Dall’estero droga per le piazze di Catania e Siracusa a fiumi, anche dentro scatoloni di pasta

Ha toccato in qualche misura anche la provincia di Siracusa l’operazione eseguita stamattina dai Carabinieri di Catania e battezzata “Alter Ego”. Individuato un canale di rifornimento attraverso il quale affluivano sul territorio di Catania notevolissimi quantitativi di sostanze stupefacenti provenienti da Albania, Olanda, Calabria e Puglia, e che, successivamente, venivano distribuiti alle piazze di spaccio del centro etneo, della provincia di Siracusa ed anche a Malta.
Nel corso delle indagini, sono stati arrestati tre uomini intenti a scaricare da un autoveicolo scatoloni di cartone con il marchio di una nota casa produttrice di pasta, al cui interno erano stati occultati ben 242 chilogrammi di hashish.
I militari, nel corso delle indagini, hanno operato diversi sequestri di droga (hashish, cocaina e marjuana) che, immessa sul mercato, avrebbe fruttato ai criminali circa 5 milioni di euro con la sua vendita al dettaglio.
Complessivamente, arrestate 12 persone sospettate di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso.
L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia etnea e condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Piazza Dante, da agosto 2018 a maggio 2019, ha consentito di delineare il ruolo che sembrerebbe essere rivestito da alcune figure di spicco di diverse famiglie mafiose all’interno dello scenario criminale della città di Catania, mettendo in luce relazioni, contatti e dinamiche connesse al traffico di ingenti quantità di sostanze stupefacenti ed al loro verosimile approvvigionamento anche oltre i confini regionali e nazionali.




Troppo violento, gli agenti ricorrono allo spray al peperoncino:condotto in un centro di salute mentale

Gli agenti sono stati costretti a ricorrere all’uso dello spray al capsicum per placare la sua ira. Un uomo di 35 anni è stato condotto in una struttura di salute mentale come stabilito dalla Procura della Repubblica di Siracusa. I poliziotti del commissariato di Lentini hanno eseguito ieri il provvedimento.
Attesa la personalità e l’indole violenta dell’uomo, gli operatori della Polizia prendevano tutte le precauzioni del caso ma lo stesso, alla vista degli agenti, si è avventato contro loro colpendoli con calci e pugni. Notevoli le difficoltà per bloccare il 35enne, denunciato infine anche per resistenza a pubblico ufficiale.




Estorsione,in carcere giovane di 22 anni: le vittime furono due anziani

E’ ritenuto responsabile di estorsione ai danni di una coppia di anziani. I Carabinieri della Stazione di Noto hanno eseguito un ordine di carcerazione per estorsione a carico di un giovane 22enne.
I Carabinieri hanno rintracciato il giovane e dato esecuzione al provvedimento della Procura di Siracusa che dispone a suo carico la detenzione per 4 anni e 8 mesi per una estorsione commessa nel 2019 .
L’indagine fu portata a termine dai militari della locale Stazione permettendo all’Autorità Giudiziaria aretusea di avere un quadro indiziario tale da rinviare a giudizio e condannare il giovane per estorsione.
Espletate le formalità l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Pugni in testa al marito fino a procurargli un’emorragia: denunciata donna di 33 anni

Sono al vaglio degli investigatori le ragioni alla base di un episodio di violenza di cui una donna di 33 anni si sarebbe resa responsabile ai danni del proprio marito.
La donna avrebbe picchiato violentemente l’uomo alla testa, con pugni tali da causargli un’emorragia intraparenchimale con una prognosi di 30 giorni.
Nel pomeriggio di ieri, gli Agenti delle Volanti, attesa la gravità delle ferite riportate dalla vittima, sono intervenuti al Pronto Soccorso dell’ospedale di Siracusa ed hanno, dopo i primi accertamenti, riscostruito la vicenda che ha visto il marito della donna dover ricorrere alle cure dell’ospedale. Erano le 13 quando sarebbe stato malmenato dalla 33enne all’interno del loro appartamento. Gli uomini diretti dalla dirigente Guarino hanno denunciato la donna per lesioni personali.




Minaccia di morte i genitori, arrestato a Siracusa un disoccupato 33enne

Un 33enne è stata arrestato nella notte a Siracusa da agenti delle Volanti intervenuti per una lite in famiglia. L’uomo è accusato di resistenza, violenza, minacce a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe minacciato di morte i propri genitori. Minacce ripetute anche in presenza dei poliziotti intervenuti. Arrestato, è stato condotto in carcere a Cavadonna.
Nelle ore precedenti, gli agenti erano intervenuti per un’altra lite in famiglia, a seguito della quale un uomo di 52 anni, originario della Repubblica delle Mauritius, è stato denunciato per minacce aggravate nei confronti della compagna. Sono state attivate le procedure previste dal Codice Rosso per la tutela della vittima.




Ruba una borsa da un’auto e scappa: identificato e denunciato 38enne avolese

Dovrà rispondere di furto aggravato il 38enne denunciato ad Avola dalla Polizia. Secondo quanto emerso al termine di una veloce attività di indagine, venerdì scorso l’uomo si sarebbe avvicinato con il proprio scooter ad un’autovettura guidata da una donna e, attraverso il finestrino, avrebbe rubato la borsa per poi darsi alla fuga.
In poche ore, gli agenti sono riusciti ad identificare l’autore del reato e a recuperare la refurtiva.




Alla guida in stato di ebbrezza, due denunciati e 20 punti decurtati dalle patenti

I Carabinieri di Noto hanno incrementato il numero di servizi esterni finalizzati al controllo della circolazione stradale e al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. Nella sola Rosolini in orario notturno, utilizzando l’etilometro in dotazione sono stati sanzionati diversi automobilisti per guida in stato di ebbrezza alcolica. Una vettura è stata posta in fermo amministrativo, 2 le patenti ritirate e 20 i punti decurtati. Due automobilisti, il cui tasso alcolico superava 0,8 g/l, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria di Siracusa per il reato di guida in stato di ebbrezza.




Arbitro minacciato con una pistola ad Avola, lunedì esposto in Procura della Lnd Sicilia

Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Sandro Morgana, presenterà domani un esposto in Procura dopo quanto accaduto ad Avola. In occasione di una partita di calcico Under 17, un arbitro sarebbe stato aggredito da facinorosi e minacciato con una pistola. L’episodio sarebbe avvenuto durante la ara tra Virtus Avola e la Rg.
“Quello che è successo ad Avola è un episodio gravissimo, un episodio che va condannato e che preoccupa moltissimo”, dice fermo Morgana. “Lunedì andrò a fare un esposto in procura in modo da tutelare il sistema calcistico e il mondo dello sport stesso. Quanto successo in questa partita di under 17 ci addolora, non è ammissibile che possano accadere episodi così gravi. Il calcio è altra cosa, è lealtà, trasparenza, rispetto degli avversari e degli arbitri, oltre che dei compagni. Spero per il futuro di non dovere più vivere situazioni così gravi che determinano un giustificato e generalizzato allarme”.




Siracusa. Droga, arrestato un 17enne trovato in possesso di hashish e marijuana

Agenti delle Volanti hanno arrestato un minore di 17 anni perché sorpreso in una pizza dello spaccio in possesso di 14 dosi di hashish, 3 dosi di marijuana e della somma di 45 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
Dopo le incombenze di legge, il giovane è stato condotto nel centro per minori di Catania.

Inoltre, agenti delle Volanti hanno denunciato un siracusano di 37 anni trovato nella sua abitazione in possesso di 45 grammi di marijuana e di due bilancini di precisione.
Un altro giovane di 23 anni è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per modico possesso di sostanze stupefacenti (crack).




Furto di carburante, 200 litri stipati in taniche: arrestati due uomini a Noto

Durante un normale servizio di controllo del territorio, una pattuglia dei Carabinieri di Noto ha notato che il cancello di una azienda vinicola era stranamente aperto, in orario serale.
Attraversato il viale di accesso, i militari hanno sorpreso due uomini che, dopo aver danneggiato il sistema di allarme, si stavano appropriando di circa 200 litri di carburante. Stavano prelevandolo da una cisterna, riversandolo all’interno di numerose taniche che tenevano nella loro auto.
I due sono stati arrestati in flagranza per tentato furto aggravato e saranno condotti presso il Tribunale di Siracusa per l’udienza di convalida dell’arresto.