Operazione “Coca Drive in”: le minacce nelle intercettazioni e la paura di una madre disperata

Le intercettazioni raccontano bene quelle che sarebbero state le modalità utilizzate per spacciare la droga.

L’operazione “Coca Drive in” condotta dalla polizia, con 8 misure cautelari e 12 denunce, ha portato alla luce una gestione del traffico di stupefacenti ad Avola che prevedeva anche che i pusher facessero credito agli acquirenti, salvo poi rivendicarne il pagamento con minacce e, almeno in un caso, secondo quanto appurato dalla polizia, violenza.

Alcune frasi intercettate parlano chiaro, come quelle pronunciate dal presunto spacciatore, che ricorda all’acquirente:

Ti ho dato 9 mila euro di merce. Oggi non te lo da nessuno 9 mila euro di merce”.

Un modo per far notare all’assuntore una “benevolenza” che andava premiata onorando il debito contratto. Cifre che salivano, volta dopo volta, vertiginosamente, fino a  non poter più sperare di riuscire a pagare.

A quel punto sarebbero subentrate le minacce. Tra le ipotesi di reato, infatti, figura anche quella di estorsione.

Ancor più esplicite le intercettazioni raccolte dalla polizia del commissariato di Avola, in cui si arriva alla evidente ed inequivocabile minaccia.

“Attia, pezzo di m…. che sei, se per stasera o domani mattina non sei qui, vedi che vengo fino a lì e ti scippo i cannarozza”.

“A capo dell’organizzazione -spiega il commissario capo, Mario Venuto- ci sarebbero stati un uomo ed una donna, marito  (peraltro ai domiciliari) e moglie. Questo nucleo familiare era promotore e gestiva l’attività con ruoli decisionali, di promozione e con compiti esecutivi”.

Lo smercio della droga, approvvigionata lungo l’asse Catania-Avola e poi nascosta in un’autocarrozzeria, avveniva sulla pubblica via. L’acquirente restava a bordo della propria auto. Così facendo, la cessione era certamente molto celere.

“Con l’operazione di oggi abbiamo azzerato un fenomeno- conclude Venuto- Possiamo ritenerci dunque pienamente soddisfatti del risultato conseguito”.




Cocaina e hashish: sequestrate dosi nella zona di via Avola, coppia denunciata

Novantasette grammi di cocaina e 247 grammi di hashish, suddivisi in dosi, sono stati sequestrati da agenti delle Volanti e investigatori della Squadra Mobile nei pressi di via Avola, a Siracusa. Rinvenuta anche una cartuccia calibro 45, nell’ambito dei controlli quotidiani di contrasto allo spaccio di droga in città.
Dopo un’accurata perquisizione domiciliare, sono stati denunciati proprio per spaccio due persone (un uomo classe 1974 ed una donna classe 1973). A casa dei due è stato trovato materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
Intanto, agenti della Squadra Mobile hanno denunciato una siracusana (classe 1977) nella cui abitazione sono stati trovati 6 cartucce calibro 7,65 di cui una “tracciante”, illegalmente detenute.




Detenuto sorpreso in moto, senza casco e senza assicurazione: condotto in carcere

In moto, senza casco e senza assicurazione, nonostante fosse ai domiciliari.

Sfilza di violazioni per un 32enne, arrestato dai carabinieri di Pachino perchè sorpreso a bordo della sua moto, incurante degli arresti domiciliari che avrebbe dovuto osservare.
L’uomo, detenuto per spaccio di stupefacenti, si è concesso un giro senza casco e nonostante il mezzo fosse privo di copertura assicurativa.
Proprio la mancanza del casco ha attirato l’attenzione della pattuglia dei Carabinieri di Pachino che hanno riconosciuto l’uomo e lo hanno arrestato per evasione.
Il Magistrato di Sorveglianza di Siracusa ha disposto l’aggravamento della misura detentiva con conseguente accompagnamento dell’uomo presso la casa di reclusione di Siracusa.




Giorno delle Forze Armate, con i Carabinieri vetrine a tema nei negozi

In occasione delle celebrazioni dell’Unità Nazionale e della giornata delle Forze Armate, i Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno allestito, sin da venerdì 29 ottobre, delle vetrine celebrative presso i negozi “Euronics-Bruno” del Centro Commerciale di Belvedere e “Papini” di Largo XXV Luglio, nel cuore di Ortigia, dov’è possibile ammirare uniformi, di varia tipologia e impiego, sia moderne che risalenti ad epoche passate, messe a disposizione dall’associazione “Lamba Doria” e dall’Associazione Nazionale Carabinieri.
Gli allestimenti sono stati approntati col proposito di rappresentare i segni distintivi del tratto del Carabiniere: fermezza, eleganza e composta fierezza, che hanno permesso in ogni tempo all’Arma dei Carabinieri di mettersi servizio della collettività.
Nell’ambito delle attività promozionali per la giornata odierna è prevista anche l’apertura delle caserme sedi della Compagnia di Augusta e dei Comandi Stazione di Ortigia e Avola.




Tre furti aggravati tra il 2018 e il 2019: 44enne di Pachino condannato a due anni

Sconterà la sua pena nel carcere di Cavadonna. Destinatario dell’ordine di carcerazione, un uomo di 44 anni. Ad eseguire quanto disposto dall’autorità giudiziaria sono stati ieri gli agenti del commissariato di Pachino. L’uomo, 44 anni, è ritenuto responsabile di tre episodi di furto aggravato tra il 2018 e il 2019. Espierà 2 anni, 1 mese e 5 giorni di reclusione .




Oltre un chilo di marijuana nello sgabuzzino e in cucina: arrestato 65enne

Oltre un chilo di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Non lasciava spazio ai dubbi quanto rinvenuto dai carabinieri di Floridia che, per questo, hanno arrestato un uomo di 65 anni. 

I militari hanno controllato l’uomo in quanto sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali per il medesimo reato e notatone il nervosismo, hanno perquisito la sua abitazione, trovando in un sgabuzzino e in cucina, ben nascosto, lo stupefacente.

La droga (1,2 kg) sequestrata sarà esaminata presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti per stabilire la percentuale di principio attivo, mentre l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di “Cavadonna”.




Siracusa. Continue violazioni delle misure limitative, la polizia intensifica i controlli

La tendenza sembra quella di disattendere le misure. La Squadra Mobile e le Volanti hanno quindi intensificato i controlli sulle persone soggette a limitazioni della libertà personale.
Nel primo pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti hanno intercettato in Via Santi Amato un arrestato domiciliare di 54 anni che, alla vista della Polizia, cercava di fuggire. Prontamente bloccato, l’uomo è stato arrestato e condotto nuovamente nella sua abitazione. Nella nottata, gli uomini delle Volanti, dopo aver operato un controllo a casa dello stesso arrestato, lo hanno sorpreso in compagnia di altre persone, non facenti parte del suo nucleo familiare e in possesso di una certa quantità di hashish e di marijuana, ragione per la quale, sempre il cinquantaquattrenne è stato arrestato nuovamente per elusione degli arresti domiciliari e per detenzione ai fini dello spaccio di droga. Infine, su disposizione dell’autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato posto ancora una volta agli arresti domiciliari.
Nello stesso scenario operativo, un siracusano di 37 anni, che si trovava in compagnia dell’arresto, è stato denunciato per inosservanza agli obblighi cui è sottoposto.

 




Violento nei confronti della moglie: ordinanza di allontanamento per un 34enne

Maltrattamenti in famiglia, indirizzati alla moglie, una donna di 29 anni. Di questo è accusato un uomo di 34 anni, residente a Portopalo di Capo Passero. A suo carico, nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di Pachino, diretto dal Commissario Capo Giuseppe Arena, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con contestuale obbligo di rimanere ad una distanza di almeno 200 metri dalla coniuge.




Sirene all’alba, blitz dei Carabinieri in via Algeri: cinturata cittadella dello spaccio

E’ scattato questa mattina all’alba il blitz dei Carabinieri di Siracusa. “Cinturata” via Algeri, storica piazza dello spaccio con palazzine che – alle volte – diventano una sorta di cittadella fortificata per lo smercio di stupefacenti.
Con l’ausilio anche di un elicottero, massiccia mobilitazione dei Carabinieri con l’lausSiracusa. Blitz dei Carabinieri in corso in via Algeri, è scattato questa mattina all’alba. Grande mobilitazione delle forze dell’ordine, con assistenza dall’alto di un elicottero. “Circondata” una zona ritenuta cittadella fortificata dello spaccio.




Blitz all’alba in via Algeri, parlano gli investigatori: “Non esistono zone franche”

“Non esistono zone franche in città”. Così il tenente colonnello Ruocco commenta il blitz scattano questa mattina all’alba nella zona di via Algeri. Non è la prima volta e già una precedente operazione aveva permesso di sgominare una organizzazione dedita allo spaccio che, in quella zona, aveva costruito il suo quartier generale.
Questa mattina, sequestrata della droga, rimossi impianti di videosorveglianza e sequestrate armi.