Il bilancio del blitz a Mazzarona: un arresto e sei denunce, sequestrata un’arma e munizioni

Ecco il bilancio del blitz di questa mattina dei Carabinieri di Siracusa. L’attività dei Carabinieri si è concentrata prevalentemente nelle palazzine ai civici 122 e 124 di Via Algeri, abitate da circa 50 famiglie.
Nel corso del servizio sono state perquisite circa venti abitazioni. Un 37enne è stato arrestato il flagranza, grazie al fiuto di una delle unità cinofile, poiché trovato in possesso di 1,4kg di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi; tre persone di 23, 38 e 41 anni sono stati denunciati – rispettivamente – per detenzione illegale di arma (una carabina ad aria compressa cal 6,5 con matricola abrasa), detenzione illegale di munizioni (9 cartucce calibro 12) e per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti (5 dosi di cocaina del peso di circa 2 grammi).
Sono state rimosse 6 telecamere, installate senza autorizzazione, verosimilmente per controllare gli ingressi delle palazzine ed avvisare in caso di presenza di forze dell’ordine.
Altre tre persone sono state denunciate per porto illegale di coltello, evasione dagli arresti domiciliari e violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale. In due sono stati segnalati alla Prefettura in quanto assuntori di stupefacenti: erano in possesso di modica quantità.




Sbarco di migranti a Portopalo: in 120 arrivano con un barchino a vela

Nuovo sbarco di migranti lungo le coste siracusane. Nella notte, in 120 sono arrivati a Portopalo a bordo di una barca a vela. Sul posto i Carabinieri e la Polizia per le procedure del caso inclusa quella sanitaria: tampone per tutti, in attesa dell’esito e del trasferimento ad Augusta a bordo della nave quarantena.
Indagini in corso per individuare nel gruppo i possibili scafisti che, spesso, in questi casi tendono a nascondersi tra i migranti. Dalle loro testimonianze attesi elementi utili per identificare chi specula sul traffico di esseri umani.
Secondo la prima ricostruzione, il barchino con cui hanno raggiunto le coste siracusane sarebbe partito dalla Turchia con possibile tappa in Grecia prima di attraversare il mare ed arrivare a sud delle coste siracusane.




Picchiata selvaggiamente con un bastone, donna soccorsa sanguinante: arrestato il compagno

Quando gli uomini delle Volanti sono arrivati sul pianerottolo dell’abitazione da cui provenivano urla, una donna si trovava sul pianerottolo, sanguinante.

Un uomo, il suo compagno, 52 anni, la stava colpendo con violenza.

L’episodio si è verificato ieri in un’abitazione nei pressi di viale Zecchino. Il 52enne è stato interrotto dall’arrivo degli agenti, che hanno evitato che l’uomo si accanisse ulteriormente nei confronti della sua vittima. Sul luogo delle violenze è stata rinvenuto e posto sotto sequestro un bastone in alluminio con il quale l’uomo avrebbe ripetutamente colpito la donna causandole la frattura del setto nasale ed una ferita lacero contusa alla testa giudicate guaribili con una prognosi di 21 giorni.

Il 52enne è stato arrestato e posto ai domiciliari.




Cadavere in via Luigi Spagna, perde la vita un 50enne: probabile malore

Sono stati i soccorritori del 118 a dare l’allarme. Sul marciapiedi di viale Luigi Spagna, a Siracusa, il corpo senza vita di un uomo. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto nella stretta stradina che collega viale Teracati con viale Zecchino. Nessuna segnalazione sospetta e tutto, al momento, lascerebbe propendere per un malore fatale.
Sul posto è arrivata una pattuglia dei Carabinieri. I militari hanno provveduto a delimitare la zona e ad attivare le procedure del caso.
A perdere la vita, secondo le prime informazioni, un uomo di 50 anni.




“Dacci 10mila euro per evitare guai”, scatta il blitz dei Carabinieri: in 3 arrestati per estorsione

Grazie alla denuncia di un imprenditore agricolo di Palazzolo Acreide, vessato da frequenti richieste di denaro, tre persone sono state arrestate per estorsione. Un arresto avvenuto in flagranza, al termine di accurate indagini, e con blitz scattato dopo la consegna di 5.000 euro in contanti.
La vittima conosceva bene, per aver avuto in passato rapporti di lavoro con uno di loro. Quest’ultimo, consapevole della disponibilità economica dell’imprenditore, lo avrebbe indicato ai suoi complici come vittima ideale.
Le richieste di denaro sarebbero state avanzate millantando protezione da fantomatici malintenzionati che avrebbero potuto provocare danni all’azienda e mettere in pericolo la sua famiglia.
Circa una settimana fa, per accrescere il timore dell’uomo e spingerlo alla consegna del denaro, i tre, in piena notte, avrebbero anche incendiato un telo a copertura di alcuni macchinari agricoli e solo per la prontezza dell’imprenditore, avvisato dal latrare dei cani, sono stati evitati gravi danni alle attrezzature.
A seguito dell’attentato incendiario i tre hanno sollecitato la consegna di 10.000 euro. L’imprenditore ha concordato un anticipo di 5.000 euro e al momento della consegna, i Carabinieri di Noto, mimetizzati tra la vegetazione, hanno arrestando i tre soggetti, nelle tasche di uno dei quali è stato rinvenuta la somma estorta.
I tre, tutti di Noto, di 51, 38 e 19 anni, sono stati arrestati per estorsione e dopo le formalità condotti presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa dove permarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Atti persecutori nei confronti della ex moglie, arrestato un 39enne a Palazzolo

Una donna vittima di atti persecutori, si è rivolta ai Carabinieri di Palazzolo Acreide per porre fine al suo calvario. Ha denunciato il suo ex marito e le indagini condotte hanno permesso di ottenere il divieto di avvicinamento alla donna, emesso dalla Procura di Siracusa.
Ma il 39enne ha subito disatteso quel provvedimento, che ha tentato di avvicinare la sua ex, facendosi trovare nei luoghi da lei abitualmente frequentati.
Il comportamento del 39enne e le conseguenti ripetute violazioni alle prescrizioni a lui imposte, sono state segnalate dai Carabinieri alla magistratura che ha aggravato la misura cautelare a suo carico sottoponendolo agli arresti domiciliari. I Carabinieri di Palazzolo hanno quindi arrestato l’uomo.




Per giocare alle slot machine evade dai domiciliari: nuovo arresto per un 42enne

Aveva deciso di evadere dagli arresti domiciliari per andare a giocare alle slot machine di un bar del centro di Siracusa. Ma il 42enne siracusano è stato sorpreso da agenti delle Volanti che lo hanno arrestato per evasione.
Nonostante la misura restrittiva della libertà personale, non faceva nulla per passare inosservato ed anzi – spiegano gli investigatori – teneva un comportamento “molesto” tanto da destare l’attenzione dei poliziotti. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato nuovamente posto ai domiciliari e quindi riaccompagnato a casa.




Siracusa. Ancora droga sequestrata in via Santi Amato: i poliziotti “sfiancano” gli spacciatori

Non arretra di un centimetro la Questura di Siracusa nell’azione quotidiana di contrasto dell’odioso fenomeno dello spaccio di droga. I controlli ed i sequestri sono all’ordine del giorno per scoraggiare – insieme agli arresti – chi lucra su di una dipendenza illegale.
Agenti delle Volanti, intervenuti in Via Santi Amato, hanno rinvenuto e sequestrato 9 dosi di cocaina, 9 dosi di crack e 29 dosi di marijuana, pronte per essere vendute agli assuntori della zona. I continui sequestri sfiancano la rete clandestina di vendita ed approviggianamento.




Servizio antidroga in via Santa Lucia, cocaina nascosta nel bidone dell’immondizia

Un arresto e una denuncia per detenzione ai fini di spaccio di droga.

E’ il bilancio di un servizio antidroga condotto ieri dagli uomini del commissariato di Avola. Arrestato 25enne, denunciato, invece, un uomo di 41 anni.

L’intervento è stato condotto in  Via Santa Lucia, dove i poliziotti hanno notato i due uomini che, mal celando un certo nervosismo, stavano cedendo dello stupefacente ad un assuntore.
Accertato che sotto i loro occhi si stava perpetrando un episodio di spaccio, i poliziotti sono intervenuti ed hanno bloccato entrambi.
A quel punto, vano tentativo del giovane di occultare la droga in un bidone dell’immondizia: all’interno, rinvenute 34 dosi di cocaina.
Ad entrami sono stati trovati contanti per un totale di 833 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
Il quarantenne, violento e minaccioso nei confronti degli agenti, è stato denunciato appunto per minacce e violenza a pubblico ufficiale. .




Cocaina e 400 euro addosso, arrestato 44enne di Sortino: ai domiciliari

I Carabinieri di Solarino hanno arrestato un 44enne di Sortino poiché trovato in possesso di 50 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 400 euro in contanti.
Durante un posto di controllo i militari hanno fermato l’autovettura condotta dall’arrestato che si è subito dimostrato nervoso, i Carabinieri hanno così effettuato la perquisizione e rinvenuto nel vano portaoggetti una bustina in plastica con lo stupefacente.
Terminati gli accertamenti, l’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.