Priolo. Fuoco a un’auto: denunciato un cinquantenne, è ritenuto l’autore

E’ ritenuto l’autore di un incendio appiccato ai danni di un’auto lo scorso mese.

Gli agenti del commissariato di Priolo hanno per questo denunciato un uomo di 50 anni. A lui sono risaliti al termine di indagini di polizia giudiziaria avviate subito dopo l’episodio.




Daspo violato, scatta la denuncia per due tifosi augustani sottoposti al divieto

Nonostante sottoposti a Daspo, non si sono presentati negli uffici di polizia in occasione della partita che la squadra di Augusta ha disputato a Comiso domenica scorsa. Per questo gli uomini del locale commissariato hanno denunciato due tifosi. La misura è stata elusa dai due, lasciando il dubbio di avere seguito la tifoseria durante la trasferta.




Lite in strada per la custodia del figlio, spunta un bastone: denunciate una 28enne e la madre

Una donna e la madre sono state denunciate a Noto dopo un incredibile alterco in strada, a Noto. Le due dovranno rispondere di oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale oltre a percosse e rifiuto di fornire indicazioni sulle proprie identità personali.
tutto è accaduto in via Napoli, dove una pattuglia di Polizia in servizio di controllo del territorio ha notato un uomo e una donna che litigavano animatamente, davanti ad un bimbo che piangeva nel suo passeggino. Gli agenti hanno cercato di sedare l’alterco tra i due ex conviventi che litigavano per la custodia del piccolo.
La donna, di 28 anni, incurante della presenza degli agenti, avrebbe continuato ad inveire contro l’ex compagno sino a colpirlo con un forte schiaffo al volto. Ai poliziotti ha fornito un secco rifiuto alla richiesta di fornire le proprie generalità. A supportarla, dopo poco, è arrivata la madre 60enne armata di un grosso bastone con cui avrebbe minacciato i poliziotti e l’ex genero.
Gli agenti hanno faticato non poco per bloccare la donna che, una volta disarmata, è stata denunciata come la figlia. Il bastone, utilizzato dalla donna, è stato posto sotto sequestro.




Noto. Condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione, arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri di Noto hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Siracusa a carico di un 49enne. L’uomo è stato condannato per furto, evasione e trasporto illecito di rifiuti e dovrà scontare due anni e otto mesi di reclusione.
Rintracciato ed arrestato dai Carabinieri di Noto, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa dove permarrà per la durata della pena.




Siracusa. L’esplosione nella dependence di Santa Teresa, sale il numero delle vittime:morta una donna

Sale il numero delle vittime dell’esplosione del 30 settembre scorso nella dependence di un’azienda agricola di Santa Teresa Longarini a causa di una fuga di gas.

Dopo il decesso di uno dei quattro feriti, non ce l’ha fatta nemmeno  la donna ricoverata in gravi condizioni a Palermo.

Lo scoppio aveva causato anche un incendio. Subito dopo l’incidente, sul posto erano arrivate le ambulanze del 118, l’elisoccorso del Cannizzato di Catania e i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme.

Proseguono intanto le indagini per ricostruire l’accaduto e le ragioni della perdita di gas e della esplosione.




Merce contraffatta e pericolosa: scatta il sequestro a Melilli

 Carabinieri della Stazione di Melilli e personale della locale Polizia Municipale, nell’ambito di controlli congiunti di alcuni esercizi commerciali della cittadina iblea, hanno accertato la vendita di prodotti con marchi alterati e privi delle indicazioni in lingua italiana.

La merce è stata sequestrata e la titolare, una cittadina cinese, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria aretusea per detenzione e vendita di prodotti con marchi contraffatti e sanzionata per mille euro circa.
Nel corso dei controlli è stata anche riscontrata la presenza di un lavoratore privo di regolare permesso di soggiorno, per il quale è stato emesso un provvedimento di espulsione.




Coltivazione di marijuana con tecnologia all’avanguardia, denunciato trentenne

Coltivava marijuana con un sofisticato impianto di illuminazione con lampade alogene, un sistema di deumidificazione con termometro digitale e diversi flaconi di fertilizzante per piante di canapa.

A scoprire la sua serra casalinga sono stati gli agenti del commissariato di Lentini, che hanno denunciato un trentenne. Le piante erano 15. Il giovane è stato denunciato anche per furto di energia elettrica, in quanto allacciato abusivamente alla rete di distribuzione.




Incendio nella notte in viale Tisia, distrutta la veranda di un ristorante. Evacuate abitazioni

Un violento incendio ha distrutto nella notte la veranda esterna del Samà, un ristorante di viale Tisia, a Siracusa. Coinvolto parzialmente anche l’Hmora, pub adiacente. Ingenti i danni causati dalle fiamme al ristorante. L’origine del rogo sarebbe accidentale. Escluso il dolo, anche dopo la visione delle immagini di videosorveglianza. L’incendio avrebbe avuto origine da un cestino portarifiuti, forse una sigaretta non spenta avrebbe funto da “innesco”.

Mancavano pochi minuti alle 3 del mattino quando le prime chiamate sono arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco. Le fiamme non si sono limitate ad attaccare la veranda del ristorante, con tutti gli arredi presenti. Hanno minacciato da vicino anche le abitazioni. Il calore sviluppato dall’incendio è infatti arrivato a deformare gli infissi degli appartamenti al secondo piano. Grazie all’attento lavoro degli agenti delle Volanti, è stato possibile organizzare in pochi minuti una evacuazione di sicurezza. Al piano ammezzato erano ospitate le ragazze di una casa famiglia. Quattro agenti delle Volanti sono rimasti lievemente intossicati e sono stati curati presso l’Ospedale Umberto I. Poche conseguenze, fortunatamente, per i residenti. “Le operazioni di evacuazione delle persone sono stare indispensabili e motivate, oltre che dalle dimensioni dell’incendio, anche dalla circostanza che nelle abitazione e nell’esercizio commerciale vi erano numerosi impianti di climatizzazione provvisti di gas facilmente infiammabile”, spiegano fonti della Questura di Siracusa.
Nei giorni scorsi, un altro incendio aveva causato danni all’interno del magazzino di un supermercato di largo Dicone. Anche in quel caso, si è trattato di un rogo accidentale, causato da un cortocircuito.




Con il coltello sotto casa della ex, arrestato stalker violento dai Carabinieri di Carlentini

Non è bastato il divieto di avvicinamento alla ex convivente disposto dall’Autorità Giudiziaria. In preda all’alcol, un pregiudicato 48enne si è presentato sotto casa della ex, minacciandola di morte con un coltello.
La donna, terrorizzata, ha chiesto aiuto al Numero Unico di Emergenza 112. Immediatamente sono giunti i Carabinieri che hanno sorpreso l’uomo, ancora sotto l’abitazione in possesso di un coltello di genere vietato.
Per lo stalker, risultato recidivo in quanto protagonista di analoga condotta un anno fa, si sono aperte le porte del carcere di Cavadonna dove è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.




Evasione fiscale, beni per un milione di euro sequestrati ad imprenditore dei trasporti

Il gip del Tribunale di Siracusa ha disposto il sequestro per equivalente di 1 milione di euro a carico del rappresentante legale di una società del settore del trasporto di merci, indagato per reati tributari. Il provvedimento è stato eseguito dalla Guardia di Finanza.
Sequestrati i beni della società e dell’indagato a tutela delle ragioni dell’Erario. i sigilli sono stati posti su beni immobili, mobili, quote societarie e disponibilità liquide esistenti su conti correnti bancari.
L’indagine era partita da una verifica fiscale al termine della quale le Fiamme Gialle hanno ricostruito il reale volume d’affari negli anni oggetto di verifica. Emersi ricavi non dichiarati per oltre 3 milioni di euro. Il rappresentante legale della società è stato indagato per omessa dichiarazione fiscale.