Droga, la Polizia interrompe una cessione di stupefacente: due denunciati

Vendita e consumo di sostanze stupefacenti nelle piazze dello spaccio siracusane, sempre alta l’attenzione delle forze dell’ordine. Agenti delle Volanti hanno denunciato due giovani, rispettivamente di 24 e di 28 anni, sorpresi in via Santi Amato mentre cedevano della droga ad un altro siracusano. Quest’ultimo è stato segnalato alla Prefettura di Siracusa in quanto consumatore di sostanze stupefacenti.
Sequestrata anche una modica quantità di marijuana ed una banconota da 20 euro, corrisposta per la compravendita della stessa.




Siracusa. Atti persecutori contro l’ex: avviso di conclusione indagini ad un 50enne

E’ già sottoposto ai domiciliari il 50enne raggiunto da un avviso di conclusione indagini preliminari per atti persecutori, notificato dagli uomini della Squadra Mobile.

L’uomo, non accettando la fine della relazione sentimentale con la sua ex, nei mesi tra marzo e agosto del 2021, avrebbe minacciato e molestato la vittima causandole uno stato di ansia e timore per la propria incolumità, non rispettando la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna che il Tribunale aveva precedentemente emesso.




Siracusa. Evade dai domiciliari: in carcere 44enne arrestato per spaccio di droga

Fuori casa nonostante sottoposto ai domiciliari.

Ieri pomeriggio gli agenti delle Volanti  hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 44 anni, residente a Siracusa, ai domiciliari per violazioni inerenti la normativa sugli stupefacenti.
L’uomo, nonostante la misura restrittiva cui era sottoposto, è stato sorpreso al di fuori della propria abitazione intento nell’attività di spaccio.
Dopo le incombenze di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna.




Incidente mortale sulla Siracusa-Catania: la vittima è un 49enne

È di un morto e di un ferito il bilancio del tragico incidente stradale avvenuto sulla Siracusa-Catania. Secondo la prima ricostruzione, si è trattato di un sinistro autonomo, avvenuto nei pressi dello svincolo di Priolo. Coinvolta una sola vettura, una Fiat 500.
A perdere la vita il 49enne Lorenzo Sciandra, originario di Gravina di Catania. Ferita una seconda persona, di 24 anni.




Medico di turno aggredito insieme al padre a Portopalo, arrestati i due responsabili

Un dottore di turno alla guardia medica di Portopalo è stato aggredito da alcuni giovani. Con lui anche il padre, che gli teneva compagnia durante il turno di notte. Due uomini, di 32 e 22 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri e posti ai domiciliari. Secondo quanto si apprende, avrebbero dato in escandescenze perchè volevano che il loro genitore venisse subito visitato. Armati di ascia, hanno sfondato la porta della Guardia Medica mettendo a soqquadro i locali. Sono stati arrestati per minacce, danneggiamento aggravato, lesioni personali e interruzione di servizio di pubblica utilità in concorso. Nelle prossime ore, udienza di convalida dell’arresto.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha reso noto l’accaduto esprimendo “indignazione e severa condanna per l’aggressione fisica che è stata perpetrata con ferocia”.
I Carabinieri avrebbero già individuato i giovani responsabili dell’aggressione. “Sgomenta apprendere che continuano ad accadere nelle strutture sanitarie episodi di così inaudita ferocia contro chi esercita il proprio dovere a tutela della salute dei cittadini”, commenta ancora il direttore generale. “Non solo aggressioni verbali, di per sé già da condannare severamente, ma anche fisiche come quella agli operatori della guardia medica di Portopalo e danneggiamenti alla struttura. La tutela dei nostri operatori contro ogni forma di violenza rimane tra le priorità dell’Azione amministrativa dell’Azienda ma non basta di fronte a tanta inciviltà. Contro gli autori di un così grave e vergognoso attentato alla vita di operatori sanitari, ci costituiremo parte civile. Al medico e a suo padre ferito severamente esprimiamo la vicinanza di tutta l’Azienda e i più avvertiti auguri di pronta guarigione. Ringraziamo i carabinieri che sono intervenuti prontamente individuando i colpevoli e assicurandoli alla giustizia”.




Pronti per una rapina, in due arrestati a Floridia: in auto con armi, passamontagna e guanti

Due giovani sono stati arrestati a Floridia in flagranza per detenzione e porto illegale di armi, oggetti atti ad offendere e materie esplodenti. Contestata anche la detenzione di sostenze stupefacenti ai fini di spaccio. Sono stati posti ai domiciliari.
Durante un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri hanno notato una Fiat Panda “sospetta”: alla vista dei militari, tentava la fuga. Le due persone a bordo, costrette a rallentare per il traffico cittadino, si sono date alla fuga a piedi ma sono state bloccate poco dopo. Sono due avolesi di 19 e 27 anni, con precedenti di polizia.
Hanno anche tentato di disfarsi di una pistola giocattolo modificata in modo da renderla idonea ad esplodere cartucce, gettandola dal finestrino. Nel bagagliaio della macchina, materiale utile verosimilmente a commettere rapine: un passamontagna, un’ascia, un coltello, due giubbotti con cappuccio, guanti e tute integrali in plastica. La perquisizione, estesa all’abitazione dei due arrestati, ha consentito anche di rinvenire una bomba carta, 80 gr. di marijuana, 2 bilancini di precisione e munizionamento cal. 12.
L’arma sequestrata sarà sottoposta ad accertamenti balistici a cura del Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per rilevarne eventuali utilizzi in pregressi eventi criminosi.




Noto, controlli nella zona balneare: sanzionato gestore di un lido, multa da 3.000 euro

I documenti sulla tracciabilità degli alimenti serviti in un lido di contrada Reitani, a Noto, non erano in ordine. Ed è il motivo per cui agenti del Commissariato hanno elevato due sanzioni amministrative per un totale di 3.000 euro. Nel corso dei controlli, i poliziotti sono stati coadiuvati da personale del Servizio Igiene e Alimenti.
Prosegue, intanto, l’attività finalizzata alla verifica del rispetto delle disposizioni anti-covid e delle norme sull’igiene dei luoghi oltre che sulla conservazione degli alimenti nei locali pubblici adibiti alla ristorazione.




Uccise la madre della sua ex fidanzatina, confermata in appello condanna a 30 anni

La Corte d’Appello di Catania ha confermato la condanna a 30 anni di carcere nei confronti del 22enne avolese Giuseppe Lanteri. Il giovane è accusato dell’omicidio di Loredana Lopiano, madre della sua ex fidanzata, uccisa a coltellate il 27 settembre del 2018, davanti alla porta di casa. L’avvocato difensore, Antonino Campisi, aveva chiesto il riconoscimento dell’infermità mentale e la conseguente assoluzione. Nella perizia del consulente nominato dal gup è riconosciuta l’epilessia ma anche che Lanteri “può partecipare coscientemente al processo, al momento dei fatti presentava lievemente scemata la capacità di intendere e di volere”. Il difensore del giovane ha preannunciato ricorso in Cassazione.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, alla base dell’omicidio vi sarebbe stato un forte risentimento di Lanteri nei confronti della figlia della sfortunata infermiera, per via della fine della loro relazione sentimentale. Quando il 27 settembre del 2018 si è presentato a casa della ex fidanzatina, fu la madre ad aprire la morte. Dopo l’omicidio, il giovane fece perdere le sue tracce per qualche ora prima di essere arrestato nei pressi di una scogliera, lungo la costa di Avola.




Ladri di rame catanesi arrestati ad Augusta, intervento congiunto di Polizia e Carabinieri

Una operazione congiunta di Carabinieri e Polizia ha portato all’arresto in flagranza di tre catanesi in trasferta. Sono stati sorpresi in azione ad Augusta, intenti a rubare cavi di rame.
La notte tra venerdì e sabato scorsi, personale Enel ha segnalato alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri l’ammanco improvviso di energia elettrica a punta Cugno. Una volta sul posto, i Carabinieri hanno accertato le cause del guasto: ignoti avevano tranciato parte della linea elettrica e avevano asportato alcune matasse di rame.
Poco dopo, personale delle Volanti del Commissariato di Augusta, transitando a poca distanza, nella zona industriale di Augusta, hanno sorpreso due uomini intenti ad armeggiare tra la vegetazione lungo il bordo della strada; a qualche metro di distanza gli agenti notavano un furgone Iveco Daily di colore bianco parcheggiato lungo la strada, con le portiere posteriori aperte e con almeno due persone all’interno.
Alla vista della Volante, i due hanno tentato di nascondersi tra la vegetazione per darsi alla fuga nella campagna circostante. Il furgone, invece, improvvisamente si metteva in marcia e, a velocità sostenuta, si allontanava facendo addirittura cadere dal portabagagli alcune matasse di rame che erano state poco prima asportate.
Dopo un breve inseguimento, il furgone arrestava la propria corsa e il conducente a piedi faceva perdere le proprie tracce tra la vegetazione. Gli agenti però sono riusciti a bloccare e a trarre in arresto il passeggero, un 19enne originario di Paternò. Recuperate 18 matasse in rame.
A poche decine di metri di distanza, invece, una pattuglia dei Carabinieri ha intercettato due autovetture sospette. I due uomini alla guida, anch’essi catanesi, sono stati bloccati. I passeggeri a bordo, invece si sono dileguati. All’interno di una delle due autovetture, rinvenute altre 23 matasse di rame anch’esse provento di furto.
Nel complesso, recuperato un quantitativo complessivo di 1000 kg circa di rame che avrebbe consentito ai ladri di guadagnare una considerevole somma di danaro sul mercato nero.
I tre arrestati sono stati processati per direttissima. Applicata a loro carico la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne. Foglio di via obbligatorio dal Comune di Augusta.




Lite tra conviventi, interviene la Polizia: 49enne denunciato per detenzione di droga

La notte scorsa, una lite tra conviventi ha richiesto l’intervento della Polizia. Agenti delle Volanti sono intervenuti nei pressi di via Francicanava, dove era segnalata la tensione crescente tra due fidanzati. Sono stati identificati ed il 49enne è stato denunciato per detenzione di stupefacenti.
Infatti, nel corso dell’intervento, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato a casa del denunciato una pianta di marijuana e tre barattoli contenenti hashish, marijuana e semi di cannabis indica.