Siracusa. Arrestato per violenza era fuori casa nonostante i domiciliari: 29enne arrestato di nuovo

E’ noto per essersi resto protagonista di numerosi episodi violenti. Arrestato lo scorso agosto per violenze nei confronti dei familiari e dei poliziotti intervenuti, ieri pomeriggio passeggiava in via dell’Olimpiade nonostante fosse sottoposto al regime dei domiciliari.

Gli uomini delle Volanti l’hanno riconosciuto e nuovamente arrestato. Si tratta di un giovane di 29 anni. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stato nuovamente condotto agli arresti domiciliari.




Femminicidio a Bronte, la vittima è una 46enne di Noto: sgozzata in strada

Ancora un femminicidio in Sicilia. E’ accaduto a Bronte ma la vittima è originaria della provincia di Siracusa Si chiama Ada Rotini, 46 anni, di Noto. Lavorava come badante. Ad aggredirla è stato l’uomo da cui si era separata. Subito dopo il delitto, avrebbe tentato di togliersi la vita, senza riuscirci. Oggi avrebbero dovuto formalizzare la loro separazione.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri. Teatro della tragedia, via Boscia, nel centro di Bronte. La donna sarebbe stata letteralmente sgozzata mentre era in strada insieme all’uomo che accudiva come badante, anche lui rimasto ferito.




Balli e assembramenti in barba al covid, multati locali in Ortigia: oltre 20mila euro di sanzioni

I controlli di Polizia scattati per il ferragosto e proseguiti negli ultimi due fine settimana di agosto hanno portato la Questura ad elevare multe a quei locali che hanno violato le norme anti-covid. Sono state 35 le attività commerciali controllate, concentrate nel centro storico di Ortigia. Gli agenti della Squadra Amministrativa della Questura si sono concentranti sui luoghi di ritrovo abituale di numerosi giovani e di turisti.
Dopo la prima fase di accertamento, al termine delle fasi istruttorie, notificate multe per oltre 20.000 euro ad alcuni gestori che sono stati sorpresi a violare le normative anti covid ed delle norme del Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza.
In specie, tra le tante sanzioni elevate, è stato multato un locale nei pressi del Castello Maniace, per aver svolto in via prioritaria l’attività di “trattenimento danzante in deroga alla licenza posseduta di somministrazione di alimenti e bevande”; un altro locale, nel lungomare di Ortigia, è stato sanzionato per aver organizzato una “serata danzante senza le necessarie autorizzazioni e per aver consentito un assembramento in deroga alle vigenti norme anti covid”.




Siracusa. Posteggia sulle strisce pedonali e minaccia la Municipale: denunciata donna

Voleva posteggiare sulle strisce pedonali, nei pressi del ponte Umbertino, in corrispondenza del varco Ztl vigilato dalla Municipale. Proprio gli agenti avevano invitato la donna a spostarsi, ricevendone in cambio un netto rifiuto. Ma la situazione è divenuta paradossale in pochi minuti, quando la signora non ha nascosto il fastidio per le corrette richieste dei Vigili Urbani, iniziando ad insultarli e minacciarli. Tutto senza spostarsi dalle strisce pedonali su cui aveva sostato. Nonostante i tentativi di riportare la calma, la donna avrebbe proseguito nella sua condotta, rifiutandosi di fornire le proprie generalità.
Accompagnata negli uffici di Polizia Giudiziaria del Comando di via del porto Grande, è stata denunciata per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire informazioni sulla propria identità.




Struttura turistica allacciata abusivamente alla rete elettrica: denunciato il titolare

Un’intera struttura turistica, con camere  e ristorante allacciata abusivamente alla rete elettrica. I Carabinieri di Cassaro hanno chiesto l’intervento dei tecnici dell’Enel i quali hanno accertato unitamente ai militari l’allaccio abusivo della struttura e dell’abitazione privata annessa mediante collegamento diretto con l’illuminazione pubblica. Il danno economico per la società elettrica è in fase di quantificazione ma, nel frattempo, il titolare dovrà rispondere di furto aggravato, reato per il quale è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa.




Droga in una busta, arriva la polizia: arrestato 64enne presunto pusher

Quando ha visto arrivare gli agenti delle Volanti, avrebbe tentato di disfarsi di una busta. Un 64enne siracusano è stato sorpreso dai poliziotti in via Santi Amato, durante un’attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto allo spaccio nelle principali piazze del territorio.
Gli agenti hanno recuperato il sacchetto rinvenendo al suo interno 23 dosi di hashish. L’uomo  è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.
Nel corso degli stessi controlli, sempre in via Santi Amato, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 11 grammi di marijuana.




Rapina e lesioni: carcerazione e condanna a due anni e sei mesi a Cavadonna

I Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’appello di Catania a carico di un uomo del posto, già noto ai Carabinieri per i suoi numerosi precedenti.

L’uomo è stato raggiunto dall’ordine di carcerazione a seguito di una condanna per rapina e lesioni per cui deve scontare due anni e sei mesi di reclusione; una volta rintracciato è stato condotto dai Carabinieri presso la Casa Circondariale “Cavadonna“ di Siracusa ove permarrà per tutta la durata della pena.




Stalker arrestato dai Carabinieri di Siracusa: sospettato anche di un episodio incendiario

Arresto in flagranza di atti persecutori per un palermitano di 37 anni. L’uomo non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale con la sua ex fidanzata, oggetto di continue vessazioni secondo quanto riferiscono i Carabinieri.
La ragazza aveva interrotto il rapporto dopo essere stata oggetto di ripetute percosse e minacce da parte dell’uomo, che però non aveva smesso di perseguitarla. Viveva in una triste condizione di ansia e paura ma ha trovato il coraggio di denunciare, nelle scorse settimane, il suo ex fidanzato.
“Un passaggio importante, perché sovente le vittime di queste situazioni, per paura o per vergogna, non trovano la forza di rivolgersi ai Carabinieri, che invece una volta attivati sono sempre nelle condizioni di fornire delle risposte convincenti”, commentano dal Comando provinciale dell’Arma.
Malgrado le denunce, il 37enne non ha desistito mostrando un atteggiamento definito “più aggressivo” fino a raggiungere il culmine nei giorni passati. La notte precedente all’arresto, lo stalker avrebbe incendiato il motorino del padre della ex fidanzata, colpevole ai suoi occhi di aver difeso la figlia dalle pressanti richieste di ripristinare la relazione sentimentale. Ed il giorno successivo si è presentato sotto casa della donna. Questa volta però, la ragazza ha allertato i Carabinieri che hanno fermato ed arrestato l’uomo mentre cercava di entrare nell’abitazione della vittima.
Dopo l’arresto è stato condotto in carcere a Cavadonna.




Fuoco in un camper a Marzamemi: grave un uomo, trasportato in elisoccorso a Catania

Sono diversi gli aspetti ancora da chiarire. Secondo i primi elementi trapelati, ci sarebbe un incendio alla base dell’incidente in cui è rimasto coinvolto un uomo, ieri a Marzamemi. Per lui, a causa delle ustioni riportate, si è reso necessario il trasporto in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trova ricoverato per le cure del caso. L’incendio è divampato intorno alla mezzanotte, a quanto pare all’interno di un camper in cui si trovava l’uomo rimasto vittima dell’incidente. Ulteriori dettagli emergeranno nelle prossime ore. Atteso il bollettino medico da parte dei sanitari del nosocomio catanese.




Siracusa. Pistole e munizioni nascoste in casa, 38enne ai domiciliari condotto in carcere

Pistole e munizioni detenuti illegalmente. Nella serata di ieri, agenti delle Volanti hanno arrestato in flagranza di reato Rugani Danilo, siracusano di 38 anni.
Gli uomini, diretti dalla dott.ssa Guarino, si sono presentati a casa dell’arrestato per effettuare un controllo di routine, attesa la circostanza che lo stesso si trovava ai domiciliari per aver ferito, nel gennaio scorso, un suo rivale a colpi di pistola.
I Poliziotti si erano insospettiti perché il trentottenne tardava ad aprire la porta di casa e, nel mentre, udivano un rumore come di un oggetto metallico che cadeva sul pavimento.
Poco dopo, quando Rugani ha aperto il portone di casa, gli agenti hanno notato un evidente nervosismo, decidendo di effettuare un’accurata perquisizione domiciliare.
In effetti, lo spunto investigativo dava risultati positivi in quanto gli uomini delle Volanti rinvenivano, in un mobile posto nel corridoio dell’abitazione, due pistole semi-automatiche calibro 7,65 modificate e relativi caricatori, riforniti con munizionamento del medesimo calibro.
Pertanto, dopo le incombenze di legge e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, Rugani Daniele è stato arrestato e condotto nella Casa Circondariale di Cavadonna.