Non regge al dolore della morte della madre, 48enne si toglie la vita

Non avrebbe retto al dolore per la recente scomparsa della madre. Sarebbe questa la motivazione alla base del gesto di un 48enne che si è tolto la vita a Carlentini. A dare l’allarme sono stati i familiari, dopo ore trascorse senza riuscire a mettersi in contatto con il loro parente. I Carabinieri hanno allora raggiunto l’abitazione dell’uomo, al primo piano di uno stabile. Una volta dentro, lo hanno trovato riverso a terra, nella camera da letto. Per lui non c’era purtroppo più nulla da fare. Mortali sono risultate le ferite che si è inferto all’addome ed al collo, con un coltello trovato accanto al corpo. Il 48enne ha lasciato un biglietto con le sue ultime volontà.
Sul posto è intervenuto il medico legale. La salma è stata traslata presso l’ospedale di Lentini, a disposizione della magistratura.




Siracusa. Blitz anti-abusivismo commerciale: denunciato 50enne, multe per 5000 euro

Operazione congiunta di Carabinieri, Municipale ed Asp di Siracusa contro l’abusivismo commerciale. Un 50enne è stato denunciato in stato di libertà. L’uomo, custode giudiziario di un grande casotto in legno adibito a rivendita di frutta e verdura lungo la strada che collega le contrade marine a Siracusa, e già sottoposto a sequestro per pregresse violazioni penali ed amministrative, è stato sorpreso all’interno della struttura mente vendeva alimenti freschi.
E’ stato denunciato per violazione di sigilli e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Gli sono state contestate varie sanzioni amministrative per oltre 5.000 euro, perchè privo del prescritto manuale di autocontrollo alimentare (HACCP) e delle autorizzazioni per lo svolgimento dell’attività commerciale.
Sequestrati circa 500 kg di frutta e verdura, successivamente devoluti ad enti di beneficenza locali dopo esser stati giudicati idonei al consumo umano.

foto archivio




Controlli al mercato: sequestrati 47 chili di pesce e 75 di prodotti ortofrutticoli, multe per 6 mila euro

Controlli congiunti al mercato settimanale del giovedi di Augusta. Gli agenti del Commissariato, congiuntamente ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, al personale della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale hanno effettuato un controllo amministrativo. Verifiche sulle licenze dei venditori ambulanti e sul rispetto dei posti assegnati. Controllate 14 attività di vendita ambulante, identificate 17 persone, controllati 7 veicoli, elevate 4 sanzioni amministrative per un importo totale di 6.616 euro. Sono stati, inoltre, sequestrati 47 chili di prodotti ittici, 75 chili di prodotti ortofrutticoli ed elevate 2 sanzioni per la violazione di norme in materia di tracciabilità ed etichettatura degli alimenti.




Siracusa. Tre fusti con olio motore abbandonati alla Pizzuta, indaga l'Ambientale

Grazie al pronto intervento del nucleo Ambientale della Polizia Municipale, sono stati sequestrati e messi in sicurezza tre bidoni metallici abbandonati in via Luigi Monti, a Siracusa. All’interno, olio minerale probabilmente olio motore di scarto. In totale, circa 70 litri.
Indagini in corso per risalire agli autori dell’irresponsabile abbandono di sostanze viscose altamente inquinanti.
Secondo una prima ipotesi, ancora al vaglio degli investigatori, potrebbe trattarsi di materiale di risulta di attività meccaniche svolte da abusivi. Le autofficine regolari sono infatti dotate di un apposito servizio per la raccolta ed il conferimento degli oli minerali.
Dalla visione delle immagini di videosorveglianza attesi elementi utili per risalire alla identificazione dei responsabili. Chiunque avesse informazioni utili, anche in forma anonima, può farle pervenire al nucleo Ambientale della Polizia Municipale di Siracusa.




Siracusa. Cade sugli scogli della Fanusa, cane salvato dai Vigili del Fuoco

I vigili del fuoco di Siracusa sono intervenuti intorno alle 15:00 alla Fanusa, per il recupero di un cane. Un golden retriver era caduto accidentalmente sugli scogli. L’esemplare, di circa 12 anni, dopo la morte del suo padrone, era diventato il cane del quartiere, amato da tutti.
I vigili del fuoco l’hanno raggiunto sugli scogli, imbracato e portato a terra. È stato rifocillato con con l’aiuto degli abitanti del posto.




Droga e soldi in casa: donna arrestata per spaccio, cani antidroga nell' appartamento

Marijuana e soldi nella sua abitazione. Con l’ausilio delle unità cinofile della questura di Catania, ieri pomeriggio la polizia ha arrestato una donna di 31 anni, Anna Maria Marcì, di Avola. Il servizio è stato coordinato dal vice questore aggiunto Fabio Aurilio. L’accusa è detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Gli operatori di polizia, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione della donna, hanno rinvenuto 40 dosi di marijuana confezionate e pronte allo spaccio, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di denaro di 90 euro.
La donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari. Nel corso dei servizi gli agenti hanno inoltre segnalato un uomo di 55 anni, trovato in possesso di sostanza stupefacente per il consumo personale, all’Autorità Amministrativa competente.




Accende finanziamenti fingendosi un'altra persona: 49enne denunciata per truffa

Si era impossessata dei documenti della sua vittima, ne aveva ottenuto una copia. Con questi avrebbe acquistato beni di consumo tramite l’accensione di finanziamenti a nome della parte offesa. Smascherata una donna di 49 anni, augustana, già nota alla giustizia. Gli agenti del commissariato l’hanno denunciata per truffa e sostituzione di persona.




Doping, smantellato traffico illegale di farmaci: sequestri anche nel siracusano

Anche in provincia di Siracusa ci sono degli indagati nella vasta operazione condotta dai Carabinieri di Ascoli Piceno e del Nas di Ancona, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno. Disarticolata una rete composta da decine di soggetti ritenuti, a vario titolo, responsabili di ricettazione, utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, nonché importazione illegale e vendita di medicinali al pubblico a distanza mediante i servizi della società dell’informazione senza autorizzazione.
L’indagine, iniziata nel 2018 nelle Marche, si è presto allargata a tutta Italia, compresa la provincia di Siracusa con perquisizioni ad Augusta e Noto. Individuate dalla Procura di Ascoli Piceno decine di persone, atleti di varie discipline sportive e frequentatori di palestre tutti dediti a vario titolo all’acquisto e alla commercializzazione di farmaci ad effetto dopante, importati da paesi dell’est Europa come la Bulgaria e la Polonia.
Trenta le province coinvolte nell’indagine che ha permesso di accertate come gli indagati importassero illecitamente i dopanti dalla Bulgaria e dalla Polonia, per poi rivenderli in tutta Italia attraverso la fitta rete creata. Quantificate, anche attraverso l’analisi di conti correnti, le transazioni avvenute sulle carte di pagamento e le spedizioni postali, con un giro d’affari stimato in oltre 500.000 euro all’anno. Riscontrato l’utilizzo di ricette mediche falsificate, da parte di alcuni indagati, al fine di approvvigionare ulteriori prodotti, provenienti dal circuito regolare nazionale. Sequestrate migliaia di confezioni di farmaci ad effetto dopante, tra cui nandrolone, testosterone, ormone della crescita e steroidi anabolizzanti.




Due agenti di Polizia Penitenziaria aggrediti nel carcere di Augusta

Due assistenti capo della Polizia Penitenziaria aggrediti in carcere ad Augusta. Stavano svolgendo le loro funzioni di vigilanza-osservazione nel reparto detentivo quando un detenuto di nazionalità straniera si sarebbe scagliato contro i due rei, secondo qianto si apprende, di averlo invitato a rientrare nella camera di pernottamento. I sindacati chiedono una importante sanzione disciplinare e penale per il detenuto. Nella nota di Sinappe, Fns Cisl e Uspp parole di critica verso l’amministrazione penitenziaria perché ad Augusta sarebbero aumentati nell’ultimo anno i detenuti con problematiche psichiche. “Siamo stanchi e lo gridiamo a gran voce da troppo tempo, stanchi di essere il bersaglio delle mancanze di un’amministrazione che spesso mostra difficoltà nel portare avanti il proprio mandato istituzionale. Già da domani riuniremo le forze sindacali rappresentanti il Corpo per stabilire gli interventi necessari a difesa dei lavoratori, anche con l’eventuale coinvolgimento di altri organi istituzionali. Solidarietà alle vittime di questa ennesima aggressione con l’augurio che possano riprendersi il prima possibile visto che a seguito dell’ increscioso fatto sono dovuti ricorrere alle cure presso il pronto soccorso del locale ospedale”, scrivono i sindacati.




Siracusa. Estorsione ad imprenditore, avviso di conclusione indagini per due sindacalisti

Concluse le indagini sulla presunta estorsione ai danni di un imprenditore da parte di due sindacalisti. La Procura di Siracusa ha emesso i relativi avvisi di conclusione indagini per Roberto Getulio ed Emanuele Faranda, all’epoca dei fatti segretari provinciali dei metalmeccanici rispettivamente della Cisl e Uil. Vennero arrestati nel novembre del 2018.
Secondo l’accusa, rappresentata dal pl Gaetano Bono che ha coordinato le indagini condotte dalla Mobile, i due indagati si sarebbero fatti consegnare 3 mila euro dall’imprenditori per impedire manifestazioni di protesta dei lavoratori nella delicata transizione dalla Set impianti al subentrante Consorzio Sinergo, con sede a Gela. Per la Procura i 3 mila euro erano una tangente.
I difensori dei due sindacalisti, Glauco Reale e Sebastiano Ricupero, respingono con forza ogni accusa e rigettano la ricostruzione della pubblica accusa. I soldi non sarebbero stati altro che un acconto di una più ampia somma che la Sinergo avrebbe dovuto versare ai lavoratori, la loro tesi. E per rafforzarla, segnalano come la Sinergo non avrebbe mai erogato bonifici come pattuito, in quella fase, anche nel corso di incontri nella sede di Confindustria.
Nella stessa inchiesta, si va verso l’archiviazione per un sindacalista della Cgil ed un dipendente di Confindustria.