Natante in avaria soccorso dalla Guardia Costiera. All’Arenella sequestrate trappole per polpi

La Guardia Costiera di Siracusa ha recuperato in mare, all’Arenella, circa 60 tra trappole in pvc o plastica e barattoli, utilizzati illecitamente per la cattura dei polpi. L’attrezzatura rudimentale è stata posta sotto sequestro. A segnalarne la presenza era stato un bagnante, impegnato in attività di snorkeling.
Poco dopo, una motovedetta della Guardia Costiera ha prestato assistenza ad una barca in vetroresina rimasta incagliata sugli scogli in prossimità di Punta Arenella. Messa in sicurezza l’imbarcazione ed i suoi occupanti, considerata l’avaria al motore e le condizioni meteomarine non ottimali, la motovedetta ha scortato l’unità presso il porto Piccolo di Siracusa.




Nel parcheggio di un condominio con un coltello a serramanico: 77enne denunciato dalla polizia

La denuncia è scattata per porto abusivo di arma da taglia, il destinatario è un uomo di 77 anni, di Lentini. A seguito di una segnalazione pervenuta al Commissariato, gli agenti sono intervenuti nei pressi di via Ciuciulla. Un uomo si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta in un parcheggio condominiale.  Segnalazioni analoghe erano partite anche nei giorni precedenti, quando un condomino aveva denunciato più volte il danneggiamento di pneumatici della propria auto in sosta, squarciati da un oggetto tagliente.
Sul posto gli operatori della volante identificavano e sottoponevano a controllo il sospetto, che a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico.
L’uomo è stato identificato e denunciato.




Siracusa. Dosi di marijuana pronte per essere vendute: rinvenimento in via Santi Amato

Continua l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti a Siracusa.
Agenti delle Volanti, durante il servizio di pattugliamento, hanno rinvenuto, nei pressi di Via Santi Amato, 12 dosi di marijuana pronte per essere vendute .
In tale contesto, gli uomini delle Volanti hanno sorpreso un noto pregiudicato di 26 anni che, nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale , è stato trovato in compagnia di un altro soggetto già noto agli uffici di polizia.




Siracusa. Violenza sessuale: condanna definitiva per un 43enne

Dovrà scontare quattro anni di reclusione (pena residua) per violenza sessuale, commessa agli inizi del 2009. I carabinieri della stazione di Siracusa hanno arrestato un uomo di 43 anni, pregiudicato. A disporre l’ordine di carcerazione, la Procura della Repubblica di Siracusa.

L’uomo, giudicato colpevole in via definitiva, è stato condotto presso la casa circondariale di Cavadonna.




Prigioniera in casa a causa di un incendio: donna salvata da polizia e vigili del fuoco

Era rimasta intrappolata all’interno della sua villetta in via Mario Francese durante uno degli incendi che ieri hanno attanagliato la provincia. E’ successo ieri pomeriggio, quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti, insieme ai Vigili del Fuoco, riuscendo a portare in salvo la proprietaria dell’abitazione, una siracusana. Momenti di panico, come non è difficile immaginare, per la donna, fortunatamente con un lieto fine, sebbene parziale.




Siracusa. Trova una trattoria chiusa e sfonda la vetrata con una sedia: denunciato 50enne

Diversi gli episodi che nelle scorse ore hanno visto impegnati gli agenti delle Volanti, alle prese con persone in escandescenza. In un caso, anche con comportamenti aggressivi ai danni degli stessi poliziotti.

Alle 4 circa di questa mattina,infatti,08 gli agenti delle Volanti sono intervenuti in piazza San Giuseppe per la segnalazione dei residenti che si lamentavano per gli schiamazzi di alcuni giovani che si erano assembrati creando disturbo.
Giunti sul posto, un giovane contestava l’operato dei poliziotti con fare oltraggioso, rifiutando di farsi identificare. Gli agenti, quindi, lo portavano in Questura dove lo stesso dava in escandescenza aggredendoli, colpendo con violenza la porta della sala fermati, danneggiandola.
Per tali motivi, il giovane di 26 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per vari reati: interruzione di pubblico servizio, oltraggio, minaccia, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale e, infine, danneggiamento dei beni dello Stato.

Inoltre, gli agenti hanno denunciato un uomo, di 50 anni, per danneggiamento poiché, trovando chiusa una trattoria, scagliava una sedia contro una vetrata della stessa, sfondandola.

 




Siracusa. Fuoco nella notte in via Cassia, incendiati auto e scooter parcheggiati sulla strada

Auto e scooter in fiamme nella notte in via Luigi Cassia.

L’allarme è scattato poco dopo le 3:30, quando i vigili del fuoco del Comando Provinciale di via Von Platen sono intervenuti per le operazioni di spegnimento.

Le fiamme hanno avviluppato almeno due auto ed uno scooter, parcheggiati gli uni accanto agli altri.

Dopo i rilievi effettuati una volta domato il grande rogo, si lavora per la ricostruzione dell’episodio.




Coltivazione di canapa indiana nascosta sotto gli alberi: denunciato agricoltore

Controlli intensificati da parte dei carabinieri, dei reparti speciali e territoriali, per il contrasto alla coltivazione di canapa indiana. In questo periodo si completa notoriamente la fioritura. Territorio al setaccio,quindi, per rinvenire eventuali coltivazioni abusive.

Ieri, i carabinieri  dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia e l’Arma territoriale di Lentini hanno individuato  in contrada Fiumefreddo una coltivazione di canapa indiana, abilmente occultata fra alberi di importanti dimensioni, consistente in 9 piante dell’altezza di 2 metri circa, messa a dimora da un agricoltore lentinese di 47 anni. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Siracusa.
La piantagione, dopo le operazioni di campionatura eseguite per definirne il grado di tossicità, su disposizioni del Pubblico Ministero di turno, è stata estirpata e distrutta dagli stessi militari operanti.




Barca a vela in avaria al largo di Capo Passero: soccorsi i due tedeschi a bordo

Nelle acque antistanti l’Isola di Capo Passero, un’unità a vela di 12 metri, battente bandiera tedesca e diretta in Grecia, è stata intercettata da un mezzo navale della Guardia di Finanza di Siracusa, a circa 2,5 miglia dalla costa portopalese, in avaria ed alla deriva a causa della perdita dell’elica. Allertata la Sala Operativa della Guardia Costiera di Siracusa, che disponeva l’immediato invio della dipendente motovedetta CP 323 nell’area della segnalazione.
Entrambi gli occupanti dell’unità a vela, di nazionalità tedesca, dichiaravano di versare in buono stato di salute.
Il veliero in difficoltà, assistito e scortato dalla motovedetta della Guardia Costiera, veniva così rimorchiato da parte di un’unità navale privata, e condotto in sicurezza all’interno del Porto di Marzamemi.
Le attività di soccorso, coordinate dalla Guardia Costiera di Siracusa e con il supporto della motovedetta GdF, hanno permesso di evitare che un evento straordinario ponesse in pericolo l’equipaggio dell’unità navale da diporto.




Invasione di mosche ed odori nauseabondi all’Isola ed al Plemmirio: sequestrati due impianti

La Procura di Siracusa ha posto sotto sequestro due impianti di produzione di ammendanti con sede ad Augusta e Melili. Gli ammendanti sono prodotti utilizzati in agricoltura per migliorare la “resa” dei terreni. Si tratta di uno sviluppo nelle indagini partite nelle settimane scorse, dopo le denunce di diversi cittadini che lamentavano una invasione anomala di mosche ed odori nauseabondi che provenivano in particolare da zone agricole prossime alle abitazioni di contrada Isola, Plemmirio e Cavadonna. I terreni in questione, secondo quanto emerso durante i controlli, utilizzavano nella concimazione ammendanti prodotti in quei due impianti ora sequestrati.
Le indagini avrebbero condotto alla scoperta che i fanghi utilizzati per la produzione dell’ammendante non sarebbero stati adeguatamente trattati e pertanto non avrebbero mai perduto la loro caratteristica di “rifiuto”. Pertanto, il prodotto finale non sarebbe stato in linea con le disposizione di legge. Contestati ai responsabili degli impianti reati previsti nel testo unico dell’Ambiente e del codice penale.
Le indagini sono state dirette dal sostituto Tommaso Pagano, con il coordinamento del procuratore aggiunto Fabio Scavone e del procuratore capo, Sabrina Gambino. Ispezioni e campionamenti sono stati affidati al Nictas, con il contributo di personale del Libero Consorzio di Siracusa.