Siracusa. Botti di fine anno causano un incendio, danneggiate due auto

Uno dei petardi “sparati” per festeggiare l’arrivo del nuovo anno causato l’incendio di una palma, in viale Santa Panagia 136. Le fiamme si sono presto estese anche a due autovetture, posteggiate proprio accanto alla palma. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Notevoli i danni per le due auto.




Siracusa. Lite in famiglia, colpisce la convivente con un bastone e la minaccia: allontanato

Per qualcuno il nuovo anno è cominciato decisamente male. Poco dopo l’una di questa notte, infatti, la Polizia è dovuta intervenire in un’abitazione di via Algeri per la segnalazione di una lite in famiglia. Giunti sul posto, gli agenti hanno constatato che un uomo di 33 anni e già conosciuto alle forze dell’ordine, aveva colpito con un bastone la convivente, minacciandola con un coltello della lunghezza complessiva di 33 cm.
A seguito di quanto accaduto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli agenti hanno eseguito nei confronti dell’uomo la misura precautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.




"Botti illegali", controlli e sequestri dei Carabinieri tra Siracusa, Avola ed Augusta

A cavallo del vecchio e del nuovo anno, i Carabinieri hanno intensificato i controlli per verificare che i giochi d’artificio venduto in queste particolari giornate fossero solo quelli consentiti dalla legge. Tra Siracusa, Avola ed Augusta sono stati sequestrati oltre 10 kg di materiale pirotecnico perchè ritenuti “botti” illegali, privi di etichetta e quindi di dubbia provenienza. Peraltro, il loro maneggio può essere molto pericoloso.
I Carabinieri raccomandano massima prudenza nel maneggiare materiale pirotecnico anche e soprattutto nei giorni successivi alla notte di San Silvestro, in cui è possibile rinvenire per strada botti inesplosi.




Avola. Scappa dai Carabinieri e cerca rifugio dalla sorella: in casa trovati droga e soldi

La 30enne Annamaria Marcì è stata tratta in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Denunciato in stato di libertà, per lo stesso reato e per resistenza a pubblico ufficiale, il fratello 25enne.
Proprio il giovane si è sottratto ad un controllo alla circolazione stradale da parte dei militari, fuggendo per le vie del centro abitato di Avola. Il lungo inseguimento si è concluso presso l’abitazione della sorella, dove il ragazzo sperava di trovare rifugio.
L’auto, senza assicurazione, era stata abbandonata all’esterno della casa. Con l’aiuto di un secondo equipaggio dei Carabinieri di Avola e di una pattuglia della Polizia è stata riportata la calma. Le successive perquisizioni hanno pemresso di rinvenire nell’abitazione bilancini di precisione e 20 grammi circa di hashish e marijuana già suddivisa in dosi, oltre alla somma in contante di 790 euro in banconote di piccolo taglio.
Il giovane, incensurato, è stato deferito in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A lui sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare di circa 6.000 euro per aver circolato con veicolo privo di assicurazione e senza patente di guida; la sorella Annamaria Marcì, invece, già gravata da precedenti di polizia, è stata tratta in stato di arresto.

foto archivio




La morte di Nino Malandrino, indagato il giovane alla guida della Fiat 500

Il ragazzo che era alla guida della Fiat 500 finita sabato notte contro un muro lungo la Pachino-Rosolini è stato iscritto nel registro degli indagati. Lo ha deciso la Procura di Siracusa che nei giorni scorsi aveva iniziato a muoversi ipotizzando la fattispecie dell’omicidio stradale. Quel tragico incidente è costato la vita al 19enne Nino Malandrino, portiere del Rosolini calcio. Ieri sono stati celebrati i funerali.
L’indagato, poco più che ventenne, è un amico di Malandrino ed anche lui calciatore. In auto c’era anche un terzo ragazzo, seduto lato passeggero. Erano rimasti feriti nell’impatto. Più gravi le lesioni riportate dal giovane portiere, purtroppo spirato nonostante i disperati tentativi dei soccorritori.




Siracusa. Oltre 24 chili di botti illegali e droga: scattano i sequestri, due arrestati

Quasi 24 chili di giochi pirotecnici detenuti illegalmente, nonchè marijuana, cocaina e hashish per consistenti quantitativi. E’ il bilancio di un intervento della Squadra Mobile, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Divisione Polizia Amministrativa, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al crimine diffuso, disposta dal  Questore, Gabriella Ioppolo. Controlli a tappeto in città, soprattutto in alcune aree.
In tale contesto, all’interno di un’abitazione, sono stati rinvenuti diversi scatoloni contenenti varie tipologie di artifici pirotecnici, per un totale di quasi 22 kg di materiale esplodente, detenuti senza licenza ed in un luogo non idoneo, ovvero un garage vicino a complessi residenziali, determinando una palese pericolosità per l’incolumità pubblica degli abitanti della zona. Un uomo di 66 anni, messinese, proprietario del garage, è stato denunciato.
Successivamente, in un’abitazione sita in via Algeri sottoposta a perquisizione, in assenza di qualsiasi tipo di misura di sicurezza tale da limitarne l’altissimo grado di pericolosità, sono stati rinvenuti circa 61 petardi, a forma di candelotti, di grossa dimensione (per un peso complessivo 1,530 Kg), materiale esplodente non conforme alla normativa sugli esplosivi ed privo di ogni etichetta identificativa che ne consentisse la classificazione. Il proprietario dell’abitazione, Mario Mazzara, di 62 anni, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.
Sempre in via Algeri, dinanzi una palazzina, i poliziotti hanno sottoposto a controllo  Giuseppe Di Maria, di 51 anni, che, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente. La perquisizione nell’abitazione dello stesso ha permesso di rinvenire 29 grammi di cocaina, 65 di marijuana e 12,5 di hascish, tre bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e denaro provento dell’attività di spaccio. L’uomo, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto ai domiciliari.




Siracusa. Auto in panne o fuori strada, strade impraticabili: interventi dei Vigili del Fuoco

L’insolita nottata del capoluogo ha chiamato ad un gran lavoro i Vigili del Fuoco. Sono stati circa una quarantina gli interventi a causa dell’eccezionale grandinata e dell’insolita nevicata. In particolare per auto in panne, recupero di autovetture finite fuori strada per il manto stradale viscido, alberi, pali di illuminazione pubblica e cartelloni pubblicitari pericolanti. Diverse le strade bloccate, con danni alla rete gas o elettrica.




Siracusa. Tentato incendio doloso in via Juvara: fuoco spento da un vicino del proprietario

Tentato incendio doloso ieri, nella tarda mattinata, in via Filippo Juvara. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti per la segnalazione del tentato incendio doloso di un’auto, una Citroen C3. Il veicolo presentava un principio di rogo nelle ruote, anteriore e posteriore destre. Le fiamme sono subito state domate da un vicino di casa del proprietario. Sono scattate le indagini del caso, affidate alla polizia.




Mercato Globale, la Capitaneria di Porto sequestra 260kg di prodotti ittici

Anche a Siracusa è stata coinvolta nell’operazione nazionale “Mercato Globale”, finalizzata a verificare il rispetto delle norme relative alla filiera ittica. In campo la Capitaneria di Porto con controlli e verifiche in tutto il territorio di giurisdizione.
Particolare attenzione è stata prestata ai mercati rionali, ai depositi, ai ristoranti, ai centri di vendita al dettaglio ed ai mezzi isotermici.
L’attività ha permesso di individuare un deposito non autorizzato a Portopalo, privo dei previsti requisiti tecnici. Ne è stata disposta l’immediata chiusura da parte dell’Asp. Inoltre, è stata accertata la vendita di prodotto ittico di dubbia provenienza sui banchi del pesce di pescherie cittadine, totalmente privo di tracciabilità ed è stata riscontrata la presenza di venditori abusivi ambulanti lungo le vie della città o nei mercati rionali.
E’ stata poi accertata attività di pesca illegale nell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Due pescatori subacquei, al termine di una battuta di pesca, trasportavano il prodotto ittico a bordo di uno scooter del quale veniva fornita la targa. Proprietaria del mezzo è risultava essere la figlia di un ristoratore: si è proceduto pertanto ad effettuare una verifica presso il ristorante, dove è stato rinvenuto sia lo scooter che il prodotto ittico privo di tracciabilità, verosimilmente frutto della battuta di pesca appena conclusa.
Sono state complessivamente condotte 95 ispezioni sulla filiera ittica, con il sequestro di 260 kg di prodotto ittico e 76 vasetti di tonno all’olio di oliva privi di tracciabilità; elevate sanzioni amministrative per un totale di 27mila euro, deferito 1 soggetto all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio ed effettuato il sequestro preventivo di un motopeschereccio, a causa dei numerosi sconfinamenti effettuati ripetutamente durante l’attività di pesca in mare da parte dell’equipaggio imbarcato.




Siracusa. Auto distrutta dalle fiamme in via Monti, incendio nelle prime ore del mattino

Un’auto è stata distrutta dalle fiamme nelle prime ore di questa mattina. Un Suv bianco, posteggiato nei pressi di un’area condominiale in via Monti, è stato divorato da un incendio le cui cause sono ancora al vaglio degli investigatori. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Siracusa attorno alle 6:30.