Noto. Ordine di carcerazione per una 55enne: avrebbe rapinato uomini adescati in chat

A Noto, i carabinieri hanno rintracciato e arrestato la 55enne Giuseppina Pirruccio, destinataria di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Catania. La donna dovrà espiare in carcere una pena di 1 anno e 19 giorni per alcune violazioni di legge, dalla rapina alle lesioni personali.
Tre anni fa, la donna finì sotto inchiesta per una serie di rapine ai danni di uomini. Venivano adescati su Internet, attraverso chat per adulti. Il fascicolo era stato aperto nel maggio del 2014 dopo la denuncia di un catanese che proprio ai carabinieri di Noto raccontò la sua disavventura. Era uscito con una donna conosciuta in una chat ma dopo aver bevuto una birra con lei ed un suo nipote aveva perduto i sensi. Al suo risveglio, si ritrovò sull’asfalto senza orologio, soldi e telefonino. Secondo gli inquirenti, a finire in questa trappola sarebbero stati almeno 8 uomini, tutti di mezza età.
I carabinieri di Noto hanno rintracciato la donna che poco dopo è stata trasferita in cella, nel penitenziario femminile di piazza Lanza, a Catania.




Siracusa. Botti illegali, controlli a tappeto: sequestrati 13 chili di giochi pirotecnici

Controlli a tappeto dei carabinieri alla ricerca di  “botti” illegali, privi di etichetta e quindi di dubbia provenienza, il cui maneggio può essere molto pericoloso.
Le Stazioni e la Tenenza Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno effettuato decine di verifiche, passando al setaccio le bancarelle presenti lungo le strade e le piazze cittadine, con maggiore attenzione sia ai luoghi più affollati da turisti come ad esempio il centro storico di Ortigia che, allo stesso tempo, le zone periferiche balneari. Nello specifico, gli accertamenti dei Carabinieri della Stazione di Cassibile, hanno portato alla denuncia di un esercente commerciale 40enne extraeuropeo che nel proprio negozio vendeva, sprovvisto della necessaria autorizzazione, prodotti non consentiti e muniti della prevista etichetta e al sequestro del predetto materiale pirotecnico pari a circa 13 kg..
È opportuno ricordare inoltre che anche l’uso incauto dei fuochi d’artificio del genere legale può produrre lesioni gravi, come ustioni al viso e alle mani, e danni alla vista, l’uso invece di artifizi pirotecnici del genere illegale, in considerazione della loro elevata potenza (al loro interno si trova una miscela esplosiva realizzata con clorato e/o perclorato di potassio, con l’aggiunta di alluminio) può provocare danni anche peggiori. L’attivazione di fuochi illegali determina infatti esplosioni di notevole intensità e di elevata dannosità e talvolta può dar luogo anche alla perdita totale di arti, dell’udito e della vista.




Violazioni costanti, per un augustano di 41 anni scattano i domiciliari

Una serie di violazioni. Per un augustano di 41 anni è scattata la misura degli arresti domiciliari in luogo dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’ordinanza è stata eseguita dagli agenti del commissariato di Augusta, emessa dalla Corte d’Appello di Catania.




Processo Eclipse, il sindaco di Avola Luca Cannata si costituisce parte civile

Al processo Eclipse in corso in Corte d’Assise contro 7 persone accusate di mafia, droga, estorsione ed armi, il sindaco di Avola, Luca Cannata, si è costituito parte civile.
Dopo le presunte minacce ricevute via facebook da Paolo Zuppardo, 43enne ritenuto vicino al clan mafioso Crapula di Avola, il primo cittadino avolese aveva presentato denuncia. Il messaggio social incriminato è finito nell’ordinanza del gip relativa all’operazione antimafia Eclipse.
“Ti prometto il giorno che ti dimetti sarai il primo a mandarti in ospedale…e te lo giuro davanti a tutti”. Secondo gli inquirenti, l’imputato avrebbe allegato a quel post l’immagine di una pistola “minacciando un grave male ingiusto al sindaco di Avola, Luca Cannata”, scrive il giudice per le indagini preliminari.
Il sindaco non sarebbe stato il solo a ricevere le minacce attraverso i social. Pure il giornalista e vicedirettore dell’Agi, Paolo Borrometi,  sarebbe stato bersaglio delle “attenzioni” di Zuppardo.
L’inchiesta Eclipse vede imputato, oltre a Zuppardo, Monica Campisi, Giuseppe Capozio Junior, Concetta Cavarra, Vincenzo Di Stefano,  Paolo Liotta e Davide Nobile,  difesi dagli avvocati Natale Vaccarisi, Antonino Campisi e Maria Caltabiano.
L’indagine prese le mosse nel febbraio del 2017 dall’esplosione di alcuni colpi di pistola contro un cantiere edile di Avola, per la costruzione di una clinica privata.




Droga nascosta nel divano di casa: 42enne arrestato dai carabinieri

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Con questa accusa i carabinieri hanno arrestato Massimo Fatuzzo, 42 anni, di Francofonte, trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish. In casa dell’uomo, i militari, al termine di un’intensa attività info-investigativa, hanno rinvenuto, occultati all’interno di un divano , la droga, un bilancino digitale di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Per l’uomo è scattato l’arresto.




Siracusa. Ignora il divieto di avvicinamento alla moglie: scatta la denuncia per un 37enne

Ha violato il divieto di avvicinamento alla moglie. Per questa ragione  un uomo di 37 anni è stato denunciato. Il provvedimento è stato notificato all’uomo, siracusano, dagli agenti delle Volanti a seguito di nuovi episodi che lo avrebbero visto protagonista. Una storia legata a rapporti difficili tra i due coniugi, poi degenerati, tanto da rendere necessario, in un primo momento, il divieto di avvicinamento e ieri la denuncia a carico del 37enne.




“Natale Sicuro”, vigilano i Carabinieri: 19mila euro di multe, 5 sorpresi in stato di ebbrezza

Per garantire delle feste sicure, anche in strada, controlli straordinari dei Carabinieri in tutta la provincia. Sono stati controllati oltre 300 veicoli e circa 420 persone per un totale di contravvenzioni elevate di oltre 19.000 euro.
Fra le violazioni più riscontrate la mancata revisione dei veicoli, la mancata assicurazione degli stessi e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco alla guida di moto e scooter, da cui ne è derivato il fermo amministrativo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti patente.
Un 35enne siracusano è stato denunciato perché sorpreso alla guida della propria autovettura senza aver mai conseguito la patente.Ad Augusta, denunciati tre giovani ventenni trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalle vigenti norme del codice della strada. A Noto denunciata una donna 46enne con tasso alcolemico pari a 2,39 g/l.
Sono stati inoltre segnalati all’Autorità Amministrativa, quali assuntori di sostanze stupefacenti 15 persone trovate in possesso di modica quantità di cocaina, hashish e marijuana, per un peso complessivo di circa 15 grammi.




A Natale quasi tutti più buoni: cinque denunciati, furti e violazioni

Due 40enni siracusani sono stati denunciati dai Carabinieri perchè ritenuti responsabili del reato di furto: il primo di generi alimentari presso un esercizio commerciale cittadino, il secondo di un telefono cellulare in una abitazione dislocata nella zona costiera di Siracusa.
Agenti delle Volanti hanno denunciato un siracusano di 42 anni per aver violato le prescrizioni relative ai provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento all’ex moglie, di cui è destinatario.
Nella zona sud, a Pachino, denunciati due uomini di 36 e 26 anni sorpresi a trafugare cassette di pomodoro ciliegino appena raccolto da un campo riconducibile ad una azienda agricola con sede legale in provincia di Firenze.




Siracusa. Atti persecutori nei confronti della ex, Natale ai domiciliari per un 41enne

Natale ai domiciliari per un 41enne di Siracusa, accusato di atti persecutori ai danni della ex compagna. Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito la misura cautelare, emessa dalla Procura della Repubblica di Siracusa.




Siracusa. Fiamme in una casa diroccata di Ortigia, indaga la Polizia

Un incendio si è sviluppato nelle ore scorse all’interno di una abitazione disabitata nei pressi del cortile delle api, in Ortigia. L’immobile è di proprietà del Comune di Siracusa ed in evidente stato di abbandono. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento. Non si esclude la pista del dolo. Le indagini sono affidate alla Polizia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.

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