Siracusa. Un cadavere nelle acque del porto Piccolo: uomo si toglie la vita

Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto questa mattina nello specchio d’acqua del porto piccolo di Siracusa. Il rinvenimento poco dopo le 12, con una segnalazione alle forze dell’ordine. Sul posto subito Polizia e Guardia Costiera. C’è anche il pm, Marco Dragonetti.
Dalle immagini di videosorveglianza parrebbe confermata l’ipotesi di un probabile suicidio.
Nel video, acquisito dalla Polizia, si vedrebbe l’uomo dirigersi verso il molo per poi gettarsi in acqua, raggiungendo fondali più profondi prima di scomparire.
Ad insospettire i passanti, due scarpe che galleggiavano poco distante il molo. Più in là, la sagoma del cadavere.
Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un anziano, probabilmente sulla sessantina. Sul corpo non sarebbero state rinvenute ferite o lesioni.

foto archivio




Siracusa. Incidente in via Necropoli Grotticelle, due feriti nello scontro tra bus e auto

Sono due i feriti, non gravi, dell’incidente avvenuto in via Necropoli Grotticelle poco dopo le 13.30. Per cause in fase di valutazione, all’altezza dell’ingresso di villa Reimann si sono scontrati un autobus di linea Ast ed una Yaris blu. L’auto stava scendendo in direzione della cosiddetta tomba di Archimede. In curva, forse per l’asfalto reso viscido dalla pioggia, lo scontro.
Sul posto la Polizia Municipale che ha dovuto chiudere il tratto al transito per tutto il tempo necessario ai rilievi ed allo sgombero e pulizia della sede stradale.




Minacce e lesioni alla madre per avere soldi: 21enne in carcere

Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa che, su richiesta della Procura della Repubblica di Siracusa, in particolare del Sostituto Gaetano Bono, ha disposto l’applicazione della misura nei confronti di un avolese di 21 anni, indagato per il reato di estorsione perpetrato ai danni della propria madre, costantemente e ripetutamente vessata, percossa e minacciata pur di ottenere somme di denaro. La misura cautelare è stata adottata sulla scorta dei gravi indizi di colpevolezza desunti dalle indagini dirette dalla Procura e delegate al Commissariato di Avola, dalle quali è emerso il palese pericolo di gravi conseguenze per la persona offesa, vittima, nel volgere di poche settimane, di una sequenza di atti di violenza psicologica e fisica caratterizzati da intensità sempre crescente.Le indagini hanno consentito di accertare come il giovane, al fine di ottenere dalla madre la somma di denaro e l’uso della sua automobile, l’abbia dapprima minacciata, gravemente insultata e tempestata di telefonate dal contenuto minaccioso e molesto, poi ne ha danneggiato il portone di casa e, infine, l’ha aggredita sul posto di lavoro.




Siracusa. In Ortigia nonostante il Daspo Urbano: denunciato parcheggiatore abusivo

Era destinatario dii un provvedimento di Daspo urbano, emesso dal questore di Siracusa, ma nonostante questo si trovava nel centro storico, nei pressi del Lungomare. Denunciato dagli agenti del commissariato di Ortigia un parcheggiatore abusivo che operava nella zona. Il Daspo a suo carico ha la durata di un anno e prevede il divieto di accesso e sosta in quella zona.




Automobilista distratto imbocca contromano l’autostrada, interviene la PolStrada

Contromano in autostrada. E’ successo attorno alle 11 di questa mattina all’altezza dello svincolo Siracusa nord. Un’automobilista “distratto” ha imboccato in contro senso la rampa di uscita convinto che fosse quella d’accesso. E così si è ritrovato a percorrere la carreggiata in direzione Siracusa in senso opposto.
Diverse le telefonate al centralino della Polizia Stradale. Una pattuglia si è subito recata sul posto ma dell’ato contromano nessuna traccia. Verosimilmente, dopo essersi reso conto del grossolano errore, l’automobilista ha “corretto” la rotta.




Polizia Stradale, controlli su Tir e autobus: gravi inefficienze per tre mezzi, fermati

Tir e autobus, giornate dedicate a controlli straordinari lungo l’intera rete autostradale siracusana. Polizia Stradale in campo, in simultanea con il resto d’Europa, per l’operazione Truck and Bus. L’obiettivo è quello di garantire una sicurezza sempre maggiore su strada, con verifiche puntuali sui grandi mezzi che trasportano persone o cose.
Sono stati controllati 53 veicoli per trasporto merci nazionali, 24 di questi sono stati sanzionati. A due di questi veicoli è stato impedito di proseguire il viaggio per gravi inefficienze. Tre, invece, sono state le infrazioni rilevate per eccesso di velocità mentre una multa è stata elevata per omissione nell’uso delle cinture di sicurezza. Un veicolo è stato sottoposto a sanzione per il sovraccarico, mentre dieci sono state le infrazioni complessive accertate per irregolarità nei documenti del conducente o dei veicoli.
Le pattuglie della Stradale hanno controllato anche 30 autobus granturismo, dodici sono stati sanzionati. Ad uno di questi é stato impedito di proseguire il viaggio per gravi inefficienze. Tre le multe per eccesso di velocità, due quelle per alterazioni del dispositivo cronotachigrafo. Undici, invece, le infrazioni complessive accertate per irregolarità riscontrate nei documenti del conducente e dei veicoli. E sono state rilevate otto infrazioni per altre violazioni delle norme del Codice della Strada.
Particolare attenzione è stata rivolta alla mancanza di copertura assicurativa, trovando un autoarticolato privo della polizza assicurativa. Per il conducente è scattata una sanzione amministrativa di 868 euro, oltre al sequestro finalizzato alla confisca del mezzo pesante.




A caccia nel periodo in cui è vietato: denunciato e sequestro del fucile

La Polizia Provinciale ha sorpreso un cacciatore all’interno di un terreno agricolo di contrada San Demetrio, a Carlentini. Fermato e identificato, è stato denunciato per attività venatoria fuori regione. Non è, infatti, siciliano, e stava cacciando nel periodo interdetto ai non residenti (dal 17 al 31 ottobre 2019).
L’arma, un fucile semi automatico, e le relative munizioni (83), sono state poste sotto sequestro.




Pachino. Folle corsa in auto per sfuggire ai Carabinieri: arrestato un 30enne

Una corsa sfrenata in auto, per le vie di Pachino. Il tutto per sfuggire all’alt intimato al posto di blocco dai carabinieri. Alla fine i militari sono riusciti a far arrestare la corsa al 30enne Gianluca Mauceri. E’ stato arrestato nella flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
L’autovettura è stata posta sotto sequestro in quanto sprovvista di copertura assicurativa e priva di revisione periodica. Il 30enne è stato posto ai domiciliari.




Ossicodone pronto per essere spedito negli Usa: oltre 200 pasticche sequestrate

Oltre 200 pasticche di ossicodone già confezionate e pronte per essere spedite all’estero. Tre persone sono state denunciate dai militari della Guardia di Finanza di Augusta , che hanno così sventato il tentativo.
L’intervento è stato portato a termine mentre i soggetti, a bordo di un’utilitaria, da Augusta stavano raggiungendo Catania per affidare il plico trasportato a un’agenzia di spedizioni internazionali, per il successivo inoltro in territorio statunitense. I militari hanno così interrotto l’intento criminale, evitando che altri  giovani americani potessero perdere la vita, assumendo questo farmaco in un micidiale mix and match con le droghe comuni già presenti sul mercato (cocaina ed eroina).
La Procura della Repubblica di Siracusa ha condiviso le ipotesi investigative formulate dai finanzieri, convalidando il sequestro compiuto nei confronti dei tre trafficanti.
Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno in questo modo ottenuto un ulteriore importante riscontro volto a chiarire il contesto investigativo che fa da cornice a una più ampia e articolata indagine condotta da tempo negli ambienti nel narco-traffico internazionale.
Queste attività, nel 2018, avevano portato all’arresto in flagranza proprio di uno degli odierni indagati, implicato nel traffico illecito del farmaco con l’America, dove l’Ossicodone viene chiamato “eroina dei montanari”.
Si tratta in realtà di una potente sostanza psicoattiva creata in laboratorio per curare i malati di “cancro”, seppure ben più diffusa tra i soggetti in apparenza sani, che abitualmente fanno uso di droghe tradizionali, appunto come cocaina ed eroina, poiché ne potenzia, a dismisura, gli effetti già di per sé devastanti per il sistema nervoso centrale. Seppur reperibile in farmacia, il principio attivo si presta a questo tipo di uso distorto, assai rischioso per la salute.




Siracusa. Incendiata auto in via Pantanelli: era stata rubata nei giorni scorsi

E’ doloso l’incendio che ha distrutto una Fiat 500 L parcheggiata in contrada Pantanelli e risultata rubata il 18 ottobre scorso. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti 25 minuti dopo la mezzanotte. Sul posto, anche i vigili del fuoco , che hanno spento il rogo. Indagini in corso per fare chiarezza sull’episodio.
Infine, agenti della sezione di Polizia Stradale di Siracusa hanno denunciato due persone, entrambi di 43 anni, per omessa custodia di cose sottoposte a sequestro.