Siracusa. Covid, controllo straordinario del territorio: multe per 4 mila euro e sei denunce

Controlli dei carabinieri nella Compagnia di Siracusa in tema di normative Covid relative alla Zona Arancione.
Un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato nei giorni scorsi con l’impiego di numerose pattuglie.
Sono state tredici le persone sorprese a circolare negli orari di  “coprifuoco” senza alcuna motivazione.
Sei persone sono state inoltre denunciate in stato di libertà. Due di loro per furto di agrumi in un fondo agricolo di contrada “Cozzo Pantano”; un siracusano di 80 anni per reati contro il patrimonio, poiché a seguito di un controllo presso la sua attività commerciale si è constatato che era allacciata illecitamente alla rete pubblica di distribuzione di energia elettrica, sottratta mediante la manomissione del contatore elettronico; tre  siracusani, pregiudicati, sono stati denunciati per porto di oggetti ritenuti di fatto armi.
I controlli hanno riguardato in tutto 167 persone. Numerose sono state le contravvenzioni elevate ai sensi del Codice della Strada, per un importo di 4.000 euro.




Furto di alcolici in un supermercato di Lentini: arrestata 42enne in "trasferta"

E’ accusata di furto di liquori, perpetrato ai danni di un supermercato di Lentini. I carabinieri hanno arrestato per furto aggravato Arianna La Cognata,  pregiudicata ragusana di 42 anni.
Ieri pomeriggio la donna, giunta a Lentini da Ragusa, dove vive, sarebbe entrata in un supermercato che si trova all’ingresso del paese, in prossimità della statale. Avrebbe iniziato ad aggirarsi in modo sospetto tra gli scaffali degli alcoolici. La sua presenza non è passata inosservata ad altri clienti che hanno dato l’allarme e così poco dopo una pattuglia dei carabinieri ha identificato la donna, che nel frattempo aveva passato la barriera antitaccheggio portando con sé, celate in alcune borse da viaggio, varie bottiglie di superalcolici di varie marche, prelevate  poco prima dagli scaffali.
La refurtiva, del valore commerciale di circa 250 euro è stata restituita al legittimo proprietario. La donna era peraltro sottoposta ad obbligo di dimora nel suo comune con permanenza in casa nelle ore notturne. E’ stata arrestata e posta ai domiciliari. Per lei anche la sanzione per avere violato le norme previste dalla Zona Arancione.

Foto: repertorio




Corsa clandestina di cavalli, al via irrompono i Carabinieri: blitz sulla Maremonti

I Carabinieri di Noto hanno interrotto una corsa clandestina di cavalli sulla Maremonti. La notizia di una possibile gara organizzata per le prime ore del mattino lungo l’asse stradale che collega Canicattini Bagni e Noto a Palazzolo Acreide, circolava da giorni. Per questo era stata implementata la sorveglianza nella zona. E così, alle 4.30 del mattino di sabato scorso, i militare hanno intercettato una decina di motociclisti che si erano disposti ai bordi della carreggiata in attesa dei cavalli.
In quell’occasione, l’intervento dei Carabinieri (con multe per tutti per violazione norme anti-covid) aveva impedito di fatto l’inizio svolgimento della gara clandestina. Ma gli organizzatori non si sono dati per vinti, riorganizzandola poche ore dopo.
In effetti, ormai in pieno giorno, non curanti del passaggio di numerose vetture, decine di giovani a bordo di motocicli si sono dati nuovamente appuntamento lungo la “Maremonti”, per tentare di dare luogo alla corsa clandestina e divertirsi con le solite scommesse illegali.
Seguendo lo schema già tristemente noto, gli spettatori hanno bloccato illegalmente il traffico locale impegnando quasi interamente le due carreggiate e obbligando gli automobilisti in transito a farsi da parte. Tuttavia, tra tali vetture ve ne era una civetta dei Carabinieri di Noto, che ponendosi al centro della carreggiata ed azionando le sirene ha interrotto di fatto la corsa clandestina e determinato la fuga dei partecipanti nelle campagne circostanti.
L’immediato sopraggiungere di altre pattuglie di supporto ha permesso ai Carabinieri di individuare tra i campi 16 partecipanti alla gara che sono stati denunciati. Rintracciato anche uno dei cavalli, che è stato posto sotto sequestro ed affidato alle cure dei veterinari per verificare il suo stato di salute anche attraverso specifici esami antidoping.
Anche questa volta, partecipanti ed organizzatori della gara clandestina sono stati sanzionati amministrativamente per la violazione alla normativa anticovid.




Siracusa. Controlli del territorio: arrestato un 37enne per evasione, scattano anche una denuncia e una segnalazione

Era fuori casa nonostante gli arresti domiciliari. Durante un servizio di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti hanno arrestato Federico Fayer, 37 anni. Dovrà rispondere di evasione. Denunciato, inoltre, un giovane di 27 anni, per aver violato le prescrizioni imposte dalla misura della libertà controllata cui è sottoposto. Gli agenti hanno infine segnalato all’autorità amministrativa un uomo di 28 anni, trovato in possesso di una modica quantità di crack.




Etichettatura non corretta, i Carabinieri sanzionano una distilleria del siracusano

I Carabinieri del reparto agroalimentare di Messina hanno ispezionato alcune attività che producono bevande alcoliche e superalcoliche nel siracusano.
In una distilleria, hanno verificato che in etichetta erano state riportate informazioni non corrette, idonee ad indurre in errore il consumatore sull’origine siciliana degli aromi ed infusi utilizzati.
In particolare, su circa 200 bottiglie di liquore l’etichetta non riportava in maniera precisa l’origine dei prodotti (c.d. pratiche leali di informazione), indicandoli in maniera non corretta come di provenienza siciliana, fattispecie sanzionata da 3.000 a 24.000 euro
La violazione è tuttavia sanabile: il titolare è stato pertanto diffidato, nel suo interesse, ad ottemperare alla rietichettatura corretta entro 30 giorni dal controllo.




Ladri di arance sorpresi in azione, denunciati dalla Polizia

Nel pomeriggio di ieri, dopo una segnalazione al numero unico di emergenza per ladri in azione in un’azienda agricola sita nei pressi della Strada per Floridia, agenti delle Volanti hanno denunciato un uomo di 61 anni ed una donna di 31, entrambi siracusani, per furto.
Il tempestivo intervento dei Poliziotti ha consentito di sorprendere i due ancora nell’agrumeto da dove avevano raccolto diversi chilogrammi di arance e appena dopo che gli stessi avevano caricato gli agrumi, contenuti in quattro pesanti borse, nella loro autovettura.

Foto repertorio




Inseguimento per le vie di Lentini, denunciato un 23enne

Non è ancora chiaro il motivo per il quale, nella mattinata di ieri, un giovane di 23 anni non si è fermato ad un posto di controllo in via Casmene, a Lentini.
Forse pensava di non esser in regola con i documenti della sua autovettura ma, per non rispettare l’ordine dei Poliziotti, ha dato origine ad un inseguimento creando, con delle manovre avventate, grave pericolo per gli altri automobilisti e per i pedoni.
Raggiunto in via Termini, è stato denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato amministrativamente per aver violato numerosi articoli del codice della strada.




Siracusa. I 169 anni della polizia, i numeri di un anno di Covid: 246 arresti da marzo 2020

Un anno di lavoro intenso per la polizia anche in provincia di Siracusa. In occasione della celebrazione del 169esimo anniversario della sua fondazione, in Questura ha avuto luogo una breve e contingentata cerimonia a cui ha preso, insieme al questore, Gabriella Ioppolo, anche il prefetto, Giusi Scaduto, nel cortile di viale Scala Greca.

Nel bilancio tracciato come di consueto, quest’anno emergono certamente i numeri legati al contenimento della pandemia: 500 ordinanze di servizio nell’anno. Temi caldi, l’emergenza immigrazione, appesantita dalla presenza di rada al Porto di Augusta, di almeno due “navi quarantena” (si sono registrati 91 sbarchi e accolti, quindi trattati, 7005 soggetti extracomunitari)

In tema di violenza di genere, sono stati oltre 50 i “codici rossi”, che hanno consentito alla polizia di mettere in sicurezza 21 donne vittime di violenza e i loro figli minori.

Nell’ambito delle Misure di Prevenzione, il Questore Gabriella Ioppolo ha emesso 54 avvisi orali, ed ha proposto all’Autorità Giudiziaria competente, ai fini dell’applicazione della sorveglianza speciale, 37 persone. Sempre su proposta del Questore, il Tribunale Misure di Prevenzione ha disposto, nei confronti di due affiliati al clan Trigila di Noto, in due diversi momenti, il sequestro ai fini della confisca, di patrimoni illecitamente costituiti, per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro.

Tra le attività condotte in tema di prevenzione e sensibilizzazione, si ricorda il progetto “Icaro”6, sponsorizzato dalla Polizia Stradale, che ha visto coinvolti, da remoto, in collegamento in diretta su FMITALIA, 11.000 studenti di  21 Istituti scolastici della provincia siracusana, è stato un vero successo in termini di entusiasmo ed apprezzamento.

Da marzo 2020 al mese scorso sono state arrestate dalla polizia in provincia 246 persone( 104 solo in materia di stupefacenti) mentre quelle denunciate in stato di libertà 1469.

 




Siracusa. Continue evasioni dai domiciliari dopo l'arresto per droga: in carcere 59enne

Si aprono le porte del carcere di “Cavadonna” per  Claudio Violante, arrestato nella notte tra i 22 e il 23 marzo scorso nell’ambito dell’operazione antidroga dei Carabinieri contro la piazza di spaccio della zona Santa Lucia. L’uomo era stato posto ai domiciliari ma in diverse occasioni era stato sorpreso a violare le restrizioni cui era prescritto. L’uomo era evaso per andare a prendere un caffè al bar come per portare in giro in cane e in diversi casi, rintracciato, aveva fornito fantasiose scuse per motivare le sue violazioni. L’autorità giudiziaria ha emesso un provvedimento di aggravamento della misura cautelare. I militari hanno pertanto condotto l’uomo nella casa circondariale di Siracusa.




Militare deceduto ore dopo il vaccino, nuovi esami su 6 lotti di AstraZeneca

Ulteriori accertamenti su sei lotti del vaccino AstraZeneca sono stati disposti dalla Procura di Siracusa. Si tratta di accertamenti tecnici “irripetibili”, richiesti nell’ambito della inchiesta sulla morte di Stefano Paternò, sottufficiale della Marina Militare vaccinato ad Augusta e deceduto alcune ore dopo l’inoculazione. Questi i codici dei lotti sotto esame: ABV2856, ABV6096, ABV5811, ABV3374, ABW1277 e ABW2586. 
La prossima settimana, in Olanda, saranno effettuati i test nella sede del Rivm, National Institute for public health and the environment di Bilthoven. 
La Procura di Siracusa si muove per l’ipotesi di omicidio colposo. Le indagini sono coordinate dal procuratore capo Sabrina Gambino e dal sostituto Gaetano Bono. Tra gli indagati, l’ad di AstraZeneca Italia, Lorenzo Wittum; nel registro anche un medico e un infermiere dell’ospedale militare dove è stata somministrata la dose, e un medico del 118.
Si attendono, intanto, i risultati degli esami istologici e tossicologici eseguiti sulla salma del militare allo scopo di verificare eventuali legami tra la somministrazione del vaccino ed il decesso del 43enne.