Da (ex) fidanzato a stalker molesto, avviso di conclusione indagini per un 33enne

Un 33enne di Augusta si è visto notificare un avviso di conclusione di indagini preliminari per il reato di atti persecutori. L’uomo, con condotte reiterate, avrebbe molestato l’ex compagna di 26 anni, al punto “da cagionarle un perdurante e grave stato di ansia”, spiegano gli investigatori.
La donna, stanca di tutte le vessazioni subite, ha presentato una denuncia dalla quale sarebbe emerso l’atteggiamento dell’ex. Da quando si era interrotta la loro relazione sentimentale, utilizzando i social con profili falsi, avrebbe diffamato pesantemente la donna. Inoltre, avrebbe utilizzato l’immagine della sua ex compagna associandola a noti siti dal contenuto pornografico.
L’attenta attività di indagine, posta in essere dagli investigatori del Commissariato, ha consentito di fare piena luce sull’accaduto e di “liberare” la donna dalle continue pesanti molestie dell’uomo. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati numerosi supporti informatici dai quali emergeva l’attività molesta dello stalker.

foto dal web




Droga acquistata online, 21enne arrestato: si era fatto spedire marijuana via posta

Con il covid cambiano anche i “canali” dello spaccio: dalla piazza reale a quella virtuale. Un acquirente “online” è stato identificato e bloccato dai Carabinieri di Pachino che hanno intercettato un pacco postale contenente stupefacenti e proveniente dalla Spagna.
I militari hanno atteso che il destinatario, un ventunenne, ricevesse materialmente il plico per intervenire e sequestrare lo stupefacente ivi contenuto, circa 150 grammi di marijuana.
Una perquisizione nell’abitazione del giovane ha poi portato alla scoperta di una serra artigianale che ospitava una decina di piante di “cannabis indica” oltre a materiale per il confezionamento delle dosi, bilancini di precisione ed una serie di appunti dove era riportata fedelmente la rendicontazione dell’attività di spaccio. Il 21enne è stato quindi arrestato.




Ancora stalking, per un 51enne molesto disposti i domiciliari con braccialetto elettronico

Il divieto di avvicinamento all’ex compagna non è bastato per porre fine ad eccessive attenzioni. Per un 51enne siracusano è scattato allora l’arresto. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti dopo “ripetute violazioni del provvedimento giudiziario continuando a perseguitare la donna nei sui spostamenti giornalieri e nella sua vita privata, causandole un perdurante stato di ansia e di paura”.
Le puntuali segnalazioni degli agenti, hanno spinto l’autorità giudiziaria competente a disporre i domiciliari per l’uomo, con l’obbligo del braccialetto elettronico.




Siracusa. In Tribunale con un coltello, segnalato dal metal detector: denunciato

La Polizia ha denunciato un 56enne che tentava di entrare in tribunale a Siracusa con un coltello. Ai controlli all’ingresso, la presenza della lama non è sfuggita al metal detector. Fermato dal servizio di vigilanza, è stato poi identificato da agenti delle Volanti appositamente intervenuti.
Non è la prima volta che qualcuno tenta di entrare nel Palazzo di Giustizia con coltelli di vario genere indosso. Il possesso viene spesso giustificato come “dimenticanza”, in alcuni casi vi sarebbe però – secondo gli investigatori – una quantomeno sospetta concomitanza con udienze e pregressi sentimenti di rivalsa. Le denunce per simili episodi risultano in aumento.




Siracusa. Incidente tra auto e scooter: codice rosso per un sedicenne

Incidente stradale nel primo pomeriggio di oggi in Largo Delia. Un giovane di 16 anni è stato condotto in Pronto Soccorso in codice rosso. Era alla guida di uno scooter quando, per ragioni al vaglio della polizia municipale, si è verificato un impatto contro un’auto in transito.
Insieme al sedicenne, sullo scooter, un altro ragazzo. La prognosi non sarebbe ancora stata sciolta. Secondo i primi elementi, lo scontro avrebbe causato lesioni al conducente del ciclomotore alla faccia e ai polsi. Sul posto, oltre ad un’ambulanza del 118, la polizia municipale di Siracusa.




Controlli anticovid in tutta la provincia: mascherine, coprifuoco e bar "troppo" aperti

Intensificati nei fine settimana i controlli dei Carabinieri sul rispetto delle norme anti-contagio. Pattuglie mobilitate in tutta la provincia, in particolare nelle località turistiche e non solo nei luoghi di maggior concentrazione di giovani e locali.
Gli esercizi commerciali controllati sono stati oltre 600, di cui 7 sanzionati, mentre le persone controllate sono state 2.780: di queste, 200 contravvenzionate per complessivi 80.000 euro. Le multe più frequenti per violazione del coprifuoco: circolazione in orario notturno senza giustificato motivo nonostante. E poi per circolazione al di fuori del comune di residenza senza giustificato motivo ed addirittura dimenticanza dei dispositivi di protezione individuali (è sempre obbligatorio avere con sé la mascherina, da indossare ogniqualvolta necessario).
Negli ultimi giorni, a Rosolini sono stati sanzionati e sottoposti a chiusura provvisoria 2 attività di bar-ristorazione poiché consentivano la consumazione sul posto di alimenti e bevande e nei pressi e per assembramento dovuto all’asporto di prodotti alimentari dopo l’orario consentito. La scorsa settimana, a Palazzolo Acreide ed a Portopalo, sono stati sanzionati due bar per aver somministrato bevande al tavolo a clienti oltre il limite orario consentito.
I controlli anticovid proseguiranno nei prossimi giorni, anche per l’avvicinarsi delle festività pasquali ed il passaggio in zona rossa di tutta la nazione.




Festa in villetta e senza mascherine, 17 giovani sanzionati

Giornata di controlli anti covid in tutto il territorio della città di Siracusa. Agenti della Polizia di Stato hanno identificato 200 persone e controllato 600 veicoli, anche con l’ausilio di strumenti elettronici. Sono stati 64 gli esercizi pubblici controllati e 16 i luoghi di assembramento monitorati.
Per 15 persone è scattata la sanzione per il mancato rispetto della normativa anti covid.
Nel corso dei controlli, ad Avola, gli agenti sono intervenuti in contrada Bella Pettinata, dove, presso un’abitazione di campagna, era stata segnalata una festa privata con conseguente assembramento di persone.
I 17 giovani presenti, intenti a festeggiare il compleanno di uno di essi, erano tutti privi dei dispositivi di protezione e non rispettosi delle norme anticovid in vigore e, pertanto, sono stati sanzionati.




Molestie sessuali, denunciato un 56enne: pesanti attenzioni verso una ventenne

Un 56enne siracusano è stato denunciato dalla polizia per molestie sessuali. Secondo il racconto degi degi investigatori, avrebbe infastidito con pesanti attenzioni una giovane di vent’anni, nei pressi della piazza dei Cappuccini.
Fermato e identificato, è stato denunciato per le molestie.




Siracusa. In auto con nunchaku o in possesso di droga: quattro denunciati

Nelle ultime 24 ore i Carabinieri di Siracusa hanno intensificato le attività di controllo su strada. La presenza delle pattuglie ha portato alla denuncia di quattro persone.
Un ventitreenne di Floridia, con precedenti di polizia specifici ed in atto sottoposto agli arresti domiciliari, è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. All’interno della sua abitazione, sono state rinvenute quattro dosi di hashish e tre grammi di marijuana, oltre a diverso materiale per il confezionamento delle droghe.
Il secondo, un pregiudicato siracusano, è stato invece sorpreso ad asportare 33kg circa di melanzane da un fondo agricolo e per questo denunciato per furto.
Infine due persone, un diciannovenne incensurato e un ventitreenne con precedenti di polizia, sono stati denunciati in quanto trovati in possesso, all’interno delle rispettive autovetture, di oggetti atti ad offendere: il primo era in possesso di un coltello a farfalla, mentre il secondo trasportava, senza giustificato motivo, una sciabola e due Nunchaku.
Nell’arco del servizio sono stati segnalati alla Autorità Amministrativa competente, quali assuntori, dieci soggetti trovati in possesso di modiche quantità di cocaina e marijuana per uso personale.




Siracusa. Un laboratorio casalingo di crack scoperto in via Epicarmo: 3 arrestati, giovane denunciata

Un laboratorio casalingo attrezzato per produrre crack. I carabinieri l’hanno individuato in via Epicarmo. Un’abitazione adibita a questo uso. Una volta nei pressi dell’appartamento, i militari, ieri, hanno  sentito distintamente delle voci provenire da una finestra aperta dell’appartamento, nel quale tre uomini discutevano ad alta voce su come “cuocere” la droga che avevano sul tavolo: “cucinala perché è ancora umida” – “mettila nel tovagliolo così si asciuga” – “fuori si asciuga meglio” – “è ancora solida”.
Non appena uno dei tre è uscito dall’appartamento, i carabinieri sono intervenuti. Si tratta di Johnny Pezzinga, ventenne siracusano, giò noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti. I carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento. In cucina, si trovavano Massimo Mancino, 50 anni, proprietario dell’abitazione e Robert Iacono, 21 anni. Entrambi sono stati sorpresi mentre  tagliavano e confezionavano lo stupefacente, seduti intorno ad un tavolo appositamente “apparecchiato” con :  una busta di plastica con all’interno 68,96 grammi di cocaina; un bilancino di precisione per la pesatura delle dosi, perfettamente funzionante;  materiale vario utilizzato per il confezionamento dello stupefacente consistente in bustine di plastica di colore bianco già tagliate in forma circolare; una bottiglia di ammoniaca da 200 ml, soluzione al 9%, quasi vuota utilizzata per la lavorazione del crack; due coltelli da cucina con evidenti tracce di residui di cocaina.
Nel balcone della cucina, è stato rinvenuto un mestolo con all’interno due pezzi di crack (cocaina cotta) del peso complessivo di  27,30 grammi.
Pezzinga era in possesso di una chiave di un B&B, nel quale i Carabinieri hanno sorpreso una giovane di 20 anni e, in un cassetto, due panetti di hashish per circa 200 grammi, oltre ad una bustina con 2,35 grammi di cocaina e un pizzino contenente appunti ritenuti attinenti ad attività di spaccio.
Al termine delle attività i tre uomini sono stati tratti in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari,mentre la giovane è stata denunciata a piede libero.