Siracusa. Tentato furto di un'auto in via del Santuario: sorpreso dalla polizia e arrestato

Tentava di rubare un’autovettura. A sorprenderlo, gli agenti delle Volanti. Stefano Conselmo, 35 anni, siracusano, già noto alla giustizia, si trovava nei pressi di via del Santuario. L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari.




Siracusa.Circolo aperto nonostante il divieto alla Borgata: sanzionati titolare e avventori

Un circolo privato aperto, con persone all’interno, alla Borgata, nonostante il divieto di apertura per le attività riguardanti centri culturali, sociali e locali ricreativi. L’hanno scoperto gli uomini della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, nel corso di controlli concentrati sulle attività commerciali, con particolare attenzione al rispetto delle norme anti assembramento.
Il presidente del circolo è stato sanzionato e l’attività è stata chiusa per 3 giorni, sanzione accessoria che il circolo osserverà dopo il ritorno alla normale attività.
Gli avventori sono stati  sanzionati.
Nella serata,  controllati negozi di vendita al dettaglio di alimenti e bevande. Nel complesso sono state sanzionate 7 persone per avere consumato sulla pubblica via bevande dopo le  18. In totale sono state elevate sanzioni per oltre 21.000 euro.




Siracusa. Evade dai domiciliari nonostante il braccialetto elettronico: torna ai domiciliari

Agenti della Squadra Mobile, nel corso di predisposti servizi finalizzati al controllo dei soggetti che in città sono sottoposti a limitazioni della libertà personale, hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione, Giuseppe Merlino, siracusano di 42 anni, evaso la scorsa notte dagli arresti domiciliari nonostante avesse il braccialetto elettronico. Allo stesso sono stati ripristinati i  domiciliari.




Aggressione in carcere ad Augusta, due detenuti picchiano agente. "Vengano gli ispettori"

Nuova aggressione in carcere ad Augusta ai danni di agenti di Polizia Penitenziaria in servizio. A denunciare il nuovo caso è la Federazione Sindacati Autonomi di Polizia Penitenziaria. I fatti sono accaduti nella giornata di ieri. “Erano circa le 11.00, quando si è scatenata l’ennesima violenza perpetrata ai danni di un poliziotto in servizio nei reparti detentivi. Due detenuti extracomunitari per futili motivi, hanno messo in atto un vero e proprio pestaggio”. Secondo il racconto del segretario generale Giuseppe Di Carlo, l’agente è “salvo solo per miracolo, grazie all’intervento di altri colleghi”. L’uomo se l’è cavata con una prognosi di 12 giorni.
Di Carlo è netto: “nella sede di Augusta vi è la necessità di un cambio di vertici, non si può consentire che i servitori dello Stato vengano impunemente aggrediti”.
Il sindacato si è rivolto al Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria. “Prima che si arrivi a ricordare l’ennesimo martire del Corpo di Polizia Penitenziaria, siamo a chiederle l’invio degli Ispettori Ministeriali per valutare le responsabilità personali, se ci sono, nonché disporre l’avvicendamento delle Autorità Dirigenti di quella struttura. La tensione è ormai altissima”.




Litiga con la sorella e spinge i Carabinieri giù dalla scale, arrestato 44enne priolese

I Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, il 44enne David Gagliano. Intervenuti nella sua abitazione di Priolo perchè segnalato in escandescenze a seguito di una lite con la sorella, hanno dovuto difendersi dalla rabbia dell’uomo. Alla vista dei militari, avrebbe iniziato a minacciare tutti di morte e, dopo aver afferrato una sbarra di ferro, l’avrebbe brandita contro i presenti per poi sferrare calci contro i militari.
L’uomo – nel racconto dei Carabinieri – si è quindi scagliato contro la sorella, spinta sulle scale, assieme ad uno dei militari che stava cercando di contenerlo. Per le lesioni riportate cadendo, è stato necessario l’intervento di un’ambulanza del 118.
Solo grazie all’intervento di un’altra pattuglia dei Carabinieri si è riusciti a placare l’uomo, arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ stato posto ai domiciliari, nell’abitazione di altri parenti che si sono resi disponibili ad accoglierlo.




Siracusa. Droga in via Immordini e via Italia 103: denunciati presunti pusher

Ancora controlli antidroga nelle principali piazze di spaccio.  Nella serata di ieri, agenti delle Volanti,  nei pressi di uno stabile di via Immordini, hanno rinvenuto e sequestrato una dose di cocaina e, nei pressi di una palazzina di via Italia 103, altra zona ove frequentemente sono stati bloccati e denunciati alcuni pusher, è stata trovata, ed anch’essa sequestrata, una dose di hashish, probabilmente abbandonata poco prima dell’arrivo della Volante.

Gli agenti hanno anche denunciato un siracusano di 42 anni che, dopo aver danneggiato il braccialetto elettronico, evadeva dagli arresti domiciliari e un altro uomo di 39 anni, per inosservanza alle limitazioni cui è destinatario. L’uomo è stato anche sanzionato per avere violato la normativa Anti-Covid-

 

 




Augusta. Nei pressi di un capannone con oggetti utili allo scasso: due denunciati

Sorpresi in possesso di arnesi atto allo scasso e di strumenti dei quali è vietato il porto senza necessità. Denunciati ad Augusta, dagli uomini del locale commissariato, per questa ragione, due uomini, di 41 e 54 anni, entrambi catanesi, già noti alle forze dell’ordine.
Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, mirato alla prevenzione dei furti nelle attività industriali, i due sono stati bloccati nei pressi della SS114, nei pressi  di un capannone e, a seguito di perquisizione estesa al mezzo, trovati in possesso di numerosi strumenti utili per forzare porte e serrature.




Noto. Aggredì il personale sanitario dell'ospedale Trigona nel 2016: denunciato ieri

Un episodio che risale al 2016, la denuncia arriva ieri. Gli agenti del commissariato di Noto hanno denunciato, infatti, un uomo di 53 anni, già  conosciuto alle forze di polizia per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.
Nell’ottobre del 2016, agenti del Commissariato intervenivano presso l’Ospedale Trigona di Noto dove constatavano che un soggetto, ricoverato per abuso di alcol, tentava di aggredire il personale paramedico ivi presente, danneggiando la porta della stanza in cui era ricoverato. Al termine dell’attività istruttoria, nella giornata di ieri, l’uomo è stato denunciato.




Pesca di frodo in notturna, sei catanesi pizzicati al Plemmirio nascosti tra gli scogli

Operazione contro la pesca di frodo, insieme Questura e Guardia Costiera di Siracusa. Durante la programmata attività di vigilanza dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, una motovedetta della Capitaneria di Portoha notato sulla terraferma, all’altezza del varco 27 prospiciente via degli Zaffiri, alcuni fasci luminosi ed alcuni individui in movimento i quali, alla vista dell’unità in pattugliamento, si sono nascosti dietro la scogliera spegnendo le torce.
A causa dell’impossibilità per il personale a bordo della motovedetta di raggiungere la costa, la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Siracusa ha richiesto il supporto della Questura che, in brevissimo tempo, è intervenuta via terra con due volanti.
Individuate due auto nascoste tra i rovi e, poi, nascosti tra gli scogli, 6 individui. Tre di loro avevano ancora indosso la muta da sub bagnata. Tra gli scogli anche 3 fucili da sub e 3 torce, 1 G.A.V. (Giubbotto ad Assetto Variabile), nonché una grossa rete contenente ancora il pescato di frodo.
Tutti i soggetti, catanesi, sono stati condotti in Guardia Costiera e multati per violazione della normativa vigente in materia di pesca sportiva, ricreativa e subacquea; per aver effettuato pesca subacquea in orario notturno con l’ausilio di autorespiratori, con relativo sequestro degli attrezzi e del pescato; per aver violato le norme relative alle misure restrittive in materia anti Covid 19 e del Codice della Strada.
I circa 6 kg di prodotto ittico pescato sono stati giudicati idonei al consumo umano e donati in beneficenza.




Covid, Augusta sotto la lente d'ingrandimento dei carabinieri: sanzioni per 9 mila euro

L’attenzione dei carabinieri puntata su Augusta, vista la delicata situazione legata ai numeri del Covid, che ha anche comportato l’adozione di misure piu’ stringenti e la chiusura delle scuole. I militari stanno passando al setaccio il territorio: controlli e ispezioni, non solo lungo le arterie stradali cittadine ed extraurbane, ma anche per la verifica del rispetto delle norme da parte di chi gestisce attività. Controllati bar ed attività di somministrazione (aventi l’obbligo di chiusura alle  18,00) e 393 soggetti, di cui 23 sono stati sanzionati, per un importo totale di oltre 9.000 euro, poiché non rispettavano i vari divieti in vigore: di spostamento dal territorio comunale di residenza in assenza di comprovate esigenze, di circolazione tra le 22:00 e le 05:00 senza giustificato motivo; di assembramento in luoghi pubblici o aperti al pubblico; ovvero infine perché non portavano con sé i previsti dispositivi di protezione individuale.
Durante i servizi di controllo e vigilanza, i Carabinieri hanno, su strada, controllato 272 veicoli contestando diverse violazioni al Codice della Strada, tra cui il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, la guida con telefono cellulare, la guida di ciclomotore senza indossare il casco protettivo, la mancanza di copertura assicurativa RCA, la guida di veicolo senza revisione periodica.
In una circostanza, altresì, è stato segnalato alla Prefettura di Siracusa un cittadino megarese poiché aveva apposto sul veicolo su cui era alla guida una targa diversa da quella assegnata al mezzo.
Ritirati 4 documenti di circolazione e sottratti complessivamente oltre 30 punti dalle patenti di guida.

Foto: repertorio