Incendio in una baracca del molo Sant’Antonio, clochard salvato dai Vigili del Fuoco

Paura nella notte nei pressi del parcheggio del Molo Sant’Antonio. Un incendio si è sviluppato poco dopo la mezzanotte all’interno di un casolare apparentemente abbandonato. Quando i Vigili del Fuoco hanno raggiunto la baracca, hanno trovato lo stabile invaso da fumo denso sprigionato dalla combustione di una grande quantità di rifiuti. All’interno c’era un uomo, un senzatetto in stato di semi-incoscienza. E’ stato rapidamente tratto in salvo e affidato alle cure del 118, evitando esiti potenzialmente drammatici. Sul posto presenti anche la Polizia Municipale, la Polizia di Stato e il 118.
Non è la prima volta che in quel casolare scoppia un incendio. Era già successo a marzo dello scorso anno e nell’agosto 2023. Per questo, i Vigili del Fuoco hanno richiesto un intervento urgente da parte degli enti competenti per mettere in sicurezza l’area e impedire nuovi accessi allo stabile.




Pensioni e tredicesime alle Poste, rafforzati servizi anti-rapina e contro le truffe agli anziani

Con l’avvio dei pagamenti delle pensioni di dicembre e delle tredicesime, gli uffici postali della provincia aretusea si preparano a un forte afflusso di utenti. Un momento sempre molto delicato, che attira purtroppo anche l’attenzione di malintenzionati.
Per questo motivo, anche in attuazione delle indicazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, la Questura di Siracusa ha predisposto un piano straordinario di vigilanza nei pressi degli uffici postali, per prevenire rapine e truffe ai danni soprattutto degli anziani. Il dispositivo coinvolge in sinergia Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Davanti agli uffici postali di Siracusa e di tutti i comuni della provincia saranno presenti pattuglie delle forze dell’ordine, con passaggi e soste brevi ma costanti. Una presenza discreta, pensata per scoraggiare eventuali presenze sospette e garantire un clima di maggiore sicurezza a chi si reca al ritiro della pensione.
Gli agenti saranno pronti a intervenire in caso di necessità e a fornire supporto agli utenti, offrendo anche consigli utili per evitare truffe e borseggi. Un presidio di prossimità che, in un periodo particolarmente sensibile dell’anno, rappresenta un importante deterrente e un punto di riferimento per la cittadinanza.




Tentato furto su una vettura in sosta, arriva la Polizia in via Agatocle: due denunciati

Nella notte appena trascorsa, gli agenti della Polizia di Stato hanno denunciato due uomini per tentato furto aggravato e ricettazione. Gli agenti sono intervenuti nei pressi di via Agatocle, dove era stato segnalato il tentato di furto su una autovettura. Sono stati velocemente identificati un 39enne ed un 48enne. Trovati in possesso di una bicicletta, di uno stereo di autovettura e di una borsa contenente prodotti cosmetici di probabile provenienza furtiva, sono sati denunciati per i reati di tentato furto aggravato su veicolo e ricettazione in concorso. Deferiti anche per possesso di un coltello e detenzione di arnesi atto allo scasso.




Due bracconieri in azione nel Pantano San Leonardo, identificati e denunciati

Fermati due bracconieri all’interno della zona umida tutelata del Pantano San Leonardo – Badiula di Lentini. Operazione condotta dalla Polizia Provinciale, con impiego di due auto pattuglie e sei unità. A sostegno anche i volontari della Lipu.
I due cacciatori di frodo sono stati bloccati ed individuati. A loro carico scattato il deferimento a piede libero. In corso accertamenti ulteriori, anche a carico di altre persone.
Il pantano del San Leonardo – Badiula rientra tra gli ecosistemi tutelati dai principi della Convenzione di Ramsar, che riconosce nelle zone umide un patrimonio di valore internazionale. Difenderle significa garantire la sopravvivenza di uccelli rari e contemporaneamente la salute dell’intero equilibrio ecologico.




Incidente sulla Siracusa-Catania, due feriti: l’impatto nei pressi dello svincolo per Sortino

Incidente stradale lungo l’autostrada Siracusa- Catania, all’altezza dello svincolo per Sortino. Due i feriti, altrettanti i mezzi coinvolti. L’impatto si è verificato lunga la corsia in direzione sud.Sul posto la Polizia Stradale e i mezzi di soccorso. Da ricostruire l’esatta dinamica dello scontro ma secondo i primi elementi trapelati si sarebbe trattato di un tamponamento.

 

 

 

Foto: repertorio




Furti nei centri commerciali di Siracusa e Catania, denunciati due venditori ambulanti

Prediligevano centri commerciali delle province di Siracusa e Catania, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Stazione di Gravina i due fratelli catanesi, di 60 e 61 anni, denunciati dai militari dell’arma. Si tratta di due venditori ambulanti ed entrambi “vecchie conoscenze” delle forze dell’ordine. Sono accusati di furto aggravato.
I due avrebbero agito soprattutto nei negozi di abbigliamento dei centri commerciali delle province di Catania e Siracusa, per la grande affluenza di clientela e la conseguente probabilità di passare, così, inosservati al personale addetto alla vigilanza.
Le loro “razzie” però, perpetrate nello stesso esercizio commerciale con una cadenza mediamente settimanale, hanno allarmato gli esercenti che hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri, consentendo così l’avvio delle indagini.
I due, in particolare, con un terzo complice più giovane in corso d’identificazione, si sarebbero mescolati agli avventori di un negozio di abbigliamento all’interno di un noto centro commerciale di Gravina di Catania e qui, utilizzando grosse buste schermate all’interno, in modo da bypassare il controllo del sistema antitaccheggio, le hanno riempite con ben 44 capi d’abbigliamento, per un importo di complessivo di quasi 1000 euro.
Analogo modus operandi, i malviventi hanno adottato in tre occasioni ai danni di un’altra rivendita, sita sempre in quel centro commerciale, con un intervallo di soli sei giorni l’una dall’altra e con un danno complessivo di quasi 3.000 euro.
I Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza la cui disamina ha consentito di giungere all’individuazione e quindi all’identificazione dei due malviventi, notando inoltre come il loro giovane complice avesse anche il ruolo di “coprire” il loro allontanamento, dopo aver effettuato il furto.
In un’occasione, infatti, è accaduto che, proprio mentre i due fratelli stavano allontanandosi con la refurtiva nascosta all’interno delle buste, si era attivato l’allarme antitaccheggio installato all’uscita del negozio, provocando così la loro fuga a gambe levate.
L’imprevisto, verosimilmente dovuto ad un malfunzionamento della schermatura interna delle buste, ha visto l’intervento del complice più giovane che, fingendo un sentito “senso civico”, ha raggiunto le dipendenti che si erano messe all’inseguimento dei due, ma solo per dar loro la direzione di fuga, ovviamente opposta a quella realmente imboccata dai suoi correi.




Incidente sul lavoro, trattore si ribalta. Ferito 53enne, in elisoccorso a Catania

Incidente sul lavoro questa mattina, in un’azienda agricola di contrada San Cusumano, ad Augusta. Un 53enne é rimasto ferito. Per le sue condizioni, é stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania. Secondo una prima ricostruzione, era alla guida di un trattore. Per cause da accertare, il mezzo si é ribaltato.
I primi soccorsi sono stati operati dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Augusta. Sul posto anche i Carabinieri per tutte le attività di indagine.




Sacerdote accusato di abusi sessuali su un 15enne di Lentini: la Procura chiede l’assoluzione

La Procura della Repubblica di Siracusa ha chiesto l’assoluzione per un sacerdote finito sotto processo per abusi sessuali.
La vicenda risale ad una decina di anni fa, a seguito della denuncia di un 15enne di Lentini, che avrebbe subito- secondo quanto segnalato- abusi da parte del sacerdote sotto la minaccia di un coltello. Il giovane era stato sentito dagli inquirenti, con il supporto di una psicologa. Il ragazzo aveva raccontato di avere subito violenze. Nel corso del procedimento sono emersi elementi che hanno indotto la Procura a sollecitare il Tribunale verso una sentenza di assoluzione.




Telefonini in carcere, la Polizia Penitenziaria ne sequestra 12 a Cavadonna

Ancora telefonini in carcere. La Polizia Penitenziaria ne ha sequestrati 12 ieri, nel corso di un’operazione di contrasto all’utilizzo dei dispositivi in carcere, condotta all’interno della Casa Circondariale di Cavadonna. Oltre agli smartphone, gli agenti hanno rinvenuto un router. L’intervento è stato condotto con l’ausilio del reparto cinofilo. Quello dell’utilizzo dei cellulari all’interno delle carceri non rappresenta una novità. Lo scorso anno, proprio a Cavadonna, ne furono sequestrati 36, 22 dei quali rinvenuti all’interno di un pacco postale destinato ad un detenuto, insieme ad un chilo di hashish ed oltre 2,5 grammi di cocaina nascosti in un doppio strato della scatola.A dare notizia del nuovo rinvenimento è la segreteria provinciale USPP, il sindacato della polizia penitenziaria. “Al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria -spiega il segretario Sebastiano Bongiovanni- rinnoviamo la richiesta di interventi concreti come, ad esempio, la dotazione ai Reparti di Polizia Penitenziaria di adeguata strumentazione tecnologica di ultima generazione contrastare l’indebito uso di telefoni cellulari o altra
strumentazione elettronica da parte dei detenuti nei penitenziari italiani. E’ necessario un netto “cambio di passo” nelle attività di contrasto all’indebito possesso ed uso di telefoni cellulari e droga in carcere “a tutela di coloro che in prima linea delle sezioni detentive rappresentano lo Stato, ossia gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria. Ogni giorno la Polizia Penitenziaria porta avanti una battaglia silenziosa per evitare che dentro le carceri italiane si diffonda l’illecita introduzione ed il possesso di telefoni cellulari nonché lo spaccio sempre più capillare e drammatico, considerato anche l’alto numero di tossicodipendenti tra i detenuti”.




Incidente stradale sulla Floridia-Priolo, scontro tra mezzo pesante e moto: due feriti

Incidente stradale questa mattina intorno alle 8:00 lungo la strada che da Floridia conduce a Priolo. Secondo testimonianze si sarebbe trattato di un frontale. Lo schianto si sarebbe verificato nei pressi di una curva. Coinvolti un mezzo pesante adibito al trasporto di bombole ed una moto a bordo della quale viaggiavano due persone, che avrebbero avuto la peggio, rovinando contro l’asfalto. Soccorsi dal 118, sono stati condotti al Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I per gli accertamenti del caso. Le loro condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni. Sensibili rallentamenti al traffico veicolare, in entrambe le direzioni.