Siracusa. In auto in viale Tica, bloccato dai carabinieri: nello zaino un etto di hashish e 2.300 euro

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato un incensurato, 29 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio, i militari hanno notato l’auto condotta dall’uomo procedere ad elevata velocità lungo Viale Tica. Dopo avergli intimato l’Alt,  per sottoporlo a controllo, l’atteggiamento palesemente nervoso del conducente ha insospettito ulteriormente i Carabinieri, che hanno deciso a quel punto di procedere ad una perquisizione personale e veicolare. Nello zainetto posato sul sedile anteriore i militari hanno rinvenuto un panetto di hashish del peso di 100 grammi circa e la somma contante di 2.300 euro circa, mentre nel vano portaoggetti è stato rinvenuto un bilancino di precisione. La perquisizione si è a quel punto estesa all’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti  ulteriori 10 grammi di hashish già suddivisi in dosi e 80 grammi di marijuana confezionata in bustine. Rinvenuto infine materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente. Materiale e droga sono stati sottoposti a sequestro. Essendo incensurato, il giovane è stato posto ai domiciliari.




Aumentano i contagi, più controlli ad Augusta: 30 multe dei Carabinieri

L’aumento dei contagi ad Augusta ha portato i Carabinieri a predisporrecun ulteriore e rafforzato servizio di controllo del territorio.
Bar ed attività di somministrazione con obbligo di chiusura alle 18 sono stati oggetto di verifiche accurate. Su 409 persone controllate, sono state 30 le sanzioni elevate, per un importo totale di circa 12.000 euro. In particolare, sanzionati quanti non rispettavano il divieto di circolazione tra le ore 22:00 e le ore 05:00 senza giustificato motivo o quanti non portavano con sé i previsti dispositivi di protezione individuale.
Durante i servizi di controllo e vigilanza, i Carabinieri hanno, su strada, controllato 473 persone e 182 veicoli contestando diverse violazioni al Codice della Strada, tra cui il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, la guida con telefono cellulare, la mancanza di copertura assicurativa RCA, la guida di veicolo senza revisione periodica o senza mai aver conseguito la patente di guida.
Per quest’ultima violazione, 3 trasgressori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria Aretusea poiché sorpresi nuovamente, nell’arco di un biennio, alla guida di veicolo senza aver mai conseguito la relativa patente.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 19.000 euro; sono stati ritirati 8 documenti di circolazione e sottratti complessivamente oltre 50 punti dalle patenti di guida.




Siracusa. Contrasto allo spaccio, due arresti in via Eumelo

Contro lo spaccio di droga continui i controlli della Questura di Siracusa.
Anche ieri, l’impegno degli agenti ha dato i suoi frutti. I poliziotti delle Volanti sono intervenuti in via Eumelo per segnalazione di spaccio di sostanze stupefacenti ed hanno arrestato due cittadini stranieri: Fernando Mahamalage Anton Jagath Milroj, di 54 anni, nato in Sri Lanka, e Iadahosa Uji, di 20 anni, nato in Nigeria.
I due arrestati sono stati trovati in possesso di 370 grammi di marijuana nascosta in uno zainetto occultato nella loro autovettura.
I due sono stati posti agli arresti domiciliari su disposizione dell’autorità Giudiziaria.
Nell’ambito dei servizi antidroga, gli agenti delle volanti hanno rinvenuto e sequestrato, in via Santi Amato, 8 dosi di marijuana, 7 dosi di cocaina e 19 dosi di Crack.




I Nas in una casa di riposo di Canicattini, riscontrate e sanzionate carenze

I Nas di Ragusa, collaborati dai carabinieri di Canicattini Bagni, hanno effettuato un controllo in una casa di riposo per anziani per verificarme le condizioni igienico-sanitarie, organizzative e di lavoro sia degli ospiti sia del personale della struttura. Attenzioni anche sulle misure di contenimento del covid19.
I Carabinieri, al termine dell’ispezione, hanno deferito in stato di libertà l’amministratore della struttura, per omessa comunicazione delle persone alloggiate nella struttura e per l’omessa predisposzione del documento di valutazione dei rischi (DVR), obbligatorio per le aziende.
Contestualmente, è stata riscontrata la mancata predisposizione di misure idonee a contenere la diffusione della pandemia da covid-19, nonché carenze riferite alla dotazione organica di figure professionali. Violazioni queste che saranno comunicate alla competente Autorità amministrativa.




Siracusa. Controlli a tappeto: sanzione a un pub, bevande e cibo ai tavoli oltre l'orario consentito

Controlli serrati ieri a Siracusa. Li hanno condotti gli uomini delle Volanti, della Squadra Mobile e della Divisione amministrativa. Identificate nel complesso 275 persone e controllati 290 veicoli anche con strumenti elettronici.
9 sono state le sanzioni al codice della strada elevate e 56 le autocertificazioni ritirate e controllate. Nel corso dei controlli finalizzati al rispetto della normativa anti covid, inoltre, sono stati sanzionate 4 persone ed il proprietario di un locale di Ortigia che consentiva la somministrazione di alimenti e bevande ai tavoli oltre l’orario consentito.

Denunciato un uomo di 43 anni, sorpreso in Piazza Santa Lucia, in possesso di vari arnesi atti allo scasso, un uomo di 29 anni, sottoposto a limitazioni delle libertà personale, trovato assente ad un controllo ed un giovane siracusano di 21 anni per i reati di oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.




Augusta. Danneggia auto in sosta scegliendola "a caso": denunciato 24enne

Sarebbe il responsabile del danneggiamento di un’auto parcheggiata in piazza Risorgimento, ad Augusta. Denunciato dagli uomini del locale commissariato un 24 enne. Il 27 febbraio scorso, l’autovettura si trovava in sosta . Il giovane, dopo essere salito in piedi sul cofano del mezzo, lo avrebbe danneggiato e frantumato il parabrezza.
Le indagini, svolte successivamente dagli investigatori , avrebbero accertato che alla base del gesto non ci sarebbe stato alcun movente specifico. La scelta del mezzo da danneggiare sarebbe stata casuale. Il giovane non ne conosceva il proprietario.




Rapine, minacce e lesioni: un incubo per Rosolini. Arrestato un 21enne

Continue richieste di soldi e minacce erano ormai pressanti ed intollerabili. Il 21enne Noureddine Nadi, marocchino da anni residente a Rosolini, era diventato una sorta di incubo per la cittadina. Una tabaccheria ed un supermercato sono stati solo gli ultimi “obiettivi” in cui ha compiuto, in concorso con un complice non ancora identificato, due distinte rapine appropriandosi con la forza del denaro preso ai rispettivi titolari.
Rapina, danneggiamento e lesioni sono quindi i principali reati che vengono contestati all’uomo. Secondo quanto spiegato dai Carabinieri, per ottenere denaro e altre utilità non si sarebbe limitato a sottrarre i beni agli aventi diritto ma le avrebbe minacciato pesantemente, in un caso mandando in frantumi il lunotto posteriore dell’auto di una delle persone prese di mira.
Le pronte denunce hanno permesso ai Carabinieri di intervenire. Il gip del tribunale di Siracusa ha emesso u n ordine di custodia cautelare in carcere, eseguito dagli stessi militari. Il 21enne è stato quindi accompagnato in carcere.




Siracusa. Mafia, sequestrato il patrimonio di un esponente del clan Pinnintula

Personale della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile della Questura di Siracusa ha eseguito nella mattinata il provvedimento di sequestro beni a carico del 59enne Pietro Crescimone, attualmente recluso. La misura è stata emessa dal Tribunale di Catania su proposta del procuratore di Catania e del Questore di Siracusa.
Sigilli a tre vasti appezzamenti di terreno, un motociclo, un’auto di pregio, un autocarro e vari rapporti bancari e postali intestati o riconducibili all’uomo e alla moglie.
Le attività eseguite e i complessi accertamenti effettuati hanno dimostrato “la sussistenza di una pericolosità sociale ‘generica’ e ‘qualificata’ del proposto. Numerosi fatti di reato, prevalentemente contro il patrimonio, connotano la biografia giudiziaria di Crescimone Pietro, il quale in maniera abituale si è dedicato alla commissione di delitti per i quali è stato, tra l’altro, raggiunto da ben 11 fogli di via obbligatorio con divieto di ritorno in diverse città italiane”.
Nel maggio 2017, Pietro Crescimone – in concorso con Angelo Monaco, ritenuto elemento di spicco della consorteria mafiosa dei Trigila Pinnintula di Noto – venne tratto in arresto, in flagranza di reato poiché trovato in possesso di 71 kg. di hashish.
E’ stato anche raggiunto da ordinanze di custodia cautelare in carcere postume per il tentativo di estorsione in danno di una ditta incaricata della raccolta dei rifiuti solidi urbani in un comune della provincia di Siracusa. E’ stato coinvolto nella imponente operazione denominata “Vecchia Maniera”, coordinata dalla procura distrettuale di Catania e condotta dalla Squadra Mobile di Siracusa nei confronti dei più rilevanti esponenti del clan mafioso. Le indagini hanno testimoniato la “scalata” criminale di Crescimone, considerato organico al clan dei Pinnintula.
Le indagini patrimoniali hanno consentito di evidenziare “l’assoluta sproporzione tra i redditi e le entrate ufficiali riferibili al nucleo familiare di Pietro Crescimone, rispetto all’effettivo patrimonio immobiliare e mobiliare di cui si è accertata la disponibilità”.




Siracusa. La casa di un'anziana ricoverata usata come deposito di droga

Ancora un intervento antidroga della Squadra Mobile di Siracusa, insieme ai Cinofili di Catania. Ieri, nel corso di specifici servizi, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione domiciliare in un’abitazione di via Algeri, rinvenendo e sequestrando 8 grammi di cocaina e 2,50 grammi di hashish, già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio.
L’appartamento, oggetto della perquisizione, risulta essere di proprietà di una donna da tempo ricoverata in ospedale, e gli agenti operanti sono stati insospettiti dalla circostanza che la porta d’ingresso della casa era stranamente scardinata.
L’ipotesi investigativa porta a dedurre che, ignoti, approfittando dell’assenza della proprietaria, abbiano utilizzato l’immobile come un deposito per la droga.




Era la "Banda dei Garage": sette soggetti dediti a furti anche in appartamenti

Sarebbero i componenti della cosiddetta “Banda dei Garage”. Gli agenti del commissariato di Lentini hanno notificato a sette persone la misura di prevenzione personale dell’avviso orale, a conclusione di indagini preliminari che hanno condotto all’identificazione di sette soggetti, sospettati di essere dediti a furti nei garage e negli appartamenti di Lentini.
Il gruppo, secondo quanto ricostruito, avrebbe fatto parte di un’organizzazione criminale operante a Lentini, Carlentini e Scordia, dedita alla commissione di furti di attrezzi agricoli, edili, di biciclette e di altri beni di prima necessità, nonché alla ricettazione degli stessi.