Siracusa. Smantellato fortino della droga: stupefacente anche nello scarico fognario. VIDEO

Attività di contrasto alle piazze di spaccio. L’hanno effettuata in maniera congiunta gli uomini della Squadra Mobile, della Scientifica e del Nucleo Cinofili della Questura di Catania. Arrestato Stefano Mensa, 37 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la persona, colto adesso in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti: cocaina e hashish.

Denunciati, con la stessa accusa, un altro uomo e una donna.

Nel rione della Mazzarrona, gli investigatori hanno inoltre notato un continuo antirivieni di persone che frequentavano un appartamento al piano terra di un condominio, protetto da videosorveglianza ad ogni lato.

I Poliziotti, entrando all’interno dell’appartamento, chiuso da un doppio portone in metallo, hanno sorpreso Mensa,  in possesso di una mazza da baseball, probabilmente utilizzata per “dissuadere” eventuali visitatori poco graditi e, sul tavolo, trovavano evidenti tracce di una chiara attività di spaccio (bustine aperte e materiale per confezionamento di cui l’uomo non dava spiegazioni). Inoltre, gli operatori hanno constatato la presenza di un monitor collegato all’articolato sistema di videosorveglianza già notato all’esterno.

Gli agenti, pertanto, hanno avviato un’attenta perquisizione e, grazie al fiuto del cane Elvis, e della loro caparbietà investigativa, rinvenivano nello scarico del water e nel condotto fognario un pacchetto, recuperato grazie ad un sistema di pompaggio dell’acqua ad alta pressione, con all’interno numerose di bustine contenenti stupefacenti (17 grammi di cocaina e 6 grammi di hashish).

I poliziotti, nella considerazione di quanto rinvenuto, ovvero del quantitativo di droga che se venduta avrebbe fruttato 1600 euro per la cocaina e 100 euro per l’hascisc, e di tutti gli elementi che facevano presumere di trovarsi dinanzi ad un’articolata e fiorente attività di spaccio, hanno arrestato Mensa, adesso posto ai domiciliari. .

Nel corso dell’operazione, denunciati per i medesimi reati, in concorso con l’arrestato, anche un uomo ed una donna, conduttori dell’abitazione dove è stato rinvenuto lo stupefacente.

Rimosso l’intero impianto di videosorveglianza di cui era dotata l’abitazione, sequestrando le numerose telecamere ed il televisore/monitor che componevano il sistema  che proteggeva l’attività di spaccio e violava la privacy dei vicini di casa dell’arrestato.

Infine, gli agenti della Squadra Mobile, nel prosieguo dei servizi svolti sempre nel quartiere della Mazzarona, hanno effettuato una perquisizione all’interno di un’abitazione che consentiva di rinvenire e sequestrare una pistola nella disponibilità del giovane Marco Cancelliere, siracusano di 22 anni.

La pistola era un’arma giocattolo modificata artigianalmente, dotata di tutti i congegni di sparo e, pertanto, da considerarsi un’arma clandestina e potenzialmente molto lesiva. A riprova della pericolosità dell’oggetto, si sottolinea che l’arma era dotata di un caricatore rifornito da una cartuccia.

Inoltre, hanno poi rinvenuto altre due cartucce, anch’esse realizzate artigianalmente, proprio per la medesima pistola sequestrata. Gli investigatori, al termine delle incombenze di rito, hanno arrestato il giovane, ponendolo ai domiciliari.




Danneggia la chiesa durante la messa, 38enne ai domiciliari in comunità

Posto ai domiciliari, in una comunità terapuetica, un 38enne di Noto ritenuto responsabile di diversi episodi di danneggiamento ai danni di un esercizio commerciale di Pachino. Secondo quanto emerso durante le indagini dei Carabinieri, l’uomo – peraltro affetto da problemi psichici – pur se sottoposto al divieto di soggiorno a Pachino, avrebbe più volte violato la misura.
In una occasione, durante una funzione religiosa, si è introdotto all’interno di una chiesa disturbando la funzione religiosa in corso e danneggiando alcuni oggetti sacri.
I Carabinieri di Pachino hanno allora chiesto ed ottenuto dall’Autorità Giudiziaria l’inasprimento della misura a suo carico: il 38enne è stato quindi posto agli arresti domiciliari presso una Comunità Terapeutica Assistita della provincia di Siracusa.
Sono quasi una decina le denunce raccolte da Carabinieri e Polizia nei confronti dell’uomo.




Camion finisce fuoristrada nel netino, nessun ferito

Ieri sera, poco dopo le 21:30, i Vigili del Fuoco di Noto sono intervenuti in contrada Piana Bucachemi. Hanno prestato soccorso ad un camion finito fuori strada.
Con l’ausilio dell’autogru arrivata da Siracusa, il mezzo pesante è stato rimesso in strada.
Fortunatamente nessun ferito.




Furto commesso a Palazzolo nel 2016: in carcere 50enne, dovrà scontare 8 mesi

Un furto commesso nel 2016 a Palazzolo. Per questo Enzo Di Luciano, 50 anni, è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Siracusa, che ne ha disposto la detenzione presso la Casa Circondariale di Cavadonna. A notificare la misura sono stati i carabinieri di Palazzolo, insieme ai colleghi di Siracusa.  Di Luciano dovrà scontare in carcere la pena di 8 mesi.




Sfide shock su tik tok, oscurato il profilo social di "influencer" siracusana

Il profilo tik tok dell’influencer siracusana di 48 anni accusata di istigazione al suicidio dalla Procura di Firenze, è stato oscurato. A gennaio scorso era stata denunciata in seguito alla pubblicazione di un video shock, una sfida all’ultimo respiro. Nel video, si avvolgeva completamente il volto con del nastro adesivo. Quel video e l’account social della 48enne erano stati allora posti sotto sequestro. Ma altri video simili, presenti sul profilo della influencer, erano ancora visibili.
Tra questi, i magistrati toscani ne hanno individuati altri, ritenuti ugualmente pericolosi per il rischio di emulazione da parte dei suoi follower, in maggioranza giovanissimi.

Foto dal web




Siracusa. La Polizia sventa un tentativo di occupazione abusiva di un appartamento

La Polizia di Siracusa ha sventato un tentativo di occupazione abusiva di un appartamento, nella zona di via Antonello Da Messina. Approfittando dell’assenza dell’anziana padrona di casa, un 48enne avrebbe voluto prendere “possesso” dell’abitazione. Per riuscirci, aveva iniziato ad armeggiare sulla porta d’ingresso, danneggiandola.
Pensando ad un tentativo di furto, qualcuno ha allertato le forze dell’ordine. Giunti sul posto, gli agenti hanno bloccato e identificato l’uomo, denunciato per violazione di domicilio, porto ingiustificato di arma da taglio e per danneggiamento. La storia emersa, alla fine, non era più quella del furto tentato.




Abusi edilizi, furto di energia elettrica e controlli su strada: stretta dei Carabinieri su Noto

Stretta dei Carabinieri su Noto, con una operazioni di controllo condotta insieme allo Squadrone eliportato “Cacciatori di Sicilia” di Sigonella. I militari si sono concentrati sui quartieri più critici del centro barocco, per un’incisiva azione di contrasto a tutte le forme di illegalità diffusa e strisciante, oltre che sul mancato rispetto delle prescrizioni anticovid.
I servizi, per raggiungere la massima concretezza ed efficacia, sono stati condotti con l’ausilio di personale di Enel ed hanno permesso di individuare quattro allacci abusivi alla rete elettrica di altrettante abitazioni, site in contrada “Aranci Dolci”, i cui proprietari, in buona parte appartenenti alla comunità dei “Caminanti”, avevano manomesso il contatore dell’elettricità per non vedersi addebitati in bolletta i corrispettivi dovuti per i consumi effettuati. I Carabinieri hanno quindi deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria gli stessi, per furto di energia elettrica.
L’attenzione su quella zona della città non è casuale. Nell’ultimo periodo si sono infatti verificate diverse segnalazioni circa presunti abusi consumati nel centro barocco, dove numerosi immobili fra cui ville, potrebbero essere stati edificati in violazione delle norme edilizie.
Nei prossimi giorni sono previsti altri mirati servizi dei Carabinieri che, con il prezioso supporto dell’Ufficio Tecnico Comunale e d’intesa con il Dipartimento Regionale all’Urbanistica della Regione Sicilia, stanno stilando una mappa dettagliata degli immobili da controllare.
Nel corso delle verifiche, sanzionati una ventina di automobilisti che circolavano nel quartiere compiendo varie violazioni: mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, uso del telefono cellulare durante la guida, mancanza di copertura assicurativa RCA o revisione periodica del mezzo.
Nel complesso, sono state elevate sanzioni per un importo totale di oltre 10.000 euro e sottratti complessivamente oltre 50 punti dalle patenti di guida.
Otto persone sono state inoltre sanzionate sulla base della normativa anticovid poiché non hanno rispettato il divieto di circolazione tra le ore 22:00 e le ore 05:00 o perché non portavano con sé i previsti dispositivi di protezione individuale.




Senza mascherina o in giro oltre il coprifuoco: multe e controlli anticovid ad Augusta

Tre giorni di intensi controlli su strada operati dai Carabinieri di Augusta. Posti di blocco e controlli per verificare il rispetto delle norme anti-covid in questi giorni da zona gialla. ù Nello specifico, sono state controllate circa 45 attività commerciali e 233 persone, di cui 9 sanzionate per un importo totale di circa 4.000 euro. Due le infrazioni più ricorrenti: mancato uso delle mascherine e mancato rispetto del coprifuoco, ovvero il divieto di circolazione tra le ore 22:00 e le 05:00 senza giustificato motivo.
Durante i controlli su strada, controllate 398 persone e 224 veicoli contestando diverse violazioni al Codice della Strada. Mancato uso delle cinture di sicurezza, guida con telefono cellulare, assenza di copertura assicurativa o di revisione le contestazioni più numerose. Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 11.000, euro. Sono stati ritirati 8 documenti di circolazione e sottratti complessivamente 60 punti dalle patenti di guida.




Vende una fotocamera on line e sparisce con i soldi: denunciato

Dovrà rispondere di truffa l’uomo di 35 anni, campano, già noto agli uffici di polizia. Gli agenti del commissariato di Noto l’hanno denunciato, ritenendolo responsabile di una truffa ai danni di un 58enne di Rosolini. Agli inizi di gennaio, su un famoso social network, avrebbe postato un annuncio finalizzato all’acquisto di una fotocamera Sony usata. La stessa sera,  un messaggio privato sarebbe arrivato in risposta da un uomo che si diceva disposto a vendere la propria fotocamera Sony al prezzo di 600 euro. Acquirente e venditore avrebbero quindi concordato la spedizione  e il relativo pagamento tramite bonifico di metà della cifra, il resto a spedizione avvenuta.
Avuta contezza che la spedizione della fotocamera era stata presa in carico dal corriere, la vittima eseguiva il pagamento restante. Nella serata del 10 gennaio, la vittima ha notato un annuncio dello stesso venditore e della vendita della stessa fotocamera. Chieste spiegazioni, l’uomo avrebbe tergiversato. Nei giorni a seguire, la persona offesa sarebbe stata bannata sui social, così da non poter più interloquire. La polizia è risalita all’identità del presunto truffatore, non nuovo a truffe commesse in diverse zone d’Italia. Quest’indagine rientra in un’attività che ha visto gli uomini, diretti dal dirigente Paolo Arena, fare luce su una serie di truffe perpetrate a mezzo internet e concluse con la denuncia degli autori dei reati.




Siracusa. Contrasto alle piazze di spaccio: due segnalati e due denuciati

Sono stati sorpresi in via Immordini in possesso di modiche quantità di marijuana. Segnalati due giovani di 30 e 23 anni. Un intervento condotto dagli uomini delle Volanti, nell’ambito dell’attività quotidiana di contrasto all’attività di spaccio nelle zone più sensibili della città. Gli uomini delle Volanti hanno anche sorpreso un siracusano di 36 anni che celava nella propria autovettura una mazza da baseball. Il 36enne è stato denunciato, come un altro uomo di 38 anni, sorpreso con un’arma da taglio.