Picchia la nonna di 70 anni, arrestato 24enne violento

Agenti del Commissariato di Pachino hanno arrestato un giovane, di 24 anni, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della nonna, una donna di 70 anni.
In particolare, nella mattinata di ieri, gli agenti sono intervenuti, a seguito di segnalazione di violenza domestica, nell’abitazione dell’anziana donna che dichiarava che il nipote l’aveva colpita al torace, facendola cadere.
Gli Agenti bloccavano il giovane, che nel frattempo continuava ad inveire contro la donna ed a minacciarla, e lo arrestavano.
Dopo una celere attività di indagine che permetteva di acclarare che le condotte violente del giovane erano ripetute nel tempo, tanto da ritenerlo pericoloso per la vittima, gli agenti lo hanno condotto nel carcere di Ragusa.




Siracusa. Contrasto a spaccio e consumo di droga, due segnalati in via Italia 103

Gli agenti delle Volanti, nella giornata di ieri, in via Italia 103, nota piazza di spaccio, hanno segnalato all’Autorità Amministrativa competente un uomo di 35 anni, trovato in possesso di una modica quantità di crack. Stessi provvedimento a carico di un giovane, di 23 anni, per uso personale di marijuana.




Siracusa. Norme anticovid, quasi 3.000 persone controllate in 15 giorni

Da domani la Sicilia si ritroverà in zona gialla. Qualche concessione in più ma mon verranno meno i controlli. Nei quindici giorni di “arancione” i Carabinieri hanno controllato circa 2.900 persone, sanzionandone 210 per mancato rispetto delle norme “anti – covid”. Durante i servizi di controllo e vigilanza, i Carabinieri hanno proceduto anche al controllo di 650 attività ed esercizi commerciali, di cui 6 sono stati sanzionati in via amministrativa per l’inosservanza dei decreti anti-COVID, senza che sia stata disposta alcuna chiusura provvisoria.
I servizi di controllo continueranno ad essere svolti anche nel periodo a venire, con il preannunciato transito nella zona gialla, confermano dal comando provincinale dell’Arma.




Siracusa. Piante di marijuana,hashish e denaro: domiciliari per un 20enne

Nell’ambito dell’azione di contrasto allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti, che impegna gli Uffici operativi della Polizia di Stato di Siracusa e provincia, nel pomeriggio di ieri, agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, per detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti, Lorenzo Pugliata, siracusano di 20 anni.
Gli investigatori della Squadra Mobile aretusea, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno effettuato una perquisizione personale nei confronti di Pugliara estendendola all’interno della sua abitazione, rinvenendo e sequestrando, a casa dello stesso, 25 grammi di hashish, 5,20 grammi di cocaina, altra sostanza utilizzata per il taglio dello stupefacente e per il confezionamento e 330 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
Inoltre, rinvenute 4 piante di marijuana con infiorescenza. Pugliara, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.




Maltrattamenti nei confronti del compagno,denunciata 39enne: morsi e colpi di mazza

Non era nuova a comportamenti violenti. Una donna di 39 anni è stata denunciata dagli agenti del commissariato di Augusta per maltrattamenti nei confronti del compagno, un uomo di 37 anni.
Gli agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione di una lite in famiglia. Dopo aver fatto luce sull’accaduto, i poliziotti hanno verificato che la donna aveva perpetrato delle violenze fisiche nei confronti del compagno causandogli delle lesioni mediante morsi e colpi inferti con una mazza da baseball. L’anno scorso aveva assunto simili comportamenti nei confronti del precedente compagno.




Controllo straordinario del territorio, impiegato anche il Reparto Prevenzione Crimine

Controlli, ieri sera  nel territorio di Lentini. Il commissariato ha operato insieme al  Reparto Prevenzione Crimine di Catania, effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio, in particolar modo nel centro storico, ed hanno identificato 85 persone, controllato 102 veicoli, anche con strumenti informatici, sanzionato 2 utenti della strada per violazioni e altre due persone per mancato rispetto della normativa anticovid.
Nel corso dei servizi, un giovane lentinese di 25 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, insofferente al controllo della Polizia, è stato denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Lo stesso, condotto al Commissariato, ha reiterato comportamenti oltraggiosi e irriverenti nei confronti degli agenti.




Presunto pusher arrestato ad Avola, era percettore del reddito di cittadinanza

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato arrestato l’avolese Corrado Munafò. Una perquisizione domiciliare effettuata dalla Polizia ha portato al rinvenimento di 31 grammi di hashish (di cui 11 grammi già suddivisi in 26 dosi), 3,5 grammi di cocaina (di cui 0,4 grammi suddivisi in due dosi), un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento. Sequestrata anche la somma di 2.689,85 euro, ritenuta verosimile provento dell’attività di spaccio. Anche perchè il 23enne è formalmente disoccupato ed è percettore del reddito di cittadinanza (500 euro al mese).




Siracusa. Ladri in fuga dopo furto al supermercato: inseguiti e arrestati. Donata la refurtiva

Le telecamere interne di un supermercato di via Elorina li hanno inquadrati mentre asportavano alcuni prodotti. Allertate le forze dell’ordine, sono subito arrivati sul posto i Carabinieri che si sono messi all’inseguimento dei due, fuggiti con un’auto.
Grazie a posti di blocco creati ad hoc, i fuggitivi sono stati bloccati ed arrestati. Si tratta di due catenesi, un uomo e una donna: Marcello Santitto, di 46 anni, e Grazia Simona Nicolosi, di 37.
Nel bagagliaio dell’auto sono stati rinvenuti anche prodotti provento di un altro furto, operato in altro supermercato cittadino. I due sono stati posti ai domiciliari e sanzionati per la violazione delle norme per il contenimento della pandemia. Dopo l’udienza di convalida, confermati gli arresti domiciliari.
Per quanto concerne la restituzione della refurtiva (alcolici, confezioni di carne, prodotti cosmetici e persino piccoli elettrodomestici) è stato donata all’Istituto Caritas della Chiesa di San Paolo rappresentato da padre Lo Bello.




"Rompe" col fidanzato geloso ma lui si presenta sotto casa: interviene la Polizia

Non si sarebbe mai rassegnato alla fine della loro relazione sentimentale. Così ieri sera, un 41enne si è presentato sotto casa della ex compagna, citofonando con particolare insistenza. La donna ha chiesto l’intervento della Polizia. Agli agenti delle Volanti ha raccontato una storia di anni di violenza, in un rapporto connotato dalla forte personalità dell’uomo, “geloso in maniera morbosa e ossessivo nei comportamenti” rivelano gli investigatori.
Prima di questo episodio, non erano mancate telefonate incessanti (sino ad ottanta in un solo giorno), messaggi, minacce e offese rivolte alla sua ex, colpevole, a detta dell’ex compagno, di aver rapporti con altri uomini.
Già pochi giorni fa, il 5 febbraio, gli agenti sono intervenuti presso l’abitazione della donna, dove l’uomo si era presentato per accusarla della fine della loro relazione. Alla luce della flagranza del delitto di atti persecutori, gli operatori di polizia, su autorizzazione del p.m. di turno, hanno eseguito la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare con divieto di avvicinamento all’abitazione e ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima.




Augusta. Evasione ed armi in casa, dai domiciliari al carcere un 46enne

La Corte d’Appello di Catania ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare nei confronti di Antonino Lanzafame. Il 46enne di Augusta era già ai domiciliari per le continue violazioni dell’obbligo di presentazione presso la caserma dei Carabinieri per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei giorni scorsi, nonostante fosse stato posto da poco ai domiciliari, Lanzafame non è stato trovato in casa durante i controlli di Polizia. E’ stato pertanto denunciato. E nel seguito della perquisizione è stato trovato in possesso di due revolver a salve, prive del tappo rosso e di numerose cartucce calibro 7.65. Scatta anche la denuncia per detenzione abusiva di armi. Per questo i giudici hanno disposto il suo trasferimento in carcere.