Siracusa. Poiana in difficoltà salvata da un poliziotto libero dal servizio

Un poliziotto libero dal servizio ha soccorso e salvato una poiana. Il rapace era ferito e circondato da due cani randagi, in un appezzamento di terreno di contrada Cuba, nei pressi di Ognina.
Non senza difficoltà, l’agente è riuscito ad allontanare i cani e trarre in salvo la poiana che è stata portata nella sede della Azienda Foreste Demaniali della Regione Sicilia. Da qui sarà trasferita, nel pomeriggio, al centro recupero rapaci di Messina, per ricevere le cure necessarie.




Colpi di piccone contro un'auto, identificato e denunciato l'autore a Noto

E’ stato identificato dai Carabinieri l’uomo che, ad ottobre dello scorso anno, prese a picconate un’auto in sosta in via Mandalà, a Noto. Il folle gesto venne ripreso da alcuni passanti ed il video ha fatto il giro del web. I Carabinieri sono riusciti a ricostruire i motivi di quella scellerata azione.
Dopo un dissidio con un parente, proprietario della vettura, l’uomo ripreso nel video ha ben pensato di sfogare la rabbia contro l’auto. Identificato e denunciato dai militari, sarà a breve processato per danneggiamento aggravato. L’episodio ha avuto come cornice, spiegano gli investigatori, la comunità dei caminanti.
Uno dei fenomeni che ha più impegnato i Carabinieri di Noto è stato quello del massivo rientro di moltissimi concittadini appartenenti a quella comunità, a causa del lockdown e delle restrizioni anti-covid.
“Lasciati quindi nei box camper e roulotte hanno rioccupato le loro residenze, che insistono prevalentemente nella zona bassa di Noto, dando linfa ad una rinnovata e intensa vita di comunità che ha generato diverse criticità”, spiega una nota ufficiale dei Carabinieri.
Tra gli ultimi episodi si può ricordare la sparatoria avvenuta il 29 settembre 2020, a seguito della quale sei persone (tuttora sottoposte a misure di privazione della libertà personale) sono state colpite da fermo di indiziato di delitto; e poi il fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio di un uomo che, nella mattinata di sabato 9 gennaio, con un fucile, ha sparato diversi colpi contro un’abitazione a Noto.
Degna di nota è stata peraltro anche la recente attività svolta dai Carabinieri sul terreno adiacente all’istituto scolastico Raeli, dove un caminante aveva costruito abusivamente un garage ed altri, ignoti, avevano eretto delle baracche per allevare pollame e bestiame vario.




Bonifico con truffa, denunciato un 63enne napoletano per frode informatica

Un napoletano di 63 anni è stato denunciato dalla Polizia di Noto per il reato di frode informatica. Le indagini hanno preso le mosse da una denuncia presentata a fine novembre 2020. Il 63enne avrebbe contattato telefonicamente e da un numero verde riconducibile ad un istituto di credito la sua vittima. Qualificatosi come operatore telefonico del gruppo bancario, avrebbe spiegato all’inconsapevole persona all’altro capo del telefono che risultava un bonifico in uscita pari a 1.395 euro in favore di un indirizzo ip straniero, chiedendo se fosse consapevole o meno di ciò. Ottenuta risposta negativa, l’operatore invitava la vittima ad accedere all’app di home banking, digitando il pin di accesso ai fini della revoca del bonifico.
Nei giorni a seguire, accedendo alla lista movimenti del proprio conto corrente, l’uomo verificava che il riaccredito della somma non era avvenuto e, contattando l’istituto di credito, apprendeva d’essere stato vittima di una frode informatica.
Gli accertamenti investigativi espletati permettevano di risalire al nome del beneficiario del bonifico, un napoletano con precedenti specifici per truffa che, pertanto, è stato denunciato.




Municipale nel mirino, danneggiata auto del nucleo Ambientale: rubate telecamere

Mentre aumentano quotidianamente le multe per abbandono di rifiuti, c’è chi cerca di intimidire il nucleo Ambientale della Polizia Municipale. Ignoti hanno gravemente danneggiato un’auto civetta utilizzata per gli appostamenti con le nuove telecamere e-killer. Dopo aver mandato in frantumi il tergicristallo, hanno trafugato le moderne fototrappola. E’ successo tutto nell’area di contrada Spinagallo dove, nelle ultime settimane, sono state elevate una media di 40 sanzioni al giorno contro gli abbandonatori seriali di spazzatura e rifiuti ingombranti.
Dell’accaduto sono stati informati anche i Carabinieri di Siracusa. Non è la prima volta che la Municipale di Siracusa diventa oggetto di intimidazioni e danneggiamenti. Ad aprile dello scorso anno, i vetri di un van in servizio nei pressi della pista ciclabile vennero distrutti a sassate (foto).
“Si è trattato – dicono il sindaco Francesco Italia e l’assessore Andrea Buccheri – di un gesto vile che ci spinge a continuare in modo ancora più pressante nei confronti di quanti, incuranti delle regole, continuano ad abbandonare i rifiuti per strada. È ovvio che chiederemo a sua eccellenza il prefetto di intervenire anche attraverso le altre forze di polizia per fronteggiare il fenomeno. È un problema sociale che necessita di una azione decisa da parte di tutti. Ripareremo al più presto il mezzo – concludono i due – e a breve ne metteremo altri in circolazione dotati anche di apparecchiature più moderne che stanno per essere consegnate. È quanto da tempo ci chiede la gente ed è ciò che continueremo a fare, forti anche della solidarietà ricevuta dopo che si è diffusa la notizia dell’atto vandalico”.




Un appartamento deposito di droga e armi della malavita organizzata: scoperto dai carabinieri

Un deposito di droga e armi in via Italia 103. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa l’hanno rinvenuto durante quella che  gli investigatori presentano come una “chirurgica operazione antidroga”. In arresto Fabiano Garofalo, 50 anni, già noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti penali e amministrativi.
Nella prima mattinata di sabato, i militari si sono presentati alla porta dell’abitazione di Garofalo, apparentemente tranquillo nell’accoglierli, senza dare spazio a particolari manifestazioni emotive. Un atteggiamento durato poco, fino a quanto i militari hanno rinvenuto sotto un divano  del materiale ritenuto compromettente, cioè una cassaforte porta fucili, una seconda cassaforte di dimensioni più piccole, ed un giubbotto antiproiettile, completo di borsa da trasporto, di foggia analoga a quella in uso alle guardie particolari giurate.
A quel punto, l’uomo avrebbe tentato la fuga, correndo verso l’uscita dell’appartamento, ma è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri.
La perquisizione ha poi consentito di rinvenire un’ingente quantità di droga, materiale d’armamento, tanto da far supporre che l’appartamento fosse un deposito utilizzato probabilmente dalla malavita organizzata per nascondere parte del proprio “patrimonio”.
Rinvenuta anche una cassaforta murata. Con l’intervento dei Vigili del Fuoco, i carabinieri hanno rinvenuto : un ordigno esplosivo di fattura artigianale, del peso di circa  500 grammi, 400 dei quali di polvere nera o da sparo e completo di miccia; un fucile semiautomatico con canna mozzata risultato provento di furto avvenuto in Siracusa nell’anno 1992; tre pistole semiautomatiche, alcune già cariche; un revolver già carico con cinque proiettili inseriti nel tamburo; munizioni di vario tipo e calibro, anche da guerra, utili per l’impiego delle armi rinvenute; un chilo circa di cocaina;
40 (quaranta) di crack; 70 (settanta) circa di hashish; 280  grammi circa di marijuana;materiale per il taglio e confezionamento dello stupefacente, tra cui anche una macchina per il confezionamento “sottovuoto”; una radio portatile sintonizzabile sulle frequenze in uso alle forze di polizia.

Gli investigatori ritengono di avere dato un duro colpo alle attività criminali della città. L’ordigno rappresentava un serio rischio. E’ stato disinnescato e distrutto dagli artificieri intervenuti in supporto da Catania.

Garofalo è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Persona priva di sensi al sesto piano, soccorsa da Vigili del fuoco e 118

Spettacolare intervento dei Vigili del fuoco di Siracusa a supporto del 118. Con l’ausilio dell’autoscala, hanno soccorso una persona priva di sensi, al sesto piano della sua abitazione, lungo via Italia.
Applicando in via precauzionale le procedure anti covid e muniti dei previsti dpi, dopo avere immobilizzato la persona da soccorrere su di una barella, l’hanno calata sino al livello del terreno, consentendo l’intervento dei sanitari ed il trasporto in ospedale.




Augusta. Pesca irregolare in area militare: 1.000 euro di multa e rete da posta sequestrata

Erano intenti in una battuta di pesca irregolare nei pressi di una zona militare. La loro piccola imbarcazione non è passata inosservata ed è stata intercettata dalla Guardia Costiera di Augusta. Per l’infrazione, è scattata una sanzione amministrativa pari a circa 1.000 euro. Sequestrata una rete da posta di circa 250 metri: è un attrezzo che non può essere detenuto da coloro che, essendo privi della prevista licenza, non sono abilitati ad esercitare la pesca professionale.
La Guardia Costiera ricorda che l’attività di pesca in ambito portuale è assolutamente vietata, “perchè si corre il rischio che finiscano sulle tavole dei consumatori prodotti ittici insalubri”.




Armato di fucile subacqueo, semina il panico tra i passanti: bloccato senzatetto

Un senzatetto ha seminato il panico in corso Gelone. L’uomo, 56 anni, siracusano, armato di un fucile subacqueo terrorizzava i passanti. Intercettato da una pattuglia della Polizia Ambientale, si è dato alla fuga, ma è stato poi disarmato in piazza della Repubblica grazie all’intervento di una seconda pattuglia.
I due agenti, un uomo e una donna, hanno sottratto al senzatetto anche la bottiglia di vino dalla quale continuava a bere. Con se aveva anche un coltello.
Sono sopraggiunte poi le pattuglie anticovid di Carabinieri, Polizia, GdF e Municipale e due ambulanze del 118.
Trasferito in ospedale, l’uomo è stato visitato da una psichiatra, sottoposto a prelievi e poi dimesso.




Siracusa. Droga nascosta in una intercapedine del bagno, arrestato 22enne

I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un giovane siracusano incensurato, di 22 anni, sorpreso mentre spacciava stupefacenti nella sua abitazione.
Dopo aver controllato gli acquirenti ed averli sorpresi in possesso delle dosi appena acquistate, i Carabinieri hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dell’abitazione del giovane ed hanno rinvenuto un’ingente quantità di diversi stupefacenti celata in un ingegnoso nascondiglio, ricavato in un’intercapedine tra i tubi ed i mattoni di un bagno in ristrutturazione.
In complesso sono state rinvenute e sequestrate 72 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 40 grammi, e 36 dosi di hashish, per un peso complessivo di 19 grammi.
Nel corso della perquisizione è stato anche rinvenuto vario materiale per il confezionamento delle dosi e due bilancini di precisione, una ricetrasmittente e la canna di un fucile a canne mozze.
Il denaro contante rinvenuto nell’abitazione, 200 euro circa, è stato sottoposto a sequestro in quanto ritenuto provento dell’attività di spaccio.




Siracusa. Auto finisce contro una Volante, incidente in Ortigia

Curioso incidente stradale in via Vittorio Veneto, sul lungomare di levante, in Ortigia. Una Kia è finita contro una Volante ferma in seconda fila per alcune operazioni di controllo.
Secondo una prima ricostituzione, la vettura sarebbe sopraggiunta senza accorgersi in tempo della presenza della Volante. Il conducente avrebbe perso il controllo, urtando l’auto delle forze dell’ordine. I rilievi per l’esatta ricostruzione della dinamica sono affidati alla Polizia Municipale. Sul posto anche il 118.