Maltrattamenti anche via social nei confronti dell'ex convivente, arrestato catanese 38enne

Un catanese di 38 anni è stato arrestato dalla Polizia di Lentini per il reato di maltrattamenti nei confronti dell’ex convivente. L’uomo, già destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari perché accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti dell’ex convivente, avrebbe reiterato i comportamenti vessatori anche attraverso i social, perseguitando la donna.




Inseguimento per le vie di Lentini, arrestati due giovani per resistenza a pubblico ufficiale

Si è concluso con l’arresto di Michael Di Fazio e Nicholas Midore un inseguimento per le vie di Lentini. I due giovani, di 26 e 25 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati intercettati mentre si spostavano per le strade del centro a bordo di un’auto di grossa cilindrata. I poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo ma, alla vista della Volante, i due giovani hanno accelerato bruscamente, cercando di dileguarsi.
Sono stati raggiunti e bloccati in pochi minuti. Al termine dell’inseguimento hanno tentato di resistere ulteriormente ai controlli. Sono stati pertanto dichiarati in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e posti ai domiciliari.




Siracusa. Evade dai domiciliari, 37enne torna… ai domiciliari

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa, impegnati nella mattinata di ieri in un servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione dei reati, mentre effettuavano controlli ai soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e alla sorveglianza speciale hanno constatato che  Carmelo Tagliata, 37 anni, non si trovava in casa.  E’ stato sorpreso poco dopo mentre rientrava a casa con la propria auto. E’ stato arrestato per evasione e nuovamente posto ai domiciliari.




Minacce al sindaco di Avola: un manifesto ed un mattone in Municipio. Denunciato un 49enne

Un manifestino con scritte minacciose nei confronti del sindaco, affisso proprio all’ingresso del palazzo comunale di Avola. Accanto, un mattone pressato per “rafforzare” il messaggio intimidatorio indirizzato al primo cittadino di Avola, Luca Cannata.
Grazie anche alle immagini registrate dalle telecamere presenti in zona, le veloci indagini di polizia giudiziaria, hanno permesso agli agenti del Commissariato di Avola di individuare l’autore delle minacce aggravate. Si tratta di un 49enne, parrebbe non nuovo a simili episodi, adesso denunciato proprio quella fattispecie.
Cannata si mostra sereno e liquida l’accaduto con un “andiamo avanti”, accompagnato da ringraziamenti alle forze dell’ordine per la pronta risposta.




Santa Panagia, la ex Tonnara e l'area circostante: carta bianca per la delinquenza. Serve scatto avanti

L’area della ex tonnara di Santa Panagia affascina per le sue bellezze paesaggistiche. Ma chi non si sofferma solo sul blu del mare e sui colori della natura, non può fare a meno di notare che tutta quella grande area è purtroppo una zona franca dove l’illegalità regna sovrana.
Vogliamo parlare dell’abitudine quasi industriale di buttare lì rifiuti di ogni genere, anche speciali ed inquinanti? Non servono le telecamere, non servono i controlli, non servono i blocchi in cemento che chiudono i varchi.
Vogliamo parlare dei furti e delle ruberie consumate a più riprese nel cantiere della ex tonnara? E della incapacità, o forse impossibilità, di recuperare quel complesso nonostante fiori di milioni pubblici investiti negli anni? E che dire della semplicità con cui è possibile introdurvi una moto, verosimilmente rubata o forse utilizzata in chissà quale azione criminale, e poi darvi fuoco. Tutto nell’assoluta e piena tranquillità che solo una grande area divenuta depandance di interessi e azioni illecite può garantire.
Tra terreni di proprietà privata abbandonati e non recitanti e una azione degli enti pubblici purtroppo sempre a corto raggio e mai finalizzata, si è consegnata quella grande zona, incastonata tra la costa ed i palazzi, alla prepotenza ed alla forza intimidatoria.
Senza una reazione anche dei residenti, non basteranno i controlli ciclicamente operati dalle forze dell’ordine per “riconquistare” quella porzione di Siracusa che, sulla tavola di un immaginario Risiko, oggi non è possibile definire nel pieno controllo dell’armata della legalità.




Siracusa. Cocaina e marijuana in una fessura della parete, sequestro in via Italia 103

Nascosta in una fessura della parte della tromba delle scale di una palazzina di via Italia 103, agenti delle Volanti hanno trovato della cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato. La droga era suddivisa in 17 dosi, per un totale di 3 grammi circa. Rinvenuti e sequestrati anche 2 grammi di marijuana, suddivisi in due dosi.
I poliziotti hanno con ogni probabilità interrotto un’attività di spaccio in corso. Da mesi i servizi di controllo del territorio finalizzati ad individuare le “piazze dello spaccio” sono stati intensificati. Quella di via Italia 103 è una zona da tempo considerata sensibile e sotto la lente degli investigatori siracusani.

foto archivio




Incidente mortale a Pachino: perde la vita giovane di 19 anni

Tragedia nel pomeriggio in via Mascagni,la strada che conduce a Marzamemi. Un giovane di 19 anni, Natale Passarello, ha perso la vita in un terribile incidente stradale. L’impatto mortale, intorno alle 15. Secondo una prima di ricostruzione, il giovane viaggiava a bordo di uno scooter quando sarebbe stato urtato da un furgone, a sua volta coinvolto in uno scontro con un altro mezzo. Il ragazzo sarebbe morto sul colpo. Notizia in aggiornamento.

Foto: Cam News




Pesanti maltrattamenti alla moglie, inveisce contro i carabinieri: arrestato

Molestava insistentemente la moglie. I Carabinieri della Stazione di Francofonte hanno arrestato in flagranza di reato un pregiudicato del luogo .L’uomo, in palese stato di alterazione psico-fisica dovuta presumibilmente all’abuso di sostanze alcoliche, ha tentato di entrare nell’abitazione della donna forzandone la porta di ingresso, ma ha dovuto desistere a causa del sopraggiungere di una pattuglia di Carabinieri della locale Stazione, allertata prontamente dalla vittima.I militari hanno bloccato l’uomo proprio mentre stava per entrare dentro la casa, minacciando gravemente la ex moglie.
La rabbia di non poter portare a compimento il piano, si è dunque riversata sui carabinieri, prima verbalmente, poi opponendo resistenza .Condotto in carsema, è emerso che già in parecchi casi pregressi l’uomo si sarebbe resto responsabile di maltrattamenti ai danni della donna. E’ stato arrestato e condotto nel carcere di Brucoli.




Rispetto delle misure anticovid: assembramento in un bar di Melilli, scatta la sanzione

Nella notte tra sabato e domenica scorsa i Carabinieri di Melilli, insieme ad agenti della polizia locale, hanno eseguito un controllo mirato anche alla verifica del rispetto delle misure anti covid. Diversi sono stati i pub, bar ed altri esercizi controllati durante il servizio. Scattata la sanzione per due locali.
In particolare i Carabinieri, hanno notato in un bar del centro melillese un assembramento incontrollato di persone. Una volta all’interno, hanno verificato che i titolari non si erano attenuti alle disposizioni del Presidente della Regione Siciliana: non era rispettata, ad esempio, la distanza interpersonale di almeno un metro.
Pertanto è scattata la sanzione amministrativa di 280 euro e la segnalazione all’Autorità Prefettizia di Siracusa.
In un altro esercizio del centro invece, constatata l’assenza del titolare, è stato accertato che il preposto somministrava alcolici ai giovani pur non essendo titolato a farlo: la somministrazione dei liquori è infatti consentita solo ai titolari della licenza o ai delegati appositamente previsti.




Furto in abitazione sventato dai Carabinieri grazie ad una segnalazione al 112

Sarebbero gli autori di un furto consumato all’interno dell’abitazione di villeggiatura di una donna di Milano. Anche grazie ad una telefonata al 112, i Carabinieri sono riusciti ad arrestate Ettore Roccaro, avolese di 45 anni, e Maurizio Pomillo, 30 anni, di Noto.
Un cittadino ha segnalato la presenza di un fuoristrada sospetto in una zona rurale, in località Maccari, in territorio di Noto (SR).
Sul posto è arrivata una pattuglia di Pachino che, da posizione defilata, ha osservato il veicolo in sosta di fronte una abitazione di villeggiatura. Secondo quanto riferito dagli investigatori, era stato caricato all’inverosimile di refurtiva tra cui addirittura un frigorifero.
Alla vista dei Carabinieri, i due uomini sono saltati a bordo del fuoristrada in tutta fretta nel vano tentativo di guadagnare la fuga. Dopo pochi metri sono stati bloccati ed arrestati. Sono stati posti ai domiciliari.
L’intera refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria.