Minacce con coltello a Cassibile, denunciato sudanese con provvedimento di espulsione

Momenti di tensione a Cassibile, nella nottata scorsa. Attorno alla mezzanotte, davanti ad un bar di via Nazionale, un uomo ha mostrato a più riprese un coltello alla titolare. E’ intervenuta la Polizia, anche su segnalazione della società privata che si occupa della videosorveglianza e guardiania di quell’esercizio commerciale (Giaguaro Service). Non si sarebbe trattato di un tentativo di rapina.
All’uomo, un sudanese destinatario di un provvedimento di espulsione, hanno sequestro un coltello lungo 30cm. Lo teneva alla cinta dei pantaloni. E’ stato denunciato per minacce e per il possesso dell’arma bianca.
Ma nella frazione siracusana serpeggia malcontento. Non sarebbe la prima volta che accadono episodi di questo tipo, con gli stessi protagonisti, lamentano alcuni residenti mostrando una certa preoccupazione.




Siracusa. Incidente in viale Tunisi, scooterista soccorso dal 118

Incidente stradale all’altezza della rotatoria tra viale Tunisi e via Lazio. Due i mezzi coinvolti, una Ford Fiesta ed uno scooter Sh. In fase di accertamento la dinamica del sinistro.
Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 per prestare i primi soccorsi all’uomo alla guida della moto. Era cosciente e le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.
Una piccola folla di curiosi si è subito radunata nella zona teatro dello scontro.




Siracusa. Coltivazione di marijuana nel giardino comune: fratelli tornano in libertà

Tornano in libertà i fratelli Vittorio e Manuel Pisano, 27 e 30 anni, accusati di coltivazione di droga. E’ la decisione del gip del tribunale di Siracusa. Nelle loro abitazioni i carabinieri avevano rinvenuto e sequestrato 10 piante di marijuana, per un altezza di circa 80 centimetri. L’area su cui era stata realizzata la piantagione era di proprietà di entrambi, tra le due abitazioni. Vittorio Pisano sarebbe stato trovato in possesso di circa 8 grammi di marijuana e due di hashish, oltre a materiale per il confezionamento dello stupefacente e a oltre mille euro, presunto provento dell’attività di spaccio. I due erano già stati rimessi in libertà, aspetto confermata con l’udienza di convalida. Sono difesi dall’avvocato Junio Celesti.




Siracusa. Linea dura contro i parcheggiatori abusivi: controlli a tappeto per tutta l'estate

Pugno di ferro contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, sempre particolarmente fastidioso per residenti e turisti. La polizia ha intensificato i controlli.
A seguito di un tavolo tecnico per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Questore di Siracusa ha predisposto verifiche specifiche che si prolungheranno per tutto il periodo estivo e che si concentreranno nelle zone di maggiore afflusso turistico, quali l’area archeologica, la zona di “Ortigia” e le zone balneari.Gli agenti, insieme a personale della Polizia Municipale, sono intervenuti nell’area antistante l’ingresso del Teatro Greco, dove hanno identificato due uomini intenti a praticare abusivamente la professione di parcheggiatore, indossando delle magliette di colore fluorescente con la scritta “Siracusa Parking” che induceva i cittadini a pensare che si trattasse di soggetti autorizzati a svolgere tale attività. Entrambi erano già destinatari del Daspo Urbano emesso dal Questore di Siracusa e, per tali motivi, sono stati subito allontanati e denunciati e la somma di denaro provento dell’attività illecita è stata confiscata.




Siracusa. In giro per la città nonostante i domiciliari: arrestato

Non si trovava nella sua abitazione nonostante scontasse i domiciliari. I carabinieri hanno arrestato ieri pomeriggio Claudio Di Paola, 57 anni, siracusano con precedenti.  L’uomo è stato notato dai militari in servizio di pattuglia mentre circolava  per la città. Arrestato, è stato  riaccompagnato a casa e nuovamente posto ai domiciliari.




Siracusa. Lavoro nero, ispezioni nelle aziende: multe per 30 mila euro e 6 attività sospese

Venti posizioni lavorative irregolari su 51 esaminate. Sono i numeri del lavoro nero emersi da una serie di controlli effettuati dai carabinieri in provincia di Siracusa d’intesa con il  Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siracusa, i Carabinieri del N.I.L. Le aziende controllate sono state 13, sottoposte ad ispezione dunque,  operanti nei settori edile, agricoltura, bar-ristoranti e autolavaggi. Dilagante nel territorio il  fenomeno del lavoro nero, del caporalato e delle violazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
I controlli sono stati operati a  Canicattini Bagni, Priolo Gargallo, Rosolini, Melilli, Floridia e Pachino,  sotto il profilo contributivo e retributivo.
Sono stati inoltri individuati 9 lavoratori in nero, nel corso dei controlli in cantieri edili, bar-ristoranti, imprese di pulizie, aziende agricole.
Nei confronti dei titolari delle 6 (sei) aziende è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per avere utilizzato “in nero” più del 20% della forza lavoro.

Nei confronti di 7 (sette) datori di lavoro, inoltre, è scattata la denuncia in stato di libertà per diverse violazioni in materia di sicurezza sul lavoro che riguardano inidoneità del quadro elettrico, del ponteggio fisso in uso, dei servizi igienici di cantiere, dell’argano e della betoniera, omessa installazione della recinzione di cantiere, mancata applicazione delle disposizioni contenute nel piano di sicurezza e coordinamento e installazione di impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
In tutti i casi sono state impartite opportune prescrizioni ai datori di lavoro, col fine di ripristinare le condizioni di sicurezza imposte dalla legge. Spesso si è resa necessaria la temporanea inibizione ad operare nell’area di cantiere.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a 30 mila euro e le ammende contestate ammontato a oltre 8 mila euro.
I controlli dei Militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro proseguiranno.




Siracusa. Si nasconde dai poliziotti ma finisce per "sbatterci" contro: denunciato 23enne

Movimentato inseguimento alla Borgata, nelle prime ore della mattina. Protagonista un 23enne che, a bordo del suo ciclomotore, ha cercato di sottrarsi al controllo della Polizia. Alla pista della Volante si è infatti dato alla fuga, cercando di nascondersi tra le auto in sosta in via Montegrappa. Raggiunto dagli agenti, ha tentato nuovamente la fuga, andando a sbattere contro l’auto di servizio dei poliziotti.
Il 23enne è stato denunciato per resistenza, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale. Il ciclomotore è stato sottoposto a sequestro ed è stata elevata una sanzione amministrativa per guida senza patente.

foto archivio




"Visita" due volte in poche ore la stessa stazione di servizio, denunciato per furto

Sarebbe l’autore del doppio colpo commesso in meno di 24 ore ai danni di una stazione di servizio di Priolo Gargallo. Con l’accusa di furto è stato denunciato dalla Polizia un 23enne.
Lo scorso 5 luglio si sarebbe impossessato di circa 1.000 euro e di numerosi pacchi di sigarette, dopo essersi introdotto nel locale, forzando la porta di ingresso. La prima volta alle 4 del mattino e successivamente alle 22.

foto dal web




Siracusa. Fiamme nel parcheggio del Molo, distrutto edificio ex bar

Un violento incendio ha distrutto la costruzione che per anni era stata adibita a bar, nell’area del posteggio del molo Sant’Antonio.
Le fiamme avrebbero avviluppato in pochi istanti l’edificio in legno, da tempo chiuso. Sul posto, tra i primi ad arrivare, gli agenti della Municipale ed i Vigili del Fuoco.

Indagini in corso ma alcuni elementi lascerebbero propendere per una possibile origine dolosa.
In passato, diversi erano già stati gli episodi di danneggiamento nei parcheggi pubblici del Molo e del Talete.




Siracusa. A fuoco due auto nella notte: non si esclude la pista dolosa

Incendio nella notte in via Monsignor Gozzo, nei pressi di Scala Greca. Le fiamme hanno danneggiato due auto, l’una parcheggiata accanto all’altra. Si tratta di una Mercedes Classe A e di un’utilitaria Renault. A domare l’incendio, i vigili del fuoco del comando di via Von Platen, intervenuti a seguito delle numerose segnalazioni da parte dei residenti della zona. Resta da capire da quale dei due veicoli si siano originate le fiamme, di che natura siano state e, nel caso di incendio doloso, quale possa essere il movente. La pista dolosa  è una delle più accreditate. Potrebbe essersi trattato di un’intimidazione. Le indagini sono affidate alla polizia. Nei giorni scorsi, un altro incendio ha distrutto un’auto parcheggiata in via Vanvitelli, nei pressi di viale Zecchino. Settimane calde a Siracusa dal punto di vista degli atti intimidatori, con il rinvenimento anche di pacchi bomba e alcune esplosioni di ordigni rudimentali. Una recrudescenza che starebbe spingendo le forze dell’ordine a controlli potenziati del territorio.