Mafia a Siracusa, si pente Cesco Capodieci: era considerato il "re del Bronx"

Considerato dagli investigatori il “re del Bronx”, è ora diventato collaboratore di giustizia. Questa la decisione di Francesco “Cesco” Capodieci, a capo di una delle piazze di spaccio più importanti della città fino alla maxi operazione denominata da cui è scaturito un processo che lo ha visto condannato a 23 anni e 8 mesi di reclusione. In primo grado, il gup del Tribunale di Catania lo ha riconosciuto colpevole di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e dell’aggravante di esserne stato uno dei promotori. L’indagine ha preso avvio dall’operazione antidroga effettuata dai Carabinieri di Siracusa a febbraio del 2018. A pochi giorni dalla sentenza della Corte d’Appello, arriva la notizia del pentimento di Capodieci.
E’ stato trasferito in una località protetta e dalle sue rivelazioni potrebbero arrivare elementi utili per piazzare nuovi colpi alla criminalità organizzata siracusana, dallo spaccio al controllo del territorio. Secondo alcune fonti, i suoi familiari si sarebbero dissociati dalla sua scelta di collaborare con la giustizia.




Festa in una villetta, ventenni sorpresi dai carabinieri: tutti sanzionati

Una festa in una villetta nelle campagne intorno ad Augusta, con musica, ballo, alcolici e tutto quello che può far parte dell’organizzazione di un evento di questo genere. E’ stata organizzata nelle scorse sere. All’interno della casa di campagna, un gruppo di ventenni. Quando i carabinieri sono arrivati in contrada Vignali non hanno avuto dubbi. La musica ad alto volume indicava in maniera inequivocabile che una festa era in pieno svolgimento, nonostante la “Zona Rossa” e i divieti di assembramento connessi alle norme per il contenimento del Covid-109.
Fuori dalla villetta, una decina di auto parcheggiate. I ragazzi all’interno, tutti maggiorenni, si stavano divertendo, senza indossare mascherine, consumando cibo e bevande. Una festa domenicale in piena regola. Per tutti sono scattate le sanzioni previste.




Ricercato rumeno rintracciato dalla Polizia Ferroviaria di Siracusa: controlli nel resto di Sicilia

Era ricercato per un procedimento penale a suo carico. A rintracciarlo sono stati gli uomini della Polizia Ferroviaria di Siracusa. Si tratta di un cittadino rumeno, che aveva fatto perdere le proprie tracce. Un intervento che rientra nell’ambito di diversi servizi svolti in Sicilia dalla Polfer. Il bilancio complessivo parla di una persona arrestata, 6 denunciate, 4 rintracciate, 1 segnalata in Prefettura per uso di stupefacenti, 2.238 persone controllate, 44 veicoli ispezionati, 99 treni presenziati dalle 392 pattuglie impegnate nei servizi in stazione, su strada lungo la linea ferroviaria e sui convogli ferroviari sia regionali che a lunga percorrenza notturni, un’ operazione di controlli straordinari denominata “Railpol – Rad Active Shield”. Una settimana di attività che per la Polizia Ferroviaria siciliana è stata particolarmente intensa. Entrando nel dettaglio, a Catania, gli agenti della Polfer hanno arrestato un uomo che aveva appena depredato un cantiere stradale di circa 50 Kg di minuteria in metallo in uso agli operai. L’uomo rintracciato mentre si allontanava dal cantiere, è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato e, poiché era in compagnia di un bambino di 13 anni, è stato anche denunciato per aver fatto partecipare il minore all’attività illecita.
A Palermo, la Polfer ha denunciato, per interruzione di pubblico servizio, un uomo che è stato sorpreso a svolgere attività di questua a bordo di un treno in partenza dalla stazione centrale e, per sfuggire al controllo, ha azionato il freno di emergenza.
Per i reati di tentato furto e rifiuto di generalità sono stati denunciati tre minori che hanno cercato di impossessarsi di due estintori in dotazione ad un convoglio ferroviario.
Sempre a Palermo, gli agenti hanno rinvenuto 2 dosi di cannabinoidi addosso ad una giovane palermitana che, per questo, è stata segnalata in Prefettura e 2 giovani afgani sono stati rintracciati e riaffidati alla struttura di Marineo da dove si erano arbitrariamente allontanati.
Un cittadino rumeno ricercato per una notifica inerente un procedimento penale in cui è imputato, è stato invece rintracciato dai poliziotti della Polfer di Siracusa mentre a Messina gli agenti hanno denunciato un uomo dello Sri Lanka per non aver lasciato il territorio nazionale a seguito del decreto di espulsione emesso nel 2015 dal Prefetto di Messina. Rintracciato un cinquantanovenne che, da tre giorni, aveva fatto perdere le proprie tracce allontanandosi da Bagno a Ripoli (Fi), proprio comune di residenza. Un altro uomo, affetto da problemi psichici, è stato assistito dagli agenti della Polfer di Agrigento che lo hanno aiutato a raggiungere i propri genitori a Biella dopo averlo soccorso alla stazione di Campofranco (CL).




Siracusa. Assembramenti e violazioni delle norme anti Covid: dieci sanzionati

Assembramenti e sanzioni. Proseguono i controlli sul territorio. Gli uomini delle Volanti, ieri, hanno sanzionato dieci persone per violazioni delle norme sul contenimento anti-covid. Nella zona di via Italia 103, invece, due giovani sono anche stati segnalati perchè trovati in possesso di una modica quantità di hashish e cocaina.




Sorpreso nei pressi di una farmacia con arnesi atti a offendere: 18enne denunciato

Si aggirava con fare sospetto nei pressi di una farmacia. Non è sfuggita, nel tardo pomeriggio di ieri, la sua presenza agli agenti del commissariato di Lentini. Un giovane di 18 anni si trovava in via Garibaldi. Bloccato e sottoposto a controllo, il diciottenne è stato trovato in possesso di un paio di grosse forbici in metallo, di cui non ha saputo fornire spiegazioni convincenti. E’ stato pertanto denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.




L'omicidio di Nuccio Sortino, confermata la condanna: torna in carcere Dylan Foti

Torna in carcere Dylan Foti, condannato in primo grado a 16 anni ed 8 mesi di reclusione per l’omicidio di Nuccio Sortino, panettiere di Floridia. In attesa della sentenza della Corte d’Appello di Catania, era stato scarcerato. I Carabinieri hanno eseguito, non senza difficoltà, l’ordinanza di custodia in carcere. Amici e parenti del condannato si sono riuniti infatti fuori dalla caserma della Tenenza di Floridia per protestare contro l’operato dei militari che hanno accompagnato Foti nella casa circondariale di Augusta.
L’omicidio avvenne nel settembre del 2016. Durante la notte, 3 giovani a bordo di uno scooter affiancarono l’auto sulla quale viaggiava Sortino ed esplosero diversi colpi di pistola, uccidendolo.
Le indagini condotte dai Carabinieri permisero di identificare in poche ore i responsabili: tre giovani del posto. Venne subito ritrovata anche la pistola Beretta calibro 7,65 con cui era stato commesso il delitto. Due di loro, minorenni all’epoca dei fatti, sono stati condannati rispettivamente a 15 anni e 6 mesi e a 16 anni e 6 mesi. Il 23enne Dylan Foti era stato scarcerato, in attesa della pronuncia d’Appello che ha confermato la condanna di primo grado.
L’omicidio scaturì da una banale lite. Il panettiere aveva cacciato i tre dal suo locale per il loro comportamento chiassoso ed ineducato. Secondo quanto ricostruito, i tre stavano giocando e facendo baccano nella panetteria lanciandosi a vicenda pezzi del pellet utilizzato per l’accensione del forno. Per “vendicarsi”, l’agguato in via Boschetto. I tre subito dopo fuggirono e furono anche ripresi da una telecamera di videosorveglianza mentre, esaltati per il loro gesto, festeggiavano per la vendetta appena portata a termine.




Siracusa. Meno sinistri in autostrada nel 2020 ma aumentano gli incidenti mortali

Sono diminuiti, nel 2020, gli incidenti stradali sugli assi autostradali e le arterie di competenza della Polstrada rispetto all’anno precedente. Sono aumentati, però, purtroppo, quelli con esito mortale. Emerge dal consuntivo della Polizia Stradale, relativo agli ultimi 12 mesi. Un periodo fortemente caratterizzato, per gli uomini guidati dal comandante Antonio Capodicasa, dai controlli anti-Covid, con servizi speciali aggiunti al rilevamento dei sinistri e alle altre attività ordinarie. A comportare una riduzione del numero degli incidenti stradali, tuttavia, non sarebbe stato un comportamento più accorto da parte dei conducenti ma, com’è facile intuire, la diminuzione, per via delle restrizioni introdotte, della circolazione veicolare. I controlli sul rispetto delle misure di contenimento hanno fortemente impegnato gli uomini della Polstrada. In numeri vuol dire 15 mila 163 veicoli controllati in un anno e 17.917 persone identificate, in transito lungo le arterie autostradali del territorio. Numerose le sanzioni comminate.
La riduzione del numero di sinistri,nel 2020 è stata del 26 per cento rispetto al 2019: 91 incidenti contro i 123 dell’anno precedente. Aumentati, però, purtroppo, gli incidenti mortali: 3 deceduti contro un decesso registrato nel 2019.Netto calo, invece, per i sinistri con lesioni. Riduzione del 33 per cento in questo caso e riduzione del 24 per cento del numero di persone che hanno riportato lesioni. Nel 2019 135 persone sono rimaste ferite in 73 incidenti stradali. Nel 2020: 49 incidenti e 102 feriti.
Le infrazioni al codice della strada rilevate sono state invece 7444. Ritirate 116 patenti di guida.
Controlli con etilometro nelle notti di fine settimana per 6mila496 conducenti.Ne sono stati sanzionati 18 per guida in stato di ebbrezza alcolica. Per guida sotto l’effetto di stupefacenti, invece, sono stati sanzionati in sei nel 2020.
Per quanto riguarda i trasporti professionali, tra i dati più rilevati: 10 deferimenti per traffico illecito di veicoli, 10 veicoli sequestrati perché oggetto di riciclaggio, nove persone deferite perché responsabili di falsificazione di patenti di guida estere.
Emerge l’attività di prevenzione e sensibilizzazione, con l’edizione numero 20 del progetto Icaro,in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università “Sapienza” di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Moige. Media Partner dell’iniziativa, anche quest’anno, FMITALIA e SiracusaOggi.it per migliaia di studenti delle scuole superiori come per i più piccoli, con Icaro Junio e “17 Minuti”. Lo scorso dicembre, in particolare, su FMITALIA quasi 16 mila studenti hanno incontrato attraverso collegamenti web le atlete delle Fiamme Oro della Polizia di Stato Valentina Vezzali e Kiara Fontanesi e altri testimonial nazionali del mondo dello spettacolo.
Infine “Chirone dalla parte delle vittime”, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma – Dipartimento di Psicologia e la Fondazione Ania,, iniziativa rivolta agli operatori di Polizia, chiamati a gestire spesso eventi traumatici come l’incidente stradale mortale o ferroviario, fornendo loro supporto e formazione con un incontro tenutosi in data 21 gennaio 2020 con gli operatori della Polizia Stradale della Sicilia Orientale tenutosi a Siracusa presso la sede della Confindustria.




Droga, 20enne denunciato per detenzione ai fini di spaccio


Agenti del Commissariato di P.S. di Augusta, insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, hanno denunciato un giovane augustano di 20 anni, già conosciuto alle forze di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli operatori della Polizia di Stato hanno effettuato, a casa del denunciato, una perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire e sequestrare 30 grammi di marijuana ed un un bilancino elettronico di precisione.




Rocambolesco inseguimento nel cuore della notte, denunciati in due

Rocambolesco inseguimento nella notte a Rosolini. I carabinieri della Compagnia di Noto hanno svolto un servizio che ha comportato dei passaggi spettacolari,fortunatamente senza danni né feriti.

In via Sant’Alessandra, i militari hanno notato un’auto, una Fiat 600 con a bordo due persone. Il veicolo viaggiava con il bagagliaio aperto contenente ciclomotore, parzialmente occultato da un lenzuolo.
Alla richiesta di fermarsi, il conducente ha accelerato la sua corsa, tentando di seminare la  gazzella. Ne è scaturito un pericoloso inseguimento tra le vie cittadine, durante il quale, mentre il conducente della 600 guidava in modo spericolato, il suo passeggero ha slegato il ciclomotore che, svincolato dalla autovettura, subito dopo una curva è rovinato al suolo.
Raggiunta e fermata l’auto, i militari del Radiomobile hanno anche recuperato il ciclomotore, risultato provento di furto perpetrato a Modica  qualche ora prima. Denunciati i due, entrambi di Modica, di 21 e 44 anni. A carico del  conducente, anche numerose sanzioni per le violazioni al Codice della strada e per le normative anti/Covid




Siracusa. Incidente in strada Carancino: auto si ribalta,ferito il conducente

Incidente stradale nel tardo pomeriggio di oggi in contrada Carancino, nei pressi di Belvedere. Si sarebbe trattato di un sinistro autonomo. Ferito il conducente dell’auto coinvolta che,per ragioni attualmente al vaglio, si è ribaltata su se stessa, terminando in questo modo la sua corsa. Sul posto, la polizia municipale di Siracusa.