Covid: attività sportiva in viale Epipoli, multati i gestori di una palestra e 15 persone

E’ stata sospesa dalla Polizia l’attività in corso in una area attrezzata a palestra esterna. Gli agenti sono intervenuti nella zona di viale Epipoli, dopo decine di segnalazioni. Nel piazzale all’aperto, diverse persone erano intente ad allenarsi utilizzando gli attrezzi a disposizione. Quindici persone sono state sanzionate per aver violato le normative riguardanti la zona rossa rafforzata. Multati anche i gestori della palestra, per aver violato le disposizioni anti-covid.
Proprio il gestore precisa a SiracusaOggi.it che l’attivtà non è stata oggetto di alcun provvedimento di chiusura. “Le multe sono state elevate per gli spostamenti che non sono stati ritenuti autorizzati. Al momento non ho alcun verbale di chiusura. La pratica sportiva all’aperto pare consentita dai provvedimenti vigenti. La nostra è, peraltro, una pratica sportiva individuale, con ampio distanziamento e uso costante di prodotti per la sanificazione. Abbiamo comunque deciso di sospendere ogni forma di allenamento per tutta la durata della zona rossa”.
In totale, durante i controlli anti covid effettuati nel capoluogo, sono state controllate 140 persone, ritirate 34 autocertificazioni e sanzionate altre 4 persone per aver violato le norme anti assembramento.




Controlli anti-contagio in provincia: chiuso un circolo ad Avola e due chioschi a Lentini

Controlli interforze in provincia per verificare il rispetto delle norme di prevenzione dei contagi. In campo Polizia, Carabinieri e Guardai di Finanza. A Lentini, sono state identificate 31 persone e controllati 22 veicoli. Sanzionato un uomo che consumava un caffè nelle immediate adiacenze di un chiosco – bar, il cui proprietario è stato contestualmente multato. A suo carico anche un provvedimento di chiusura di 5 giorni.
Per lo stesso motivo, multate altre quattro persone, nei pressi di un altro chiosco che, anche in questo caso, dovrà osservare 5 giorni di chiusura.
Ad Avola, sanzionate 8 persone per il mancato uso dei dispositivi di protezione individuale e per il mancato rispetto del distanziamento sociale. Inoltre, nel corso di un controllo operato in un circolo, Polizia e Guardia di Finanza hanno sorpreso 11 avventori che, senza il necessario distanziamento sociale, stavano creando un assembramento, conversando e consumando bevande ai tavoli posti all’interno del locale. Tutti sono stati sanzionati. Il titolare del circolo è stato anch’egli sanzionato per l’assembramento e per aver omesso l’indicazione del numero massimo di persone consentito all’interno dei locali. E’ stata adottata anche la misura accessoria della chiusura del circolo per 5 giorni.




Siracusa. Con una pistola a salve su di un terrazzo di via Algeri: denunciato 25enne

Un 25enne è stato denunciato per porto di pistola a salve e sanzionato per possesso di droga. Gli agenti delle Volanti di Siracusa lo hanno sorpreso all’interno di uno stabile di via Algeri. Insospettiti da alcuni rumori, hanno raggiunto il terrazzo della palazzina. Il ragazzo, alla vista degli agenti, ha tentato una breve fuga. Intercettato e bloccato, è stato trovato in possesso di una pistola a salve priva di tappo rosso e relativo munizionamento. Una Bruni calibro 8, riproduzione fedele della pistola semiautomatica Beretta 92 FS. Nello zaino anche un coltello a serramanico e una modica quantità di marijuana.
Nel terrazzo, invece, sono state rinvenute delle bustine in cellophane utilizzate per il confezionamento della sostanza stupefacente.




Ai domiciliari ma con la droga: i Carabinieri arrestano un augustano di 31anni

Dai domiciliari avrebbe continuato a spacciare. E’ stato pertanto arrestato dai Carabinieri di Augusta e condotto nuovamente in carcere, dal quale era uscito solo da pochi mesi. Il 31enne Simone Verde era stato arrestato nel gennaio 2019 per scontare in carcere un cumulo di pene concorrenti, circa due anni e mezzo per reati attinenti gli stupefacenti e furti in abitazione commessi in passato. Da luglio 2020 si trovava però in detenzione domiciliare, un beneficio concesso dal Tribunale di Sorveglianza di Catania.
Negli ultimi giorni di dicembre scorso, però, i Carabinieri lo hanno trovato in possesso di 5 dosi di cocaina e per questo lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria. Da qui la revoca del beneficio dei domiciliari.
E’ stato quindi accompagnato nel carcere di Piazza Lanza, a Catania, così come disposto.




Incidente mortale in autostrada: auto contro tir, una donna la vittima

Una donna ha perduto la vita in seguito ad un incidente avvenuto nei pressi dello svincolo di Lentini, lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Al momento non è chiara la dinamica del tragico incidente.
La vittima, una donna di 81 anni originaria di Adrano, era alla guida della sua auto, una Fiat 500. Coinvolto nel sinistro mortale anche un mezzo pesante, una autocisterna. L’uomo alla guida del mezzo, un 51enne ragusano, ha riportato lievi conseguenze. I due mezzi stavano muovendosi in direzione Siracusa.
Sul posto il 118 e la Polizia Stradale. Traffico fortemente rallentato nel tratto in cui è avvenuto l’incidente.

Foto archivio




Chiusi a tempo 4 bar: consumazione al tavolo, in barba ad ogni norma anti-covid

I controlli anticovid da parte delle forze dell’ordine proseguono in tutta la provincia. Ad Augusta, nelle ore scorse, i Carabinieri hanno sanzionato 12 persone per aver violato le norme per il contenimento dei contagi. Le multe hanno superato complessivamente i 6.000 euro. In totale, controllate 277 persone e 128 veicoli. Vari i motivi delle sanzioni: alcuni soggetti sono stati sopresi a circolare al di fuori degli orari consentiti, altri invece circolavano senza una valida motivazione.
Durante i servizi di vigilanza, i Carabinieri hanno controllato anche diversi esercizi commerciali. In 4 avveniva la vietata somministrazione di alimenti con consumazione all’interno. Oltre alla sanzione di 400 euro, al fine di impedire la prosecuzione/reiterazione dell’infrazione, è stata imposta la chiusura provvisoria per giorni 5. Sarà la Prefettura adesso ad irrogare la successiva sanzione, ovvero un formale provvedimento di sospensione temporanea dell’attività.




Sventato furto in gioielleria ad Augusta, i Carabinieri arrestano due uomini

I Carabinieri di Augusta hanno sorpreso in flagranza due uomini: sono stati bloccati mentre cercavano di penetrare in una gioielleria. Sono stati arrestati il 53enne Sergio Schifitti, di Augusta, e il 39enne catanese Giuseppe D’Agostino.
Alle tre della notte scorsa, in viale Italia, i Carabinieri hanno notato i due uomini che avevano già asportato il sistema di videosorveglianza e di allarme posto all’ingresso della gioielleria. Con l’ausilio di grimaldelli – spiegano gli investigatori – stavano cercando di accedere all’interno del negozio di preziosi.
Scoperti, hanno tentato una precipitosa fuga a piedi per le vie limitrofe. Ma sono stati bloccati e arrestati quasi subito.
Accusati di furto aggravato in concorso, sono stati posti ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Ambulante gambizzato, la Polizia arresta il presunto autore dell'agguato

È stato arrestato dalla Polizia il 30enne Danili Rugani. Le indagini della squadra Mobile hanno preso avvio dal ferimento di un venditore ambulante, raggiunto nei giorno scorsi da alcuni colpi di arma da fuoco, a Siracusa.
Il giovane, secondo quando si apprende, avrebbe ammesso le sue responsabilità.
Il movente del gesto sarebbe da collegareba pessimi rapporti tra i due, vicini di casa.
L’agguato nell’androne della palazzina in cui abitano. Il ferito ha riportato una prognosi di alcuni giorni.




Siracusa. Controlli in Ortigia, denunciato un 63enne: allaccio abusivo alla rete idrica

I Carabinieri della Stazione di Ortigia, nel corso di un servizio di contrasto all’abusivismo, a cui ha partecipato anche personale di Siam, hanno scoperto che una famiglia residente nel centro storico, aveva allacciato abusivamente la propria abitazione all’impianto idrico pubblico.
Tramite tagli e manomissioni, un flessibile ed un tubo multistrato erano stati abilmente apposti tra la tubatura pubblica e quella interna all’abitazione, riuscendo così a bypassare il contatore attestato presso l’utenza. In tal modo il contatore non rilevava il passaggio dell’acqua che dunque affluiva gratuitamente all’abitazione.
Quanto accertato ha avuto immediati esiti penali: un siracusano di 63 anni, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, intestatario dell’utenza manomessa, è stato denunciato per furto di acqua ai danni del servizio idrico cittadino.




Siracusa. Chiede soldi all'ex per risarcirlo dell'interruzione del rapporto e sfonda la porta di casa

Al culmine della rabbia, avrebbe sfondato la porta di casa della sua ex. Arrestato Antonio Nicosia, siracusano di 29 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno e con numerosi precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio. Il giovane sarebbe uscito di casa di notte, per raggiungere la sua ex compagna e convivente, con cui aveva intenzione di intavolare una disputa, chiedendole del denaro a titolo di risarcimento per avere interrotto la relazione e averne intrapresa una nuova. Ne è scaturita un’accesa discussione, con urla e minacce indirizzate alla donna.
I vicini hanno allertato i Carabinieri, che sono intervenuti  mentre la questione stava degenerando: l’uomo, dopo aver sfondato la porta dell’abitazione, stava inveendo contro la donna. Due le pattuglie intervenute. Per fermare Nicosia è stato necessario ammanettarlo per allontanarlo, visto che nonostante l’arrivo dei militari, avrebbe continuato a minacciare di morte la vittima, visibilmente impaurita. E’ stato arrestato per atti persecutori, tentata estorsione e resistenza pubblico ufficiale.E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.