Filtri e cartine venduti senza autorizzazione, maxi-sequestro in un negozio cinese

La Guardia di Finanza di Siracusa ha sequestrato 84.930 filtri e 26.614 cartine venduti illegalmente. Ad intervenire sono stati i finanzieri della Tenenza di Noto. All’interno di un esercizio commerciale, gestito da un imprenditore cinese, hanno notato la presenza di accessori per il tabacco trinciato che venivano venduti senza la necessaria autorizzazione.
Dal 1 gennaio 2020 è stata infatti introdotta un’imposta sugli accessori per il consumo dei tabacchi da fumo, consentendone la commercializzazione solo alle rivendite autorizzate, in possesso della licenza rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Constatata l’assenza della sopracitata autorizzazione e considerato che il soggetto aveva continuato a vendere indebitamente le cartine ed i filtri, le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro dei prodotti e all’irrogazione di una sanzione amministrativa di 10.000 euro. Per questo tipo di violazioni, può anche essere disposta la chiusura dell’esercizio ovvero la sospensione della licenza o dell’autorizzazione dell’esercizio per un periodo non inferiore a cinque giorni e non superiore ad un mese.




A fari spenti nella notte, bloccato 53enne dopo la fuga a piedi: arresto e sanzione

Procedeva a fari spenti, forse per non essere notato, nella notte, mentre a bordo della propria auto si aggirava nei pressi di via Immordini. Intorno alle 3,20, gli agenti delle Volanti hanno notato la presenza dell’uomo, a cui gli agenti hanno intimato l’Alt. Il conducente del veicolo avrebbe, tuttavia, tentato la fuga. Breve inseguimento a piedi prima di braccare Francesco Pugliara, 53 anni, siracusano già noto alle forze dell’ordine.

Condotto in questura, l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per guida senza patente,oltre alla sanzione per la violazione delle norme anticovid.




Incidente nella notte, perde la vita un 18enne sulla Francofonte-Pedagaggi

È un ragazzo di appena 18 anni la vittima dell’incidente stradale avvenuto sulla Francofonte-Pedagaggi. In tarda serata era salito per un passaggio a bordo dell’auto di un 45enne polacco ma residente a Francofonte, secondo una prima ricostruzione. Per motivi non ancora chiari, la vettura è finita contro un guard-rail.
Per il 18enne non c’è stato nulla da fare, mentre l’uomo alla guida ha riportato diverse ferite. È stato trasferito in ospedale a Lentini.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro dell’auto.
La vittima è Giovanni Lo Pilo, 18enne di Pedagaggo, frazione di Carlentini.

Foto dal web




Rimuoveva il dispositivo elettronico per violare i domiciliari: custodia in carcere per un 35enne

Nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di Pachino hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa, che disponeva, nei confronti di  Vittorio Piazzese, pachinese di 35 anni, la sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia in carcere.
L’ordinanza di oggi, più afflittiva scaturisce, dalle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte con la precedente misura cui era destinatario.
Piazzese in più occasioni, aveva disattivato e rimosso il dispositivo elettronico che era obbligato a portare, violando, altresì, la prescrizione del divieto di comunicare con persone diverse da quelle con cui abitava.

Foto: repertorio




Siracusa. Tenta di aggredire gli agenti dopo essere evaso dai domiciliari: trasferito in carcere

In carcere, a Cavadonna, l’uomo che ieri, dopo  l’ennesima evasione dai domiciliari, ha tentato di aggredire gli agenti delle Volanti. Questo quanto deciso dall’ Autorità Giudiziaria.
Raffaele Violante, questo il nome dell’uomo,  è stato sorpreso dagli agenti fuori dalla propria abitazione, nonostante fosse agli arresti domiciliari. Ha quindi tentato di aggredirli. Secondo il racconto degli inquirenti, solo il loro fare risolutorio avrebbe scongiurato danni fisici. L’uomo, reso inoffensivo, è stato infine condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Bomba contro stazione di servizio, l'esplosione danneggia il bar: indagano i Carabinieri

Un ordigno è stato fatto esplodere davanti ad una stazione di servizio tra Villasmundo ed Augusta, lungo la Statale 192. Nella notte il boato. Le indagini sono condotte dai Carabinieri. Secondo i primi rilievi, la bomba sarebbe stata piazzata accanto alla parete laterale dell’attività, in prossimità del bar. Notevoli i danni. L’esplosione ha infatti divelto le inferriate e mandato in frantumi le vetrate. Elementi utili per l’attività investigativa potrebbero arrivare dalle telecamere di videosorveglianza: i filmati sono al vaglio dei carabinieri. Nessuna pista viene al momento esclusa e tra queste anche di un avvertimento del racket.

foto archivio




Controlli su strada per le festività, sfilza di multe ad Augusta: sanzioni per 3.500 euro

Si avvicinano le feste e si intensificano i controlli su strada, dove aumenta il traffico. Nell’anno del covid, anche questi spostamenti vanno monitorati. E i Carabinieri della compagnia di Augusta, come del resto i colleghi di tutta la provincia, hanno rinforzato la loro presenza sulle principali arterie.
All’inizio della settimana, si sono in particolare concentrati sul centro cittadino di Augusta e sui paesi limitrofi, controllando ben 297 persone ed un totale di 188 veicoli. Anche questa volta il servizio ha evidenziato la limitata sensibilità di molti al rispetto di basilari regole della circolazione stradale. Le multe più ricorrenti per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, assenza di copertura assicurati, guida con il cellulare, assenza di revisione e mancato utilizzo del caso sulle moto.
Si tratta di violazioni che il codice della strada persegue non solo per tutelare l’incolumità del conducente, che per esempio guidando mentre parla al cellulare potrebbe perdere il controllo del mezzo, ma soprattutto per garantire che gli effetti di tali imprudenti condotte possano riverberarsi su incolpevoli cittadini coinvolti loro malgrado negli incidenti. In questo senso, la mancata copertura assicurativa è probabilmente la mancanza più insidiosa, perché comporta che la vittima non possa nemmeno ricevere un ristoro economico per il danno subito”, spiegano i Carabinieri.
I controlli hanno condotto anche alla denuncia in stato di libertà di un soggetto sorpreso alla guida della propria auto mentre era sotto effetto dell’alcool. L’esame dell’alcooltest ha evidenziato nel suo sangue un alto tasso alcolemico, superiore addirittura di più del doppio al limite di legge (0,5 g/litro): il tasso riscontrato era infatti di 1,10 g/litro.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 3.500 euro e sono stati ritirati 6 documenti di circolazione, con contestuale sottrazione di complessivi 35 punti dalle patenti di guida.
Il rispetto della normativa anti-covid è stato un altro obiettivo del servizio, durante il quale infatti i Carabinieri hanno richiamato verbalmente diverse persone a prestare maggiore attenzione alla distanza interpersonale ed all’uso della mascherina. Sei persone sono anche state sanzionate amministrativamente per l’inosservanza dei decreti attualmente in vigore, per un importo di circa 3.000 euro, essendo state colte a circolare in orari notturni non consentiti. I controlli continueranno con altrettanto impegno nelle prossime settimane.




Rottami ferrosi in area portuale, scattano i sigilli: denunciato operatore portuale

Circa 23 tonnellate di rottami ferrosi sono state sequestrate in un’area del porto di Augusta in concessione ad un operatore portuale. I sigilli sono stati apposti dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, unitamente a personale dell’Arpa, all’Agenzia delle Dogane e del Libero Consorzio Comunale di Siracusa.
L’ammasso di rottami è stato ritenuto costituito da rifiuti e quindi non conforme a quanto riportato nella documentazione di accompagnamento. Il titolare della società concessionaria è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.




Un carico di limoni spagnoli sequestrato ad Avola, l'assessore Bandiera: "controlli funzionano"

Un carico di limoni di provenienza spagnola è stato sequestrato ad Avola. Gli agrumi, circa 22 mila chilogrammi, erano stati caricati su di un autocarro dentro cassette di plastica. Gli ispettori dell’Icqrf Sicilia (Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari), congiuntamente agli ispettori del Servizio Fitosanitario dell’assessorato regionale all’Agricoltura e al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, li hanno rinvenuti in un magazzino fatiscente.
Soddisfatto l’assessore regionale per l’Agricoltura, il siracusano Edy Bandiera. “Quotidianamente non abbassiamo la guardia. Consapevoli del fatto che, per decenni, si è attentato alla salute dei siciliani ed alla economia della Sicilia, abbiamo messo in campo, fin dai primi momenti dell’insediamento del Governo Musumeci, un forte potenziamento del meccanismo dei controlli. In tre anni di attività, abbiamo operato circa 5.500 controlli sui prodotti agroalimentari, 30 mila analisi di laboratorio e 250 intercettazioni di prodotti difformi dagli standard previsti dalle vigenti normative. Tutto ciò fa della Sicilia la prima regione in Italia per numero di controlli effettuati sui prodotti agroalimentari in import ed export, presso tutti i punti di accesso”.




Siracusa. Evade dai domiciliari e tenta di aggredire gli agenti: nuovamente arrestato

Evade dai domiciliari e, bloccato dalla polizia, tenta la fuga, poi cerca di aggredire gli agenti brandendo una spranga di ferro. Gli agenti delle Volanti hanno intercettato Raffaele Violante nei pressi di via Bartolomeo Cannizzo, nonostante sottoposto ai domiciliari.
L’uomo, descritto come incline alla reiterazione di atteggiamenti criminali e violenti,  è stato arrestato e posto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, nuovamente ai domiciliari.

Nello svolgimento del servizio di controllo, sequestrato anche un grammo di marijuana in via Don Luigi Sturzo.