Tragedia a Villasmundo, bimbo di 7 anni cade da una finestra e muore

La comunità di Villasmundo è sotto shock per la morte di un bambino di 7 anni. È precipitato dalla finestra del bagno della sua abitazione. Un volo di diversi metri ed a nulla sono valsi i soccorsi e la corsa in ambulanza in ospedale. Troppo gravi le lesioni riportate, il cuore del piccolo purtroppo non ce l’ha fatta, nonostante i medici abbiano tentato in ogni modo di strapparlo alla morte.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. Secondo una prima ipotesi, il bimbo si sarebbe sporto dalla finestra del bagno. Avrebbe perso improvvisamente l’equilibrio, volando giù. Le indagino sono affidate ai carabinieri. In casa con lui c’erano la madre e le sorelle.

Foto archivio




Sulla nave Azzurra nonostante espulso: arrestato tunisino, disposto rimpatrio

Era destinatario di un provvedimento di espulsione, emesso dal Prefetto di Brescia, tanto che lo scorso 24 febbraio era stato accompagnato alla frontiera. Nuovamente in Italia, un cittadino tunisino è stato trasferito a Roma per il rimpatrio. Era a bordo della nave Azzurra, ormeggiata nella rada del porto di Augusta. I controlli effettuati durante le fasi di sbarco hanno consentito ai poliziotti di identificare l’uomo. Oltre a tutti gli adempimenti riguardanti l’identificazione, il fotosegnalamento ed il relativo accompagnamento  nei vari centri di accoglienza diffusi nel territorio nazionale, gli Agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno condotto indagini di polizia giudiziaria che hanno condotto a questi esiti.L’uomo ha fatto rientro in Italia sbarcando lo scorso 10 settembre a Lampedusa, sei mesi dopo il rimpatrio. E’ stato arrestato.




Siracusa. Spese folli con una carta di credito non sua: 31enne "incastrato" dalle telecamere

Aveva utilizzato indebitamente una carta di credito per effettuare in negozi acquisti, spendendo circa 3 mila euro in questo modo. La polizia ha denunciato un siracusano di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine, per i reati di indebito utilizzo di carta di credito e ricettazione. A lui, i poliziotti sono risaliti analizzando le immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza dei negozi. Le indagini hanno consentito l’identificazione del giovane.




Norme anti-covid, lavoro nero e rdc: ammende e sanzioni per quasi 20.000 euro

Due aziende della ristorazione sotto la lente dei controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa. Con il supporto di personale del comando compagnia di Augusta, del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi e d’intesa con il dirigente dell’Ispettorato del Lavoro di Siracusa, hanno eseguito gli accessi ispettivi mirati ad arginare il dilagante fenomeno del lavoro nero, del caporalato e delle violazioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19.
Un’azienda di Augusta si è vista recapitare un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale poiché all’interno di essa sono stati individuati 4 soggetti che lavoravano “in nero”, costituenti più del 20% del totale della forza lavoro.
Per uno di tali lavoratori in nero è inoltre scattata la denuncia in stato di libertà poiché si è avuto modo di appurare che percepiva anche il reddito di cittadinanza. Contestata una somma totale di oltre 3.240 euro.
Nei confronti di un datore di lavoro, inoltre, è scattata la denuncia in stato di libertà per aver installato un sistema di videosorveglianza senza la preventiva autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
Si è inoltre riscontrato che entrambe le aziende controllate a vario titolo non rispettavano le misure anti-covid, e per tali ragioni sono state contestate numerose violazioni: per aver omesso di fornire i dpi ai dipendenti (mascherine, guanti, etc.), per la mancata redazione del protocollo aziendale anti-covid19, per la mancata costituzione del Comitato Aziendale per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione, per la mancata o inidonea affissione dei dépliants informativi, per il mancato rispetto delle distanze interpersonali, etc..
Per tutte le aziende è stata avanzata al Prefetto di Siracusa proposta di applicazione della sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’attività.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a 18.640 euro e le ammende contestate ammontano a oltre 1.500 euro.
I controlli dei Militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro proseguiranno.




Padre e figlio arrestati per atti persecutori: minacce di morte e spunta anche una falce

Padre e figlio arrestati con l’accusa di atti persecutori nei confronti di una donna e violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Ad intervenire sono stati i Carabinieri di Augusta, allertati da una telefonata da parte di una donna di Lentini. Ha raccontato di una aggressione da parte del suo ex convivente, che la stava ancora pedinando.
I militari hanno immediatamente raggiunto la donna, per accertarsi della situazione. E mentre svolgevano il loro servizio, è giunta a forte velocità una vettura con a bordo proprio l’ex convivente che, dopo aver cercato di travolgere tutti i presenti, in preda all’ira è sceso dalla macchina brandendo una falce ed avventandosi contro la donna, verso la quale gridava minacce di morte. I Carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo, ma poco dopo è sopraggiunta una seconda vettura, guidata dal figlio dell’aggressore, che sarebbe riuscito a sferrare una bastonata alla donna.
I Carabinieri, supportati anche da due militari della locale Stazione e da personale del Commissariato di Polizia, sono riusciti a sopraffare i due uomini e ad arrestarli.
I due, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.

foto dal web




Siracusa. Contrasto alle piazze di spaccio: sequestro di droga in via Immordini

Ancora droga e ancora rinvenuta nella zona di via Immordini. Sequestro operato dalla Squadra Mobile di Siracusa durante il fine settimana. I controlli per il contrasto alle piazze dello spaccio sono proseguiti nel fine settimana, ulteriormente intensificati.
Gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato 5 grammi di cocaina suddivisa in 25 dosi pronta per lo spaccio, 31 grammi di marijuana suddivisa in 53 dosi, 67 grammi di hashish suddivisa in 117 dosi oltre a 55 euro in monete.
La vendita al dettaglio della droga sequestrata avrebbe fruttato agli spacciatori circa 1.500 euro




Scatta una foto alla sua scheda elettorale, denunciato un uomo a Floridia

E’ stato denunciato l’uomo che ieri ha scattato una foto alla sua scheda elettorale, all’interno del seggio di Floridia dove sono in corso le operazioni di voto per le elezioni amministrative. A “tradirlo” è stato il click del telefonino. I componenti del seggio, insospettiti, hanno allertato la polizia. Sul posto è arrivata la Digos della Questura di Siracusa.
E’ accaduto nella giornata di ieri. I poliziotti hanno sentito l’uomo a cui hanno chiesto le ragioni del gesto. Nel telefonino è stato rinvenuta la foto fatta alla scheda elettorale con la sua preferenza a vista.




Siracusa. Molestie alla moglie nonostante i divieti: 41enne ai domiciliari

Agenti della Squadra Mobile unitamente ai colleghi delle Volanti hanno arrestato  un siracusano di 41 anni.
Era destinatario della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie.
Nonostante i divieti, l’uomo reiterava le sue azioni moleste tanto da indurre l’Autorità Giudiziaria, a seguito delle numerose segnalazioni della Polizia di Stato, a sostituire la misura con quella degli arresti domiciliari.




Schiacciato tra auto e cancello, morto un 57enne a Lentini

E’ rimasto schiacciato tra il cancello e la sua auto. E’ morto così un 57enne, impiegato all’ufficio del lavoro di Lentini.
La vittima si chiamava Rosario Scrofani. Secondo una prima ricostruzione, sembrerebbe che l’uomo era sceso dalla sua auto per aprire il cancello del terreno in contrada Seggio, nel territorio di Lentini, quando la macchina si è messa in movimento. L’uomo è deceduto per le ferite riportate.
I terribili fatti sono accaduti ieri.




Siracusa. Ubriaco e molesto, mal sopporta la vista dei Carabinieri: arresto in Ortigia

Nella nottata tra sabato e domenica i Carabinieri hanno arrestato in Ortigia il 47enne Aldo Malignaggi, accusato di resistenza a Pubblico Ufficiale. Secondo quanto appurato, l’uomo si era presentato poco prima, in evidente stato di ebrezza alcolica, presso un bar di piazza Archimede chiedendo insistentemente che gli fossero somministrate bevande alcoliche, urlando all’indirizzo dei passanti.
I Carabinieri di pattuglia in zona, contattati dal proprietario del bar che chiedeva soccorso prima che la situazione degenerasse, sono intervenuti prontamente. Al loro arrivo, sarebbe scattata l’ingiustificata ira del 47enne, che avrebbe rivolto frasi minacciose ed offensive, reagendo anche fisicamente ai tentativi di tranquillizzarlo.
Con non poche difficoltà, a causa anche della corporatura robusta dello stesso che ha anche colpito con calci e pugni un militare, i Carabinieri sono infine riusciti ad immobilizzarlo e a farlo salire all’interno di una delle vetture militari intervenute sul posto.
Le sue intemperanze non sono però terminate. Tanto che i Carabinieri, per gestire al meglio la situazione, hanno preferito recarsi celermente in caserma, dove l’uomo avrebbe proseguito i suoi eccessi opponendo viva resistenza ai militari, i quali infine lo hanno tratto in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, denunciandolo anche per altri reati connessi al suo stato di ubriachezza.
L’uomo è stato quindi posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.