Siracusa. Applausi social per la Polizia Municipale, “like” per i controlli in borghese

Cresce la consapevolezza a Siracusa della necessità di controlli costanti per limitare il brutto vizio di usare il telefonino anche quando si è alla guida della propria auto. Abitudine purtroppo diffusa su scala nazionale e presente anche nel nostro territorio.
Cresce il gradimento che sui social stanno ottenendo i post e le foto relative ai controlli in borghese operati dalla Polizia Municipale di Siracusa. A bordo di scooter, gli agenti si muovono nel traffico pronti ad entrare in azione. Come è accaduto nel centralissimo corso Gelone. Nonostante l’evidenza dell’infrazione, gli automobilisti tentano sempre di giustificarsi e mal digeriscono – comprensibilmente – la sanzione che comporta anche la perdita di punti sulla patente oltre ad una salata multa. In discussione da tempo c’è poi l’ulteriore inasprimento delle sanzioni, con la possibilità di procedere al ritiro immediato della patente.
Nello scorso mese di marzo sono state 102 le multe elevate. E il 44% dei verbali era relativo proprio all’uso del telefonino alla guida. Subito dopo i telefonini, la seconda ragione di multe è il mancato uso delle cinture di sicurezza (33%). La restante parte delle contravvenzioni è stata elevata soprattutto per il mancato rispetto delle prescrizioni sulla velocità: l’eccesso di velocità, insomma. Il limite in città è fissato in 50kmh.
A fine mese, la Polizia Municipale renderà noti i dati relativi ad aprile.

foto da utente facebook




Pasqua sicura per chi viaggia in treno, la PolFer potenzia i servizi anche a Siracusa

La Polizia Ferroviaria ha attivato un piano straordinario per assicurare tranquille vacanze pasquali e ponti di primavera ai viaggiatori. Anche a Siracusa, come nel resto della regione, saranno aumentate di numero le pattuglie in stazione. A bordo dei treni saranno poi potenziati servizi con impiego di personale delle squadre di polizia giudiziaria per mirati servizi antiborseggio e dispositivi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie.
Per un viaggio sicuro, a tutti coloro che utilizzeranno il treno per i loro spostamenti la PolFer ricorda di prestare attenzione al proprio bagaglio, soprattutto durante le fermate del convoglio, ed evitare di lasciare incustoditi i propri oggetti di valore a bordo treno. Evitare di esporsi al rischio di furti o borseggi ponendo attenzione alle persone che con stratagemmi cercano di avvicinare i viaggiatori. Ad esempio, davanti alle emettitrici automatiche, è bene preparare il denaro per l’acquisto lontano da occhi indiscreti ed le offerte di ausilio da parte di persone che potrebbero essere malintenzionate. Per questo motivo è bene evitare di affidare il proprio bagaglio ai facchini abusivi e rivolgersi soltanto a persone autorizzate al trasporto dei bagagli.
Le stazioni ferroviarie dell’isola vedono ogni giorno il transito di circa 370 treni ed il passaggio di circa 35.000 viaggiatori che in queste giornate aumenteranno ulteriormente.
Saranno predisposti servizi straordinari con l’ausilio anche di unità cinofile. Le attività di vigilanza e controllo vengono supportate dagli elementi tecnologici: le pattuglie sono dotate di smartphone di ultima generazione che possiedono un dispositivo per la lettura ottica dei documenti elettronici e la verifica immediata delle informazioni in banca dati, consentendo l’immediatezza delle informazioni, autonomia della pattuglia ed inviando in tempo reale nel sistema di Sala Operativa l’identificazione.
In queste giornate i reati più ricorrenti sono i furti e le truffe. E’ buona norma prestare maggiore attenzione e tenere a mente che i “professionisti del furto” tendono a sfruttare eventuali momenti di distrazione (durante la consultazione dei tabelloni orari o l’utilizzo delle macchinette self-service ad es.) ovvero situazioni di assembramento di persone od oggetti (cartoni o abiti) per occultare i movimenti delle proprie mani.




Truffe on line, scattano tre denunce: quattro vittime in provincia di Siracusa

Immigrazione, albanesi irregolari sorpresi ad Augusta: denunciati

Non aveva lasciato l’Italia nonostante l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale emesso dalla questura di Brindisi. La polizia lo ha sorpreso ad Augusta. Denunciato giovane albanese di 27 anni. Alla richiesta di produrre i documenti, l’uomo non ha esibito alcun documento utile alla sua identificazione.  Denunciato anche un connazionale di 55 anni, sempre per non avere “esibito, senza giustificato motivo, nessun documento utile alla sua identificazione”.




Siracusa. Violenza sessuale e atti persecutori sull’ex fidanzata: 28enne ai domiciliari

Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza con la quale il G.I.P. presso il Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un giovane siracusano, 28 anni, gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale e atti persecutori (stalking), commessi a Siracusa, tra il novembre 2018 e il febbraio 2019, nei confronti della ex fidanzata.
Secondo le indagini svolte dalla Squadra Mobile, su direttive del Sostituto Procuratore, Marco Dragonetti e con il coordinamento del Procratore Aggiunto, Fabio Scavone, il giovane, lo scorso i novembre avrebbe costretto la donna a subire un rapporto sessuale contro la sua volontà, dopo averla accompagnata a casa al ritorno da una serata in discoteca.
Nei mesi successivi, inoltre, al termine della relazione sentimentale, l’indagato avrebbe tormentato la vittima con una serie di condotte persecutorie, quali messaggi minatori, continue chiamate telefoniche e il danneggiamento dell’autovettura della vittima, fino ad arrivare a minacciare, sul posto di lavoro, l’attuale compagno della donna.




Rosolini. Un panetto di hashish sul posto di lavoro, ai domiciliari un 43enne

Arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il 43enne Corrado Tiralongo. I Carabinieri di Rosolini avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo potesse detenere e spacciare droga. Pertanto hanno proceduto a perquisizione personale e domiciliare, anche presso il posto di lavoro, alla quale, sin da subito, l’uomo si è mostrato particolarmente agitato ed insofferente.
Rinvenuti nella sua disponibilità circa 135 grammi di hashish, suddivisi in un panetto e diversi pezzi, nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi di stupefacente. Tiralongo è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Festa in una villa privata: denunciati il proprietario e l’organizzatore

Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, con la  Squadra Mobile, nell’ambito dei  controlli nei locali di pubblico intrattenimento, hanno denunciato il proprietario di una villa e l’organizzatore di una festa. Nell’abitazione era, secondo quanto appurato,  era stata organizzata una serata danzante senza le dovute autorizzazioni. In particolare, non erano stati rispettati i requisiti di sicurezza indispensabili per garantire la tutela dell’incolumità degli avventori. Per tali motivi, il Questore, Grabriella Ioppolo ha emesso provvedimento di diffida nei confronti del proprietario della villa.

Foto: repertorio, dal web




Siracusa. Madre e figlio aggrediti dal cane: intervento chirurgico per la donna

E’stata sottoposta ad un lungo intervento chirurgico per le profonde ferite al braccio la donna aggredita ieri dal proprio cane. Non è in pericolo di vita ma le lesioni si sono rivelate di gravità tale da richiedere nella serata di ieri l’intervento in sala operatoria dei sanitari dell’Umberto I. La donna era intervenuta per difendere il figlio di 29 anni, il primo a ricevere inaspettatamente i morsi del loro animale mentre si trovavano in casa, in via Sicilia. Per lui qualche ferita e molta paura.
Il cane, di 7 anni, è stato preso in custodia dal servizio veterinario che dovrà valutarne la pericolosità prima di assumere ogni decisione.




Siracusa. All’udienza di divorzio col coltello in tasca: fermato all’ingresso del Tribunale

Stava entrando in Tribunale, a Siracusa, con un coltello a serramanico in tasca. Era atteso da un’udienza di divorzio ma l’arma non ha superato, fortunatamente, i controlli di sicurezza all’ingresso. Il metal detector ha segnalato la presenza anonima e così l’uomo, un 37enne, è stato bloccato dalle guardie private di vigilanza in servizio a Palazzo di Giustizia. Subito allertate la Polizia, con una pattuglia delle Volanti in pochi minuti sul posto. E’ stato denunciato per detenzione di arma da taglio di genere vietato.




Siracusa. Di notte in scooter con una pistola a salve: arrestato 30enne già ai domiciliari

Era ai domiciliari ma i carabinieri lo hanno sorpreso nottetempo in sella ad uno scooter elettrico. Circolava tranquillamente per le vie cittadine, ma il 30enne Sebastiano Giuffrida è stato riconosciuto dai militari che lo hanno bloccato. Perquisito il mezzo, hanno rinvenuto nel bauletto una pistola a salve Bruni calibro 8, priva del prescritto tappo rosso e quindi esteticamente identica ad una vera arma da fuoco.
La pistola a salve è stata sequestrata. Giuffrida è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari inattesa di rito direttissimo.