Siracusa. Targia, ancora un incidente: lunga fila direzione nord

Ancora un incidente a Targia. Per cause in fase di accertamento, lo scontro è avvenuto all’altezza del dismesso distributore di carburante. Una delle auto ha abbattuto un tratto della recinzione che chiude l’accesso all’ex stazione di servizio. È intervenuto il 118 per prestare soccorso ad un ferito. Lunga fila in uscita da Siracusa, direzione nord. Incidente avvenuto attorno alle 13.20.




E’ morto Corrado Vizzini, era stato vittima di un agguato il 16 marzo

Corrado Vizzini, 55 anni, detto “Marcuotto” è morto all’ospedale Di Maria di Avola dove si trovava ricoverato da 11 giorni. Lo scorso 16 marzo era rimasto vittima di un agguato nei pressi della sua abitazione a Pachino. Era stato raggiunto da quattro colpi di pistola. Le sue condizioni erano subito apparse gravi. Era anche stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
Secondo la polizia ad agire sarebbero state due persone entrate in azione mentre Vizzini faceva ritorno a casa a bordo del suo motorino.
La Procura di Siracusa ha disposto l’autopsia: Il 55enne era stato arrestato quattro anni fa per tentato omicidio nell’ambito di una guerra tra gruppi per la gestione delle attività illecite, tra cui lo spaccio di droga.




Siracusa. Quei misteriosi roghi di rifiuti nei pressi del campo rom: chi brucia cosa?

Roghi di rifiuti accatastati nei pressi del campo rom dei Pantanelli. Aumentano le segnalazioni di un fenomeno potenzialmente pericoloso, perchè tra i materiali bruciati vi sarebbe anche la plastica. Ma si tratta, più in generale, di una pessima abitudine da contrastare come fatto in altre zone della città. E ci sarebbe da capire anche da dove arrivano tutti quei rifiuti, spesso anche ingombranti, dati alle fiamme più o meno sempre nello stesso punto, a poca distanza dall’area occupata dal campo rom. Mattina o sera, poco sembra importare. I roghi si susseguono. Un collegamento diretto tale da accertare le eventuali responsabilità non è ancora possibile. Giusto chiedere, però, che le autorità e le forze dell’ordine si occupino anche di questa problematica con la celerità del caso.




Siracusa. Eternit sbriciolato smaltito sottoterra, in tre finiscono denunciati

Con un escavatore, avrebbero sversato dell’eternit sbriciolato all’interno di una fossa in un terreno privato. Sono intervenuti i carabinieri, impegnati in un giro di controllo nei pressi di Cassibile. Hanno così appurato che un pensionato di 70 anni, proprietario del terreno e residente in un’abitazione poco distante, aveva incaricato il titolare di una ditta di movimento terra ed il padre di quest’ultimo di realizzare una fossa ampia circa 40 metri quadri e profonda 1 metro per sversare all’interno circa 100 kg di eternit sbriciolato proveniente, a suo dire, dalle coperture di alcuni suoi posti auto, danneggiate dal maltempo.
I Carabinieri, considerato l’illecito sversamento non autorizzato di materiale classificato come rifiuto pericoloso, hanno denunciato i tre ed hanno posto sotto sequestro l’area interessata dallo sversamento e l’escavatore utilizzato.




Siracusa. Una “cittadella” fortificata, droga e armi: i Finanzieri cinturano via Algeri

Una piccola cittadella dello spaccio, dotata di strutture tipo bunker per proteggere l’attività illecita: inferriate, porte blindate, barricate in legno. Non sono bastate queste misure abusive per fermare la Guardia di Finanza di Siracusa che ha condotto una articolata operazione in via Algeri.
Rocambolesche le circostanze in cui sono avvenute le operazioni: in un caso i Finanzieri, con l’ausilio dei mezzi messi a disposizione dai vigili del fuoco, hanno fatto irruzione dalla finestra di un appartamento, sito al terzo piano, nella disponibilità di un 30enne, sequestrando una pistola marca bruni 96, con matricola abrasa, un machete, 3 kg circa di marijuana, 2,2 kg circa di hashish in 21 panetti nonché denaro contante. Contemporaneament, l’inquilino del sesto piano della stessa palazzina, anche lui 30 anni, nel vano tentativo di eludere i controlli, gettava dalla finestra dell’abitazione un involucro contenente oltre 100 gr. di marijuana e 50 gr. di hashish ma non si era accorto della presenza di altri finanzieri pronti a recuperare la sostanza stupefacente. Ancora, in un altro appartamento dello stesso immobile, nella disponibilità di un 39enne, veniva rinvenuto oltre mezzo etto di hashish.
In un altro intervento eseguito in via Algeri, alla vista dei finanzieri un pusher ha abbandonato all’esterno dell’immobile una pistola beretta 92 fs, completa di caricatore e munizioni, con matricola abrasa, nonché due involucri in plastica contenente 18 gr. di cocaina e 25 gr. di metanfetamina.




Siracusa. Agrumi di dubbia provenienza: scattano sequestri e sanzioni

Supera le 2 tonnellate il quantitativo degli agrumi di dubbia provenienza complessivamente sequestrato nel Comune di Siracusa, 50 sono le sanzioni elevate per un ammontare complessivo di 30.000 euro, 20 le attività ambulanti di vendita al dettaglio controllate.
Il Questore, Gabriella Ioppolo, a seguito di apposito tavolo tecnico, ha emanato un’ordinanza che ha coinvolto, nella lotta a questa fattispecie criminosa, tutte le forze di polizia che operano nelle provincia aretusea.
Il coordinamento dell’operazione congiunta, curato dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, ha visto impegnate oltre alla Polizia di Stato anche i militari dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e gli agenti del Comando della Polizia Municipale, così garantendo, attraverso un’efficace azione sinergica, la copertura dell’intera zona urbana di Siracusa.
I controlli operati hanno consentito di riscontrare la presenza sull’intero territorio cittadino di estemporanei venditori che installavano, del tutto abusivamente, postazioni di smercio di agrumi, privi tracciabilità, senza riuscirne a provare la provenienza, intercettando altresì, con posti di blocco appositamente predisposti, anche vecchi veicoli adattati a furgoncino e presumibilmente utilizzati per trafugare gli agrumi dalle campagne della provincia e trasportarli nel centro cittadino.
“Quest’azione sinergica, afferma il Questore, è stata fortemente voluta per valorizzare al meglio le diverse conoscenze, capacità e competenze che, se per un verso sfociano spesso in misure di polizia giudiziaria e amministrativa per le violazioni che attengono alla provenienza e alla rivendita degli agrumi, per altro verso aprono il fronte degli accertamenti di polizia tributaria che riguardano la sfera fiscale e contributiva di commercianti non in regola con la legge”.
“Ovviamente, prosegue il Questore, non deve sfuggire all’intera cittadinanza la valenza socio-economica dell’azione intrapresa, perché, al di là dell’apparente convenienza goduta dall’acquirente al minuto, rimane da considerare il gravissimo danno arrecato ai produttori agrumicoli i quali, già gravati da enormi difficoltà che ne ostacolano il lavoro, una tra tutte l’importazione di prodotti a basso costo, subiscono un ulteriore aggravio per via del fatto che si vedono trafugati i prodotti di mesi e mesi di lavoro duro, trovandosi sempre più spesso nella condizione estrema di dover chiudere i battenti”.




Siracusa. Tamponamento sulla ex Statale 114, code in uscita dalla zona industriale

Traffico rallentato sulla ex Statale 114, in direzione Siracusa, poco prima del bivio per la zona commerciale. La colpa è di un incidente, avvenuto attorno alle 17.20. Coinvolte due auto che, nel tratto con spartitraffico, si muovevano entrambe in direzione del capoluogo. Un tamponamento, senza eccessive conseguenze se non il riflesso sul traffico.




Siracusa. Revocati i domiciliari a Rita Frontino, per l’imprenditrice obbligo di dimora

Sono stati revocati gli arresti domiciliari a carico di Rita Frontino. Per l’imprenditrice siracusana, il cui nome è legato alla costruzione del centro commerciale di Epipoli, è stato però disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e l’obbligo di dimore nel Comune di Siracusa.
Rita Frontino è a processo per tre ipotesi di bancarotta fraudolenta ed altri reati di natura fiscale. Era stata arrestata a luglio dello scorso anno e condotta nel carcere di piazza Lanza. A dicembre venne disposto il trasferimento ai domiciliari, poco dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione che ha “alleggerito” i capi d’imputazione.




Siracusa. Droga in casa, la moglie la lancia dalla finestra: arrestato presunto pusher

Continuano i servizi antidroga predisposti dalla Questura di Siracusa nelle piazze di spaccio del capoluogo e della provincia.
Nella giornata ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno arrestato Carmelo Nillo, 33 anni, siracusano, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, stavano per effettuare, nell’abitazione dell’arrestato, una perquisizione domiciliare. Alla vista degli operatori di Polizia la moglie dell’arrestato lanciava dalla finestra di casa un involucro contenente 14,40 grammi di cocaina, 53,82 grammi di hashish e la somma di 335 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.L’uomo è stato posto ai domiciliari. Denunciata la moglie per favoreggiamento personale.




Augusta. La Guardia Costiera “trova” una sacca con 400 ricci di mare

Una pattuglia della Guardia Costiera ha rinvenuto questa mattina, nel porticciolo di San Calogero, in località Castelluccio (Augusta), una grossa sacca contenente circa 400 ricci di mare, nascosta dietro alcune siepi, con l’evidente scopo di non farla scovare.
È plausibile che i pescatori di frodo, alla lontana vista degli agenti, abbiano frettolosamente tentato di occultare i frutti dell’illegittima battuta di pesca, con l’intento, magari, di recuperarli successivamente.
I preziosi echinodermi sono stati sequestrati e, ancora vivi, sono stati portati in Capitaneria di Porto ed imbarcati sulla motovedetta CP 2204, della Guardia Costiera, per essere rigettati in mare.