Noto. "Molestava i clienti di un bar, calci, pugni e sputi ai poliziotti" : ai domiciliari 47enne

Avrebbe disturbato i clienti di un bar, molestandoli ripetutamente tanto da spingere gli avventori chiedere l’intervento della polizia. Una volta giunti sul posto, gli agenti del commissariato di Noto , insieme ai carabinieri, si sarebbero visti aggredire con calci , pugni e sputi. Comportamento che è costato l’arresto a Giuseppe Gallo, 47 anni, posto ai domiciliari per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
L’uomo, noto alle forze di polizia per i suoi trascorsi violenti è stato, infine, bloccato, con notevoli difficoltà ,e condotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Foto: repertorio, dal web




Siracusa. Ricettazione, 29enne bloccato in viale Zecchino: scatta la denuncia

Si aggirava nei pressi di viale Zecchino con fare sospetto. Gli agenti delle Volanti hanno bloccato ieri sera un siracusano di 29 anni,  conosciuto dalle forze di polizia per la sua indole violenta e per i suoi numerosi trascorsi criminali. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di oggetti di provenienza furtiva e denunciato per ricettazione, oltre che minacce a Pubblico Ufficiale.




Mezzo chilo di marijuana, altra droga, pistole e soldi: 47enne condotto a Cavadonna

Mezzo chilo di marijuana, 70 grammi di cocaina, 60 di sostanza da taglio e un’ingente quantità di materiale utile per il confezionamento, oltre a denaro e due pistole. E’ quanto i carabinieri della Compagnia di Augusta hanno rinvenuto nell’ambito di un’attività di contrasto al traffico di stupefacenti. Un ulteriore colpo sferrato alle piazze dello spaccio a Francofonte. Arrestato in flagranza di reato Antonino Tuzza, disoccupato di 47 anni, già noto alle forze dell’ordine. Lo stupefacente è stato rinvenuto durante una perquisizione domiciliare in casa dell’uomo, insieme a 3400 euro di denaro, presunto provento dell’attività di spaccio. Tuzza deteneva anche due pistole a salve prive del tappo rosso. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna, a Siracusa.




Violenza sessuale e furto aggravato: 5 anni e mezzo a un 58enne di Pachino

Deve scontare una pensa detentiva di 5 anni e sei mesi di reclusione per furto aggravato e violenza sessuale, commessi tra il 2010 e il 2015 a Pachino. Francesco Zocco, 58 anni, stato arrestato dai carabinieri della stazione di Pachino in ottemperanza ad un ordine di esecuzione pena, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa. L’uomo, già noto alla giustizia, è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




E' ai domiciliari ma ruba un'auto per andare al bar: arrestato a Floridia marocchino 36enne

Arrestato e condotto in carcere, a Cavadonna, il marocchino 36enne Mahadi Hahili. A Floridia si era già messo in evidenza per condotte non esattamente pacifiche e, negli ultimi giorni, si era reso protagonista di fatti per i quali era stato posto ai domiciliari.
Non è però bastato. I Carabinieri lo hanno sorpreso nei pressi di un bar mentre stava scendendo da un’autovettura che aveva poco prima trafugato. E’ stato bloccato e posto a disposizione dalla Autorità Giudiziaria presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario. L’uomo deve ora rispondere di evasione e furto aggravato.




Auto fuoristrada finisce sopra un muretto: due feriti

Incidente autonomo sulla provinciale Pachino-Portopalo, nella serata di ieri. Il bilancio è di due feriti, soccorsi dai Vigili del Fuoco. L’auto su cui viaggiavano è finita fuori strada, “salendo” sopra un piccolo muretto di cinta.
I soccorritori hanno estratto dalle lamiere dell’auto i due 34enni, rimasti bloccati all’interno. Sono stati poi affidati ai sanitari del 118.




Siracusa. Abusi sessuali su minore, imputato un sacerdote: respinte in aula le accuse

Ha negato ogni accusa il sacerdote di 53 anni, sotto processo a Siracusa per violenza sessuale su minore. “Si tratta di un presbitero incardinato in una diocesi all’estero che per motivi familiari si trova nel territorio della nostra diocesi, e al quale non ho affidato alcun ufficio pastorale”, aveva spiegato l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, quando il caso divenne di dominio pubblico. I fatti contestati sarebbero avvenuti a Lentini. Secondo l’accusa, il sacerdote avrebbe costretto un 15enne a cedere alle sue avances sotto la minaccia di un coltello.
E’ stato lo stesso 53enne, in aula, a respingere ogni addebito, presentando inoltre due testimoni della difesa che hanno rivendicato la impeccabile condotta morale dell’uomo.
A dare il via alle indagini, era stata la denuncia presenta dalla mamma dell’adolescente. Nel corso degli accertamenti, scrupolosamente condotti dagli investigatori siracusani, sarebbero emersi diversi elementi a carico dell’imputato.
Stando a quanto ricostruito, il parroco avrebbe invitato il 15enne in casa grazie anche alla complicità di un comune amico 25enne, considerato molto vicino al sacerdote. Lì si sarebbe poi consumata la violenza.

foto dal web




Armi e munizioni nascosti in camera da letto: inviate ai Ris di Messina, 46enne ai domiciliari

Arresto in flagranza di reato per un 46enne di Augusta accusato di detenzione illegale di armi da sparo. Ad effettuarlo, ieri pomeriggio, i carabinieri.
L’arrestato, a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso senza averne titolo di una pistola calibro 7,65 con matricola parzialmente illeggibile, 1 caricatore con all’interno 5 proiettili, una carabina ad aria compressa cal. 4,5 senza marca e modello e potenza in joule nonché di una scatola contenente 36 proiettili cal.7,65, tutto occultato all’interno di mobilia della camera da letto.
Quanto rinvenuto dai militari è stato sottoposto a sequestro e sarà trasmesso ai Carabinieri del RIS di Messina per risalire alla sua provenienza e all’eventuale utilizzo.L’uomo è stato condotto ai domiciliari.




Porto abusivo di armi: denunciato un 44enne, deteneva una pistola ed un tirapugni

Deteneva una pistola giocattolo ed un tirapugni in metallo. Denunciato un 44enne di Lentini. Dovrà rispondere di porto abusivo di armi. Durante una perquisizione domiciliare, l’uomo ha consegnato spontaneamente la pistola. Nella sua auto, rinvenuto invece il tirapugni.




Siracusa. Momenti di tensione durante un controllo su strada: ingiurie agli agenti e tentativo di fuga

Offende i poliziotti che vogliono sottoporlo a controllo e tenta di fuggire. Bloccato e segnalato all’autorità giudiziaria per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale un uomo di Siracusa. Gli agenti delle Volanti stavano svolgendo un normale servizio di prevenzione. Dopo avere intimato l’alt, sarebbero stati aggrediti verbalmente con pesanti ingiurie e frasi oltraggiosi. Vano il tentativo dell’uomo di allontanarsi per sottrarsi al controllo. E’ stato, infatti, subito bloccato dagli agenti.