Siracusa. Corso di primo soccorso ai Finanzieri del mare con la Croce Rossa

Corso di primo soccorso per i militari della sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Siracusa. La Croce Rossa ha fornito le nozioni base per una attività di formazione finalizzata all’acquisizione di competenze specifiche che possono contribuire a limitare i rischi da infortuni che corrono i finanzieri impegnati nel particolare servizio svolto in mare sulle unità delle Fiamme Gialle.
Le lezioni sono state tenute dalla sorella Donatella Capizzello, ispettrice del corpo delle Infermiere Volontarie in seno al locale Comitato della Croce Rossa Italiana, presieduto da Francesco Messina. Il corso, al quale ha partecipato anche il comandante provinciale della Guardia di Finanza, ha permesso di conseguire le capacità richieste, in conformità alle linee guida internazionali.




Finte assunzioni per avere la disoccupazione: denunciati titolare e (finti) dipendenti

Truffa ai danni dell’Inps in concorso . Con quest’accusa gli uomini del commissariato di Lentini hanno denunciato due carlentinesi e due lentinesi , rispettivamente di 34, 48, 31 e 25 anni. Nel dettaglio, il 35enne carlentinese, presidente di un’associazione, nel corso del 2019 ha comunicato all’Inps l’assunzione degli altri tre denunciati, senza che in realtà svolgessero realmente un’attività lavorativa e al solo scopo di ottenere, successivamente, l’indennità di disoccupazione per loro, erogata dall’ente previdenziale. Gli accertamenti condotti hanno consentito di scoprire come si trattasse, in realtà, di un espediente.




Siracusa. Evasione dai domiciliari, 44enne sorpreso dai carabinieri

Nel corso della nottata, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, impegnati in un servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione dei reati, mentre effettuavano controlli ai soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e alla sorveglianza speciale, hanno sorpreso Mancarella Massimiliano Mancarella, 44 anni, disoccupato siracusano e pregiudicato, al di fuori della propria abitazione nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari per aver commesso reati in materia di stupefacenti. Pertanto lo stesso è stato dichiarato in arresto in flagranza di reato di evasione e sottoposto nuovamente ai domiciliari in attesa di rito direttissimo così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Aspetta all’uscita direttore di banca e lo aggredisce: denunciato correntista

Attende la chiusura della banca e aggredisce il direttore. Denunciato un uomo di 30 anni, residente a Noto, correntista in quell’istituto bancario. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per minacce e lesioni personali aggravate dai futili motivi. Alla base dell’aggressione, problemi legati alla gestione del conto bancario intestato all’uomo.




Zona industriale, i sindacati ai lavoratori: “Tutti in marcia verso la mobilitazione generale”

Tantissimi lavoratori della zona industriale hanno partecipato, questa mattina, all’assemblea unitaria che Cgil Cisl e Uil hanno organizzato in vista della manifestazione in programma il prossimo 13 aprile.

“Lavoro & Dignità” è lo slogan individuato dalle segreterie generali del sindacato per una mobilitazione che intende coinvolgere tutti i soggetti istituzionali, sociali e datoriali della provincia.

Il 13 aprile – hanno sottolineato i segretari generali Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò – chiediamo un progetto di lavoro e di sviluppo. Questa provincia si risolleva se l’idea di futuro si fa sistema.

Sviluppo sostenibile, investimenti utili a sviluppare e consolidare i siti industriali produttivi nel massimo rispetto delle normative ambientali. Questi i temi.”




Siracusa. Irriducibili della spazzatura, collezione di scatti (e multe) con le fototrappola

Le fototrappola continuano a rivelarsi preziosi alleati nell’individuazione di chi abbandona rifiuti e spazzatura. Anche questa settimana, migliaia di fotogrammi da analizzare e non sono mancate le sorprese fornite dagli occhi elettronici che possono essere piazzati praticamente in ogni angolo del territorio comunale con estrema facilità.
Diverse anche in questo caso le sanzioni, con la contestazione dell’abbandono di rifiuti pari a 600 dopo l’inasprimento delle sanzioni.
In zona Tivoli, dove nelle scorse settimane si erano create estese discariche abusive, le fototrappola hanno dato una identità a chi, ad esempio, scaricava diversi sacchi colmi di rifiuti non differenziati da un furgoncino. Emblematico anche il caso di una vettura immortalata con il sacchetto della spazzatura sul tetto e poi lanciato per terra. Ne vedono davvero di ogni colore gli agenti del nucleo Ambientale della Polizia Municipale incaricati di visionare le migliaia di fotogrammi prodotti ogni settimana.




Non può avvicinarsi alla ex moglie, la tempesta di chiamate: 2.000 in due mesi. Arrestato

Non si era mai rassegnato alla fine della relazione con la ex moglie. E non è bastato un divieto di avvicinamento alla donna per indurlo a più miti consigli. L’uomo, un lentinese di 49 anni, ha pensato bene di tempestare di telefonate la donna. Circa 2.000 in due mesi, con una media di 33 chiamate al giorno. Un comportamento tale da generare ansia e tensione nella ex coniuge. Che si è nuovamente rivolta ai carabinieri. E questa volta è scattato l’arresto per il 49enne. E’ stato posto ai domiciliari in esecuzione di ordinanza emessa dal gip Scapellato, a seguito richiesta del pm Dragonetti.




Furto in auto, indagini lampo della polizia: arrestato 25enne

Dovrà rispondere di furto Fabrizio Melfi, 25 anni, di Pachino. Ieri, una coppia di coniugi ha denunciato in commissariato un episodio. L’uomo e la donna erano stati vittima del furto della borsa della signora, posta sul sedile posteriore della loro auto, posteggiata. Un malvivente, avvicinatosi al veicolo, avrebbe infranto il vetro del finestrino e portato via la borsa. Immediate le indagini, che hanno consentito di identificare il ladro, trovato in possesso di effetti personali delle vittime del furto ( carte bancomat, documenti di riconoscimento e chiavi).
La successiva perquisizione domiciliare, ha consentito di rinvenire anche la borsa.
Melfi è stato tratto in arresto e sottoposto al regime dei domiciliari.




Laura Petrolito: condanna a trent’anni per Paolo Cugno, il compagno reo confesso

E’ arrivata la sentenza del processo di primo grado per la morte di Lauretta Petrolito. L’imputato Paolo Cugno, compagno della vittima, è stato condannato a trent’anni di reclusione. Così ha stabilito il Gup di Siracusa sui tragici fatti che condussero alla morte della 20enne di Canicattini Bagni, avvenuto nel marzo del 2017.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, al culmine di una lite Cugno uccise la ragazza con sedici coltellate. Il corpo venne poi gettato in un pozzo, nel tentativo di occultarlo. Poco dopo la macabra scoperta, confessò l’omicidio, al termine di un interrogatorio fiume.
Il giovane era stato fermato dai militari alcune ore dopo il delitto e aveva confessato. La difesa ha sostenuto l’incapacità di intendere e di volere, smentita dai periti della Procura.




Macellazione clandestina: in auto con le frattaglie di 18 ovini, denunciati in due

Sono stati denunciati per macellazione clandestina due senegalesi di 26 e 40 anni. I due sono stati intercettati dalla Polstrada sulla Siracusa-Catania. Gli agenti erano interventi per l’incendio di una vettura, una Opel Zafira con targa bulgara. All’interno della vettura c’erano 11 sacchi contenenti carne ovina. Una veloce indagine ha permesso di ricostruire l’accaduto. I due senegalesi avevano macellato la mattina ben 18 ovina ancora in vita. Tutto è avvenuto nelle campagne di Avola. Poi sono saliti in auto per andare a Catania: la carne serviva per dei festeggiamenti. A bordo della vettura c’erano anche altri tre senegalesi irregolari sul territorio nazionale. Per due di loro è stato emesso un provvedimento di espulsione dal territorio a firma del Prefetto di Catania. Su uno dei tre pendeva un nota di ricerche dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania. Sono tuttora in corso indagini da parte della Polstrada di Siracusa in collaborazione con il Distaccamento di Lentini.
I fatti risalgono allo scorso 1 aprile ma solo oggi se ne è avuto notizia.