Macellazione clandestina: carcassa di ovino in auto, denunciato 53enne

Un bracciante agricolo di Buscemi, 53 anni, è stato denunciato dai Carabinieri per macellazione clandestina.
All’interno del cofano della sua auto, è stata trovata una carcassa di ovino appena scuoiata ed eviscerata.
Da un controllo effettuato sulla carcassa dell’animale, la stessa risultava priva di bolli e di certificazione sanitaria relativa alla macellazione, quindi da ritenersi priva di qualsiasi requisito di sicurezza, igiene e salute.
L’uomo non risulta titolare di macello riconosciuto e, tantomeno, di autorizzazione all’attività di macellazione, pertanto i Carabinieri hanno proceduto al sequestro della carcassa e dei contenitori con i resti di altre pelli di ovini, anch’esse oggetto dell’abusiva macellazione, avviando il tutto alla distruzione presso idoneo impianto.
L’ipotesi di reato a carico del bracciante, denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa, è quella di macellazione abusiva, prevista dal Decreto Legislativo 193 del 2007 che indica la pena dell’arresto da 6 mesi ad 1 anno o un’ammenda fino a 150.000 euro.
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Siracusa. Auto carica di spazzatura, multato in Ortigia un albergatore: 600 euro

E’ oramai guerra aperta agli “sporcaccioni”, a quanti non si vogliono adattare alle nuove regole in materia di rifiuti. Nessuno escluso.
Nella serata scorsa, gli agenti del nucleo Ambientale della Polizia Municipale hanno fermato e sanzionato, in Ortigia, un albergatore. La sua auto era stata riempita con diversi sacchi neri di spazzatura. Erano stati anche ribaltati i sedili posteriori per lasciare quanto più spazio possibile al “carico” da smaltire senza far ricorso alla differenziata.
Allertati dal sindaco Francesco Italia, che ha assistito casualmente alla scena, gli ispettori della Municipale sono subito entrati in azione, fermando l’auto e contestando all’uomo l’infrazione (abbandono di rifiuti) con un verbale da 600 euro.
Il non conformarsi alle regole della differenziata è un reale problema che sta causando non pochi problemi e costi alla città di Siracusa. E sono quegli atteggiamenti che, insieme all’evasione ed all’elusione, finiscono per pesare sulle tasche dei cittadini civili e corretti. Per questo serve necessariamente maggiore collaborazione, se del caso anche segnalando senza remora chi e dove continua a fare il furbo sulle spalle della collettività onesta.




Siracusa. Arrestato un 34enne, in casa droga per 1.500 euro: hashish e cocaina

Arrestato in flagranza di reato Carmelo Rendis, 34 anni. I carabinieri lo hanno bloccato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo una perquisizione nella sua abitazione. Ben occultati all’interno di un comodino della camera da letto, sono stati rinvenuti un panetto di hashish del peso di 88 grammi, 8 dosi della medesima sostanza del peso di 10 grammi circa e 3 grammi complessivi di cocaina divisa in 7 dosi.
Lo stupefacente sequestrato, destinato probabilmente allo spaccio nella zona di via Italia 103, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio circa 1.500 euro.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto nei confronti di Rendis la detenzione domiciliare in attesa di giudizio di convalida.




Controlli antidroga con i cinofili: scoperta piantagione di marijuana in casa

Servizi antidroga nella zona nord della provincia di Siracusa. La polizia del commissariato di Lentini, con le unità cinofile del Reparto Mobile di Catania, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, ha effettuato una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione di un uomo di 32 anni, rinvenuti e sequestrati 2,2 grammi di cocaina, 0,68 grammi di marijuana, la somma di 145 euro ( probabile provento della vendita dello stupefacente) un bilancino di precisione e 9 piante di marijuana ancora nel vaso, coltivate con l’utilizzo di un impianto con lampada alogena. Il giovane è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

(Foto: repertorio, dal web)




Avola. Aggredisce l’ex moglie per strada procurandole lesioni: arrestato

Aggredita violentemente in strada dall’ex marito. Vittima, una donna che ieri si trovava in via Siracusa. L’uomo, bracciante agricolo di 55 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato dagli agenti del commissariato di Avola. I due ex coniugi si sono separati alcuni mesi fa. Una decisione della donna, che l’uomo non avrebbe accettato, tanto che avrebbe continuato a perseguitare l’ex moglie e a minacciarla. La donna, piu’ volte, lo aveva denunciato, arrivando ad un provvedimento del tribunale di Ragusa con cui veniva vietato all’uomo di avvicinarsi alla donna. L’ex marito, tuttavia, incontrata casualmente la donna, l’ha aggredita, procurandole  lesioni guaribili in 25 giorni.L’uomo  è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Cavadonna




Siracusa. Pub e pizzerie in Ortigia, quattro non superano i controlli: multe e chiusure

Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri nel centro storico di Siracusa e in aree adiacenti. Insieme a personale dell’Asp di Siracusa e della Polizia Municipale, hanno visitato esercizi commerciali di somministrazione di cibi e bevande come pub e pizzerie.
Un pub panineria di via Gemillaro è stato sanzionato per via di carenze igienico-sanitarie di varia natura definite “gravi”, fra cui la presenza di un ripostiglio adibito a deposito sostanze alimentari ed a zona lavaggio, riscontrando che parti delle pareti erano prive di intonaco. L’attività è stata chiusa fino alla risoluzione delle problematiche contestate.
Multata anche una pizzeria di via Tripoli perché nel corso dell’attività ispettiva è stato accertato l’utilizzo di un locale adiacente, in funzione di magazzino, con all’interno celle frigorifero. All’interno c’era conservata carne scaduta ed in cattivo stato di conservazione e pesce privo della prescritta tracciabilità. Sono stati sequestrati quindi gli alimenti rinvenuti, ossia 10 kg di carne e 6 kg di pesce, e contestate le relative contravvenzioni amministrative.
Ulteriori controlli effettuati nei giorni precedenti hanno portato alla chiusura temporanea di ulteriori 2 pub, rispettivamente situati in via Bengasi e via dei Mergulensi. In quest’ultimo caso è stata contestata la sola occupazione in eccesso di suolo pubblico e nessuna infrazione di carattere igienico-sanitario.




Siracusa. I trasfertisti dell’abbandono di spazzatura: multati altri tre avolesi

Il “vizietto” a quanto pare è ancora in voga. Altri “sporcaccioni” in trasferta sono stati colti sul fatto da agenti del nucleo Ambientale della Polizia Municipale. Succede tutto nella mattinata, durante gli appostamenti ormai di routine delle forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dell’abbandono di sacchetti di spazzatura.
Su 6 infrazioni, ben 3 sono state contestate a persone residenti ad Avola. Si sono viste elevare una contravvenzione da 600 euro. Il Comune di Siracusa ha infatti inasprito da qualche tempo le sanzioni, impegnato com’è in una delle più dure battaglie di civiltà degli ultimi anni. Ad Avola, la multa per la stessa infrazione è di 100 euro. Viene da chiedersi, quindi, se agli sporcaccioni in trasferta non convenga abbandonare la spazzatura (se proprio debbono) sul loro territorio, quanto meno per ragioni prettamente economiche.




Siracusa. Il giallo del presunto uomo armato a passeggio: scherzo, bufala o cosa?

E’ un piccolo giallo cittadino. Nel pomeriggio di ieri un uomo sarebbe andato in giro armato (pare) di fucile, alle spalle di corso Gelone. Area ad alta densità commerciale, affollata. E la strana presenza non sarebbe passata inosservata. Ai centralini delle forze dell’ordine sono arrivate alcune segnalazioni, ma quando le pattuglie hanno perlustrato la zona, dell’uomo nessuna traccia.
Eppure le testimonianze si sono moltiplicate sui social e c’è chi giura di averlo visto anche far ingresso in un negozio. Ma Questura e Carabinieri allargano le braccia: non risultano denunce in tal senso. Solo telefonate per segnalare la presenza di un uomo armato nella zona. Ma del misterioso e fantomatico uomo armato non ci sono tracce. Potrebbe essersi trattato di un falso allarme o, in ultima analisi, di uno scherzo. Al riguardo è bene ricordare che si corre il rischio di incorrere nel reato di procurato allarme.




Alimenti in cattivo stato di conservazione, denuncia per una pizzeria di Villasmundo

C’erano alimenti in cattivo stato di conservazione, alcuni persino scaduti, in una pizzeria di Villasmundo. Il titolare è stato denunciato e i prodotti sequestrati al termine dei controlli dell’Asp di Siracusa e della Polizia.

foto dal web




Avola. Furto aggravato, torna ai domiciliari un 48enne

Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Avola, hanno arrestato Corrado Scala, 48 anni, in esecuzione dell’ordine della Procura di Siracusa di ripristino degli arresti domiciliari. E’ ritenuto responsabile del reato di furto aggravato commesso nel luglio del 2018.