Maltrattamenti in famiglia, arrestato dai Carabinieri un operaio 56enne di Floridia

Un operaio 56enne di Floridia è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia. Sarebbe l’autore di una serie di condotte, anche violente, nei confronti della moglie. I Carabinieri parlano di aggressioni fisiche e minacce reiterate nel tempo.
L’ultimo episodio sarebbe avvenuto nei giorni scorsi. Dopo essersi scagliato contro la moglie – “percuotendola e minacciandola di morte”, spiegano gli investigatori – avrebbe cercato di sottrarre con la forza il ciclomotore della donna, parcheggiato nei pressi della loro abitazione.
La vittima dell’aggressione ha chiamato i Carabinieri, subito intervenuti. L’uomo è stato bloccato mente venivano prestate le prime cure sanitarie del caso alla donna.
L’arrestato, così come disposto dalla Autorità Giudiziaria competente. è stato sottoposto ai domiciliari. La moglie ha deciso di trasferirsi.




Controlli straordinari del territorio a Noto, elevate sanzioni per oltre 13mila euro

Tre giorni dedicati a servizi di controllo del territorio a Noto, guidati del locale Commissariato. Dal 23 al 25 agosto, gli agenti del Commissariato diretto dal dirigente Paolo Arena, si sono distribuiti su tutto il territorio del centro storico cittadino netino, nelle zone collinari e balneari.
I controlli hanno portato all’identificazione di 120 persone e 75 autovetture. Sono stati anche sanzionate 10 persone per violazione del contenimento sanitario e per abusivismo commerciale, così come disposto dalla vigente normativa. Le sanzioni elevate ammontano, complessivamente, ad oltre 13.000 euro.




Fienile a fuoco a Cassibile, vigili del fuoco al lavoro dalle 4: operazioni difficoltose

Sono ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio divampato in un fienile di Cassibile nella notte i vigili del fuoco di Siracusa. Superlavoro per i pompieri, reso difficoltoso dalle condizioni e dalla velocità con cui le fiamme si sono propagate. Un intervento impegnativo, cominciato intorno alle 4 di questa mattina e non ancora concluso. Solo dopo avere domato il rogo sarà possibile comprendere meglio quanto accaduto e far luce innanzitutto sull’origine delle fiamme.




Incidente stradale a Pachino, scontro tra una Golf e una Panda: nessun ferito

Incidente stradale nella tarda serata di ieri a Pachino. I vigili del fuoco di Noto sono intervenuti intorno alle 22,30 in prossimità dell’incrocio tra le provinciali 85 e 22. L’impatto non ha fortunatamente causato feriti. Coinvolti due veicoli: una Golf ed una Fiat Panda. Entrambi i veicoli sono stati pesantemente danneggiati dalla violenza dell’impatto.  L’esatta dinamica del sinistro è in fase di ricostruzione.




Pachino. Auto a fuoco nella notte in via Curcio: station wagon carbonizzata

Auto in fiamme in via Curcio, a Pachino. Sul posto, quando è scattata la segnalazione, una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto. Erano le 2.30 quanto l’incendio è divampato, danneggiando il veicolo parcheggiato lungo la strada. I rilievi effettuati dopo le operazioni di spegnimento dovrebbero fornire elementi utili per ricostruire l’episodio. In realtà l’auto a fuoco, una station wagon, è andata quasi completamente distrutta.




Rapina al bar di un camping, terzetto floridiano arrestato dalla Polizia

Armati di coltello e di una pistola, in tre hanno rapinato ieri sera il bar all’interno di un camping di via Fondo Lupo, ad Avola. Bottino 323 euro, custoditi nel registratore di cassa. Il barista ha subito allertato la Polizia, fornendo una descrizione dei tre malviventi: due uomini e una donna.
Sulla scorta delle informazioni acquisite, dai riscontri raccolti e dalle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, gli inquirenti si sono subito messi sulle tracce dei rapinatori. In poco tempo, li hanno rintracciat nei pressi dell’ospedale Di Maria, mentre camminavano a piedi.
Sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata il 23enne Danilo Caracciolo, Denise Italia (24) e Angelo Aglieco (19), floridiani già noti alle forze di polizia.
Nella borsa della donna è stato rinvenuto il denaro, poi consegnato al titolare dell’esercizio commerciale rapinato. I tre giovani sono stati posti ai domiciliari al termine dell’operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Siracusa e del Commissariato di Avola.
Fatto curioso, prima di commettere la rapina, la 24 Denise Italia si era fatta prestare il telefono dal barista, per effettuare una telefonata. Al termine, ha cancellato il numero del destinatario. Poco dopo, la rapina.




A grande velocità in autostrada con 100 grammi di cocaina in auto: in tre ai domiciliari

I Carabinieri della Compagnia di Noto, durante un servizio sotto copertura, hanno intercettato due auto con 3 giovani a bordo che percorrevano a grande velocità l’autostrada, in direzione sud. Hanno deciso di fermare la prima in una piazzola di sosta nei pressi di Avola, mentre la seconda, che procedeva a tutta velocità, è stata bloccata dopo l’uscita dallo svincolo autostradale di Rosolini.
Le perquisizioni hanno permesso di rinvenire circa 102 grammi di cocaina purissima e materiale per il confezionamento delle dosi, nella disponibilità del rosolinese Corrado Di Natale, 35 anni. Nulla è stato trovato nella disponibilità degli altri due fermati, un 27enne ed un 21enne, entrambi catanesi ma residenti a Rosolini. Tuttavia, le successive perquisizioni informatiche effettuate sui loro telefoni hanno consentito di ricostruire, attraverso messaggi audio e di testo, le ore precedenti il controllo e la loro correità. Secondo quanto emerso, i tre si sarebbero recati a Catania per l’acquisto dello stupefacente, al fine di alimentare la loro piazza di spaccio di Rosolini.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati ai domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. La droga sequestrata è stata inviata al laboratorio analisi delle sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Catania, per attestarne il grado di purezza.

foto archivio




Siracusa. Uomo accusato di stalking ai domiciliari, vittima l'ex moglie ed il nuovo compagno

Telefonate, attenzioni indesiderate, molestie. Una nuova vita di coppia era diventata impossibile a cause di un uomo ora accusato di stalking: è l’ex marito della donna. Agenti della Squadra Mobile di Siracusa, dopo avere espletato un’attenta attività di polizia giudiziaria, hanno eseguito a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari.
Secondo l’accusa, il 36enne avrebbe perseguitato l’ex moglie e il suo nuovo compagno minacciandoli pesantemente e compiendo comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi tanto da ingenerare un grave turbamento che ha imposto alla coppia di modificare profondamente il proprio stile di vita.

foto dal web




Marijuana e una pistola in casa: arrestato un 17enne ad Avola

In casa aveva marijuana, una pistola e 2.150 euro in contanti. E’ stato arrestato da agenti del commissariato di Avola. Protagonista della storia di cronaca è un 17enne. Ieri sera – dopo una mirata perquisizione domiciliare – l’arresto per detenzione ai fini dello spaccio di droga e per detenzione di una pistola a salve con relativo munizionamento.
In casa sono stati sequestrati 47 grammi di marijuana, parte della quale già suddivisa in dosi, e come già scritto la somma di 2.150 euro ed una pistola a salve con relativo munizionamento. Il giovane è stato condotto nell’istituto per minori di Catania.

foto dal web




VIDEO. Incendio vicino ai depositi della zona industriale: situazione torna sotto controllo

Un incendio si è pericolosamente avvicinato al parco serbatoi della zona industriale siracusana. Le fiamme si sono sviluppate in un vasto terreno subito dopo il ponticello della sp25 Priolo-Melilli. Sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco, due della Protezione Civile di Priolo Gargallo e personale di Priolo Servizi.
Le lingue di fuoco, favorite dal vento, hanno minacciato da vicino l’area degli impianti Versalis. Fortunatamente, erano stati realizzati per tempo corridoi e strisce tagliafuoco a distanza di sicurezza,che hanno impedito una ulteriore propagazione dell’incendio.

Il vento ha reso particolarmente difficoltoso l’intervento, in particolare all’interno del vicino canalone. A coordinare le operazioni sul posto il disaster manager della Protezione Civile di Priolo, Gianni Attard.