Noto. “Invasione di edifici”, denunciata titolare di un ristorante

La titolare di un ristorante di Noto è stata denunciata per il reato di invasione di edifici. Secondo quanto riscontrato dagli agenti del commissariato, la donna avrebbe occupato un cortile comune, il pozzo luce, il sottoscala, un cortiletto ed un antico locale cucina aprendo porte e rifacendo gli interni. I “nuovi” locali sarebbero stati utilizzati come lavanderia con il posizionamento anche di elettrodomestici vari usati per il ristorante.




Muddica: il Riesame conferma i domiciliari per il sindaco Carta

Il Tribunale del Riesame ha confermato i domiciliari per il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta.Annullata in parte per tre capi di imputazione, compresa la corruzione. Confermato il resto.
Carta era stato arrestato il 13 febbraio scorso nel corso dell’operazione Muddica. Era indagato per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di più delitti contro la pubblica amministrazione; falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale; abuso d’ufficio; interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità; corruzione per
un atto contrario ai doveri d’ufficio; turbata libertà degli incanti.




Siracusa. Licia Gioia, rinviata l’udienza: il marito chiede il rito abbreviato

Rinviata al 4 aprile l’udienza relativa al processo che vede come unico imputato, accusato di omicidio volontario aggravato, Francesco Ferrari, 46 anni, poliziotto, marito di Licia Gioia, maresciallo dei carabinieri morta nella sua abitazione, raggiunta da due proiettili esplosi dalla pistola d’ordinanza. Il difensore di Ferrari, l’avvocato Stefano Rametta, ha richiesto il rito abbreviato. I genitori di Licia Gioia hanno invece deciso di costituirsi parte civile contro l’ex genero, cosi come l’Associazione antiviolenza Ipazia, presieduta dall’avvocata Daniela La Runa.




Siracusa. Venditori ambulanti, maxi sequestro di arance: andranno al macero

Operazione di contrasto al commercio abusivo su aree pubbliche. Controlli e sequestri in particolare nella zona alta di Siracusa, con in campo gli agenti della Polizia Municipale. Multe ma soprattutto sequestri, in particolare di arance che erano esposte in vendita su banchetti o furgoncini senza le dovute autorizzazioni.
Circa 1.000 chili di agrumi sono stati posti sotto sequestro. E per un cavillo burocratico – manca la tracciabilità – sono considerate non idonee al consumo umano e pertanto finiranno al macero. Nonostante l’idea iniziale di donarle in beneficenza, ha vinto la burocrazia.




Priolo. Furto in un centro scommesse, denunciato un 42enne

Un 42enne è stato denunciato dalla Polizia di Priolo. E’ accusato di un furto commesso all’interno di una agenzia di raccolta scommesse con sede proprio nella cittadina siracusana.




Siracusa. Rocambolesco inseguimento in via Necropoli Grotticelle: due arresti

ottoposti agli arresti domiciliari mentre il mezzo rubato è stato restituito al legittimo proprietario.




Blitz ad Augusta, arrestato il latitante Antonio Milici: era ricercato da tre anni

Dopo quasi tre anni di latitanza, è stato arrestato oggi ad Augusta il 44enne Antonio Milici. Condannato dalla Corte di Appello di Catania e ricercato dal 16 aprile del 2016, è stato sorpreso ad Augusta, la sua città, al termine di un blitz curato dalla Polizia. Gli agenti lo hanno rintracciato in un appartamento di via Epicarmo e sono entrati in azione poco dopo le 9.30. Lo hanno trovato in possesso di documenti falsi e, pertanto, lo hanno denunciato anche per questo reato.
Milici è destinatario di un ordine di carcerazione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Deve scontare la pena di due anni, sette mesi e dodici giorni di reclusione. Era ricercato anche all’estero. La sua destinazione è ora il carcere di Brucoli.




Siracusa. Operazione in via Immordini: arrestato 24enne,droga in una cassetta delle lettere

Augusta. Lavoro nero nei cantieri edili: su sette imprese, solo una in regola

Cgil, Cisl e Uil all’unisono: “Vertenza Siracusa per le emergenze del territorio”

Una nuova “Vertenza Siracusa” che coinvolga sindacati, sindaci, aziende, associazioni di categoria, soggetti produttivi per una grande mobilitazione unitaria per il rilancio di tutto il territorio. Se n’è parlato questa mattina nella sala conferenze del Santuario della Madonna delle lacrime con i segretari di Cgil, Cisl e Uil, Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò per un esecutivo unitario che ha coinvolto tanti rappresentanti sindacali di categoria. “La situazione drammatica in cui versa l’economia provinciale,
con inevitabili ricadute su lavoratori e imprese del territorio, è la base che sostiene una piattaforma unitaria redatta dalle Organizzazioni Sindacali per determinare le priorità di intervento in una programmazione di rilancio dell’economia e dell’occupazione – dicono i tre segretari -. Il progetto di ripresa non può prescindere dalla collaborazione tra Aziende e Sindacati, nel pieno rispetto reciproco dei ruoli, ma in un’ottica comune di azione e di obiettivi. Cgil, Cisl e Uil di Siracusa indicano, come priorità essenziali della Piattaforma Siracusa: sicurezza, salute, ambiente, investimenti, appalti. Abbiamo bisogno che le aziende, in qualità di committenti, accettino le responsabilità sociali anche nel caso dei subappalti. Un richiamo, quindi, ad una attenzione maggiore nell’assegnazione dei lavori perché prevalga il rispetto per la sicurezza dei lavoratori”.