“Spaccata” a Floridia, presa di mira una stazione di servizio. Il video finisce sui social

Sono diventate virale le immagini relative ad un episodio di cronaca avvenuto nelle prime ore dello scorso 3 giugno, a Floridia. Sono apparse su di un noto gruppo Facebook dedicato a fatti floridiani. Nel video, registrato da telecamere di videosorveglianza all’interno del locale dove è conservata la cassa di una stazione di servizio di contrada Marchesa, si vede in tre spezzoni come viene consumata una “spaccata”.
Le telecamere immortalano, attorno alle 3 del mattino, un giovane nei pressi delle vetrate. Un primo passaggio per controllare dall’esterno cosa sia conservato nel locale. Poi, con l’utilizzo di un masso, spacca una parte della vetrata per poi allontanarsi.
Passa appena un minuto ed eccolo di ritorno sul posto. Un’altra occhiata, quindi si avvicina al vetro rotto in precedenza e, con una spinta, lo manda in frantumi. L’atto successivo è l’ingresso nel locale, per dedicarsi ad una confusa quanto frenetica ricerca di qualcosa di valore, magari soldi. Una “caccia” verosimilmente infruttuosa: dalle immagini parebbe andare via a mani vuote, dopo aver messo a soqquadro gli spazi.
I Carabinieri di Floridia si stanno occupando delle indagini. I filmati integrali sono già in possesso dei militari e, secondo diverse indiscrezioni, l’identificazione del responsabile potrebbe essere solo questione di ore.
Quella stazione di servizio, ed in particolare il locale con all’interno la cassa, era stato da poco oggetto di lavori di riqualificazione.




In scooter in senso vietato, senza casco e assicurazione. “Dovevo comprare due arancini”

Gli agenti della Polizia Locale di Melilli hanno fermato un uomo alla guida di un ciclomotore in “palese violazione delle norme del Codice della Strada”. Lo hanno sorpreso mentre circolava in senso vietato, sprovvisto di casco protettivo e di copertura assicurativa, oltre a presentare la doppia revisione del veicolo ampiamente scaduta. Alla vista delle pattuglie, ha tentato di sottrarsi al controllo.
Ha provato a giustificarsi sostenendo davanti agli agenti di essere uscito solo  “per prendere due arancini”, dimostrando però così una totale mancanza di rispetto per le norme a tutela della sicurezza pubblica e della propria incolumità.
Lo scooter è stato sottoposto a fermo amministrativo. Per l’uomo, sanzioni per oltre mille euro.




Con un coltello sotto casa di un cittadino tunisino, denunciato bosniaco di 31 anni

Agenti della Polizia di Stato, in forza alle Volanti della Questura di Siracusa, nel corso del servizio di controllo del territorio, sono intervenuti nel primo pomeriggio di ieri nei pressi di via Isonzo dove, poco prima, un uomo armato di coltello stazionava vicino all’abitazione di un cittadino straniero di origine tunisina.
I poliziotti hanno così identificato l’uomo, un cittadino bosniaco di 31 anni, che alla vista della Polizia ha lasciato cadere a terra il coltello che aveva in mano.
Al termine degli accertamenti effettuati sul posto, il 31enne è stato denunciato per i reati di porto abusivo di arma da taglio, minacce aggravate e danneggiamento del portoncino in alluminio dell’abitazione del cittadino tunisino.
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, agenti della Polizia di Stato, al termine dell’istruttoria operata dai colleghi dell’Ufficio Immigrazione, hanno condotto presso un CPR dell’isola un cittadino marocchino di 49 anni per essere successivamente rimpatriato.
Nello specifico, il 49enne, già conosciuto alle forze di polizia per essere stato accusato in passato dei reati di minaccia, estorsione, lesioni personali, rapina, furto, invasione di terreni e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, è stato trovato inottemperante all’ordine del Questore di Caltanissetta di lasciare il territorio nazionale e, inoltre, per circostanze ancora da chiarire, ha inferto delle lesioni a un suo connazionale, costretto a cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa.




Incidente sul lavoro a Noto, muore un autotrasportatore di 48 anni

Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di sabato 31 maggio in un’azienda agricola situata a Noto. Un autotrasportatore di 48 anni, originario di Biancavilla, nel catanese, ha perso la vita mentre era impegnato nelle sue mansioni. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara e sono in corso gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Noto e gli ispettori dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), che hanno avviato gli accertamenti necessari. Il personale medico del 118, giunto sul luogo, non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.
L’episodio ha profondamente scosso sia la comunità netina che quella di Biancavilla, dove l’autotrasportatore era conosciuto. “La strada era la tua vita, il volante la tua libertà. Ora viaggi tra le stelle. Resterai per sempre nel cuore di chi ti ha voluto bene”, si legge sui canali social tra i tanti messaggi di cordoglio.




Criminalità diffusa, controlli a Pachino e Portopalo: denunciati 4 cittadini extracomunitari

Proseguono i servizi di contrasto alla criminalità diffusa nei comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero. Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di Pachino e il Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania, insieme ai colleghi dell’Ufficio Immigrazione della Questura, hanno pattugliato le zone centrali e periferiche, identificando 115 persone e controllando 75 veicoli.
Nel corso dei controlli sono stati individuati quattro cittadini extracomunitari, successivamente denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme in materia di immigrazione. Per uno di essi, risultato irregolare sul territorio nazionale, il Prefetto di Siracusa ha emesso un decreto di espulsione con provvedimento di trattenimento presso un CPR siciliano, in vista del successivo rimpatrio nel Paese d’origine.
Nell’ambito dello stesso dispositivo operativo, è stata posta particolare attenzione al controllo dei luoghi di ritrovo e dei locali pubblici maggiormente frequentati da giovani e cittadini stranieri.




Uomo senza vita in Ortigia, il corpo in un locale in disuso su via Trieste

Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto all’interno di un locale in disuso, un basso lungo via Trieste, in Ortigia. Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un senza fissa dimora. Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali.
Quel basso in passato ospitava una biglietteria per bus. Poi finito in abbandono, era diventato rifugio per alcuni uomini, soprattutto stranieri. I residenti avevano segnalato la situazione e le scarse condizioni igieniche del locale.
A rinvenire il cadavere sono stati i Carabinieri, intervenuti dopo una segnalazione. Sul posto anche la Polizia Municipale.




Auto sbanda e si ribalta in corsia di sorpasso, incidente sulla Siracusa-Catania

Incidente autonomo poco dopo le 12, nei pressi dello svincolo per Priolo, in direzione Siracusa, lungo l’autostrada per Catania.
Secondo le prime ricostruzioni, per cause ancora in fase di accertamento, il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo che si è ribaltato in corsia di sorpasso. L’allarme è stato lanciato da alcuni automobilisti di passaggio, che hanno assistito alla scena e allertato immediatamente i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure al conducente, rimasto lievemente ferito nell’impatto. L’uomo è stato successivamente trasportato all’ospedale di Siracusa per accertamenti, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.
Presenti anche la Polizia Stradale per i rilievi del caso e per gestire la viabilità, che ha subito rallentamenti in seguito all’incidente.




In moto senza casco, la Questura sui social si rivolge ai giovani: “Usate la testa”

In moto senza casco. Fenomeno sempre più diffuso e preoccupante sulle strade di Siracusa, dove sono soprattutto giovani e giovanissimi ad ignorare la misura di sicurezza obbligatoria. Lo evidenziano anche le cronache: in aumento i ragazzi, spesso minorenni, sorpresi a scorrazzare in scooter senza casco e, in molti casi, anche senza essere in possesso del patentino o della patente necessaria per guidare il mezzo. Un comportamento pericoloso, non solo per chi guida, ma anche per gli altri utenti della strada.
La Questura di Siracusa prova allora a parlare la lingua della Gen Z e in un post social si rivolge direttamente ai ragazzi. “Nel primo week end a scuole (quasi) finite noi ricominciamo con questo venerdì i servizi di prevenzione anche con il nostro ‘camper della sicurezza’… cercheremo di essere presenti nei luoghi di aggregazione per la vostra sicurezza e la tranquillità dei genitori… ‘Usate’ la testa anche per allacciare bene il casco quando siete in moto, guidate con prudenza, solo se siete in condizione e se avete la patente idonea al mezzo che deve essere sempre assicurato… con un po’ di buon senso da parte di tutti ci auguriamo sia l’inizio di una stagione all’insegna del sano divertimento… noi ci saremo sempre anche e soprattutto per questo…!”
Un messaggio chiaro, che punta a responsabilizzare i giovani e, al tempo stesso, a instaurare un dialogo costruttivo. Perché la sicurezza stradale non è solo una questione di norme da rispettare, ma anche di consapevolezza e rispetto di sè.




Movida sicura, intensificati i controlli a Noto meta di migliaia di visitatori

Con l’aumento dei flussi turistici a Noto, il Questore Roberto Pellicone ha disposto un rafforzamento dei servizi di controllo del territorio per garantire maggiore sicurezza a cittadini e visitatori. L’attenzione si è concentrata soprattutto sulle zone centrali e periferiche della cittadina, frequentemente interessate dalla movida notturna e frequentate da giovani, anche in prossimità dei locali pubblici.
I controlli sono stati effettuati dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Noto, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania.
Nel complesso sono state identificate 115 persone e controllati 61 veicoli. Le attività hanno portato all’elevazione di cinque sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada.
Parallelamente, la Squadra di Polizia Amministrativa della divisione PAS della Questura, in collaborazione con personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, ha effettuato controlli nei locali pubblici per tutelare la sicurezza degli avventori, sia locali che stranieri. In un caso, è stato sanzionato il titolare di un esercizio commerciale per carenze igienico-sanitarie e violazioni amministrative.




Incidente nella notte in via Necropoli Grotticelle: senza patente uno dei due conducenti

Incidente stradale la notte scorsa in via Necropoli del Fusco.
L’impatto ha riguardato un’auto ed uno scooter, intorno alla mezzanotte e mezza. In quell’area dal tardo pomeriggio erano in corso lavori urgenti di Enel, con ingombro totale di una corsia di marcia. La dinamica è in fase di ricostruzione ma non è escluso che la causa del sinistro possa essere ricondotto ad una mancata precedenza da parte di uno dei due mezzi, laddove vigeva il senso unico alternato, regolamentato da personale moviere della ditta esecutrice dei lavori.
Sul posto, una pattuglia della Municipale. Durante i controlli amministrativi, uno dei mezzi coinvolti é stato sottoposto a fermo amministrativo, in quanto privo di copertura assicurativa e di visita di revisione.
Uno dei due conducenti é risultato,inoltre, privo di patente di guida, poiché mai conseguita.