Incidente alla circonvallazione di Avola: donna estratta dalle lamiere dell'auto

Brutto incidente stradale nella serata di ieri, lungo la circonvallazione di Avola. Due le vetture coinvolte nel violento impatto: una Yaris ed una Mercedes. Ad avere la peggio, la giovane donna alla guida della Toyota. E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Noto per estrarla dalle lamiere contorte della sua auto. E’ stata subito affidata alle cure del 118 per un veloce trasporto in ospedale. Illesi, invece, gli occupanti della Mercedes.
Ancora in fase di accertamento la dinamica del sinistro.




Detenuto tenta il suicidio in carcere ad Augusta, salvato dalla Polizia Penitenziaria

Nella tarda serata di ieri, un detenuto ha tentato di togliersi la vita all’interno della casa di reclusione di Augusta. Il peggio è stato scongiurato grazie all’intervento della Polizia Penitenziaria. Il detenuto è stato trasferito in urgenza in ospedale per le cure del caso. “La scorta organizzata in urgenza è stata approntata impiegando le stesse unità di PolPen in servizio, quindi i pochi agenti restanti hanno dovuto sostenere la gestione del carcere non potendo neanche consumare il pasto”, denuncia l’Osapp, sindacato di Polizia Penitenziaria.
Denunciata ancora una volta l’organico carente in servizio ad Augusta. “Chiediamo all’Amministratore Centrale un intervento immediato che esorti la Direzione a rivedere tutti gli aspetti organizzativi dell’istituto al fine di recuperare più unità in attesa di nuove urgenti e bisognevoli assegnazioni”.




Siracusa. Covid, negativi i secondi tamponi agli agenti impegnati nello sbarco

Negativi anche gli esiti dei secondi tamponi a cui sono stati sottoposti gli agenti che si sono occupati dello sbarco . Ulteriore motivo di rassicurazione per il Siap, sindacato della polizia. I migranti, arrivati a bordo della Nave Jonio il primo luglio scorso sono poi stati trasferiti nella struttura Mondo Nuovo di Testa dell’Acqua. Positivi al Coronavirus 8 di loro, notizia che ha fatto scattare polemiche, allarme e poi la modifica del protocollo d’intervento. Il presidente della Regione, Nello Musumeci ha disposto che tutte le operazioni dovranno essere effettuate in rada e non dopo lo sbarco.

Soddisfatto il sindacato per l’esito dei nuovi tamponi effettuati. “La preoccupazione era stata evidente- racconta il segretario provinciale Siap, Paolo Mazzarella- traslata in familiari, amici e conoscenti degli operatori ed a più ampio spettro negli abitanti di questa provincia che hanno vissuto il terrore di una nuova ondata di contagi con le conseguenze di quanto già vissuto nei mesi bui del lockdown. Apprendere che i colleghi interessati, sottoposti al secondo tampone rinofaringeo, al termine del periodo di 14 giorni di isolamento fiduciario (leggasi quarantena), sono risultati negativi, ci rasserena e nel contempo ci dà la percezione della grande professionalità messa in campo dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato che, con grande senso del dovere e forti
dell’esperienza acquisita sul campo nel terribile periodo del picco pandemico, svolgono
tutte le attività di servizio previste durante gli sbarchi, e non solo, attuando correttamente
tutti i protocolli anti-contagio ed utilizzando con estrema competenza i previsti D.P.I. (tute,
mascherine FFP2, calzari, visiere, para-schizzi), spesso con grande sofferenza fisica a causa
del clima poco favorevole e per la mancanza di strutture idonee allo svolgimento delle
necessarie operazioni di accoglienza”.




Siracusa. Blitz della Polizia, smantellate telecamere a "difesa" dello spaccio a San Metodio

Telecamere e monitor per un impianto di videosorveglianza a “difesa” dello spaccio. E’ stato smantellato dalla quadra Mobile di Siracusa che ha eseguito il provvedimento di sequestro preventivo delle attrezzature poste a presidio di un appartamento adibito a supermarket della droga, in un complesso di palazzine nei pressi di piazza San Metodio.

Negli ultimi mesi i poliziotti erano intervenuti più volte in quel complesso, dove era segnalato un continuo “via vai” di persone che si recavano sulla soglia di uno specifico appartamento di quel condominio. I vari interventi, fra maggio e giugno scorso, hanno portato a due arresti con relativo sequestro di sostanza stupefacente destinata allo spaccio, in particolare marijuana e cocaina.
Gli arrestati avevano tentato di disfarsi della droga gettandolo nel water o scappando verso il terrazzo condominiale, grazie agli alert forniti dal sistema di videsorveglianza che avvisa dell’arrivo dei poliziotti. Con caparbietà, gli agenti erano comunque riusciti a recuperare lo stupefacente.
Nel mese di giugno la Polizia aveva interrotto anche il piazzamento di un cancello a “guardia” di tutto l’androne di accesso ad una palazzina, peraltro non autorizzato.
Tutti questi episodi hanno convinto la Procura che ha emesso il decreto di sequestro delle telecamere e dell’intero sistema di video sorveglianza. Blitz in mattinata, con provvedimento notificato al 28enne che occupava l’appartamento tenuto sotto osservazione.
Sono state rimosse e sequestrate decine di telecamere e diversi schermi/monitor che compongono il sistema di videosorveglianza. Oltre a presidiare l’attività illecita della triste piaga dello spaccio di droga, sorvegliava tutti i residenti del complesso, costretti a subire lo smacco – oltre a quello di assistere al mercato della droga sotto i loro occhi – di vedere palesemente violata la loro privacy.
Nell’occasione, con la collaborazione dei cinofili, è stata effettuata una perquisizione che ha permesso di rinvenire alcune dosi di hashish. Segnalato per uso personale un giovane che in quel momento si trovava all’interno dell’abitazione.




Evasione fiscale, sequestro per equivalente per oltre 4 milioni: due denunciati

Sequestro preventivo per equivalente per oltre 4 milioni di euro. I Finanzieri della Compagnia di Augusta l’hanno eseguito a carico dell’amministratore di diritto e l’amministratore di fatto di una società cooperativa di Augusta, impegnata nel settore degli impianti di telecomunicazione ed elettronici. Scoperta una presunta evasione fiscale. Il sequestro riguarda  beni mobili e immobili. La società opera nel comprensorio industriale di Priolo/Melilli.

L’attività trae origine da una delega della Procura della Repubblica di Siracusa nei confronti di una società attiva nel settore degli impianti di telecomunicazioni ed elettronici, a conclusione della quale è stato evidenziato l’inserimento nella dichiarazione IVA (anno 2017) di un credito inesistente, ammontante a 3.564.000 euro.

Gli ulteriori approfondimenti, eseguiti anche con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo, hanno poi consentito di rilevare che la società attenzionata aveva acquistato – da una Società Cooperativa con sede nel milanese – crediti IVA per un ammontare di: 1.000.000,00, a fronte di un corrispettivo di € 900.000,00 da pagare in 40 rate;  3.109.000,00 a fronte di un corrispettivo di € 2.798.100,00 da corrispondere in 20 rate.La Società Cooperativa cedente i 2 rilevanti crediti IVA, è fallita in data 30.09.2019.Il GIP del Tribunale di Siracusa, pertanto, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto il sequestro di beni agli indagati a tutela delle ragioni dell’Erario, fino a concorrenza dell’importo di 4.357.727 euro riguardanti anche disponibilità liquide esistenti sui conti correnti bancari intestati alla società e agli indagati, beni immobili e mobili registrati ed intestati agli amministratori di diritto e di fatto.

 

 




Black Trash, il Riesame dispone la scarcerazione dei tre imprenditori coinvolti

Il Riesame di Catania ha disposto la scarcerazione di Salvatore Grillo Montagno,  Angelo Aloschi e Gianfranco Consiglio. Sono i tre imprenditori coinvolti nell’operazione Black Trash della Guardia di Finanza di Siracusa e accusati, a vario titolo, di illecita intermediazione e sfruttamento del lavoro, truffa aggravata e corruzione per l’esercizio della funzione. Accuse che gli indagati, assistiti dai loro legali, hanno rigettato fornendo la loro versione dei fatti.
Atteso nei prossimi giorni l’esito dell’istanza per il dirigente del Libero Consorzio di Siracusa, Domenico Morello. Anche il funzinario pubblico è finito nell’inchiesta della Procura di Siracusa. Secondo l’accusa, avrebbe concesso un’autorizzazione alla azienda dei tre imprenditori (Ecomac) per poter realizzare una piattaforma per lo stoccaggio ed il trattamento dei rifiuti speciali non pericolosi ad Augusta, ottenendo in cambio di un paio di assunzioni.




Siracusa. Hashish per oltre 4.000 euro in auto a San Metodio, arrestato palermitano 51enne

Un palermitano di 51 anni è stato arrestato dalla Polizia a Siracusa. Gli agenti erano impegnati in una serie di controlli nelle zone di piazza San Metodio e via Immordini, peraltro in coincidenza con la grande fiera del mercoledì. Hanno notato un’autovettura (la cui targa era di Palermo) con 4 persone a bordo che, approfittando del traffico particolarmente intenso, riusciva a sfuggire al controllo.
I poliziotti, però, sono riusciti a rintracciare l’auto che, nel frattempo, aveva raggiunto contrada Spalla nel tentativo di lasciare Siracusa. All’interno hanno rinvenuto una borsetta contenente 550 grammi di hashish, sufficiente per confezionare circa 2000 dosi che, alla vendita, avrebbero fruttato oltre 4.000 euro.
Il conducente dell’autovettura, Antonino D’Angelo, cinquantunenne di Carini (PA), è stato arrestato per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e condotto nella Casa Circondariale di Noto.




Ossicodone nascosto nel water, un arresto ad Augusta anche grazie alla app YouPol

Una segnalazione giunta tramite l’app della Polizia “YouPol” ha permesso agli agenti del commissariato di Augusta di arrestare Mattia Pennisi. Il 31enne dovrà rispondere di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella segnalazione, si parlava di alcuni colpi di arma da fuoco esplosi in una abitazione in cui, peraltro, risiede l’uomo, attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale.
A seguito della perquisizione dell’appartamento, oltre ad un taser e ad una pistola scacciacani (con la quale probabilmente sono stati esplosi i colpi segnalati, ndr) sono state rinvenute, nascoste nello scarico del water, due buste contenenti circa 600 pillole di Oxycontin. E’ un farmaco che contiene ossicodone e che rientra tra le sostanze stupefacenti. Per questo Pennisi è stato arrestato e portato nella casa circondariale di Noto.




Circolazione stradale, da Ortigia a Fontane Bianche: infrazioni e multe per 3mila euro

Numerosi controlli alla circolazione stradale sono stati condotti dai Carabinieri di Siracusa. Con pattuglie piazzate lungo gli assi viari più trafficati, da Ortigia alle zone balneari, hanno proceduto al controllo di 68 veicoli e 89 persone. Numerose le multe elevate per infrazioni al codice della strada: in poche ore, un totale di 2.980 euro.
Fra le violazioni più riscontrate la mancata revisione, la mancata assicurazione dei veicoli e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco alla guida di moto e scooter, fattispecie da cui deriva il fermo amministrativo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Nell’arco del servizio sono stati segnalati alla Prefettura di Siracusa, quali assuntori, 9 soggetti trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente di tipo marijuana per uso personale, per un peso complessivo di circa 2,60 grammi.
Sono anche stati denunciati due siracusani, entrambi 30enni, in quanto ritenuti i presunti autori di un furto tentato in concorso in un’abitazione della zona costiera di Siracusa.




Completamente nudo a passeggio per Cassibile, l'incredibile scena in via Nazionale

Completamente nudo, andava in giro per Cassibile. E’ accaduto questa mattina, in via Nazionale, la strada principale della frazione siracusana. Protagonista dell’episodio, un extracomunitario. Senza nulla indosso, si è mosso come se nulla fosse davanti a decine di esterrefatti automobilisti e passanti, tra cui anche donne e bambini.
Qualcuno ha cercato di convincerlo a coprirsi o almeno tornare sui suoi passi. Ma non c’è stato nulla da fare, fino all’arrivo dei Carabinieri che lo avrebbero condotto in caserma per accertamenti.
Una furia Paolo Romano, l’ex presidente della circoscrizione. “Siamo increduli. Queste non sono scene da posto civile e non ci appartengono. Non se ne può davvero più. La misura è colma”, dice.
Intanto il video della passeggiata “nature” è finita sui social scatenando ironia ma anche commenti accesi sul tema baraccopoli Cassibile e convivenza con i migranti.

Il video dalla pagina facebook di CSN