In fiamme l'auto del consigliere comunale priolese, Laposata

L’auto di un consigliere comunale di Priolo è stata danneggiata da un incendio. Le fiamme si sono sviluppate la notte scorsa. Le indagini sono affidate ai Carabinieri. Una delle piste seguite è quella dell’intimidazione, forse legata all’attività politica di Angelo Laposata, capogruppo di Prospettiva Priolo Gargallo.
“A nome mio e del consiglio comunale, esprimo la massima solidarietà e vicinanza per quanto accaduto.Se dovessero essere confermati i sospetti che attribuiscono al rogo natura intimidatoria, si tratterebbe di un atto vigliacco molto grave, indice di una criminalità che dimostrerebbe ancora una volta l’intenzione di alzare il tiro per tentare di mettere sotto scacco le forze sane della nostra città”, ha detto Alessandro Biamonte, presidente dell’assise priolese.
“Confidiamo nelle Forze dell’Ordine, sicuri che faranno piena luce sull’accaduto, isolando chi pensa di colpire e scoraggiare le persone oneste e laboriose con atti vili e vigliacchi”, ha aggiunto Biamonte.




Tentato omicidio ad Avola, si costituisce il presunto autore. In gravi condizioni la vittima

Si trova in carcere, in stato di fermo, il 30enne Sebastiano Di Pietro. Lo hanno bloccato gli agenti della Polizia di Avola, dopo scrupolose indagini giudiziarie. Secondo la ricostruzione degli investigatori, sarebbe stato lui, la sera del 4 giugno scorso, ad aggredire con un coltello l’ex cognato, all’interno di un ristorante di Avola. La vittima si trova ricoverata in ospedale, in gravi condizioni, dopo un primo e delicato intervento chirurgico. Le ricerche dell’aggressore, che in un primo momento aveva fatto perdere le proprie tracce, non si sono mai arrestate sino a quando, nella tarda mattinata di ieri, Sebastiano Di Pietro si è presentato in commissariato accompagnato dal suo avvocato.




Droga nascosta tra i mobili di casa: arrestato 27enne già ai domiciliari

Continuano i servizi di contrasto ai reati in materia di sostanze stupefacenti condotti dai Carabinieri di Augusta.
I militari dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Augusta hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il pregiudicato catanese Alfio Coco, 27enne, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, poiché nel corso una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 40 grammi di cocaina.
Lo stupefacente era abilmente occultato tra la mobilia , insieme a vario materiale idoneo alla sua pesatura, ma le accurate ricerche effettuate dai Carabinieri, ben avvezzi a tal genere di operazioni, sono comunque riuscite a rinvenirlo.
La sostanza rinvenuta è stata sequestrata ed inviata presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti di Sant’Agata Li Battiati (CT) per l’esame quantitativo e qualitativo.
L’uomo, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Siracusa, è stato ricondotto presso la sua abitazione per restarvi ristretto in regime di arresti domiciliari.




Pachino. Inseguimento ad alta velocità finisce contro un traliccio, denunciato un 19enne

In un primo momento, approfittando del buio, era riuscito a far perdere le proprie tracce. Ma gli agenti della Polizia di Pachino sono comunque riusciti a risalire alla sua identità. E’ stato così denunciato un 19enne, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.
A bordo della sua auto, ha cercato di eludere un controllo, scappando via dalla centrale piazza Vittorio Emanuele. Ne è nato un inseguimento, terminato con un incidente: la vettura in fuga si è scontrata con un traliccio della linea telefonica, in via Maucini.
Il conducente, in un primo momento, era riuscito ad allontanarsi. Le indagini di Polizia hanno però permesso di identificare il fuggitivo, poi denunciato.




Azione di contrasto allo spaccio, controlli e denunce a Lentini

Agenti del commissariato di Lentini, insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania e con l’ausilio di unità cinofile, sono stati impegni in una vasta azione di contrasto allo spaccio. Hanno identificato 23 persone e controllato 315 veicoli. Durante i controlli, i poliziotti hanno denunciato due uomini, rispettivamente di 41 e di 63 anni, entrambi lentinesi, per detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti ed hanno segnalato all’Autorità Amministrativa una donna di 34 anni per consumo personale di droga.




Siracusa. Boato nella notte, ordigno rudimentale esplode in viale Santa Panagia: è allarme

Un ordigno rudimentale è esploso nella notte in viale Santa Panagia, a Siracusa. Il boato è stato chiaramente avvertito dai residenti della centrale zona del capoluogo. Lo scoppio attorno alle 3, nei pressi di una macelleria, il cui ingresso è stato danneggiato. Le indagini sono affidate alla Polizia.
Non è escluso che possa trattarsi di un “messaggio” intimidatorio rivolto all’attività commerciale. Nelle ultime giornate simili episodi si sono moltiplicati. Serpeggia inquietudine a Siracusa per una scia di intimidazioni che non pare arrestarsi.
Nei giorni scorsi, un incendio ha distrutto un mini market in via Gioberti, nel quartiere della Borgata. Sempre in Borgata, una bomba carta è stata rinvenuta inesplosa tra via Bainsizza e via Gorizia. Nella centrale viale Tisia è stata data alle fiamme la porta di uno studio professionale. Incendio di automezzi in via Vittorio Veneto, nel centro storico. E a maggio due bombe carta rinvenute a pochi giorni di distanza tra via Pietro Novelli e via Filisto.




Siracusa. Ritrovato in casetta abbandonata il corpo senza vita di un uomo

Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato questa mattina all’interno di un casotto abbandonato, nei pressi dell’ex area di cantiere di largo Arezzo della Targia, alle spalle del comando di Polizia Municipale. Si tratta di un tunisino, da 40 anni circa a Siracusa. A fare la macabra scoperta è stato un connazionale, con cui spesso dividevano il pasto alla Caritas.
“Leggi troppo rigide lo hanno costretto a vivere come un clandestino”, denuncia Ramzi Harrabi, mediatore culturale molto attivo nel sociale. E’ stato uno dei primi ad essere allertati. Sul posto intervenuta la Municipale di Siracusa.
Monji, questo il nome dello sfortunato tunisino, pare lavorasse occasionalmente nei campi e nelle serre ma senza raggiungere quei limiti di reddito che gli avrebbero consentito di chiedere la regolarizzazione. Quella casetta nell’abbandonata area di cantiere era diventa la sua casa.
L’area è stata posta sotto sequestro dalla Polizia Municipale. Dopo un primo esame cadaverico, il corpo è stato trasferito nelle celle frigorifere del cimitero in attesa dell’autopsia che – osservando le norme vigenti per l’emergenza covid – non potrà essere effettuata prima di 5 o 7 giorni. Il decesso sarebbe comunque avvenuto per cause naturali.




Siracusa. Barca in fiamme, le persone a bordo si salvano gettandosi in acqua

I Vigili del Fuoco di Siracusa sono intervenuti questo pomeriggio in zona Isola per l’incendio di una imbarcazione. Le fiamme sono state spente direttamente da terra, da una scogliera. Le persone a bordo si erano allontanate a nuoto in precedenza, raggiungendo in sicurezza la riva.




Siracusa. Blitz antidroga in via Algeri, operazione della Squadra Mobile: tre arresti. VIDEO

Ancora un colpo assestato alle piazze di spaccio dalla Questura di Siracusa. Operazione antidroga della Squadra Mobile aretusea che ha concentrato le sue attenzioni su via Algeri. Sono tre le persone arrestate. Si tratta di Sebastiano Genovese, di 22 anni, già conosciuto alle forze di polizia, Federico Pugliara, di 24 anni, e Christopher Colombo, di 23 anni. Sono stati colti in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Assistiti da unità cinofile antidroga, gli agenti della Mobile hanno arrestato i tre all’interno di un complesso immobiliare di via Algeri. Due erano intenti a trasportare, all’interno di un paniere di vimini, un cospicuo quantitativo di marijuana, parte della quale già confezionata in dosi pronte per essere commercializzate.
Le attività di osservazione da parte del personale di polizia hanno consentito di individuare, contestualmente, un terzo giovane che, alla loro vista, si sarebbe disfatto dalla finestra della propria abitazione di un bilancino di precisione nonché di un involucro contenente cocaina.

La perquisizione all’interno dell’abitazione in uso ai tre ha consentito di rinvenire altra sostanza stupefacente, materiale idoneo al confezionamento della droga nonché denaro contante (1.500 euro), ritenuto provento dell’attività illecita.

Nel complesso sono stati sequestrati 300 grammi di marijuana, in grado di esprimere circa 600 dosi per un valore commerciale di 5.000 euro, e 15 grammi di cocaina, per un valore di circa 1.000 euro.




Siracusa. Cancellata abusiva all'ingresso di un condominio di via Italia, denunciato 28enne

Agenti delle Volanti e della Squadra Mobile di Siracusa, con l’obiettivo di contrastare le piazze di spaccio, hanno individuato una cancellata abusiva all’ingresso di un’area condominiale, nella zona di via Italia 103. Il cancello in ferro, secondo gli investigatori, sarebbe stato allestito per garantire “libertà” di azione ad eventuali spacciatori lì operanti.
Individuato il committente dell’opera, un 28enne già noto alle forze di Polizia. Sottoposto a perquisizione domiciliare è stato denunciato per detenzione abusiva di munizionamento nonché per la violazione edilizia (cancellata abusiva).