Incendio, danneggiamento ed estorsione, conclusione indagini per tre: avrebbero favorito il clan Nardo

Avviso di conclusione delle indagini preliminari per tre lentinesi. A notificarli, gli agenti del commissariato di Augusta, nell’ambito di un’indagine di polizia giudiziaria diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia. Si tratta di F.V., di 38 anni, L. D. , di 30 anni, e a P.G. , di 33 anni, accusati  di danneggiamento, incendio e minaccia commessi con l’aggravante di favorire il clan Nardo, operante nel territorio di Lentini, al quale gli indagati sono affiliati.
Ai tre è stato contestato un tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso, ed il solo F. V. è accusato anche di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale di un fucile e di una pistola con matricole abrase.




Controlli sulle misure anti-Covid: sanzione per 3 mila euro ad un'azienda

Sanzione da 3 mila euro al proprietario di un’azienda di logistica di trasporti su gomma di Carlentini. I Carabinieri della Compagnia di Augusta e i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siracusa hanno eseguito nella zona Nord della Provincia servizi di controllo delle attività produttive, industriali e commerciali nell’ambito dell’emergenza Covid-19 disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa in ottemperanza alle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale dell’Ordine e Sicurezza Pubblica. L’azienda in questione impiegava 5 lavoratori in regola, ma niente informazioni e cartellonistica, assenza di distributori di igienizzante per le mani,  mancata indicazione dei percorsi dedicati ai fornitori, assenza di un protocollo aziendale anti covid, nonché  mancata istituzione del comitato aziendale di controllo sull’applicazione del protocollo anti covid e la mancata sanificazione degli ambienti.
Informata la prefettura per l’applicazione di un’eventuale sospensione dell’attività:




Topo d'appartamento colto in flagranza: svaligiava la villa di un emigrato

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto, hanno tratto in arresto Giuseppe Zivillica, 29 anni,  netino già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti di polizia.
I militari, notato che la porta d’ingresso di un’abitazione estiva, di proprietà di un cittadino netino residente in Germania, era aperta, hanno proceduto al controllo dell’immobile, è stato trovato un soggetto travisato intento a mettere a soqquadro, alla ricerca di beni di valore.
Vistosi scoperto, l’uomo ha tentato la fuga a piedi per le vie del centro cittadino, venendo inseguito dai militari dell’Arma che, dopo una breve corsa, sono riusciti a bloccarlo ed a trarlo in arresto per i reati di tentato furto in appartamento e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il sopralluogo successivamente effettuato all’interno dell’abitazione ha permesso di appurare che nulla era stato asportato. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliariì.




Siracusa. Colpi di picchetto al muro dell'Alberghiero: sorpreso e denunciato

Sorpreso mentre, con un picchetto di ferro, danneggiava il muro adiacente la porta dell’istituto Federico II di Svevia, in viale Santa Panagia. Gli agenti delle Volanti hanno denunciato ieri , intorno alle 19,40, un uomi di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà rispondere di danneggiamento aggravato.




Contrasto alle piazze di spaccio, controlli dei carabinieri: sequestri e denunce

Servizio di controllo straordinario del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Siracusa. I militari sono stati impegnati nella prevenzione e repressione dei reati, al contrasto delle violazioni del codice della strada, alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti e al controllo del rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento della pandemia da Coronavirus.
In due settimane, impegnate pattuglie delle Stazioni di Siracusa Principale, Ortigia, Belvedere, Cassibile, Solarino, Priolo G., della Tenenza di Floridia e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con l’ausilio anche delle unità cinofile dell’Arma dei Carabinieri di Nicolosi (CT) e della Compagnia Carabinieri Aeronautica Militare di Sigonella (CT). DeferitI in stato di libertà per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio due giovani siracusani.
Il primo , già noto alle forze dell’ordine, 20 anni, è stato trovato in possesso di 3 grammi di marijuana suddivisa in altrettanti dosi, una somma di denaro pari a 500 euro  verosimile provento di spaccio e  materiale per il taglio e confezionamento. Il secondo, 26 anni, invece, è stato trovato in possesso di 17 grammi di marijuana,  9 di hashish ed un bilancino di precisione




Pachino. Mazza da baseball nel bagagliaio: denunciato giovane di 23 anni

Una mazza da baseball in auto. Un giovane di 23 anni è stato denunciato dagli agenti del commissariato di Pachino per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Si trattava, nel dettaglio, di una mazza di circa 60 centimetri di lunghezza. Il giovane è stato fermato durante un’attività di controllo del territorio. Aperto il bagagliaio, gli agenti hanno rinvenuto l’oggetto. Il giovane è stato anche sanzionato amministrativamente perché fuori dal proprio domicilio senza giustificato motivo, non rispettando le misure di contenimento sanitario, e perché sprovvisto di copertura assicurativa




Siracusa. Market della marijuana in casa nonostante i domiciliari: arrestato

Detenzione ai fini di spaccio di droga. Arrestato con questa accusa e posto ai domiciliari Salvatore De Simone, siracusano di 35 anni. Gli investigatori della Squadra Mobile e gli operatori delle Volanti della Questura di Siracusa hanno effettuato un controllo a De Simone,  sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, nella zona via Italia. Gli agenti hanno bussato più volte alla porta dell’abitazione non ricevendo risposta ma, non appena l’uomo ha aperto la porta, i poliziotti hanno avvertito subito un forte odore di marijuana ed hanno notato, sopra un tavolo, una busta con della marijuana già suddivisa in stecche. Pertanto, si è operata una attenta perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare complessivamente 60 grammi di marijuana, parte della quale suddivisa in dosi, un bilancino elettronico di precisione e altro materiale per il confezionamento della droga.
Gli Agenti, per il quantitativo di sostanze stupefacente, utile a confezionare oltre 200 dosi, e del valore commerciale della droga di oltre 1000 euro e dei precedenti dell’uomo, recentemente arrestato per i medesimi reati nello scorso mese di marzo, hanno arrestato De Simone, posto nuovamente ai domiciliari.




Siracusa. Fuoco in via Barresi: Smart distrutta dalle fiamme

E’ andata completamente distrutta dalle fiamme la Smart parcheggiata in via Gaetano Barresi, alla Mazzarrona, coinvolta in un incendio. Il rogo si è sviluppato ieri. Sul posto, i vigili del fuoco e gli agenti delle Volanti. Dopo le operazioni di spegnimento sono stati condotti i rilievi del caso, da cui sono partite le indagini affidate alla polizia. Lambito anche un ciclomotore Vespa Piaggio che si trovava nei pressi dell’auto.




Augusta. Rubano in un negozio e tentano di vendere on line la refurtiva: all'appuntamento trovano la polizia

Sono stati denunciati per ricettazione due uomini, di 46 e 31 anni, entrambi residenti nella provincia di Catania, accusati di avere rubato materiale elettronico da un negozio per poi tentare di piazzarlo on line. Gli agenti del commissariato di Augusta, dopo il furto perpetrato, hanno avviato una attenta attività di polizia giudiziaria che ha consentito di concordare con i denunciati un appuntamento per simulare l’acquisto di materiale elettronico, posto in vendita su un portale online.
Uno dei due uomini si è presentato all’appuntamento e, senza sospettare che gli acquirenti fossero poliziotti, li ha condotti presso l’abitazione del complice ove era nascosta la refurtiva.




Siracusa. Contrasto alle piazze di spaccio, blitz della Mobile: due arresti. IL VIDEO

Ancora un sequestro di droga nella zona di Via Italia 103, alla periferia nord di Siracusa.  Prosegue l’azione di contrasto alle piazze di spaccio del capoluogo da parte della polizia. La Squadra Mobile ha arrestato ieri Roberto Minniti, 24 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di marijuana e cocaina.
Gli investigatori sono intervenuti in un complesso abitativo di Via Italia 103. Giunti all’ingresso di uno stabile, Minniti, avendo riconosciuto i poliziotti, avrebbe cercato di fuggire lasciando cadere il marsupio e nascondendosi dentro un appartamento.
Gli Agenti sono riusciti a scovarlo e a recuperare il marsupio, rinvenendo all’interno 60 grammi di marijuana e 21 grammi di cocaina, il tutto già suddiviso in 270 dosi pronte per lo spaccio, mentre addosso al presunto pusher è stata trovata la somma di 120 euro, frutto presunto dell’illecito commercio di droga.  L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

Nel corso di un altro controllo, arrestato Giuseppe Di Lorenzo, 35 anni, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per reati afferenti gli stupefacenti.
I Poliziotti hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa dell’arrestato ed hanno rinvenuto e sequestrato, complessivamente, un quantitativo di circa 340 grammi di marijuana, 2 bilancini elettronici di precisione e altro materiale per il confezionamento della droga, fra cui un pentolino e cucchiai intrisi di cocaina.
I poliziotti, per il cospicuo quantitativo della droga, idoneo a confezionare oltre 700 dosi del valore di oltre 5000 euro, hanno arrestato l’uomo e lo hanno condotto in carcere.