Noto. Cocaina in casa suddivisa in dosi, ai domiciliari 49enne

Arresto in flagranza a Noto per Vincenzo Santonastaso. Il 49enne è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Carabinieri hanno effettuato una perquisizione nel domicilio dell’uomo ed hanno rinvenuto circa 22 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi pronte per essere spacciate, nonché materiale per il confezionamento e la somma contante di 290 euro anch’essa sequestrata poiché ritenuta verosimile provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.




Coronavirus, sorpreso di nuovo a zonzo senza valido motivo: sanzione da 560 euro

Ogni giorno è lunga la lista di sanzioni elevate per il mancato rispetto delle norme di contenimemto dei contagi da coronavirus.
Anche ieri, in tutta la provincia l, si sono registrati numerosi casi di persone sorprese a circolare senza motivo valido, alcune anche a bordo di autovetture ed altre sorprese sedute su panchine in pubblica via, solo perché stanche di rimanere chiuse in casa e spinte dalla voglia di stare all’aria aperta.
Tra i casi più emblematici, a Ferla è stato sanzionato un 50enne perché sorpreso mentre usciva da casa di un conoscente presso il quale si era recato senza alcun motivo valido. L’uomo era era già stato sanzionato nei giorni scorsi perché in strada senza valida giustificazione. A causa della recidiva è stato sanzionato per un importo doppio rispetto alla prima violazione, ovvero 560 euro.
A Palazzolo Acreide è stato sanzionato un soggetto che, proveniente da altro comune, era intento a raccogliere verdure selvatiche.
I Carabinieri ricordano che è stato fatto divieto a tutti di circolare se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute” e che le nuove disposizioni di legge prevedono per i contravventori sanzioni da 400 a 3000 euro, da aumentare fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo e da raddoppiare in caso di recidiva ed evidenziano che l’attività di monitoraggio su strada, a tutela della salute dei cittadini, si farà sempre più incisiva.




Bufera sulla sanità siracusana: Nas e Carabinieri all'Umberto I, al Trigona ed in direzione Asp

Carabinieri di Siracusa e Nas questa mattina si sono presentati in due ospedali della provincia di Siracusa e negli uffici della direzione dell’Asp, in via Brenta. Sono arrivati all’Umberto I poco prima di metà mattina mentre in contemporanea era in corso un’altra visita al Trigona di Noto.
Al momento, solo indiscrezioni sui motivi che hanno portato alle ispezioni nelle strutture sanitarie siracusane. Tra le ipotesi, un approfondimento sul reparto di Geriatria dell’Umberto I recentemente chiuso (non il solo, ndr) e con personale in quarantena dopo alcuni casi di anziani positivi al covid-19. Nelle prime fasi dell’epidemia ha creato poi un certo allarme il ripetersi di notizie su contagi in ospedale, tra sanitari e pazienti, fino all’arrivo del covid team inviato dalla Regione.
Ma nei giorni scorsi sono stati formalizzati anche degli esposti sui percorsi covid-non covid dentro delle strutture ospedaliere. Secondo fonti sindacali, sotto i riflettori delle forze dell’ordine ci sarebbe pure l’uso promiscuo degli ascensori.




Siracusa. Bar aperto, è la seconda volta: scatta la chiusura oltre alla sanzione

Per la seconda volta in pochi giorni i carabinieri hanno trovato un bar della zona centrale del capoluogo aperto, come niente fosse, nonostante i divieti imposti dalle norme per il contenimento del contagio del Covid-19. Alla sanzione comminata la prima volta al titolare, se n’è dunque aggiunta una seconda. Essendo recidivo, inoltre, per il gestore è scattata anche la chiusura immediata dell’attività. Seguirà la proposta di sospensione alla Prefettura.




Invita via social alla protesta in piazza commercianti e partita Iva, finisce denunciato

Nei giorni scorsi un uomo di Carlentini ha lanciato su Facebook un invito alla ribellione, destinato a tutti i titolari di partita Iva e commercianti che, in questo periodo di distanziamento sociale, non possono svolgere la loro attività professionale. Un invito corredato con tanto di appuntamento e quindi l’indicazione esatta di data, ora e luogo di incontro (una delle principali piazze della cittadina, ndr) per la manifestazione di protesta.
I Carabinieri hanno seguito con attenzione l’evolversi della vicenda, che alla fine si è risolta con un nulla di fatto: nessuno ha aderito e nemmeno l’organizzatore ha dato seguito. Alla luce delle attuali norme di contenimento sanitario, i partecipanti sarebbero incorsi nelle sanzioni previste.
I carabinieri spiegano che simili iniziative, anche se mere boutades, “sono comunque molto pericolose poiché rischiano di creare malcontento e possono portare a conseguenze anche peggiori, se fanno breccia nel disagio di chi legge”.
Motivo per cui, l’uomo è stato denunciato per “istigazione a disobbedire alle leggi”, violazione prevista dall’articolo 415 del Codice Penale, in relazione alle norme vigenti in questo periodo per il contenimento della pandemia.




Siracusa. L'imperterrito campeggiatore solitario di Ognina: seconda sanzione, 560 euro

Ancora lui. Imperterrito e nuovamente sanzionato. Nonostante avesse già ricevuto la “visita” dei Carabinieri di Siracusa, un campeggiatore palermitano di 54 anni è rimasto accampato ad Ognina. E così, per la seconda volta in pochi giorni, è stato multato. E questa volta, alla luce della recidiva, ammenda più salata. Scatta il raddoppio: 560 euro. Da aggiungere alla prima sanzione.
A Palazzolo Acreide sono stati controllati e sanzionati due coniugi sorpresi fuori dal proprio comune di residenza a bordo di autovettura. Hanno dichiarato di trovarsi in quel comune per fare la spesa in un negozio dai prezzi più convenienti.
A Portopalo di Capo Passero è stata sanzionata una 69enne che si è giustificata dicendo di essere uscita per effettuare acquisti non essenziali.

foto dal web




Da Noto ad Avola (e rientro) per far tosare i cani: scatta la sanzione

Le norme di contenimento sociale disposte e ancora attive per evitare la diffusione dei contagi da coronavirus non sempre vengono seguite alla lettera. E così, durante gli ordinari controlli quotidiani in tutta la provincia, capita di imbattersi in storie per certi versi sorprendenti.
Come quella delle due persone di Noto fermate e sanzionate da agenti di Polizia. Al momento del controllo, i due hanno detto di essersi spostati da Noto ad Avola, e relativo rientro, per far tosare i propri cani. Ma lo spostamento tra comuni è limitato ai soli casi giustificati da lavoro o necessità.
Un 18enne è stato invece sanzionato a Lentini. Sebbene fosse distante di ben 5 km dalla propria abitazione, ha raccontato ai poliziotti di essere uscito per fare la spesa. Ma il criterio da seguire è quello della prossimità alla propria abitazione quando il giovane, invece, è stato fermato dalla parte opposta della cittadina. Ed è il motivo per cui è stato multato.
Tempi duri anche per il crimine. Due catanesi di 48 e di 53 anni sono stati denunciati ad Augusta perchè sorpresi in possesso di oggetti atti ad offendere, di chiavi alterate e di grimaldelli. Sono stati anche sanzionati per aver violato le norme sul contenimento sanitario.




Siracusa. Cocaina e denaro in casa, arrestato dai carabinieri: domiciliari per un 47enne

I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa, a seguito di una specifica attività volta sia al contenimento della diffusione del virus “covid-19”, sia  alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Massimo Privitera, floridiano, 47 anni, disoccupato, pregiudicato.
Nello specifico,  Privitera, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di due confezioni termosaldate di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di circa 40 grammi, un bilancino di precisione e, infine, della somma di 45,00 euro quale verosimile provento di attività di spaccio. Il presunto spacciatore è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Vandali all'Ipsia: tentato furto nella notte, sventato dai carabinieri

Vandali nall’Ipsia di via piazza Armerina. Tentato furto,  nella notte, nell’istituto scolastico della zona alta della città. Sul posto  sono intervenuti i carabinieri.  I ladri, dopo aver forzato il lucchetto del cancello principale dell’istituto, sono penetrati all’interno delle aule, ma il repentino intervento delle pattuglie dei Carabinieri, preceduto dal suono delle sirene ha messo in fuga i malfattori, evitando la commissione del furto ed ulteriori danneggiamenti allo stesso istituto.
Infine, l’accurato sopralluogo effettuato dai militari della Sezione Radiomobile assieme ai responsabili dell’istituto ha permesso di constatare che nulla era stato sottratto, ricavando alcuni spunti investigativi che i militari dell’Arma svilupperanno delle più accurate indagini di polizia giudiziaria al fine di risalire agli autori del reato.




Siracusa. Marijuana in auto, la Squadra Mobile ne rinviene 30 dosi: denunciato

Aveva a bordo della sua auto 30 dosi di marijuana. Un giovane di 30 anno, proveniente da Priolo, è stato bloccato a Siracusa dagli agenti della Squadra Mobile, impegnati in servizi finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di stupefacenti . Quando i poliziotti hanno intimato l’alt, il giovane non ha saputo fornire valide spiegazioni sul perchè si trovasse nel capoluogo. Un atteggiamento che ha insospettivo i poliziotti, tanto da spingerli a perquisire l’auto su cui viaggiava. Il controllo ha consentito agli uomini della Mobile di rinvenire 30 dosi di marijuana. Oltre alla denuncia, è scattata anche la sanzione per la violazione delle norme di contenimento dell’emergenza sanitaria.