Noto. Con una pistola in giro per la città nottetempo: era un giocattolo

Una telefonata anonima al 112 ha messo in allarme i carabinieri di Noto. “C’è un giovane che gira armato di pistola”. Immediatamente una pattuglia si è messa alla ricerca nel centro cittadino. In poco sono riusciti a bloccare un sospetto che, in effetti, dopo la perquisizione è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo peraltro ancora con il tappo rosso. I carabinieri hanno comunque valutato la situazione potenzialmente pericolosa, sequestrando l’arma giocattolo. Prima di essere rimandato a casa, il ragazzo ha chiarito i motivi per cui andasse in giro a quell’ora con quella pistola.




Priolo. Tentata violenza e minacce all'ex: "Sesso o foto compromettenti ai parenti"

Tentata violenza sessuale e reati persecutori. Sono le accuse a carico di un uomo di 46 anni, di Priolo, a cui ieri, al termine di un’articolata attività investigativa, gli agenti del locale commissariato hanno notificato il divieto di avvicinamento. Si tratta di un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari. L’uomo, con reiterate minacce e molestie, avrebbe causato un costante stato d’ansia e paura ad una donna con cui aveva avuto una relazione sentimentale durata circa tre anni e interrotta dalla donna la scorsa estate. Ad agosto l’uomo aveva iniziato a minacciare la donna, inviandole messaggi con foto compromettenti e annunciando che le avrebbe inviate ad amici e parenti se la donna non avesse accettato di avere rapporti sessuali con lui. L’uomo avrebbe anche perseguitato la sua ex compagna, in tutti i luoghi frequentati da lei. Con la misura cautelare adottata, il 46enne non potrà avvicinarsi alla presunta vittima, mantenendo una distanza di almeno 100 metri dalla stessa e dalla sua abitazione, con il divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo, inclusi quelli telefonici e telematici.




Siracusa. Controlli a tappeto, arrestati tre presunti pusher

Servizio di controllo del territorio ad ampio raggio nelle ultime ore. Impiegati i carabinieri  delle Stazioni di Solarino, Floridia, Cassibile ed Ortigia in collaborazione con i militari della Aliquota Radiomobile. Arrestati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un siracusano, operaio, incensurato di 37 anni ed un catanese,  Cirino Valenti, 52 anni, disoccupato e con precedenti specifici. Al primo,  rinvenuti, a seguito di perquisizione personale, 21 grammi di cocaina all’interno della tasca dei  pantaloni. A Valenti, invece, dopo una mirata perquisizione domiciliare, rinvenuti 20 grammi di marijuana, 30 grammi di cocaina, un bilancino di precisione con materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
A Floridia, arresto con la stessa accusa per un giovane siracusano incensurato di 19 anni. In casa sua,  20 grammi di cocaina suddivisi in piccole dosi e la somma di 600 euro presunto provento dell’attività di spaccio.  I presunti spacciatori sono stati posti ai domiciliari.




Augusta. Denunciata titolare di un esercizio pubblico: carenze igienico-sanitarie

Denunciata la titolare di un esercizio pubblico di via Turati. La misura è stata notificata dagli agenti del commissariato di Augusta. Destinataria, una donna di 46 anni, augustana, per inosservanza della sospensione dell’attività. Il provvedimento era stato emesso lo scorso 18 ottobre ma la somministrazione di bevande e alimenti




Ossicodone per potenziare gli effetti della droga: arrestati

Circa 600 pasticche di ossicodone, un potente oppiaceo reperibile in farmacia sequestrate e due persone arrestate. E’ il bilancio di un’attività di intelligence svolta dalla Guardia di Finanza ad Augusta. L’ossicodone , se utilizzato con cocaina ed eroina, ne potenzia a dismisura gli effetti, con danni devastanti per il sistema nervoso.  I due soggetti individuati dalle Fiamme Gialle si erano muniti di pasticche del potente oppiaceo con l’intento di smerciarle. Se le erano procurate in una farmacia di Catania e in parte occultate in casa di uno dei due arrestati.
Un primo intervento è stato portato a termine nelle immediate vicinanze di una farmacia
del capoluogo etneo. I finanzieri, al termine di un serrato pedinamento, hanno fermato per
un controllo un 40enne augustano appena uscito dall’esercizio.
L’uomo teneva in mano una confezione di Ossicodone, di circa 100 pezzi, che aveva
ottenuto grazie alla presentazione di una ricetta riportante il timbro falsificato di un
medico chirurgo. Le indagini hanno poi condotto anche al presunto complice, con precedenti specifici. Nella sua abitazione, all’interno di un’intercapedine ricavata in bagno, rinvenute due buste di plastica con 500 pasticche del farmaco. Le Procure di Catania e Siracusa hanno convalidato gli arresti.




Augusta. Furto di gasolio dalla Esso, ingegnoso piano via mare: un arresto

Ordinanza di custodia cautelare in carcere per il 41enne augustano Domenico Stelo. Deve rispondere di numerosi furti pluriaggravati di ingenti quantità di gasolio, illecitamente asportati dalle tubature della raffineria Esso di Augusta. Gli episodi si sarebbero consumati tra dicembre 2017 ed febbraio scorso.
La complessa ed articolata attività investigativa condotta dai carabinieri di Augusta, svolta anche mediante la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza posti a sicurezza dello stabilimento industriale, hanno permesso di acclarare che, in cinque occasioni almeno, l’ arrestato avrebbe adoperato uno studiato e  ingegnoso modus operandi. Approfittando delle ore notturne, quando l’impianto era meno frequentato da operai e impiegati, raggiungeva il pontile dello stabilimento via mare, a bordo di un’ imbarcazione di sua proprietà. Dopo aver assicurato il suo natante al molo, entrava all’interno della raffineria, manometteva i sigilli applicati alla valvola di intercetto della conduttura del gasolio inserendovi una lunga manichetta flessibile, apriva la valvola appena forzata, asportando così il prodotto petrolifero poi convogliato in grandi taniche all’interno della barca.
Il combustibile complessivamente asportato è stato quantificato in 80.000 litri circa.      
Il Gip del Tribunale di Siracusa, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura, ha emesso la misura cautelare in carcere. Stelo è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Siracusa “Cavadonna”.




Francofonte. Viveva negli Usa ma incassava l'assegno sociale in Italia, denunciato

Da 20 anni dimorava negli Stati Uniti d’America ma ha continuato ad incassare l’assegno sociale, la somma che viene erogata a persone bisognose con redditi al di sotto di soglie minime che hanno però stabile ed effettiva residenza sul territorio nazionale.
I finanzieri della Tenenza di Lentini, al termine di una indagine in collaborazione con i colleghi statunitensi, hanno accertato che un 68enne di Francofonte, anziché risiedere e vivere nel Comune siracusano come fraudolentemente dichiarato all’Inps, viveva continuativamente e da oltre 20 anni negli Usa.
Al momento della presentazione della domanda il soggetto non era fisicamente in Italia. Le false dichiarazioni relative alla propria dimora gli hanno consentito di percepire illecitamente la prestazione assistenziale attraverso l’accredito della pensione su di un libretto postale.
E’ stato denunciato alla Procura di Siracusa per falso e truffa aggravata ai danni dello Stato. La Corte dei Conti quantificherà il danno erariale causato.




Spazzatura abbandonata: tessera sanitaria "identifica" sporcaccione

Continua la caccia agli sporcaccioni seriali che abbandonano i sacchetti della spazzatura agli angoli delle strade. E il nuovo sistema di apertura a campione dei sacchetti, alla ricerca di “tracce” che possano rivelare l’identità di chi li abbandona, continua a produrre frutti. In tre giorni sono circa una trentina le persone identificate che si vedranno recapitare a domicilio una multa da 100 euro.
Clamoroso un caso avvenuto questa mattina, sempre tra le vie della Borgata. All’apertura di un sacchetto abbandonato, gli operatori hanno rinvenuto una tessera sanitaria scaduta che ha fornito tutte le indicazioni che servivano sul soggetto da sanzionare.
Per il momento appare una battaglia impari. Si effettuano le maxi bonifiche, si da la caccia agli evasori/sporcaccioni ma non diminuisce il volume di spazzatura abbandonata sulla pubblica via. La prossima settimana, pertanto, si intensificherà ulteriormente il contrasto con una determina dirigenziale che porterà a 400 euro il massimo sanzionabile, introducendo in caso di recidiva la denuncia penale.




Siracusa. Cocaina in casa, scatta l'arresto per un 31enne

Una perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire in casa di un 31enne siracusano 5,8 grammi di cocaina, tre bilancini di precisione, 50 euro in contanti e vario materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente.
Gli agenti della Mobile hanno arrestato Giuseppe Mauro, già conosciuto dalle forze di polizia, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga.




Siracusa. Nelle loro auto 10 quintali di limoni, arrestati in tre

Arrestati in flagranza di reato Cristopher Rizza (25 anni), Antonino Quadarella (39) e Giovanni Basile (48) per tentato furto aggravato. I tre sono stati sorpresi nei pressi di una campagna lungo la strada Pilicelli, in possesso di circa 1.000 chilogrammi di limoni già caricati all’interno delle proprie autovetture. Sono stati posti ai domiciliari.