Siracusa. La morte di Salvatore Petruzzello, ipotesi incidente

Per capire cosa è successo a Salvatore Petruzzello, la Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta. Nelle prossime ore sarà disposta l’autopsia.
Il 27enne trovato ieri mattina privo di
vita, finito sugli scogli a strapiombo dopo un volo da via Eveneto, potrebbe essere scivolato.
Secondo i primi elementi raccolti dagli investigatori della Mobile di Siracusa, Salvatore Petruzzello stava camminando lungo un ripido sentiero poco oltre la strada, quando avrebbe improvvisamente perso l’equilibrio. Lo lascerebbero pensare le tracce lasciate dalle sue scarpe.
Seguendo questa ricostruzione, non si sarebbe dunque trattato di un suicidio. Una ipotesi peraltro respinta seccamente dagli amici del ragazzo.
Restano però ancora alcune domande in attesa di risposta. Salvatore era solo? E se non lo era, che ruolo hanno avuto nella caduta le persone che erano con lui? Anche su questi interrogativi sono a lavoro gli investigatori.




Accoltellamento per ragioni economiche: 36enne ai domiciliari, ferito un giovane

Accoltellamento per futili motivi. I Carabinieri della Tenenza di Floridia, a seguito di una richiesta d’aiuto ricevuta dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Siracusa, sono intervenuti in un’abitazione del centro , arrestando Jail Mahadi, marocchino, 36 anni,  disoccupato e con precedenti di polizia. E’ ritenuto responsabile di lesioni e minacce commesse nei confronti di un proprio conoscente d’origine guineana di 22 anni. Al termine di una lite scaturita per futili motivi, probabilmente di natura economica, l’uomo avrebbe colpito con un coltello il 22enne, causandogli ferite lacero contuse al cuoio capelluto, alle manie  alla schiena.
I Carabinieri, dopo aver immobilizzato l’aggressore, lo hanno arrestato posto ai domiciliari.
Il ferito invece, soccorso dal personale medico del 118, attivato dai Carabinieri è stato subito trasportato presso l’Ospedale civile “Umberto I” di Siracusa, dove, dopo le cure, è stato giudicato guaribile in dieci giorni 10.




Siracusa. Pensione d'invalidità? Con 2.000 euro e le giuste patologie: le intercettazioni

Per “garantirsi” la pensione di invalidità o l’accompagnamento si dovevano sborsare 2.000 euro. La “tariffa” emerge dalle carte della nota inchiesta “Povero Ippocrate” di Procura e Carabinieri di Siracusa. I soldi, secondo gli investigaotri, servivano per “semplificare” il sistema ed evitare sorprese in commissione di accertamento dell’invalidità.
Secondo l’accusa, il meccanismo girava attorno a Rosaria Mangiafico ed al suo patronato di fatto. Intercettata al telefono la donna, finita ai domiciliari, commenta l’atteggiamento negativo di una paziente, riottosa nel pagare. “Mi disse ma ora poi quanto ci dobbiamo dare, ci dissi (…) lo sai che ci vogliono 2.000 euro”. Di trattare sul prezzo non se ne parla. E sempre la Mangiafico, parlando con un parente, si sfoga. “Ci dissi ma allora per davvero… ma anche se ce ne volessero 4.000 nemmeno dovresti parlare proprio, nemmeno dovresti parlare…è cosa di accompagnamento suo marito?”.

Le patologie su cui basare la pensione di invalidità? Si decidevano, in molti casi, a tavolino. “E allora aspetti che gli aggiungiamo qualche cosa…cardiopatia dilatativa, insufficienza renale, celebrare…”, dice al telefono il neurologo Santo Cultrera, anche lui ai domiciliari, che non sa di essere ascoltato anche dai carabinieri mentre discute con la Mangiafico. “Questa qua gli si può aggiungere: uropatia, che si fa la pipì addosso…”, suggerisce proprio la donna. “Allora, aspetti… insufficienza renale con incontinenza… Che data ci dobbiamo fare? Lo possiamo fare anche a fine aprile”, propone Cultura mentre annota.

La Procura è convinta che i due avrebbero pianificato a tavolino anche il quadro clinico di almeno un’altra paziente da presentare alla commissione per la pensione di invalidità. “Io ho messo deficit statico e dinamico dell’equilibrio, che non cammina…ma ci posso mettere paziente su sedia a rotelle”, dice Cultrera quasi cercando conferma. Una conferma che arriva puntuale al telefono: “certo che glielo può mettere, con la sedia a rotelle ci va…”, assicura Rosaria Mangiafico che era prodiga di consigli anche con i suoi “assistiti”. Parole da usare, occhi da abbassare, finte confusioni ed altri espedienti per apparire credibili agli esaminatori che in ogni caso, secondo l’accusa, sarebbero stati “morbidi” già in partenza.




Colpo di fucile tra Lentini e Palagonia, 36enne in grave condizioni al Garibaldi

Un trentaseienne è ricoverato nell’ospedale Garibaldi di Catania per le ferite all’addome provocate da un colpo di fucile. Le sue condizioni di salute sono definite gravi dai medici che lo stanno operando. L’uomo sarebbe stato ferito in una zona di campagna, tra Lentini e Palagonia, al confine tra le province di Catania e Siracusa. Indaga la squadra mobile della Questura etnea che, al momento, non esclude alcuna pista.

(Ansa)




Siracusa. Dramma in Riviera Dionisio, recuperato il corpo senza vita di un ragazzo

Il corpo senza vita di un giovane di 27 anni è stato ritrovato questa mattina nello specchio d’acqua al termine di via Eveneto, traversa di Riviera Dionisio il Grande. A notare il corpo sarebbero stati dei passanti che hanno dato l’allarme e fatto scattare le operazioni di recupero.
La vittima è stata identificata nel primo pomeriggio. Si tratta di Salvatore Petruzzello.
Non è ancora chiaro se il ragazzo sia accidentalmente scivolato dal muretto con cui finisce la strada o sia stato spinto, finendo sulla scogliera sottostante e poi in acqua.
Le indagini sono in corso, non viene esclusa alcuna pista.




Siracusa. Incidente domestico, anziana ustionata: non è in pericolo di vita

Una 90enne è stata trasportata in ospedale con ustioni sul corpo. La donna è rimasta vittima di un incidente domestico, avvenuto nel suo appartamento di via Sicilia, a Siracusa. Probabilmente era intenta a cucinare quando, per cause in fase di accertamento, le fiamme si sono propagate.
È stata soccorsa da personale del 118. Non sarebbe in pericolo di vita.




Siracusa. Spaccio di droga, blitz nella notte in via Italia 103

Continua il contrasto allo spaccio di droga. Nuovo blitz dei carabinieri, nella notte, in via Italia 103. Sequestrato un ingente quantitativo di droga.
I carabinieri, dopo un’accurata attività di osservazione e controllo, hanno fatto irruzione in una palazzina rinvenendo e sequestrando 184 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 114 grammi.
Lo stupefacente, destinato allo spaccio nella città di Siracusa, avrebbe fruttato diverse centinaia di euro.




Siracusa. Poliziotti accerchiati e aggrediti durante un controllo, ci sono due denunciati

Poliziotti accerchiati e aggrediti a Siracusa, nella parte alta della città. E’ successo tutto in pochi minuti, nella mattinata di ieri. Durante un controllo su strada, gli agenti hanno fermato un 22enne sorpreso alla guida di una Honda SH sottoposto a sequestro amministrativo. Sono stati subito accerchiati da un gruppo di soggetti non identificati, arrivati insieme al padre del giovane. Approfittando della superiorità numerica, hanno aggredito gli operatori di Polizia agevolando la fuga del 22enne.
Ottima la reazione degli agenti che, coadiuvati da altro personale, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione del giovane. Hanno rinvenuto e sequestrato due pistole modello Bruni, riproduzioni di armi autentiche prive di tappo rosso e attrezzatura da lavoro presumibilmente provento di furto (trapani, compressori, taglia piastrelle, cacciaviti, un booster ed altro materiale).
E’ stato sequestrato un sistema di videosorveglianza, completo di telecamere monitor e sensori, posto a tutela dell’abitazione e due ricetrasmittenti. Il 22enne ed il padre di 45 anni, entrambi già noti alle forze di polizia, sono stati denunciati per minacce, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e ricettazione.
Nel corso del servizio, infine, è stato richiesto l’intervento di personale Enel per la verifica dei contatori dello stabile in cui risiedono gli indagati e, al termine degli accertamenti, sono state denunciate per il reato di furto aggravato di energia elettrica una donna e tre uomini.




Siracusa. Poliziotti aggrediti, la reazione del Siulp: "Grave, basta senso di impunità"

Dopo l’episodio dell’aggressione subita da alcuni poliziotti, circondati durante un servizio di controllo a Siracusa, interviene il segretario provinciale del Siulp, Tommaso Bellavia. “E’ un episodio che va condannato con forza. Mi complimento con i colleghi per la ferma e immediata risposta operativa. Mi auguro che questi violenti non possano più sperare in un diffuso senso di impunità. Ho fiducia nella magistratura ed auspico una sempre maggiore risolutezza e velocità nell’applicazione delle pene per questi soggetti”, le parole del segretario provinciale del principale sindacato di Polizia.




Una escursione nella natura diventa un incubo: soccorso un 30enne di Melilli

Era uscito per una escursione nella natura ma l’avventura si è presto trasformata in un incubo. Un 30enne melillese ha infatti perso l’orientamento, smarrendosi tra la fitta vegetazione di contrada Cannizzoli Cava Cugno Rio.
In stato confusionale, ha avuto la lucidità di allertare i carabinieri attraverso il numero unico di emergenza 112. Non ha saputo fornire indicazioni sulla sua posizione, si è allora levato in volo l’elicottero del 12° Nucleo i Catania per rastrellare la zona dall’alto.
Dopo poche ore e fortunatamente prima del tramonto, carabinieri e Vigili del Fuoco hanno trovato il giovane a circa 5 km dal centro abitato. Impaurito e in forte stato d’ansia, aveva trovato riparo sotto un albero in una zona impervia, piena di rovi e difficile da raggiungere. Versa in buone condizioni di salute.