Processo Eclipse, il sindaco di Avola Luca Cannata si costituisce parte civile

Al processo Eclipse in corso in Corte d’Assise contro 7 persone accusate di mafia, droga, estorsione ed armi, il sindaco di Avola, Luca Cannata, si è costituito parte civile.
Dopo le presunte minacce ricevute via facebook da Paolo Zuppardo, 43enne ritenuto vicino al clan mafioso Crapula di Avola, il primo cittadino avolese aveva presentato denuncia. Il messaggio social incriminato è finito nell’ordinanza del gip relativa all’operazione antimafia Eclipse.
“Ti prometto il giorno che ti dimetti sarai il primo a mandarti in ospedale…e te lo giuro davanti a tutti”. Secondo gli inquirenti, l’imputato avrebbe allegato a quel post l’immagine di una pistola “minacciando un grave male ingiusto al sindaco di Avola, Luca Cannata”, scrive il giudice per le indagini preliminari.
Il sindaco non sarebbe stato il solo a ricevere le minacce attraverso i social. Pure il giornalista e vicedirettore dell’Agi, Paolo Borrometi,  sarebbe stato bersaglio delle “attenzioni” di Zuppardo.
L’inchiesta Eclipse vede imputato, oltre a Zuppardo, Monica Campisi, Giuseppe Capozio Junior, Concetta Cavarra, Vincenzo Di Stefano,  Paolo Liotta e Davide Nobile,  difesi dagli avvocati Natale Vaccarisi, Antonino Campisi e Maria Caltabiano.
L’indagine prese le mosse nel febbraio del 2017 dall’esplosione di alcuni colpi di pistola contro un cantiere edile di Avola, per la costruzione di una clinica privata.




Droga nascosta nel divano di casa: 42enne arrestato dai carabinieri

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Con questa accusa i carabinieri hanno arrestato Massimo Fatuzzo, 42 anni, di Francofonte, trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish. In casa dell’uomo, i militari, al termine di un’intensa attività info-investigativa, hanno rinvenuto, occultati all’interno di un divano , la droga, un bilancino digitale di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Per l’uomo è scattato l’arresto.




Siracusa. Ignora il divieto di avvicinamento alla moglie: scatta la denuncia per un 37enne

Ha violato il divieto di avvicinamento alla moglie. Per questa ragione  un uomo di 37 anni è stato denunciato. Il provvedimento è stato notificato all’uomo, siracusano, dagli agenti delle Volanti a seguito di nuovi episodi che lo avrebbero visto protagonista. Una storia legata a rapporti difficili tra i due coniugi, poi degenerati, tanto da rendere necessario, in un primo momento, il divieto di avvicinamento e ieri la denuncia a carico del 37enne.




“Natale Sicuro”, vigilano i Carabinieri: 19mila euro di multe, 5 sorpresi in stato di ebbrezza

Per garantire delle feste sicure, anche in strada, controlli straordinari dei Carabinieri in tutta la provincia. Sono stati controllati oltre 300 veicoli e circa 420 persone per un totale di contravvenzioni elevate di oltre 19.000 euro.
Fra le violazioni più riscontrate la mancata revisione dei veicoli, la mancata assicurazione degli stessi e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco alla guida di moto e scooter, da cui ne è derivato il fermo amministrativo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti patente.
Un 35enne siracusano è stato denunciato perché sorpreso alla guida della propria autovettura senza aver mai conseguito la patente.Ad Augusta, denunciati tre giovani ventenni trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalle vigenti norme del codice della strada. A Noto denunciata una donna 46enne con tasso alcolemico pari a 2,39 g/l.
Sono stati inoltre segnalati all’Autorità Amministrativa, quali assuntori di sostanze stupefacenti 15 persone trovate in possesso di modica quantità di cocaina, hashish e marijuana, per un peso complessivo di circa 15 grammi.




A Natale quasi tutti più buoni: cinque denunciati, furti e violazioni

Due 40enni siracusani sono stati denunciati dai Carabinieri perchè ritenuti responsabili del reato di furto: il primo di generi alimentari presso un esercizio commerciale cittadino, il secondo di un telefono cellulare in una abitazione dislocata nella zona costiera di Siracusa.
Agenti delle Volanti hanno denunciato un siracusano di 42 anni per aver violato le prescrizioni relative ai provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento all’ex moglie, di cui è destinatario.
Nella zona sud, a Pachino, denunciati due uomini di 36 e 26 anni sorpresi a trafugare cassette di pomodoro ciliegino appena raccolto da un campo riconducibile ad una azienda agricola con sede legale in provincia di Firenze.




Siracusa. Atti persecutori nei confronti della ex, Natale ai domiciliari per un 41enne

Natale ai domiciliari per un 41enne di Siracusa, accusato di atti persecutori ai danni della ex compagna. Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito la misura cautelare, emessa dalla Procura della Repubblica di Siracusa.




Siracusa. Fiamme in una casa diroccata di Ortigia, indaga la Polizia

Un incendio si è sviluppato nelle ore scorse all’interno di una abitazione disabitata nei pressi del cortile delle api, in Ortigia. L’immobile è di proprietà del Comune di Siracusa ed in evidente stato di abbandono. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento. Non si esclude la pista del dolo. Le indagini sono affidate alla Polizia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.

foto archivio




Siracusa. Toni accesi in famiglia, interviene la Polizia: 49enne aggredisce uno degli agenti

Una lite in famiglia accesa, a dispetto del clima natalizio delle ultime ore. Toni esacerbati, al punto da richiedere l’intervento di una pattuglia delle Volanti. Gli agenti hanno denunciato un uomo di 49 anni che, alla vista dei poliziotti, è andato in escandescenza, aggredendo uno dei componenti della pattuglia.




Incidente mortale in autostrada, due indagati per omicidio stradale

Due persone sono indagate per l’incidente costato la vita alla 39enne Irene Sauro, consigliere comunale di Augusta. Si tratta del compagno della donna, alla guida della Mercedes su cui viaggiava insieme alla sfortunata donna, e dell’autosta del camion con cui è avvenuto lo scontro. L’ipotesi per cui si muove la Procura di Siracusa è omicidio stradale.
L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto, attraverso il quale la Procura potrà eseguire quegli accertamenti necessari per ricostruire quanto accaduto in autostrada, in prossimità dello svincolo di Carlentini, dove si è verificato l’impatto tra i due mezzi.
Questa mattina, intanto, nella chiesa Madre di Leonforte, paese di origine della trentanovenne, si sono celebrati i funerali della vittima.




Siracusa. Via Italia 103, tre pistole clandestine dentro auto abbandonate

Tre pistole clandestine e vario munizionamento sono stati rinvenuti e sequestrati dalla Polizia. Operazione della Squadra Mobile, insieme a personale delle Volanti e ai cani poliziotto “Ultimo” e “App”. Effettuati mirati controlli nella zona di via Italia 103. Nei pressi dell’androne di una palazzina, hanno identificato Alessio Visicale che, mostrando insofferenza al controllo, si sarebbe scagliato con fare minaccioso contro gli agenti. Avrebbe pronunciato gravi frasi oltraggiose, strattonando ed afferrando per il giubbotto un poliziotto che stava riprendendo la scena. Il giovane è stato bloccato e posto agli arresti domiciliari.
Nel frattempo, il cane poliziotto “App” ha scovato un’autovettura, in palese stato di abbandono, all’interno della quale sono state rinvenute e sequestrate 1 pistola a salve modificata, con una canna ad anima liscia, munita di caricatore, con matricola abrasa; 3 cartucce calibro 380; 1 involucro di plastica contenente una sostanza da taglio in polvere in corso di identificazione.
Sempre nella stessa zona, è stata perquisita grazie ancora al fiuto del cane poliziotto un’altra autovettura abbandonata appartenente allo stesso proprietario della prima, all’interno della quale sono state rinvenute 1 pistola tipo revolver 44 magnum, sprovvista di numeri di matricola, contenente nel tamburo 6 cartucce esplose; 2 cartucce inesplose 1 pistola tipo revolver 7,65 sprovvista di numeri di matricola, con 4 cartucce. Il proprietario dei mezzi, un 35enne, è stato denunciato per detenzione di armi clandestine.
Inoltre, nel terrazzo di una palazzina adiacente le autovetture utilizzate per nascondere le armi sequestrate, gli operatori della Polizia hanno rinvenuto e sequestrato 92 involucri di cellophane termosaldati, contenenti cocaina e 65 involucri contenenti marijuana.