Siracusa. La Procura sequestra un canile, presunte irregolarità amministrative

Disposto dalla Procura di Siracusa il sequestro preventivo di un canile privato. A motivare il provvedimento, presunte irregolarità nella gestione della struttura che opera peraltro in convenzione con il Comune di Siracusa. Proprio da Palazzo Vermexio era stata sollecitata una indagine, attraverso un esposto presentato dal sindaco e dall’allora assessore ai diritti degli animali, Fabio Granata. Secondo alcune indiscrezioni, sarebbero peraltro emersi dei dissapori tra la proprietà del terreno su cui sorge la struttura e l’associazione che la gestisce. I cani ricoverati godrebbero comunque di buona salute.
Il privato può opporsi al sequestro e difendere la bontà del proprio operato facendo ricorso avverso al provvedimento di sequestro preventivo.
Per il futuro della struttura era stato ipotizzato, anche nelle settimane scorse, un possibile tentativo di municipalizzazione.




Siracusa. Cocaina, crack e marijuana: centinaia di dosi in casa, arrestato un 46enne

Il 46enne Marco Fiorentino è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. All’uomo sono stati in totale sequestrati 80 grammi di cocaina, 180 di marijuana ed una decina di grammi di crack.
Da tempo era tenuto sotto osservazione dai Carabinieri, perchè ritenuto molto attivo nelle piazze di spaccio della città. Supportati anche da una unità cinofila, hanno allora disposto una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento delle sostanze stupefacenti, contenute una cassetta metallica. Le sostanze erano confezionate in centinaia di dosi, verosimilmente pronte per essere vendute.
Tutto lo stupefacente è stato sequestrato. L’uomo invece è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Cavadonna, dove attualmente si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Rapina al discount, arrestato 38enne “tradito” anche dal giubbotto

Ha atteso l’orario di chiusura per entrare in azione. Con il volto parzialmente travisato e con un pezzo di vetro come arma, è entrato ieri sera all’interno dell’Ard Discount di viale Santa Panagia. Ha intimato al personale di consegnargli il denaro in cassa, pare con minacce ripetute. Arraffate alcune banconote, circa 200 euro, si è poi dato alla fuga.
Ma nel giro di pochi minuti è stato identificato ed arrestato dagli agenti delle Volanti, subito intervenuti. Determinanti sono risultate l’immediata chiamata alle forze dell’ordine, partita dal discount, e soprattutto le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza.
Il 38enne Ivan Dell’Aquila è stato bloccato poco distante. Addosso aveva ancora il “bottino”. Lo hanno individuato anche grazie al suo particolare giubbotto, particolarmente sgargiante. Arrestato in flagranza, è stato condotto in carcere a Cavadonna con l’accusa di rapina aggravata.
La Questura di Siracusa sta intensificando in questo particolare periodo dell’anno i servizi antirapina. E ricorda l’importanza di manutenzionare costantemente l’impianto di videosorveglianza degli esercizi commerciali.

foto generica, dal web




Siracusa. Alimenti scaduti sui banconi di un supermercato, sanzioni in vista

Polizia amministrativa e personale dell’Asp hanno condotto diversi controlli in alcuni esercizi commerciali dove vengono somministrati o venduti alimenti e bevande. In un supermercato alla periferia di Siracusa, sono stati
trovati numerosi prodotti alimentari confezionati già scaduti.
I prodotti in questione sono stati sequestrati e un campione verrà inviato nei laboratori dell’Asp per verificarne l’effettiva alterazione chimica e microbiologica.
L’esito di questi accertamenti potrebbe determinare l’eventuale irrogazione di sanzioni penali ed amministrative a carico del responsabile dell’attività commerciale.




Augusta. Minacce alla mamma per denaro, divieto di avvicinamento per un 19enne

Avrebbe minacciato la madre, tentando anche di estorcerle del denaro. Un augustano di 19 anni non potrà adesso avvicinarsi alla donna. Quegli episodi violenti hanno infatti prodotto un divieto di avvicinamento, misura cautelare eseguita dagli agenti del commissariato megarese.




Siracusa. Arrestato un 37enne, per la Polizia pianificava un furto in villa ad Ognina

Stava verosimilmente cercando di perpetrare un furto ad Ognina il 37enne rumeno arresto dai poliziotti della Squadra Nautica. Cristian George Costantinescu era nei pressi di una villetta con addosso oggetti atti allo scasso e una autovettura rubata.




Marijuana e cocaina in casa, ai domiciliari 33enne di Lentini

Arrestato a Lentini il 33enne Alfio Sambasile, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 380 grammi di marijuana, 8,6 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione, un cutter e vario materiale utilizzato per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato posto ai domiciliari.




Augusta. Ruba portafogli dentro un centro scommesse, ripreso e denunciato

Un 49enne di Augusta è stato denunciato per il reato di furto. Si trovava all’interno di un centro scommesse dove si è impossessato del portafoglio del titolare dell’esercizio commerciale. Lo aveva lasciato incustodito sopra il bancone. La scena è stata ripresa dalle telecamere interne dell’impianto di video sorveglianza di cui lo stesso centro è dotato. E’ intervenuta la Polizia.




Pachino. Deve scontare 18 mesi di reclusione, arrestata una 53enne

I Carabinieri di Pachino hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Messina, Constanta Manescu. La 53enne deve scontare la pena detentiva di 1 anno e 6 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio commessi proprio a Messina nel 2016. E’ stata condotta presso la casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania.




Pay-tv in bar e sale scommesse ma violando le norme: denuncia per 7 esercenti

Le partite di calcio delle pay-tv trasmesse all’interno di locali pubblici in violazione delle norme di settore. I carabinieri del comando provinciale di Siracusa, coadiuvati da personale specializzato di Sky Italia, hanno denunciato i titolari di 7 centri scommesse-internet point e bar, tra Siracusa e Carlentini. Dovranno rispondere di violazione della legge a tutela dei diritti d’autore, in quanto sorpresi a proiettare indebitamente le trasmissioni della pay-tv avvalendosi di diversi artifici: in alcuni casi, tramite schede acquistate per soli fini privati; in altri, addirittura avvalendosi di decoder non autorizzati ed appositamente programmati per riuscire a decrittare fraudolentemente, pur in assenza di qualunque tipo di contratto, i programmi televisivi Sky.
Sono stati circa una ventina gli esercizi commerciali sottoposti a controllo, principalmente pub, ristoranti e sale di ricevitoria di scommesse.

foto: archivio