Oltre un etto di marijuana: denunciato 31enne, indaga la polizia

Sorpreso con 103 grammi di marijuana. Denunciato giovane di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine. A rinvenire lo stupefacente in suo possesso, gli agenti del commissariato di Lentini. La droga è stata posta sotto sequestro. Indagini in corso.




Siracusa. Furti nei supermercati di Scala Greca e via Elorina: altri tre denunciati

Agenti delle Volanti sono intervenuti in un supermercato di viale Scala Greca ed hanno denunciato una donna di 23 anni per il reato di tentato furto di 40 confezioni di tonno. Inoltre, a seguito di un furto avvenuto in un supermercato di via Elorina il 19 settembre, per il quale è già stata denunciata una donna di 28 anni (vedi comunicato stampa del 20 settembre 2019), gli Agenti hanno denunciato, per il concorso nello stesso reato, un uomo di 27 anni e una quattordicenne.




Lentini. Attesa lunga in ospedale, 22enne va in escandescenza: denunciato

Stufo di attendere, va in escandescenza e danneggia la segnaletica interna dell’ospedale. E’ accaduto a Lentini. Denunciato giovane di 22 anni. E’ accusato di danneggiamento aggravato.




Bufera su Sicilia Musei, sequestrate opere in mostra a Noto: “falsi”

Nuova bufera su Sicilia Musei, l’associazione che ha organizzato alcune delle più prestigiose mostre d’arte tra Siracusa e Noto. Proprio nella cittadina barocca, i carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio hanno sequestrato 26 opere d’arte esposte in “L’impossibile è Noto” perché ritenute dei falsi. “Falsamente attribuite ad artisti di fama internazionale”, appuntano i militari nel loro rapporto.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa e condotte dai carabinieri del Reparto Operativo – Sezione Falsificazione ed Arte Contemporanea, coadiuvati dalla Sezione TPC di Siracusa, traggono spunto dalla denuncia del presidente della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico il quale, a seguito dell’inaugurazione della mostra presso il Convitto delle Arti Noto Museum, aveva riscontrato e denunciato l’esposizione di quattro opere falsamente attribuite a Giorgio de Chirico e, peraltro, sconosciute alla medesima Fondazione. Nel dettaglio, il denunciante indicava le seguenti opere: “Il Trovatore, 1952” (gouache), “Studio neoclassico, 1950” (inchiostro su carta), “Il Trovatore, 1952” (matita su carta), “Il Grande metafisico” (olio su tela).
Le prime investigazioni consentivano di acquisire la documentazione di accompagnamento delle opere presso gli organizzatori dell’evento, l’associazione “Sicilia Musei”, che forniva le schede di prestito dei quattro “de Chirico” riconducibili ad una società estera e ad un privato italiano. Al fine di conseguire un giudizio sull’autenticità, la Procura della Repubblica di Siracusa nominava un proprio consulente che, dopo una ispezione dei luoghi ed un esame de visu di tutte le opere esposte nella mostra, confermava la falsità delle quattro opere oggetto della perizia. Lo stesso consulente, incaricato peraltro di verificare le ulteriori opere oggetto dell’evento, rilevava la presenza di 22 lavori di dubbia autenticità. Infatti, l’esame visivo ed i successivi approfondimenti bibliografici svolti lo hanno convinto a nutrire perplessità rispetto all’autografia delle opere, tali da far richiedere approfonditi accertamenti rispetto alla tecnica, ai materiali utilizzati ed alla rispondenza della produzione certa degli artisti ai quali fanno riferimento.
Il gip del Tribunale di Siracusa ha emesso un decreto di sequestro preventivo per le quattro opere a firma Giorgio de Chirico su richiesta della Procura che, contestualmente, ha emesso anche un decreto di sequestro penale per le 22 opere di dubbia autenticità, queste ultime riconducibili ad importanti artisti nazionali ed internazionali quali: Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà, Fortunato Depero, Luigi Russolo, Pablo Picasso, Vasilij Kandinskij, Max Jacob, Hans Richter, Paul Klee, Joan Mirò e Salvador Dalì, in parte risultavano prestate da un terzo soggetto privato.
Allo stato dell’indagine una persona risulta indagata.
In precedenza, delle opere esposte a Siracusa presso la mostra Ciclopica -sempre organizzata da Sicilia Musei- erano state sequestrate perché ritenute falsamente attribuite a Giacometti.




Noto. Baruffa per le scommesse sportive al centro di accoglienza, due denunciati

Due giovani ospiti della struttura di accoglienza migranti Oasi Don Bosco, in contrada Pianette a Noto, sono stati denunciati dalla Polizia. Un 29enne ghanese per il reato di danneggiamento aggravato e trentenne nigeriano per il reato di tentate lesioni personali.
I due hanno avuto un acceso diverbio per futili motivi, legati a scommesse sportive. Il nigeriano avrebbe scagliato un grosso sasso senza fortunatamente colpire nessuno mentre il 29enne ghanese ha centrato la vetrata della sala benessere, danneggiandola.




Siracusa. Incendio al parcheggio incompiuto Mazzanti, a fuoco rifiuti abbandonati

Fumo dal parcheggio Mazzanti, nell’omonima via. A causarlo, l’incendio di rifiuti abbandonati nell’area. La segnalazione è partita intorno alle 9,30. Sul posto, i Vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen per le operazioni di spegnimento e i rilievi del caso.
L’area, che dovrebbe presto essere parzialmente utilizzata come posteggio di scambio, è attualmente in stato di abbandono. In diverse occasioni, operazioni delle forze dell’ordine, hanno fatto emergere un uso inappropriato dei luogo e soprattutto dei sotterranei, ricovero di fortuna per senzatetto. In passato sarebbe emersa, nell’area, anche un’attività illecita legata allo spaccio di droga.




Noto. Aggredisce una donna e il suo figlio 15enne: denunciato lesioni e minacce

Un 44enne netino è stato denunciato dalla Polizia per lesioni personali dolose e minacce aggravate. I fatti risalgono allo scorso 26 settembre quando i poliziotti sono intervenuti a seguito della segnalazione di una donna, che, poco prima, insieme al figlio quindicenne, era stata vittima di un’aggressione da parte dell’uomo.
Le indagini, svolte nell’immediatezza, hanno consentito di accertare che il 44enne era stato sanzionato per infrazioni al codice della strada mentre si trovava alla guida di uno scooter di proprietà della vittima e quest’ultima, obbligata in solido al pagamento delle sanzioni, aveva chiesto di incontrarlo per raggiungere un accordo. Ma l’uomo dava in escandescenza, aggredendo lei e il figlio e minacciandoli con un tubo di ferro.




Siracusa. Calci e pugni senza motivo in un bar: 29enne ragusano in arresto

Calci e pugni contro due malcapitati e senza alcun motivo plausibile. Neanche davanti ai carabinieri si è placata la furia cieca di un 29enne ragusano, finito agli arresti con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato.
Mario D’Ambrogi si trovava all’interno di un bar del capoluogo. Senza motivo, forse in preda ai fumi dell’alcol, avrebbe aggredito due avventori, cagionando loro traumi e lesioni. E quando sono arrivati i carabinieri, si è divincolato energicamente cercando di ottenere la fuga prima di essere bloccato.
Per nulla pago, anche in camera di sicurezza ha dato in escandescenza, insultato i carabinieri e scagliando una violenta manata a palmo aperto contro il vetro dello spioncino della porta d’ingresso, danneggiandolo (e cagionandosi una abrasione alla mano sinistra, medicata dai sanitari del 118).
Solo dopo alcune ore è stato riportato alla calma. Trattenuto e debitamente vigilato presso la camera di sicurezza del Comando Compagnia, è stato accompagnato questa mattina in Tribunale di Siracusa per l’udienza di convalida come disposto dalla Autorità Giudiziaria competente.

foto archivio




Siracusa. Fucile semiautomatico e munizioni sequestrate, cacciatore denunciato

Proseguono i controlli sull’attività venatoria. La polizia provinciale ha intercettato in contrada San Calogero, in territorio di Augusta, all’interno di un appezzamento di terreno collinare a fondo agricolo adibito a coltura di alberi di mandorle, due persone di cui una in chiaro atteggiamento di caccia. Dopo i controlli di rito da parte della polizia provinciale, nel corso delle attività di intensificazione dei servizi di vigilanza venatoria, i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Siracusa, porto illegale di fucile e omessa custodia di armi. Sequestrato un fucile semiautomatico canna liscia marca Beretta calibro 12 e 35 munizioni.




Siracusa. Incendio in un casolare di via Specchi, a fuoco gli arredi: nessun ferito

Un incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio all’interno di un casolare di via Specchi, a Siracusa. Per domare le fiamme, sono intervenuti con due mezzi i Vigili del Fuoco. A bruciare materassi e alcuni arredi all’interno della costruzione, ufficialmente disabitata ma da tempo divenuta alloggio di una senza fissa dimora.
I pompieri hanno spento l’incendio, che aveva interessato due locali. Nessun ferito.