Ruba con destrezza forbici da potatura, denunciato un 50enne di Noto

Denunciato a Noto un cinquantenne per il reato di furto con destrezza di un paio di forbici da potatura. L’uomo, dopo aver acquistato in un negozio dei sacchi di mangime per animali, approfittando della distrazione del commesso, con fare fulmineo, si è impossessato delle forbici, occultandole nella tasca dei pantaloni.




Tenta di uccidere il marito nel sonno: arrestata una donna a Pachino

Avrebbe cercato di uccidere nel sonno il marito e per questo è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. Succede tutto nella notte appena trascorso, a Pachino. Al 112 arriva una richiesta di aiuto per una lite in famiglia in corso in contrada Granelli.
Arrivati sul posto, i carabinieri hanno ricostruito in poco tempo l’accaduto, arrestando la donna, una tunisina di 39 anni. Per motivi in corso di accertamento, avrebbe ripetutamente colpito il marito durante il sonno con una roncola dalla lama della lunghezza di 22 cm. L’uomo è riuscito a mettersi in salvo scavalcando il muro perimetrale dell’abitazione e rifugiandosi da un vicino che ha prontamente chiamato i soccorsi.
Al pronto soccorso dell’ospedale di Avola gli sono state riscontrare diverse ferite di arma da taglio al capo ed agli arti superiori, nonché lesioni tendinee ed una frattura allo zigomo. Per lui prognosi di 30 giorni.
La donna è stata condotta in carcere, Piazza Lanza a Catania, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.




Arrestata una 50enne di Augusta: avrebbe appiccato un incendio in contrada Insito

Una 50enne di Augusta è stata arrestata con l’accusa di aver appiccato un incendio doloso in contrada Insito, a Villasmundo. Dopo una chiamata che segnalava la presenza di una donna che aveva appena innescato un incendio, sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato la 50enne, posta adesso ai domiciliari.
Grazie all’immediato intervento dei Vigili del Fuoco si sono scongiurati danni maggiori perchè le fiamme hanno distrutto circa 5.000 metri di vegetazione spontanea, lambendo casolari ed abitazioni.

foto archivio




Avola. Controlli anti-abusivismo nelle strutture ricettive, denunciate tre persone

Tre persone sono state denunciate ad Avola dopo controlli condotti dalla Polizia per contrastare l’abusivismo nelle strutture ricettive. Si tratta dei titolari di una casa vacanze, di un b&b e di un affittacamere: non hanno comunicato la presenza di ospiti nelle strutture. Le attività sono inoltre risultate completamente abusive pertanto, dopo ulteriori verifiche, saranno contestati illeciti amministrativi e altre eventuali violazioni di legge.




Portopalo. Ordigno bellico rinvenuto a Punta Cicogna, a 50 metri dalla battigia

Ancora lavoro per i palombari dello Sdai di Augusta: un nuovo ordigno bellico è stato segnalato nello specchio acqueo antistante la spiaggia Punta Cicogna, località Scalo Mandrie, a Portopalo. La Capitaneria di Porto ha subito adottato le misure di salvaguardia della pubblica incolumità previste per queste evenienze. Interdette navigazione e balneazione. Il residuato (pare una cassa in legno con all’interno forse proiettili e artiglieria) è stato rinvenuto a circa 50 metri dalla battigia della spiaggia di Punta Cicogna. In programmazione l’intervento degli specialisti della Marina per le operazioni di brillamento in sicurezza.




Siracusa. Tentata rapina in banca, è caccia agli autori in fuga: elicottero sui cieli di città

Tentata rapina nel pomeriggio in viale Tisia. Preso di mira l’istituto di credito Unicredit. Scattato l’allarme, sul posto è intervenuta la polizia. Gli autori del tentato colpo si sarebbero dati alla fuga e sono attualmente ricercati anche con l’ausilio di un elicottero. Ad entrare in azione, due uomini con il volto travisato e armati di taglierino.




Scovato il primo furbetto del reddito di cittadinanza nel siracusano: a Carlentini

Lavorava in nero ma percepiva il reddito di cittadinanza. È il primo caso scoperto dai carabinieri in provincia di Siracusa. Un operaio edile 45enne di Carlentini rischia ora una condanna fino a tre anni. Decaduto il beneficio che aveva chiesto perché disoccupato.
A fine marzo l’uomo aveva presentato domanda per il reddito di cittadinanza, come tanti altri in cerca di una occupazione. Nel corso di un controllo effettuato presso un cantiere edile sito in Carlentini, però, i Carabinieri del N.I.L., coadiuvati dai colleghi della locale Stazione, hanno accertato che lavorava “in nero” alle dipendenze di un imprenditore edile, omettendo di informarne l’Inps. Aveva già ricevuto l’accredito dei mesi di aprile e maggio, ammontanti complessivamente a poco più di 1.500 euro. Dovrà ora restituire l’intera somma.
Ai sensi dell’art. 7 comma 5 lettera h), della citata legge 26/2019, il lavoratore scoperto a prestare la propria opera in nero decade dal diritto a percepire il reddito di cittadinanza e dovrà anche restituire l’intera somma già ricevuta.




Avola. Furto di rame da un passaggio a livello: denunciato 56enne

Un avolese di 56 anni è stato denunciato dalla Polizia per il reato di tentato furto. Una segnalazione giunta alla sala operativa indicava la presenza di una persona che, nei pressi di un passaggio a livello, imbracciava delle matasse di rame. Gli agenti sono intervenuti ed hanno bloccato ed identificato l’uomo.




Giornata al mare diventa tragedia: un 49enne perde la vita in spiaggia a Pachino

Ha accusato con ogni probabilità un malore mentre si trovava in acqua. Doveva essere una battuta di pesca subacquea insieme al figlio ed invece si è rivelata una tragedia. Un 49enne di Pachino ha perduto la vita nei pressi della spiagga di contrada Morgella.
Il figlio si è accorto che qualcosa non andava ed ha subito soccorso il padre im difficoltà. Lo ha trascinato sino alla scogliera, uscendo dall’acqua. Ha chiamato i soccorsi ma per il 49enne non c’è stato nulla da fare.
Sono intervenuti i carabinieri ed il medico legale per l’ispezione cadaverica.

Foto dal web




Siracusa. Armato di coltello, minaccia il suicidio al Pronto Soccorso: ricoverato

Agenti delle Volanti hanno denunciato un giovane di 25 anni, di origine polacca, per i reati di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello e danneggiamento di beni della Pubblica Amministrazione. Nella tarda serata di ieri, giunto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Siracusa in palese stato di alterazione psico – fisica ed armato di un coltello, ha minacciato il personale sanitario, dichiarando di volersi suicidare. L’uomo [ stato bloccato dagli Agenti giunti in Ospedale e poi ricoverato presso il reparto di psichiatria.