Siracusa. Pugno di ferro contro i parcheggiatori abusivi: servizi mirati dei carabinieri e della polizia municipale

Nel fine settimana i Carabinieri della Stazione Siracusa Principale, delle Stazioni di Ortigia e Belvedere, congiuntamente al personale della Polizia Municipale, sono stati impegnati in specifici e mirati servizi per reprimere e prevenire il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Sono stati eseguiti numerosi controlli in città, soprattutto al parcheggio Talete, al Teatro Greco, nei pressi dell’Ospedale, ed in vari punti nevralgici di Ortigia. Il servizio congiunto-preventivo ed a alta visibilità ha perfettamente funzionato, infatti, non sono stati individuati in flagranza i parcheggiatori abusivi. Nei prossimi giorni, le pattuglie continueranno ad eseguire frequenti passaggi nei luoghi in cui abitualmente i parcheggiatori abusivi sono soliti posizionarsi, per impedire loro di iniziare l’attività ed evitare che infastidiscano siracusani e turisti, costringendoli a pagare anche dove i parcheggi non sono consentiti o sono delimitati dalle strisce bianche. L’invito dei carabinieri è quello di segnalare la presenza dei parcheggiatori non autorizzati, soprattutto laddove pretendano un pagamento, facendo intendere che altrimenti esiste la possibilità di vedersi danneggiata l’auto.




Tir si ribalta in autostrada e finisce sull'altra carreggiata: ferito l'uomo alla guida, traffico verso Rosolini bloccato

Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente avvenuto nel pomeriggio al chilometro 7 dell’autostrada Siracusa-Gela. Un autoarticolato ha improvvisamente sbandato, per poi ribaltarsi su di un fianco dopo aver invaso anche la carreggiata opposta. Parte del carico è finito sulla sede stradale.
Sul posto Polizia Stradale ed un’ambulanza del 118. A necessitare dei soccorsi dei sanitari l’uomo alla guida del tir. Per una serie di fortuite coincidenze, limitate le conseguenze di un incidente che poteva avere ben altre e peggiori conseguenze. Traffico in autostrada paralizzato, chiuso un tratto direzione sud, verso Rosolini.




Il fattorino morto a Portopalo, "significativa emorragia": sarebbe compatibile con i morsi dei cani

Si conosceranno entro sessanta giorni i risultati dell’autopsia eseguita sul corpo di Agatino Zuccaro, il fattorino di 56 anni che ha perduto la vita martedì scorso all’interno di un agriturismo di Portopalo mentre effettuava una consegna.
Le cause della morte dello sfortunato catanese sono ancora un mistero. La Procura di Siracusa ha subito avviato un’inchiesta. Iscritto nel registro degli indagati, il proprietario della strutture e dei tre cani che avrebbero accerchiato e attaccato il corriere.
L’ipotesi investigativa è che i cani, di razza corso, avrebbero colpito a morsi in varie parti del corpo l’uomo. E il decesso potrebbe essere sopraggiunto per emorragia. Secondo quanto è sin qui trapelato, sarebbe stata riscontrata dal medico legale Caldarella “un’emorragia significativa” che potrebbe anche essere compatibile con i morsi inflitti dai tre cani. Agli esami autoptici hanno partecipato anche i due periti di parte.
Proprio i tre molossi sono stati presi in consegna dai veterinari della Asp di Siracusa, in attesa di quelli che potrebbero essere i provvedimenti della magistratura.




Storie d'amore al capolinea e liti tra conviventi: i cuori spezzati si rivolgono ai carabinieri

L’amore non è bello se non è litigarello. Pure troppo alle volte. Al punto che per riportare il sereno devono intervenire i carabinieri. Come è avvenuto nelle ultime ore, a Carlentini e Pachino. Da nord a sud della provincia.
A Carlentini, a chiedere l’intervento di una pattuglia è stata una giovane donna. Non riusciva a far allontanare dalla propria abitazione il suo ex fidanzato. Il ragazzo, distrutto per la fine della loro storia d’amore, nel disperato tentativo di convincerla a continuare e pur di non stare lontano da lei, si era letteralmente stabilito all’ingresso della sua abitazione. La donna però, non riuscendo più in alcun modo a convincerlo alla rassegnazione, ha chiamato i carabinieri che hanno convinto il ragazzo ad allontanarsi.
A Pachino, la lite tra una coppia di conviventi ha richiesto l’intervento di una pattuglia di carabinieri. La donna ha raccontato di convivere nell’abitazione di sua proprietà con un cittadino extracomunitario. Nell’ultimo periodo, però, tra i due vi erano frequenti dissapori. Riportata la calma, l’uomo – che al momento dell’arrivo dei carabinieri si trovava a letto – ha preferito allontanarsi dall’abitazione della donna.




Avola. Ascensori guasti in ospedale, ci pensano i Carabinieri: quello riservato ai sanitari aperto al pubblico

Ascensori per il pubblico fuori servizio all’ospedale Di Maria di Avola. Un disservizio per molti utenti che ieri si sono ritrovati di fronte al guasto. Una donna, che avrebbe voluto raggiungere un congiunto ricoverato, ha pensato bene di chiamare i carabinieri.
Constatato come effettivamente gli ascensori riservati al pubblico fossero fuori servizio, i militari hanno risolto la crescente tensione chiedendo e ottenendo dalla direzione sanitaria la possibilità di utilizzare gli ascensori destinati al personale sanitario anche per l’utenza. In attesa di risolvere in guasto.




Siracusa. Ladri a scuola, rubati i pc delle Lim alla Chindemi: "vandali"

Sei computer per le lavagne multimediali sono stati rubati nella notte dalla scuola elementare di via Basilicata. È la terza volta dal 25 dicembre – da quando la scuola è chiusa per le vacanze – che ignoti si introducono all’interno per sgraffignare qualcosa. Prima le monetine dei distributori di caffè e merendine adesso sei computer. Le Lim diventano così di fatto inutilizzabili: impossibile per la scuola provvedere adesso all’acquisto dei 6 pc che erano stati comperati con fondi europei e conservati negli armadietti delle lim. Amareggiato il vicepreside Marco Vero. “A rimetterci sono i bambini. Le lim erano uno strumento indispensabile per il loro apprendimento, dovranno farne a meno perché qualcuno ha deciso di privarli di questa possibilità”.




Siracusa. Il solito parcheggiatore abusivo "nervoso" di via Palermo: nullatenente, multato di 1.000 euro

Nella serata di ieri, i Carabinieri di Siracusa, sono intervenuti per l’ennesima volta in via Palermo per un parcheggiatore abusivo “nervoso”. A chiedere l’intervento della pattuglia, un uomo che si è visto aggredire verbalmente e con insistenza dal marocchino, improvvisatosi parcheggiatore abusivo. E questo perchè non aveva voluto dare alcuna moneta per “pagare” la sosta.
Lo straniero 50enne, nullatenente e senza fissa dimora, è stato multato di 1.000 euro.




Augusta. In crisi d'astinenza, minaccia il suicidio con una lametta: pronto intervento di carabinieri e 118

Un 32enne augustano ha minacciato di togliersi la vita ingerendo una lametta. Voleva soldi dalla madre verosimilmente per l’acquisto di droga, la cui astinenza ha provocato la poco lucida reazione. Sono intervenuti carabinieri e 118 prima che l’uomo potesse attuare il suo intento. E’ stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Augusta per le cure del caso, annullando ogni rischio per la sua incolumità.




Siracusa. Ex carcere borbonico in abbandono, giro di controllo dei carabinieri

Quei ragazzi che si aggiravano con fare sospetto attorno all’ex carcere borbonico hanno attirato l’attenzione di qualche residente. Avvisati i carabinieri, si sono dileguati in fretta. Per maggiore sicurezza, i carabinieri hanno controllato a piedi l’intero perimetro e il cortile esterno dell’edificio in stato di abbandono e già vandalizzato all’interno più volte, specie dai “cacciatori” di cavi in rame.




Siracusa. Case occupate, sgombero per gli abusivi di 4 alloggi: famiglie con bambini

Ordinanze di sgombero per 4 alloggi popolari occupati abusivamente in diverse zone periferiche del capoluogo. Sono state emesse nei giorni scorsi a seguito di specifiche verifiche, condotte dal Comune, attraverso l’assessorato alle Politiche Sociali, e dall’Iacp,l’istituto autonomo case popolari, ente proprietario degli alloggi. Nello specifico si tratta di due abitazioni di via Bartolomeo Cannizzo, ai civici 14 e 8. In un caso l’alloggio è occupato abusivamente da una donna di 28 anni, insieme ai due figli minori. L’altro appartamento è, invece, abusivamente occupato da una donna di 58 anni, catanese. In via Algeri, sgombero predisposto per una giovane di 21 anni e il compagno di 27 anni che abitano nell’appartamento con i figli, dei bambini anche in questo caso. Infine ordinanza di sgombero per una donna di 29 anni, con due figli, che abusivamente occupa un alloggio popolare di via Bulgaria. Ai destinatari del provvedimento viene concesso un tempo massimo di 15 giorni per lasciare gli immobili. In caso di mancato riscontro è previsto l’intervento coatto.