Siracusa. Non accettava la fine della sua relazione: aggredisce e minaccia la madre dell'ex fidanzata

Violenza privata, porto di arma impropria a violazione di domicilio. Di questo dovrà rispondere un uomo di 26 anni. Il giovane non accettava la fine della relazione con la sua ex fidanzata. Ha raggiunto l’abitazione dei genitori della donna e, dopo essersi introdotto in casa, ha aggredito la madre. La polizia è intervenuta mentre il 26enne era ancora all’interno dell’abitazione. Nell’auto, un coltello. L’uomo è stato arrestato.




Siracusa. Nascondeva 10 coltelli nello zaino: scoperto e denunciato 52ennne

Custodiva nello zaino 10 coltelli e un paio di forbici. Denunciato un uomo di 52 anni, sottoposto a controllo dalla polizia. La scoperta, durante un servizio di controllo del territorio, poi esteso alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. In questo ambito sono scattate tre denunce per altrettante violazioni.
(foto: repertorio, dal web)




Pachino. Due auto in fiamme nella notte, arrestato presunto piromane: era ai domiciliari

Due auto in fiamme nella notte a Pachino, in una via attigua alla piazza cittadina. Sono intervenuti i vigili del fuoco ed i carabinieri. Proprio i militari hanno trovato sul posto alcuni elementi utili a ricostruire la natura dell’incendio ed ad arrestare nella flagranza del reato di danneggiamento a seguito di incendio Pasquale Falco, 35 anni. Nonostante fosse ai domiciliari, l’uomo avrebbe appiccato le fiamme per motivi non meglio specificati. I carabinieri proseguono negli accertamenti per ricostruire la natura e il movente dell’evento.
Falco è stato posto nuovamente ai domiciliari, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.




Noto. Cani costretti a vivere in mezzo agli escrementi e denutriti, denunciati i proprietari

Erano regolarmente censiti, attraverso il microchip ma vivevano in pessime condizioni, in un casolare di via Montessori. Vittime di maltrattamento, due cani derivati Corso. Denunciati i proprietari, di 42 e 45 anni. La polizia è intervenuta a seguito di numerose segnalazioni riguardanti il presunto maltrattamento dei cani. Gli agenti hanno raggiunto il casolare insieme a personale medico del dipartimento di Noto. Un controllo a sorpresa che ha consentito ai poliziotti di rendersi conto della situazione. Davanti ai loro occhi, i due animali, circondati da sporcizia diffusa ovunque, avanzi di cibo, feci, un contenitore per l’acqua riverso per terra. Con l’ausilio di personale di una cooperativa sociale onlus addetta all’accalappiamento di cani, i due animali sono stati prelevati e sottoposti a vincolo sanitario con trasferimento nell’ex rifugio canile di contrada Volpiglia. Uno dei due cani presentava uno scarso stato di nutrizione. I due proprietari, denunciati, sono anche stati diffidati a provvedere alla bonifica dell’area in cui prima detenevano gli animali.
Foto : repertorio, dal web




Siracusa. Incidente tra quattro auto in via Elorina, il traffico resta paralizzato per quasi un'ora

Incidente nel tardo pomeriggio lungo via Elorina. Forse complice la pioggia che ha reso l’asfalto viscido, quattro auto hanno dato vita ad uno scontro che ha avuto come primo riflesso la paralisi del traffico lungo l’arteria, in entrambe le direzioni.
L’incidente stradale è avvenuto a pochi metri dalla rotatoria all’incrocio con via Lido Sacramento. Ancora da chiarire la dinamica. Secondo una prima, parziale ricostruzione una delle vetture coinvolte avrebbe invaso la corsia opposta in un tentativo di attraversamento. Le quattro auto coinvolte sono rimaste sulla carreggiata per diverso tempo, riducendo ampiamente la possibilità di transito delle altre vetture. La polizia Municipale ha cercato di limitare i disagi ma per per quasi un’ora la viabilità nell’area ha subito un forte rallentamento.




Molestava una bambina al parco, arrestato un 75enne di Priolo: palpeggiamenti in cambio di doni

E’ stato condotto in carcere a Brucoli il 75enne Giuseppe Gentile, di Priolo. I carabinieri hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Siracusa. Deve scontare due anni e 3 giorni di reclusione per atti sessuali con una minorenne. Gli episodi si riferiscono al settembre 2015, quando la piccola aveva 9 anni.
L’anziano, amico dei genitori della bimba, avrebbe più volte palpeggiato la vittima alla quale faceva in cambio dei doni. Gli incontri avvenivano al parco, dove entrambi portavano a spasso i propri cani.
Si trovava ai domiciliari, a causa della sua età. Adesso dovrà espiare la pena in carcere.




Priolo. Ruba 94 "gratta e vinci" in tabaccheria ma sotto l'occhio delle telecamere: arrestato

Arrestato in flagranza di reato un 20enne disoccupato di Priolo, accusato di furto aggravato ai danni di una tabaccheria del centro cittadino. Il ragazzo si era introdotto all’interno della tabaccheria come un qualsiasi cliente ma, approfittando di un momento di distrazione del titolare, si è impossessato di un carnet di biglietti “gratta e vinci” composto da 94 tagliandi, ognuno dal costo di 2 euro. Con i gratta e vinci si è poi dato alla fuga.
Il titolare dell’esercizio commerciale ha chiamato i carabinieri. Avviate le prime indagini e visionati i filmati di video sorveglianza, i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare il responsabile. Il ventenne è stato rintracciato e tratto in arresto. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.




Augusta. Ubriaca dopo incidente stradale, denunciata donna 51enne

Intervenuti dopo un incidente stradale l’hanno sorpresa in stato di ebbrezza. Per wuesto hna dobna di 51 anni è stata denuncuata dagli uomini del commissariato di Augusta.L’episodio si è verificato ieri.




Pachino. Tentato furto nella notte di Natale, sorpreso e denunciato un 47enne

Ha cercato di approfittare della notte di Notale per portare a compimento un furto. Presa di mira un’abitazione disabitata di via Buonarroti, a Pachino. Alle 4.30 del mattino lo hanno sorpreso all’opera agenti di Polizia che hanno denunciato il 47enne per il reato di tentato furto aggravato in abitazione.




"Siamo stati rapinati da un albanese", ma era una messa in scena: denunciati due siracusani

Due siracusani di 30 e 34 anni sono stati denunciati per simulazione di reato, tentata appropriazione indebita e procurato allarme in concorso. Entrambi dipendenti di una ditta di slot machine, nel pomeriggio avevano chiamato la polizia raccontando di essere stati rapinati lungo la provinciale Noto-Pachino. Un fantomatico rapinatore forse albanese si sarebbe impossessato del loro mezzo, un Renault Kangoo, e di 1.800 euro in monete, incasso delle slot machine.
A poco più di 400 metri di distanza dal luogo del presunta rapina, in corrispondenza della rotatoria che conduce alla zona costiera di Eloro, gli agenti rinvenivano l’auto, parcheggiata su un lato della strada, con all’interno il cellulare della ditta.
I due, condotti in commissariato a Noto per maggiori dettagli sull’accaduto, davano versioni contrastanti dell’accaduto. E in particolare sull’abbigliamento del presunto rapinatore. Insospettiti, gli agenti si accorgevano anche che nel portafoglio uno dei due aveva delle banconote che cercava con fare circospetto di celare, al momento di esibire i documenti. Dichiarava il possesso di 400 euro ma le banconote erano pari a 1.450 euro. L’altro compagno di lavoro aveva invece nel portafoglio la somma di 350 euro. Coincidenza non da poco: l’ammontare complessivo delle banconote era di 1.800 euro, ovvero lo stesso importo che sostenevano gli fosse stato sottratto dal rapinatore.
Gli investigatori hanno allora messo alle strette i due, che si contraddicevano anche sull’avvenuto cambio delle monetine raccolte dalle slot in banconote. Pochi i dubbi in commissariato: la rapina era una messa in scena.