Portopalo. Corriere di 55 anni trovato morto in un agriturismo: doveva consegnare un pacco. Azzannato dai cani

Un corriere di 52 anni ha perso la vita a Portopalo. Ancora non è del tutto chiara la dinamica di quanto avvenuto allo sfortunato Agatino Zuccaro, 55enne di Catania, dipendente della Sda.
Ieri pomeriggio era impegnato nel solito giro di consegne quando, arrivato a Portopalo, in contrada Pagliarello, si è avviato a piedi all’interno di una proprietà privata, un agriturismo, per consegnare un pacco.
Secondo una prima ricostruzione, qui sarebbe stato accerchiato da tre cani di grossa taglia, di razza corso. Alla vista degli animali sarebbe stato colto da un malore. Zuccaro avrebbe sofferto di patologie cardiache, avrebbero raccontato alcuni testimoni.
Finito a terra, viene morso dai cani. Solo l’autopsia potrà chiarire tutti i contorni della triste vicenda. Dai primi accertamenti medico legali effettuati e dai rilievi eseguiti dal personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Noto, sembrerebbe che il decesso sia da attribuire alle diverse ferite create visibilmente dai morsi agli arti superiori ed inferiori, con abbondante fuoriuscita di sangue. Gli animali sono stati trasferiti a Siracusa da veterinari dell’Asp.
A dare l’allarme è stato il titolare dell’agriturismo. Al ritorno da una seduta di jogging ha notato il furgone del corriere con lo sportello aperto e nessuno attorno. Ha allertato i carabinieri che hanno avviato le ricerche. Il corpo senza vita di Zuccaro è stato trovato poco dopo, riverso in terra, ai piedi di un albero, a pochi metri dall’edificio dove avrebbe dovuto effettuare la consegna. Avendo trovato il cancello aperto, si è avviato verso il luogo previsto per lasciare il pacco.




Palazzolo. Furto con escavatore alla Banca Agricola Popolare di Ragusa, sradicato lo sportello bancomat

Hanno utilizzato una tecnica che ha ormai preso piede anche in provincia i malviventi che la notte scorsa hanno sradicato, utilizzando un escavatore, lo sportello bancomat della Banca Agricola Popolare di Ragusa di via Dante. Pochi minuti per entrare in azione, intorno alle 2,30.
Ignoti, con un escavatore che potrebbe essere stato precedentemente rubato, hanno sradicato lo sportello bancomat, caricato su un altro veicolo e portato via, lasciando il mezzo utilizzato per il furto in mezzo alla strada. Il bottino non è ancora stato quantificato. L’istituto di credito si trova al piano terra di un condominio di una zona densamente abitata e frequentata. I residenti, avvertendo forti rumori, hanno allertato i carabinieri. Sul posto, i militari della stazione di Palazzolo e della Compagnia di Noto che hanno immediatamente avviato le indagini, partendo dalle testimonianze dei condomini. Al vaglio anche le immagini raccolte dal sistema di video sorveglianza delle telecamere di sicurezza della banca.
(Foto: repertorio)




Lentini. Minacciano con la pistola e rapinano 35enne marocchino: bottino da 570 euro

In due, uno dei quali armati, hanno raggiunto un uomo di 35 anni, marocchino, intimandogli di consegnare loro il denaro in suo possesso. I malviventi si sono così impossessati della somma di 570 euro. E’ accaduto ieri a Lentini. Subito dopo l’episodio, sono intervenuti gli uomini del locale commissariato. Indaga la polizia.




Siracusa. Un petardo gli esplode tra le mani, ragazzino perde la destra: amputazione in ospedale

Un petardo esploso in mano ed un 15enne ha perso la destra. E’ accaduto nel pomeriggio in via Vermexio, in Borgata, a pochi passi da piazza Santa Lucia. Non è ben chiaro se il ragazzo abbia raccolto il non meglio identificato petardo per terra o se invece lo stesse preparando per l’accensione ed il seguente lancio. Tutto è comunque accaduto nel giro di pochi istanti.
A prestare i primi soccorsi è stato il personale del 118, subito accorso. Trasportato d’urgenza in ospedale, per lui si è resa necessaria l’amputazione quasi totale della mano. E questo proprio quando si “festeggiava” in provincia il dato di zero feriti per i botti di fine anno.




Siracusa. Viale Tisia, una giovane precipita dal primo piano di un edificio: corsa in ospedale, indaga la polizia

E’ ancora tutto da decifrare l’episodio accaduto nel tardo pomeriggio in via Tisia. Poco dopo le 18 una ragazza non ancora diciottenne è rovinata dal primo piano di un edificio sul marciapiede sottostante. Le indagini sono affidate alla Polizia, intervenuta sul posto insieme ai sanitari del 118 allertati dai passanti nella trafficata zona alta di Siracusa. Sul posto si è creata in pochi minuti una folla di curiosi. La ragazza è stata trasportata al pronto soccorso dell’Umberto I. Ha riportato contusioni e ferite (tecnicamente un politrauma) che, secondo le prime informazioni, non la pongono in pericolo di vita.




Rosolini. Spaccata al supermercato, subito bloccati i 5 presunti responsabili

Sono stati identificati i 5 che hanno sfondato con un’auto la porta d’ingresso del Penny Market di contrada Vignale, a Rosolini. Hanno tra i 16 ed i 20 anni, 2 sono minorenni italiani e 3 maggiorenni (2 stranieri e 1 italiano). Si sono poi introdotti all’interno cercando, senza riuscirci, di portare via le casse. Si sono “accontentati” di alcuni generi alimentari.
I carabinieri hanno subito avviato le indagini nelle prime ore del mattino, quando l’episodio è avvenuto. E già alle 6.00 di quest’oggi hanno portato i 5 sospettati in caserma. Recuperata l’intera refurtiva del valore di alcune centinaia di euro e trovata l’autovettura utilizzata come ariete, completamente bruciata.




Noto. Abbatte con l'auto un tabellone pubblicitario, in auto un'ascia e cartucce di fucile: denunciato

Abbatte un tabellone pubblicitario con l’auto. Quando arrivano gli agenti del commissariato di Noto, trovano nella sua auto, un fuoristrada, un’ascia e 9 cartucce di fucile da caccia occultate in un borsello. Denunciato un uomo di Linguaglossa, adesso accusati di detenzione illegale di munizionamento e porto di armi improprie.L’episodio si è verificato ieri pomeriggio all’incrocio tra via Salvemini e via Napoli.




Avola. In preda ai fumi dell'alcol entra in un bar e molesta i clienti, la notte "brava" di un 65enne

La scorsa notte un 65enne, sotto gli effetti dell’alcool, è entrato in un bar di Avola chiedendo una bevanda superalcolica. Al rifiuto del proprietario del bar, l’uomo ha iniziato ad urlare ed inveire contro le latre persone presenti nell’esercizio. Sono intervenuti i carabinieri che, dopo aver calmato l’uomo, lo hanno sottoposto ad un controllo medico che ne ha confermato lo stato di ubriachezza. Sono stati avvisati i parenti che lo hanno riportato a casa.

foto: archivio




Augusta. Con arnesi atti allo scasso in auto vicino a villette, 26enne finisce in manette

Verosimilmente avrebbe forse voluto portare a termine qualche “colpo” in villetta, approfittando di muoversi in una zona non densamente abitata. Ma è andata male al priolese Salvatore Carlo Luminario, fermato dai carabinieri nei pressi di un’abitazione di Agnone Bagni.
Il fatto che l’uomo si trovasse in quel luogo nonostante fosse sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Priolo Gargallo ha ulteriormente insospettito i militari. Nell’auto dell’uomo hanno trovato, ben occultati, numerosi arnesi atti allo scasso.
E’ stato pertanto dichiarato in arresto per inosservanza degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione e sottoposto agli arresti domiciliari oltre che denunciato per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.




Pachino. Una 26enne in gravidanza denuncia: "io, vittima di violenza sessuale". Sospetti sull'ex compagno

Una 26enne di Pachino vittima di violenza sessuale. La giovane ha raccontato tutto ai carabinieri, puntando l’indice contro il suo ex convivente. Nonostante sia in stato interessante, sarebbe stata oggetto della violenza, avvenuta in auto. Questo il suo racconto agli investigatori.
La giovane è stata visitata e dimessa dai sanitari del pronto soccorso. Ai carabinieri ha anche detto di essersi allontanata dall’ex compagno, dopo una lunga convivenza, per il carattere violento dell’uomo che sarebbe anche dedito al gioco d’azzardo. Avviate le indagini per ricostruire pienamente i fatti.