Lentini. Due coltelli a serramanico nascosti in auto: denunciato 67enne

Porto di armi o oggetti atti ad offendere. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un uomo di 67 anni, di Lentini, denunciato dagli uomini del locale commissariato.
Il 67enne, già noto alle forze di polizia, durante un controllo su strada, è stato sorpreso in possesso di due coltelli a serramanico (della lunghezza di 15 centimetri circa).
L’auto  è stata sottoposta a sequestro poiché lo stesso era sprovvisto di patente di guida.

(Foto: repertorio)




Siracusa. Maltrattamenti in famiglia, in carcere 19enne violento con la madre

Maltrattamenti in famiglia, in particolar modo ai danni della madre. Un giovane siracusano di 19 anni è stato condotto ieri mattina nel carcere di Cavadonna dagli agenti della Squadra Mobile, che hanno eseguito la misura di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Siracusa, in sostituzione della misura di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.




Il giorno dopo il terribile rogo di Eloro: terreno privato usato come parcheggio

Sono 38 le auto distrutte dalle fiamme e 3 quelle danneggiate. E’ il bilancio definitivo del terribile incendio che si è sviluppato sul terreno usato come parcheggio ad Eloro, a poche centinaia di metri dalla spiaggia. L’unica nota positiva, il fatto che nessuno sia rimasto ferito o abbia riportato conseguenze.
Le indagini su quanto accaduto sono affidate ai Carabinieri di Noto. Tra gli elementi al vaglio degli investigatori c’è il meccanismo che ha portato centinaia di auto a posteggiare su quel terreno. Si tratta di un appezzamento di circa 2000 mq senza recinzione, dentro il quale – secondo diverse testimonianze – sarebbe stato possibile parcheggiare in cambio del pagamento di 2 euro. MA altre testimonianze parlano di un accesso libero e gratuito, avvenuto senza pagare alcunchè.
Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha annunciato ancora più rigorosi controlli sulle aree utilizzate per la sosta vicino alle spiagge. Quanto accaduto potrebbe accelerare l’entrata in vigore del piano che allontana i parcheggi dalle aree di pre-riserva.
Bisogna poi comprendere cosa abbia scatenato quell’inferno. Ufficialmente non sono stati trovati elementi utili per individuare le cause. I vigili del fuoco hanno impiegato cinque ore di lavoro per domare quel violento rogo, verosimilmente partito da un canneto vicino e poi alimentato dal vento e dal gran caldo. Sterpaglie in fiamme, poi l’inferno. Il sospetto è che dietro possa esserci la mano dell’uomo. Raramente un incendio “parte” da solo. Per dirla chiara, l’autocombustione è fenomeno raro, molto raro. Intervenute sul posto la squadra dei Vigili del Fuoco di Noto, la squadra di Palazzolo Acreide e l’autobotte di Siracusa, insieme al pronto intervento della Forestale e la Protezione Civile di Noto.
Tra gli scheletri delle auto distrutte dalle fiamme, si aggiravano anche molti turisti. Avevano scelto la zona sud della provincia di Siracusa per le sue meraviglie naturalistiche ed architettoniche. Tornano a casa con una brutta esperienza. Emerge un altro lato della esponenziale crescita turistica del sudest siciliano: l’assenza di una guida nello sviluppo. Avvenuto in maniera casuale, disordinata, senza regole. Migliaia di persone si riversano sulle spiagge siracusane, soprattutto nella zona sud della provincia. Dove posteggiare? Come spostarsi? Troppo spazio per situazioni di abusivismo e fai date ed il risultato è evidente: manca sicurezza. Anche prendere un bagno, paradossalmente, diventa un rischio.




Disperso in mare alla Baia del Silenzio: ritrovato dopo ore stremato su uno scoglio

Era andato al mare, per la sua consueta nuotata nella zona della Baia del Silenzio, ma non aveva ancora fatto ritorno. Preoccupata, la madre di un uomo, ha chiesto l’intervento della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta. Immediata l’attivazione dell’assetto operativo.
In particolare, è stata dirottata in zona un’unità navale militare, nello specifico il battello CP716, ed inviata un’autopattuglia, entrambi della Guardia Costiera di Augusta, chiedendo la collaborazione dei carabinieri,  affinché fossero inviate in zona proprie autopattuglie. Allertati,inoltre, il Secondo Nucleo Aereo della Guardia Costiera, di Catania, per l’impiego di un elicottero, ed il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Siracusa, per l’utilizzo di un Nucleo Subacquei.
L’autopattuglia della Guardia Costiera, dopo aver trovato sul posto i genitori del bagnante non rientrato, ha iniziato a perlustrare tutta la zona. Le ricerche sono terminate intorno alle 21, fortunatamente senza che nulla di grave fosse accaduto al malcapitato. L’uomo, esausto, si trovava sulla scogliera, dopo essere riuscito, tra mille difficoltà, a raggiungere la riva. Sul posto, un’ambulanza del 118 per i controlli del caso, a partire dai parametri vitali, non solo del disperso, ma anche dei suoi genitori. Essendo tutto nella norma, l’episodio si è concluso con un sospiro di sollievo e tanta paura provata nelle ore precedenti.
La Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta raccomanda prudenza ogni qual volta ci si accinga a godere dello splendido mare che circonda le nostre suggestive coste, avendo sempre riguardo alle proprie condizioni psico-fisiche, evitando di mettere alla prova le proprie capacità, e ponendo sempre attenzione alle condizioni meteo-marine.




Siracusa. Controlli straordinari della polizia, denunciato parcheggiatore: ritorsione contro un turista

Proseguono i controlli straordinari in Ortigia. Impegnati gli agenti delle Volanti in servizio finalizzati al contrasto della criminalità, in particolar modo nel centro storico, meta di numerosi turisti in questo periodo dell’anno. Nel tardo pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno denunciato un siracusano di 59 anni, per  tentata estorsione e danneggiamento aggravato.
L’uomo è accusato di aver chiesto, insistentemente, del denaro ad un turista che aveva parcheggiato l’autovettura nei pressi di Riva Forte Vigliena. Al rifiuto del turista, il 59enne avrebbe  danneggiato l’autovettura a scopo ritorsivo. In via dei Mergulensi, invece, denunciato un giovane di 16 anni trovato in possesso di sostanza stupefacente. Un 37enne di origini marocchine, infine, è stato denunciato per avere violato le norme previste dal Testo Unico sull’immigrazione. L’uomo è stato notato  da personale della Squadra Nautica, in servizio con le moto d’acqua, mentre vendeva della merce senza alcuna autorizzazione, presso la spiaggia di Fontane Bianche.
Lo straniero è stato condotto presso l’Ufficio Immigrazione per accertamenti approfonditi circa la posizione sul territorio nazionale. Al termine delle incombenze,è  stato denunciato per essere stato inottemperante all’intimazione di lasciare il territorio dello Stato, così come disposto dal Questore di Agrigento, e sanzionato amministrativamente per l’esercizio abusivo dell’attività di ambulante. La merce è stata sequestrata.




Noto. Lite per questioni condominiali, prende a botte il cognato: scatta la denuncia

Lesioni personali dolose. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un netino di 68 anni, denunciato ieri dagli agenti del locale commissariato, al termine di una celere attività investigativa. Secondo quanto appurato, a seguito di una serie di contese giuridiche di natura civilistica, nell’ambito condominiale, l’uomo avrebbe nutrito profondo rancore nei confronti della sorella. Questo astio sarebbe sfociato in un’aggressione fisica al cognato, marito della sorella.
La vittima ha sporto querela, consentendo agli uomini del Commissariato di approfondire la vicenda e di denunciare l’aggressore. A scopo cautelativo, gli agenti hanno ritirato all’indagato una pistola e relativo munizionamento regolarmente detenuti.




Scene dall’inferno: spaventoso rogo distrugge oltre 40 auto

Scena apocalittica ad Eloro, in territorio di Noto. Un terribile incendio si è sviluppato in un terreno dove erano state parcheggiate diverse auto di chi aveva deciso di trascorrere una domenica al mare. Un rogo spaventoso che ha finito per attaccare le vetture in sosta, una quarantina circa, tutte distrutte.
Un paesaggio di devastazione desolante che lancia anche un allarme sulle condizioni di sicurezza mimima nelle zone balneari del sud est della provincia di Siracusa.

Sul posto, le squadre dei vigili del fuoco e diverse ambulanze. Servizio navetta istituito in emergenza dal Comune di Noto per il trasporto dei bagnanti le cui auto sono andate distrutte.




Vasto incendio, chiuso il tratto Avola-Noto dall’autostrada. Canadair su Lentini

Il tratto autostradale tra Avola e Noto è stato chiuso a causa di un vasto incendio. La Polizia Stradale ha istituito uscite obbligatorie allo svincolo di Avola in direzione sud e Noto in direzione nord.
Vigili del fuoco e Forestale a lavoro per cercare di circoscrivere le fiamme. Nella zona di Eloro coinvolte nel rogo anche 4 auto, pare all’interno di un parcheggio. Sul biviere di Lentini, invece, è stato rischiesto l’intervento dall’alto di un canadair.
Giornata rovente per i Vigili del fuoco. Sono 8 le squadre impegnate a fronteggiare gli incendi in tutta la provincia (3 di Siracusa, di cui 1 appositamente richiamata in straordinario e le squadre di tutti i distaccamenti vf) oltre la abp (autobotte pompa) per il rifornimento dell’acqua. In supporto la protezione civile di Siracusa e il corpo forestale. Richiesti i mezzi aerei di spegnimento incendi in fase di attivazione.




Siracusa. Si intrufola in casa della ex convivente e la attende: arrestato 37enne

Agenti delle Volanti hanno arrestato un siracusano di 37 anni accusato di maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio nei confronti della sua ex convivente.
La vicenda trae origine da una lunga storia di violenze a cui l’uomo avrebbe sottoposto la donna dalla quale ha avuto due figli, di sette e tre anni. Dopo dei guai con la giustizia, ha cambiato radicalmente il proprio comportamento verso la convivente, probabilmente anche a causa del suo stato di tossicodipendenza. Diventato violento, avrebbe causato a più riprese delle lesioni alla donna che, in un primo momento, non ha denunciato nulla, sperando che l’uomo cambiasse comportamento e si dedicasse alla sua famiglia. La situazione è però peggiorata e la donna si è decisa, nel maggio scorso, a denunciare l’uomo e a lasciarlo.
Quest’ultimo, non rassegnandosi alla fine della relazione amorosa, la notte scorsa si sarebbe introdotto nell’abitazione della sua ex convivente con l’intenzione di attenderne il rientro a casa. La donna, insospettitasi, ha chiamato la Polizia e gli agenti delle Volanti hanno trovato l’uomo nascosto in una casetta di gioco dei bambini, situata in un cortile adiacente. E’ stato arrestato, dopo aver opposto una strenua resistenza e minacciato ancora pesantemente la sua vittima.
Anche in questo caso è stato attivato il “Protocollo Eva”, acronimo di Esame Violenze Agite: il progetto che ha codificato in linee guida le Best Practice per la gestione degli interventi legati alla violenza di genere, in caso di primo intervento degli addetti al controllo del territorio, attraverso la elaborazione di una “Processing Card” composta di schede che i poliziotti devono compilare ed inserire negli archivi informatici di polizia quando intervengono a seguito di segnalazione di violenza di genere.




Chiassosi e senza regole: i giovani ed i loro ritrovi, controlli dei Carabinieri

Alta vigilanza dei Carabinieri nelle zone di maggiore aggregazione giovanile, soprattutto nel periodo estivo. I militari della Compagnia di Augusta si sono concentrati su contrada “Santuzzi”, a Carlentini. Diverse segnalazioni lamentavano i comportamenti di giovani patentati, protagonisti di intemperanze alla guida dei loro motocicli.
Sono stati controllati 46 veicoli, identificate 95 persone, contestati 11 verbali (uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote) mentre tre ragazzi sono stati segnalati alla Prefettura di Siracusa per possesso di marijuana e cocaina.
Durante le operazioni, inoltre, sono stati controllati tre esercizi pubblici; una sala giochi, una pizzeria ed un chiosco/bar, durante i quali il personale dell’ASP di Siracusa ha contestato violazioni di ordine amministrativo, elevando contravvenzioni ammontanti a circa 2.000 euro, e penali relativamente al cattivo stato di conservazione di alcuni alimenti con contestuale sequestro dei medesimi.