Augusta. Alla Gisira pescava di frodo ricci di mare: multa da 2.000 euro

Aveva pescato 200 ricci di mare alla Gisira, ad Augusta. E’ stato fermato dalla Guardia Costiera di Augusta che ha anche multato l’uomo per una somma pari a 2.000 euro. I ricci sono stati rigettati in mare.
Si conferma l’attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera per la tutela delle risorse ittiche attraverso mirati servizi di sorveglianza. La pesca del riccio di mare è consentita solo nei limiti di 50 unità per persona, ed al di fuori dei mesi di maggio e giugno, in cui permane il divieto assoluto di cattura.




Siracusa. Ossessive attenzioni per una amica: divieto di avvicinamento per un 37enne

Non dovrà avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati da donna, oggetto di ossessive attenzioni. Destinatario della misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Siracusa è un uomo di 37 anni già indagato per i reati di rapina, lesioni personali aggravate, atti persecutori e violenza privata commessi nei confronti della ragazza, con la quale avrebbe voluto intraprendere una relazione sentimentale.




La sezione disciplinare del Csm ha rimosso il pm Musco dalla magistratura

La Sezione disciplinare del Csm ha rimosso dalla magistratura l’ex pm di Siracusa, Maurizio Musco. 
Tra le accuse mosse al magistrato quella di aver violato “consapevolmente e reiteratamente” l’obbligo di astenersi dalla trattazione di un procedimento penale.
Il procedimento riguardava familiari e clienti dell’avvocato Pietro Amara, al quale Musco – secondo l’accusa – era legato da un rapporto di amicizia e anche da relazioni economiche. A febbraio Amara ha patteggiato una condanna a 3 anni di carcere nell’ambito dell’inchiesta su sentenze “pilotate” al Consiglio di Stato.
Il magistrato ha la possibilità di ricorrere in appello rispetto alla decisione assunta dal Csm.




Omicidio nella notte ad Avola: giovane ucciso a colpi di pistola sotto casa

Omicidio questa notte ad Avola. Il 25enne Andrea Pace è stato freddato sotto la sua abitazione, raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco. L’agguato attorno alle 3. Dalle indagini condotte dai Carabinieri sarebbe emerso che il giovane era appena rientrata in casa, nella zona di via Neghelli, dopo aver trascorso la serata con amici.
E’ stato freddato davanti alla porta di casa. Quando sono arrivati i soccorsi, per lui non c’era più nulla da fare.
In queste ore, i carabinieri stanno ascoltando gli amici del giovane.
Il 25enne, sebbene con qualche precedente, non viene ritenuto particolarmente vicino agli ambienti della criminalità organizzata. Gli inquirenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza della zona.




Noto. Donne litigano per il parcheggio e una riga l’auto all’altra: denunciata

Una donna di 55 anni è stata denunciata a Noto per danneggiamento, aggravato da futili motivi. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del commissariato, dopo un diverbio con un’altra donna per problemi di parcheggio, si sarebbe “vendicata” rigando l’auto della “contendente”, pensando di non essere vista. Ma le indagini hanno fatto piena luce sull’accaduto ed in poco tempo. L’episodio risale infatti alla sera del 6 giugno. Ieri la denuncia
Alle ore 20.30 del 6 giugno, la donna, dopo un acceso diverbio avuto con un’altra donna per problemi di parcheggio, ha rigato il veicolo della sua vittima, pensando di non essere vista. Ma le indagini svolte dagli uomini del Commissariato di Noto hanno fatto piena luce sulla vicenda.

foto generica dal web




Siracusa. Cocaina e denaro in auto: inseguimento e arresto per un presunto pusher

Percorreva ad alta velocità le strade della Mazzarrona a bordo di un’auto, una Golf Volkswagen. La sua corsa non è passata inosservata, ieri sera. I carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Siracusa si sono messi all’inseguimento dell’uomo, bloccato poco dopo. Arrestato così Tullio Caia, 35 anni, siracusano, già noto alle forze dell’ordine. Nella sua auto, i militari hanno rinvenuto 110 grammi di cocaina contenuti in una confezione in plastica sottovuoto,  che l’uomo avrebbe tentato di occultare. Caia è stato anche trovato in possesso di 400 euro in banconote di diverso taglio, di cui non ha saputo giustificare la provenienza. I carabinieri ritengono la somma provento di attività di spaccio e, pertanto, posta sotto sequestro. L’arresto è scattato per detenzione ai fini di spaccio. Caia è stato posto ai domiciliari.




Pesce spada nel cofano dell’auto: deferito e multato pescatore di Augusta

Trasportava un esemplare di pesce spada nel cofano della propria auto. Sono stati gli uomini della Capitaneria di Porto di Augusta ad accorgersene, dopo aver fermato l’uomo, un pescatore professionale, nella nuova darsena del porto.
E’ intervenuto il servizio veterinario dell’Asp: il pesce spada rinvenuto, frutto accidentale di una battuta di pesca, dato il cattivo stato in cui veniva trasportato non è stato giudicato idoneo al consumo, ed è stato sequestrato.
Al soggetto fermato, oltre al deferimento all’Autorità Giudiziaria per trasporto di pescato in cattivo stato di conservazione, è stata comminata una sanzione amministrativa di circa 1.000 euro, perchè l’esemplare era stato sbarcato in una zona non consentita.




Compagno violento finisce ai domiciliari: decisiva la denuncia della vittima

Arresti domiciliari per un commerciante augustano. Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Siracusa Carla Frau, è stato eseguito dai carabinieri di Melilli.
La misura cautelare arriva dopo le indagini scattate dalla denuncia di una donna che ha rivelato umiliazioni, angherie e sopraffazioni che sarebbe stata costretta a subire dal compagno, insieme a pestaggi. Una situazione che si sarebbe protratta per almeno due anni, secondo quanto ricostruito dagli investigatori che hanno individuato nella forte gelosia dell’uomo la causa scatenante.
Nella denuncia la vittima avrebbe riferito di diversi episodi violenti. L’uomo, anche in presenza dei figli minori, non avrebbe avuto alcuna remora ad aggredire ed umiliare la compagna.
Diverse volte la donna è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Augusta che le riscontravano, fra l’altro, traumi cranici, lesioni, contusioni, ematomi e tumefazioni.
Le dichiarazioni rese dalla donna sono state riscontrate dagli inquirenti e rapportate alla locale Procura che ha richiesto ed ottenuto dal Gip la misura cautelare.




Siracusa. Giuseppe Anzalone nuovo capo di gabinetto della questura: ieri l’insediamento

Si è insediato questa mattina il nuovo Capo di Gabinetto della Questura di Siracusa .Giuseppe Anzalone, Primo Dirigente, messinese, laureato in Giurisprudenza, è entrato nella polizia di Stato nel 1996 con la qualifica di Vice Commissario. Ha al suo attivo una carriera lunga e brillante, costellata da incarichi di prestigio e riconoscimenti formali.
Dal 1996 al 1999, presso la Questura di Reggio Calabria, dirige la sezione di misure di prevenzione e svolge accurate e brillanti indagini patrimoniali che hanno consentito di sequestrare ad alcune famiglie appartenenti alla ‘ndrangheta oltre 1200 miliardi di lire. Dal 1999 al 2000 dirige il Commissariato di P.S. di Treviglio (Bergamo), prima di essere trasferito alla Questura di Messina. Il dott. Anzalone viene promosso primo dirigente nel 2017, vanta una lunga esperienza in Uffici operativi ed investigativi. Nel 2003 ricopre l’incarico di funzionario addetto alla Squadra Mobile e dirige le sezioni della Squadra Mobile della Questura di Messina che si occupano di prostituzione e criminalità straniera e criminalità diffusa, di reati contro il patrimonio, di reati contro la persona e di reati in materia di stupefacenti. Nel 2007 ricopre l’incarico di dirigente della sezione criminalità organizzata e di Vice Dirigente della Squadra Mobile e dal settembre del 2010 al settembre del 2016 ricopre l’incarico di dirigente della Squadra Mobile.
Nel gennaio del 2017 dirige il Commissariato di P.S. di Siderno (RC) e nel giugno 2017 viene nominato Direttore della IV Divisione del Servizio Centrale Operativo (SCO). Nella giornata odierna, il nuovo Capo di Gabinetto è stato presentato dal Questore, Gabriella Ioppolo, ai funzionari di Polizia della Questura e dei Commissariato distaccati, alle Segreterie dei Sindacati maggiormente rappresentativi della Polizia di Stato ed al personale in servizio.




Siracusa. Incendio in un appartamento: fiamme domate dai poliziotti di quartiere

Principio d’incendio in un appartamento di via San Sebastiano. Agenti, mentre svolgevano il servizio di “Poliziotti di Quartiere”, percorrendo in Via San Sebastiano, hanno notato fumo denso e fiamme provenire da un balcone del terzo piano di una palazzina e,  dopo aver allertato i Vigili del Fuoco, sono intervenuti personalmente per spegnere le fiamme. I Poliziotti, individuato l’appartamento, hanno fatto accesso all’interno e, dopo aver messo in sicurezza gli ignari abitanti, hanno domato il fuoco scaturito da un impianto di climatizzazione posto sul balcone. Il tempestivo intervento degli agenti ha evitato che il rogo si propagasse ulteriormente.

(Foto: repertorio, dal web)