Controlli nei ristoranti di Ortigia: sanzioni per suolo pubblico, carenze igienico-sanitarie e haccp

I Carabinieri di Siracusa e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa, nel corso di predisposto servizio straordinario finalizzato a verifiche amministrative nel settore della ristorazione, hanno ispezionato cinque esercizi commerciali a Ortigia.
All’esito dei controlli, il rappresentante legale di un ristorante è stato segnalato all’autorità amministrativa ai fini di un’eventuale sospensione dell’attività e sanzionato con 3.500 euro di multa per occupazione di suolo pubblico non autorizzata, mancanza della scia, carenze igienico-sanitarie, mancata compilazione e aggiornamento delle schede di autocontrollo per HACCP.
I titolari di altri tre ristoranti sono stati segnalati e sanzionati e per tutti è stata richiesto il provvedimento di chiusura per occupazione di suolo pubblico non autorizzata.
Dopo il controllo effettuato in un’osteria, sono in corso approfondimenti riguardo al rispetto delle norme sulla tracciabilità del pescato e del ghiaccio.




Muore dopo le dimissioni dal Pronto Soccorso: una condanna e due assoluzioni per le dottoresse di turno

Una condanna e due assoluzioni per le tre dottoresse del Pronto Soccorso accusate di omicidio colposo per la morte di un uomo che, il 23 luglio 2021 mattina, era arrivato in ospedale dopo aver vomitato sangue (riferita ematemesi in paziente con enfisema centrolobilare e dolore addominale), dimesso poco prima delle 3:00 del giorno successivo ma deceduto a casa tra il pomeriggio e la serata del giorno stesso, a causa di insufficienza respiratoria acuta per ingestione di sangue, determinata da uno shock emorragico da ulcera, come emerso dall’autopsia effettuata. L’accusa parlava di negligenza, imprudenza e imperizia, nonché di “violazione di regole di cautela specifica prevista dalle Linee Guida e Protocolli”, che avrebbero previsto entro le prime 24 ore, l’esecuzione di esame endoscopico. A processo S.M, difesa dall’avvocato Giampiero Nassi, M.A, difesa dall’avvocato Massimo Milazzo e V.U, difesa dagli avvocati Sofia Amoddio e Nello Teodoro. Le dottoresse S.M e M.A, che coprivano i primi due turni, sono state assolte per non aver commesso il fatto. Condannata, invece, V.U, a 4 mesi di reclusione pena sospesa e al pagamento delle spese legali e di 80 mila euro ai parenti della vittima costituitisi parte civile.
Il processo si è basato soprattutto su una perizia disposta dal Tribunale. Secondo i tre periti, entro 24 ore sarebbe stato necessario disporre esame endoscopico. La Tac disposta avrebbe comunque escluso un eventuale sanguinamento in corso. L’avvocato Massimo Milazzo, difensore del medico che copriva il secondo turno, aveva fatto presente che l’endoscopia, seppur effettuata, dunque, non avrebbe rilevato alcuna emorragia e che la sua assistita (come il medico del primo turno) non aveva in ogni caso dimesso il paziente. L’esame richiesto non avrebbe, secondo quanto sostenuto dalla difesa, insomma, cambiato nulla in quella fase. Le motivazioni chiariranno il merito della sentenza e dunque le ragioni, tanto delle assoluzioni quanto della condanna. L’avvocato Sofia Amoddio ritiene che la sua assistita “andava assolta, perché ha agito senza alcuna colpa. Il paziente-ricorda la legale- per tutto il tempo in cui è stato ricoverato in Pronto Soccorso non ha presentato alcun episodio di sanguinamento e dalla Tac estesa all’addome non risultava alcun sanguinamento”.
Milazzo esprime,invece,soddisfazione per l’esito, per la sua assistita, di “un processo complicato ed impegnativo, con udienze a ritmo serrato e che in tre anni e mezzo dall’evento è già giunto a sentenza”.




Coniugi investiti in viale Santa Panagia mentre attraversano la strada

Due pedoni investiti mentre attraversavano la strada, in viale Santa Panagia, a Siracusa. Si tratta di marito e moglie, entrambi di 77 anni. Per ragioni al vaglio degli investigatori, un’auto di passaggio li ha colpiti mentre si trovavano al centro della carreggiata. La vettura, secondo quanto ricostruito dalla Polizia Municipale, stava effettuando la svolta con direzione via Augusta.
Trasportati al pronto soccorso dell’Umberto I con ambulanza del 118, sono stati sottoposti ai primi accertamenti clinici. Le condizioni di entrambi non sembrerebbero destare particolari preoccupazioni.
La Polizia Municipale sta effettuando i rilievi per studiare la dinamica e poter risalire alle cause del sinistro.




Truffa dello specchietto, uomo denunciato grazie alla prontezza di una 74enne

I Carabinieri di Belvedere hanno denunciato in stato di libertà un pregiudicato di 39 anni, con precedenti specifici per tentata truffa, furto e ricettazione. L’uomo – spiegano – ha tentato di porre in essere la truffa dello specchietto a Città Giardino, prendendo di mira una pensionata siracusana di 74anni che si trovava a bordo della propria autovettura.
Grazie alla reazione e determinazione della donna che non si è fermata ed ha chiamato i Carabinieri, questi – attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona – hanno identificato e denunciato in stato di libertà l’autore del reato.
I Carabinieri ricordano il modus operandi dei truffatori: affiancano la persona che si trova in auto da sola, per simulare un incidente con danneggiamento dello specchietto o della carrozzeria per poi chiedere in maniera aggressiva e pretestuosa del denaro in contanti o la consegna di gioielli per “chiudere” la questione. “Il consiglio è di non fermarsi, rimanere chiusi in auto senza abbassare i finestrini e raggiungere un luogo affollato o un presidio delle Forze dell’Ordine, chiedendo telefonicamente aiuto al 112”, spiegano dal Comando Provinciale dei Carabinieri.




A zig zag in auto per le vie del centro: denunciato 49enne ubriaco alla guida

Alla guida della propria auto, mentre a zig zag, percorreva le vie del centro. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Augusta hanno denunciato per questo un 49enne, che dovrà adesso rispondere di guida in stato di ebbrezza. L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato bloccato e sottoposto ad alcol test, risultando avere un tasso alcolemico superiore al consentito. La patente è stata ritirata e l’auto sequestrata poiché risultata anche priva di copertura assicurativa.




Truffe agli anziani, la polizia incontra i parrocchiani: campagna di prevenzione a Siracusa e in provincia

Continua la campagna informativa e di prevenzione alle truffe condotta dalla Questura di Siracusa e dai Commissariati della provincia.
Ieri, presso la Parrocchia Cristo Re, nel quartiere Isola di Augusta, gli agenti del commissariato hanno incontrato molti anziani che frequentano la Chiesa della zona e hanno affrontato la problematica delle truffe. I poliziotti hanno informato i presenti sui più noti stratagemmi posti in essere da abili truffatori per carpire la buona fede delle persone ed estorcere loro del denaro.
Tale incontro si innesta nella più vasta campagna contro le truffe che la Polizia di Stato ha intrapreso in particolare visitando i centri di incontro di anziani e le Parrocchie ove, col la collaborazione dei Sacerdoti, vengono distribuiti delle brochure informative edite dalla Polizia di Stato. A Siracusa la campagna informativa è stata già avviata presso le parrocchie di Maria Madre di Dio e di Sant’Antonio da Padova.




Il “Violenzametro” dei carabinieri agli alunni delle scuole: segnalibro che ‘misura’ le relazioni tossiche

Continuano gli incontri tenuti dai Carabinieri nell’ambito del progetto di diffusione della cultura della legalità tra i giovani, promosso dal Comando Generale dell’Arma in collaborazione con il MIUR.
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione di Pachino, guidati dal comandante,il Capitano Mirko Guarriello, hanno incontrato gli studenti delle seconde e terze classi della Scuola Secondaria e delle classi quinte della Scuola Primaria.
Il Capitano Mirko Guarriello e il Comandante della Stazione Carabinieri di Pachino Sergio Macauda, hanno affrontato con i ragazzi temi quali bullismo, cyberbullismo e i rischi legati all’uso inconsapevole e imprudente dei social network, con particolare riferimento alla pubblicazione di foto e dati sensibili e alle conseguenze psicologiche e penali che derivano da tali comportamenti.
Nel corso degli incontri con le scuole secondarie è stata affrontata anche la tematica della violenza di genere. Al termine dell’incontro i Carabinieri hanno distribuito il “Violenzametro”, un segnalibro realizzato dall’Arma dei Carabinieri per stimolare e diffondere una maggiore consapevolezza sui segnali di rischio e sui comportamenti che possano nascondere i sintomi di una relazione tossica.
Gli alunni delle scuole primarie, invece, al termine dell’incontro, hanno potuto conoscere e salire sulle gazzelle dei Carabinieri e provare le diverse strumentazioni di cui sono dotate.




Lentini al setaccio, proseguono i controlli congiunti Commissariato-Prevenzione Crimine

Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio svolti nel comune di Lentini dagli agenti del locale Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania, finalizzati al contrasto dei fenomeni di illegalità e all’innalzamento della percezione della sicurezza nei residenti della città e delle periferie del lentinese.
Nella sola serata di ieri, sono stati effettuati numerosi posti di controllo nel centro di Lentini e nelle zone periferiche con particolare attenzione ai luoghi maggiormente frequentati da persone dedite a commettere reati.
Nel complesso sono state identificate 80 persone, di cui 12 già conosciute alle forze dell’ordine, e controllati 48 veicoli.




Incidente mortale sulla Siracusa-Catania: muore motociclista di Carlentini

Incidente stradale mortale nella tarda mattinata di oggi sull’autostrada Siracusa-Catania. A perdere la vita un motociclista di 53 anni, di Carlentini. Subito dopo l’impatto, violentissimo,che si è verificato intorno alle 11:00, era stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Mentre si attendeva l’arrivo del mezzo, tuttavia, il personale sanitario del 118, giunto sul posto, ha purtroppo dichiarato il decesso dell’uomo.
sul posto, la Polizia Stradale.




Lutto nel giornalismo: morto il padre del giornalista Salvatore Di Salvo

Dopo tredici mesi dal decesso dell’amata moglie Giuseppina, ieri sera è tornato alla casa del Padre il signor Antonino Di Salvo, papà del giornalista Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Unione cattolica stampa italiana e tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, del professore Maurizio Di Salvo, docente all’Istituto superiore “Archimede” di Catania e dell’infermiera Gaetana Eliana Di Salvo, in servizio presso l’ospedale di Lentini. Nato novantuno anni fa a San Teodoro, in provincia di Messina, Antonino Di Salvo approda a Carlentini nel 1975 da Militello in val di Catania. Mezzo secolo vissuto in quella che per tanti aspetti è diventata la sua seconda città natia, ma -pure- mezzo secolo segnato da una patologia polmonare che lo ha costretto ad una vita discreta, ritirata, sempre vissuta al fianco della moglie: un legame indissolubile, durato settant’anni, fino al decesso della compagna di una vita. E se è vero che c’è una morte biologica, poi certificata anagraficamente, è altrettanto vero che sovente c’è una ‘morte’ per relazione, quella che ‘colpisce’ quando viene meno la persona amata. Ed Antonino Di Salvo, al di là dell’età veneranda e della malattia che l’ha sovrastato e vinto nella fase finale della sua vita, da questa ‘morte’ è stato abbracciato. E però, non è un controsenso, è speranza, anelito di vita, l’altra, quella che si trasforma nell’abbraccio dell’Amore e nell’incontro con le persone amate che ci hanno preceduto. Lo ricordiamo come una persona a modo, riservata, così come l’abbiamo conosciuto. E gioiosa per i traguardi, curriculari, professionali e sociali dei suoi amati figli e degli ancor più amati nipoti, di quella gioia che riluce dagli occhi e dall’espressione del viso. Anelito, pure, di presagire l’abbraccio con la moglie, quasi di desiderarlo, perché si può essere pronti all’appuntamento con il Padre anche quando magari gli affetti più cari non ‘vedono’, perché guardano con gli occhi del cuore. Al caro amico Salvo, al fratello Maurizio, alla sorella Eliana, alle nuore Lucilla Fisicaro e Grace Galeano, al genero Salvatore Russo e ai nipoti Giordana, Giulia e Iacopo, ai parenti tutti, giungano le più sentite condoglianze in questo momento di dolore. I funerali si terranno oggi pomeriggio, alle 16, in chiesa madre a Carlentini.
Al collega Di Salvo le più sentite condoglianze del gruppo editoriale Promo Italia (FMITALIA e SiraacusaOggi.it) e della redazione giornalistica.