Tenta di scassinare la slot machine in un centro scommesse: arrestato

Tenta di scassinare una slot machine per impossessarsi del denaro contenuto. Arrestato a Pachino Corrado Salerno, 58 anni. Dovrà rispondere di furto aggravato  e porto di oggetti atti ad offendere.
Ieri alle 11.00, gli agenti sono intervenuti in un centro scommesse, dopo la segnalazione della presenza dell’uomo che, poco prima,era stato notato con in mano un oggetto non meglio identificato, nell’intento di aprire lo sportellino di una slot machine. I poliziotti, effettuata una perquisizione, hanno sorpreso l’uomo in possesso di una chiave tubolare universale per aprire le cassette delle apparecchiature elettroniche, verificando che lo sportello era divelto.
In auto,  un coltello lungo sedici centimetri. L’uomo è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Aggressione omofoba, la denuncia: “io, insultata per il mio aspetto”

Prima risatine di scherno, poi gli insulti che presto sono diventati una vera e propria aggressione verbale. Vittima dell’aggressione omofoba una giovane ragazza siracusana, socia dell’associazione Stonewall GLBT. I fatti, denunciati in Questura, sono avvenuti tra via Catania e via Malta, nella serata di martedì scorso.
“Forse il mio aspetto o il mio modo di vestire un pò mascolino lo ha indotto a pensare che fossi un ragazzo gay”, racconta la ventenne. “Cercando di mantenere tutta la mia freddezza, gli ho chiesto il motivo di quei terribili e violenti insulti, cercando di farlo ragionare ma l’uomo, che non conoscevo, per tutta risposta continuava ad urlarmi di tutto e poi ad un certo punto si è tolto la giacca preparandosi a picchiarmi. Botte che per fortuna ho evitato grazie all’intervento della fidanzata dell’uomo. Tutto sembrava finito lì – continua a raccontare – ma pochi minuti, dopo mentre percorrevo a piedi via Malta, ho sentito il rumore di un’auto che accelerava e quasi provava ad investirmi, bloccandosi al centro della strada. Era ancora quell’uomo che prima ha continuato ad insultarmi pesantemente e successivamente scendendo dall’auto, alla mia mancata reazione, si è nuovamente tolto la giacca minacciando stavolta di farmela pagare sul serio. A quel punto è intervenuta nuovamente la fidanzata dello sconosciuto, invitandolo a lasciar perdere”.
La denuncia è stata sporta a distanza di tempo. “Ho riflettuto. Volevo minimizzare la cosa. Poi ho deciso di denunciare tutto perché penso che nessuno dovrebbe subire quello che ho subito io. Le parole spesso feriscono molto più di schiaffi e pugni. Non è la prima volta che mi insultano ma per fortuna cerco sempre di mantenere la calma e non rispondere alle offese. Da quella sera però non posso fare a meno di pensare che se al mio posto si fosse trovata una ragazzina o un ragazzino con meno esperienza chissà come sarebbe finita…”.
Interrogativi raccolti e condivisi dall’associazione Stonewall di la ragazza è socia e volontaria. “Siamo sgomenti ed arrabbiati per quanto accaduto – dichiara Tiziana Biondi vice presidente di Stonewall -tanto più che l’aggressione, per fortuna solo verbale, è avvenuta per futili motivi e con l’aggravante dell’omofobia. Ci è sembrato davvero assurdo e surreale, che ancora oggi si possa essere aggrediti solo perché si è scambiati per omosessuali o perché il proprio aspetto non riscontra il gradimento di qualcuno”.




Floridia. Incidente sul lavoro in via Pinnone, operaio incastrato: interviene elisoccorso

Momenti di paura a Floridia, questa mattina, per un incidente sul lavoro che ha avuto come protagonista un operaio al lavoro nei pressi di via Pinnone. A seguito di una manovra di un mezzo pesante, l’uomo è finito incastrato tra il mezzo ed una ringhiera durante operazioni di potatura di alberi. Immediati i soccorsi, con l’elisoccorso atterrato in piazzale dei Caduti di Nassyria. Fortunatamente, le condizioni dell’operaio 35enne non sarebbero particolarmente serie. Prudenzialmente è stato comunque deciso il trasporto in elisoccorso al Cannizzaro di Catania per maggiori accertamenti. L’uomo non sarebbe comunque in pericolo di vita.




Siracusa. Pesca “miracolosa”, improvvisa abbondanza di orate fuggite da acquacoltura

La scena non è inedita però sempre curiosa. Decine e decine di pescatori sulla banchina del porto Grande di Siracusa, tra spiaggetta Aretusa e il deposito mezzi della Guardia Costiera. Pare che si siano dati appuntamento con un rapido passaparola per una pesca “miracolosa”: orate e spigole all’interno del porto siracusano.
L’improvvisa abbondanza di pescato sarebbe dovuta alla “fuga” di intere colonie da una acqua coltura della zona, verosimilmente danneggiata dal maltempo del fine settimana scorso.




Condannato all’ergastolo Sebastiano Iemmolo per l’omicidio della giovane moglie

Condannato all’ergastolo il 35enne Sebastiano Iemmolo, riconosciuto colpevole di omicidio volontario. Il gup del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, ha accolto la richiesta del pm infliggendo la pena massima all’uomo accusato di aver ucciso la moglie. La difesa sosteneva la tesi del preterintenzionale, perchè Iemmolo non avrebbe avuto l’intenzione di uccidere Laura Pirri, 32 anni.
Era il 7 marzo del 2017. In un primo momento, a Rosolini, si era pensato ad un incidente domestico. Una fuga di gas da un fornellino, l’esplosione. Iemmolo con ustioni alle mani, la donna con il 40% del corpo ustionato e trasferita d’urgenza al Civico di Palermo. Dove morirà dopo 18 giorni. Ma le scrupolose indagini del commissariato di Pachino hanno poi raccontato una storia diversa. La sfortunata donna venne investita da una lingua di fuoco dopo che Iemmolo le scagliò contro un fornellino con annessa bombola, al termine di un litigio a cui avrebbe assistito anche il figlioletto di 10 anni. Proprio il piccolo avrebbe confessato alla nonna materna di aver visto il padre dare alle fiamme la sua mamma.




Siracusa. Incendio al Cumanà, in carcere Salvatore Greco: “Truffa e finta intimidazione”

Ordinanza di custodia cautelare in carcere per Salvatore Greco, 54 anni, coinvolto nella vicenda legata all’incendio del pub Cumanà, evento inizialmente presentato come atto intimidatorio e poi risultato procurato al fine di incassare indebitamente il premio assicurativo. La Squadra Mobile ha notificato l’ordinanza cautelare, emessa dal Gip di Siracusa, già detenuto per un altro motivo presso la casa circondariale di Siracusa. L’accusa per lui è di truffa. L’uomo avrebbe indotto con l’inganno l’amministratore della società a presentare domanda all’Inail per il rimborso relativo all’incendio dei locali . Greco, dopo essere stato posto ai domiciliari, era stato scarcerato per vizi procedurali.




Solarino. Arresto in flagranza per un 46enne floridiano: cocaina in auto

Arresto in flagranza di reato per il floridiano Massimo Privitera. Il 46enne era già stato arrestato pochi giorni fa dalla Tenenza di Floridia che lo aveva sorpreso a spacciare droga in via Scevola. Ieri sera è stato invece fermato dai Carabinieri di Solarino alla guida della sua autovettura, lungo corso Vittorio Emanuele, e sottoposto a perquisizione personale. Gli approfonditi controlli hanno consentito di rinvenire 5 dosi di cocaina, destinate verosimilmente a consumatori solarinesi.
Immediate indagini dei Carabinieri hanno consentito di individuare a chi era destinato lo stupefacente, pertanto il 46enne floridiano è stato dichiarato in stato di arresto e posto al regime degli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa in attesa di rito direttissimo.




Prostituzione, controlli sulla statale 194: identificate quattro cittadine rumene

Ancora controlli finalizzati al contrasto della prostituzione su strada. La polizia del commissariato di Lentini, insieme ai colleghi dell’Ufficio Immigrazione hanno passato al setaccio la strada statale 194. Al chilometro 4,5 e al chilometro 15, luoghi noti per la presenza di prostitute, i poliziotti hanno proceduto al controllo di quattro cittadine rumene. Per una di loro era stato disposto il decreto di allontanamento emesso dal prefetto di Siracusa.




Priolo. Auto cappotta e finisce dentro una vasca a bordo strada: illeso

Brutta avventura per un automobilista a Marina di Priolo. Ieri sera, erano da poco passate le 23, si è improvvisamente trovato cappottato dentro una vasca bordo strada. E’ riuscito ad uscire autonomamente dal mezzo ed a mettersi in salvo in attesa dei soccorsi. Sono poi stati i vigili del fuoco ad occuparsi del mezzo, estratto dalla vasca in cui era finito.
Il maltempo delle ultime ore avrebbe avuto un ruolo non secondario. “Pezzi” del muretto che cingeva la vasca sarebbero infatti stati divelti dal forte vento e finiti per strada. L’uomo alla guida della vettura li ha forse notati all’ultimo istante, producendosi in una sterzata che ha causato la perdita di controllo del mezzo e il cappottamento all’interno della vasca.




Siracusa. Ladri all’istituto Gagini di via Piazza Armerina e in un’attività commerciale

Ladri all’istituto Antonello Gagini di via piazza Armerina. Ignoti si sono introdotti all’interno dei locali della scuola e hanno asportato le monete contenute nei distributori automatici di bevande. Sul posto, gli uomini delle Volanti. Analoghe modalità sono state riscontrate anche in un’attività commerciale di piazza della Vittoria.In questo caso alcuni individui si sono introdotti nei locali dell’esercizio, impossessandosi di una macchinetta cambia monete.