Femminicidio di Sara Campanella, Argentino cambia ancora gli avvocati

Stefano Argentino, lo studente 27enne di Noto detenuto a Messina per la morte di Sara Campanella e reo confesso, ha cambiato collegio difensivo. Dopo il rifiuto dell’avvocato Raffaele Leone, che lo aveva seguito solo in occasione dell’interrogatorio di garanzia, aveva dato mandato ai legali Stefano Andolina e Rosa Campisi. Questa mattina, secondo quanto riporta fanpage.it, i due hanno ricevuto la comunicazione che il loro assistito ha revocato loro il mandato, nominando contestualmente un nuovo difensore. Si tratta dell’avvocato Giuseppe Cultrera.
Ieri mattina Andolina e Campisi avevano incontrato in carcere Stefano Argentino, per concordare la linea difensiva. E lo avevano descritto come in lieve ripresa dopo alcuni giorni durante i quali si sarebbe rifiutato di bere e mangiare. Subito dopo, il ragazzo ha incontrato i familiari. Poi la decisione di cambiare ancora collegio difensivo.




“Svuota cantine” col vizio di smaltire illegalmente rifiuti. Denunciato 48enne, sigilli al terreno

Gli agenti della Polizia Provinciale di Siracusa, congiuntamente ai Carabinieri della Stazione di Canicattini Bagni, hanno denunciato a piede libero un 48enne. Nella pertinenza della sua abitazione, avrebbe dato vita ad un deposito incontrollato di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, provenienti dall’attività di “svuota cantine”. I rifiuti venivano dapprima accantonati per poi essere smaltiti illegalmente nel territorio.
L’area sita in territorio di Noto ma nelle immediate vicinanze di Canicattini Bagni, è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i provvedimenti del caso.




Ritrovato il 57enne scomparso a Lentini, “è in buone condizioni di salute”

E’ stato ritrovato Filippo Panarello, il 57enne che da oltre 36 ore si era allontanato dalla sua abitazione di Lentini, senza farvi ritorno. Attorno alle 8 di questa mattina l’uomo è stato individuato dal nucleo cinofili dei Vigili del Fuoco. È apparso in stato confusionale ma in buone condizioni di salute. Disposti alcuni accertamenti sanitari prima del ritorno a casa.
Le ricerche hanno visto impegnate anche squadre TAS, nucleo Cinofili, Nucleo elicotteri di Catania dei Vigili del Fuoco ed i Carabinieri della stazione di Lentini.




Rapina in un negozio a Palazzolo, arrestate 4 persone

I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato in flagranza per rapina quattro persone: tre uomini di 41, 37 e 24 anni e una donna di 42 anni, tutti pregiudicati.
Nello specifico, lunedì pomeriggio i Carabinieri sono intervenuti nei pressi di via Garibaldi dove era stata segnalata telefonicamente al 112 una rapina in un esercizio commerciale.
Giunti sul posto la titolare di un negozio di via Roma ha riferito di essere stata, poco prima,vittima di una rapina da parte di quattro persone che ha sorpreso rubare nel suo negozio e che uno di essi, per assicurarsi, la fuga l’ha colpita ripetutamente al braccio.
Grazie alla telefonata al 112, alla testimonianza della vittima e all’analisi dei filmati di videosorveglianza del negozio, i quattro responsabili sono stati riconosciuti, individuati e tratti in arresto dai Carabinieri della Stazione. Nel corso della perquisizione personale è stata rinvenuta la refurtiva. Questa mattina l’arresto è stato convalidato.




In casa con hashish, marijuana e oltre 3 mila euro in contanti, arrestato un 28enne

Un 28enne è stato arrestato dai Carabinieri di Portopalo di Capo Passero per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, l’uomo è stato controllato in strada nei pressi dell’Oratorio cittadino e, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish e marijuana che teneva occultate nel borsello.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 500 grammi di hashish suddivisi in panetti e tenuti in uno zaino in camera da letto, 140 grammi di marijuana, materiale vario per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente e la somma in contanti di 3.470 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Questa mattina l’arresto è stato convalidato.




Trovato con 50 grammi di hashish addosso, arrestato un 46enne

Un 46enne, con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre un 34enne è stato segnalato alla Prefettura di Siracusa quale assuntore.
I due uomini sono stati controllati in via Costanzo e trovati in possesso rispettivamente di 50 grammi di hashish e 2 di crack.




Musica a volume troppo alto,multa da 6.500 euro al titolare di un locale pubblico

Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Augusta, coadiuvati da personale della Polizia Municipale e dell’Arpa di Siracusa hanno effettuato controlli amministrativi nei locali pubblici del centro per verificare il rispetto dei livelli di emissioni sonore. In uno di questi locali è stato accertato il superamento dei livelli consentiti di rumorosità, lo sforamento dell’orario per l’intrattenimento musicale e l’organizzazione d’una serata danzante senza la necessaria autorizzazione di polizia. Al termine delle incombenze di legge, il titolare del locale è stato sanzionato per un importo di 6500 euro.
I controlli del Commissariato di Augusta proseguiranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di tutelare la sicurezza degli avventori e il diritto al riposo dei residenti nelle ore notturne.




Usava una borsa schermata per rubare abiti ed eludere l’antitaccheggio: denunciato

Si era munito di una shopper bag accuratamente schermata con della carta stagnola per eludere il controllo dei sistemi antitaccheggio. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di “Ortigia” hanno denunciato un uomo di 40 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, per il reato di furto aggravato.
Nella tarda mattinata di ieri, i poliziotti, transitando in corso Umberto, notavano l’uomo che alla loro vista mal celava un certo nervosismo. Hanno quindi deciso di effettuare un controllo accurato. All’interno della borsa gli agenti hanno rinvenuto alcuni capi d’abbigliamento griffati, di notevole valore commerciale, con ancora l’etichetta attaccata ed una tronchesina da taglio.La merce era stata prelevata in due negozi del centro e poi restituita ai legittimi proprietari.




Sbarco ad Augusta, rimpatriati 20 cittadini egiziani: erano arrivati il 5 aprile

Continuano i rimpatri dei cittadini extracomunitari non in regola con le norme che disciplinano il soggiorno nel territorio nazionale. 20 cittadini egiziani, tutti uomini, sbarcati al porto commerciale di Augusta il 5 aprile scorso, dopo le incombenze di legge, a cura dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa, sono stati accompagnati dalla Polizia di Stato nei centri dell’isola, in attesa di essere rimpatriati nel loro paese.




Operazione El Rais, smantellata organizzazione dedita al traffico di migranti

Una vasta operazione della Polizia di Stato è in corso dalle prime luci dell’alba. Le indagini hanno portato a seguito di una complessa attività all’emissione di 15 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti cittadini egiziani, ritenuti appartenenti ad un’organizzazione criminale operante in ambito internazionale. Sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di migranti e di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aggravata dalla circostanza di operare in ambito internazionale.
Il risultato investigativo è frutto di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania e condotta dal Servizio Centrale Operativo (SCO) e dalla Squadra Mobile di Siracusa, in sinergia con l’Agenzia EUROPOL, Eurojust, il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia e l’Unità Human Trafficking And Smuggling Of Migrants di Interpol.
Gli arresti in Italia nelle province di Cosenza, Catanzaro e Catania. E ancora in Albania, Germania, Turchia e Oman.

“Un grande plauso per l’importante operazione condotta con straordinaria competenza e determinazione dalla Polizia di Stato e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Un’azione efficace e risolutiva, che ha smantellato una pericolosa organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di migranti tra la Turchia e l’Italia. Un risultato di grande rilievo, frutto di un’indagine articolata e di una sinergia concreta tra forze dell’ordine e magistratura, a livello nazionale e internazionale. Un particolare apprezzamento va alla Squadra Mobile di Siracusa, allo SCO, a Europol, Eurojust e allo SCIP, che con il loro prezioso contributo hanno reso possibile il pieno successo dell’operazione, dando lustro alla professionalità della Polizia Italiana. È importante sottolineare come anche il personale della Polizia di Stato e della Squadra Mobile di Siracusa sia stato direttamente impegnato nelle fasi operative, prendendo parte attivamente all’esecuzione delle misure anche all’estero. Chi organizza questi viaggi lo fa per mero profitto, calpestando la dignità e la vita delle persone. Contrastare queste reti criminali non è solo un dovere, ma un atto di responsabilità verso la sicurezza collettiva. Ripristinare e rafforzare il ricorso esclusivo a canali legali di ingresso in Italia e in Europa è fondamentale per garantire a chi arriva condizioni umane e dignitose, e a chi accoglie basi solide per una convivenza sicura e ordinata”, ha commentato il parlamentare Luca Cannata.