Dovrà rispondere di ricettazione di uno scooter e resistenza a pubblico ufficiale il 15enne denunciato da agenti delle Volanti, a Siracusa. La notte scorsa, poco dopo l’una, è stato bloccato per le vie della Borgata mentre, a bordo dello scooter con una ragazza come passeggera, cercava di dileguarsi alla vista dell’auto della Polizia.
Una breve fuga, terminata con uno scivolone. Il mezzo è risultato rubato e con targa di un altro mezzo, sottoposto sequestro.

A tradirli è stato il loro furgone, un Ducato particolarmente danneggiato. Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di operare una perquisizione. E all’interno del mezzo hanno trovato tubi e cavi in rame ed alcuni attrezzi, presumibilmente utilizzati per spellare i cavi e ricavarne il rame.
I due uomini a bordo sono stati denunciati per ricettazione. Il furgone su cui viaggiavano era stato segnalato in alcune circostanze nelle zone balneari come veicolo sospetto.
Era privo di assicurazione e di revisione e l’uomo alla guida del mezzo era senza patente, per tali infrazioni sono state elevate le previste sanzioni amministrative.

Due giovani fidanzati di 23 e 26 anni sono stati denunciati dalla Polizia del commissariato di Noto. I due, netini , si trovavano all’interno di un bar della frazione di Testa dell’Acqua in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo patrono Sant’Isidoro Agricola. Notando che qualcuno aveva dimenticato il portafogli nei pressi della cassa, se ne impossessavano e si allontanavano. Identificati dai poliziotti, sono stati denunciati.

Ancora un incidente mortale sulla Siracusa-Catania nel pomeriggio di ieri. A perdere la vita è stato un 35enne di Ragusa, Giuseppe Vona. La tragedia all’altezza della galleria San Demetrio. L’uomo viaggiava sulla sua moto, una Bmw, che si sarebbe scontrata contro un mezzo pesante con rimorchio. Sul posto intervenuta la Polizia Stradale e l’elisoccorso del 118 ma per il centauro non c’era purtroppo nulla da fare. “E’ morto facendo quello che più adorava fare”, il messaggio di cordoglio apparso sull apagina dell’associazione Ragusa Bikers.

Dovranno rispondere anche di sequestro di persone le due persone arrestate a Pachino dalla Polizia. Si tratta di uomo di 46 anni e di una donna di 47.
Ieri pomeriggio, quest’ultima avrebbe convinto la cognata – che da qualche mese aveva lasciato il marito e si era rifugiata con le figlie dai propri genitori – ad andare a prendere un caffè insieme. Con uno stratagemma l’avrebbe poi condotta in un terreno agricolo fuori città per poi allontanarsi con l’auto. A quel punto è entrato in scena l’altro arrestato, l’uomo, peraltro il marito della donna condotta in campagna. Minacciandola e trattenendola con la forza per circa due ore, ha cercato di convincerla a tornare a casa con lui per riprendere la loro relazione.
La vittima, tramite cellulare, è riuscita a chiedere aiuto al fratello che ha avvisato la Polizia. L’intervento degli agenti ha permesso di salvarla da una situazione sempre più complessa.
L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna, la sua complice ai domiciliari. Dovranno rispondere anche di violenza privata, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.

Il centro commerciale Fiera del Sud rimane sotto sequestro preventivo. Il Riesame di Catania ha respinto la richiesta di dissequestro, nell’ambito dell’inchiesta per bancarotta fraudolenta e truffa che ha portato all’arresto, tra gli altri, dell’imprenditrice siracusana Rita Frontino.
Proprio quest’ultima resta in carcere a piazza Lanza, a Catania, sempre per decisione del Riesame che ha parimenti respinto l’istanza di scarcerazione.
Nella stessa indagine sono coinvolti Davide Venezia ed Alfredo Sapienza, amministratori societari, e Rosa Gibilisco, rappresentante legale di una azienda del gruppo Frontino.

E’ stato arrestato a Priolo, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga, il 58enne Salvatore Zappulla(classe 1960). A seguito di perquisizione domiciliare, gli agenti di Polizia hanno rinvenuto 1,2 grammi di cocaina e una somma di denaro pari a 14.555 euro.

Centinaia di prodotti contraffatti, scarpe e borse in particolare, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza
nel mercato quindicinale di Pachino. Nike, Adidas, Converse All Star, Saucony, LaCoste, Puma, Gucci, Liu Jo, Chanel, Moschino, Burberry e tante altre griffe contraffatte dal valore – sul mercato – di oltre 10.000 euro. Sono entrati inazione i finanziari di Noto e Pachino.
Nel periodo estivo, intato, la Compagnia di Siracusa ha sequestrato migliaia di supporti magnetici illecitamente masterizzati oltre a ingenti quantitativi di prodotti contraffatti riportanti marchi e loghi delle case produttrici di maggiore tendenza.
Si tratta, è bene ricordare, di commercio illegale non autorizzato che alimenta i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina e dell’evasione fiscale e danneggiano il mercato perché costituiscono una concorrenza sleale per i commercianti onesti, sottraendo opportunità e lavoro.

E’ ritenuto responsabile di quattro furti aggravati, due tentativi di furto aggravato ed un danneggiamento ai danni di altrettanti esercizi commerciali. Presi di mira un bar, una farmacia, un supermercato, un negozio di prodotti per la persona ed uno per attività sportive. I poliziotti hanno allora eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Salvatore Bianca, avolese di 55 anni.
Le indagini hanno consentito, in particolare, di individuare un modus operandi comune ai singoli eventi delittuosi, commessi sempre in orario notturno e da una sola persona. Dopo essersi introdotto all’interno dei locali attraverso finestre o porte – il più delle volte rompendo il vetro o, comunque, forzando l’imposta – veniva asportato solo il denaro contante, prelevandolo dalla cassa o dai cassetti del mobilio.
L’esame delle immagini estrapolate da alcuni sistemi di videosorveglianza consentivano al personale della polizia giudiziaria di individuare Bianca come possibile autore dei fatti. Una ipotesi investigativa che ha trovato conforto in ulteriori elementi di prova a suo carico. I servizi di appostamento predisposti per prevenire e contrastare la “sequela” di furti che si stava verificando, avevano già consentito di arrestare Salvatore Bianca nella flagranza del reato di furto aggravato, il 12 marzo scorso, quando si era introdotto all’interno di un panificio e stava frugando all’interno della cassa, interrotto dagli agenti del Commissariato.

Agenti delle Volanti hanno arrestato a Siracusa il 43enne Massimiliano Riani, sottoposto alla misura cautelare dell’ obbligo di dimora. E’ ritenuto il presunto autore del furto aggravato presso un esercizio commerciale di rivendita all’ingrosso di alimenti di via Columba.