Noto. Mamma e papà litigano e la figlia chiama i carabinieri

Una lite accesa tra i genitori e la giovane figlia della coppia ha deciso di chiedere aiuto ai carabinieri. E’ successo a Noto. Temendo che l’accesa discussione potesse degenerare, ha chiamato in lacrime il 112. I militari intervenuti hanno accertato che le cause dell’alterco erano riconducibili a futili motivi e nello specifico a problematiche economiche.
Riportata la serenità nell’abitazione, hanno informato le parti delle possibilità previste dalla legge a tutela degli interessati.




Rosolini. Incidente stradale, 16enne in ospedale: operato d'urgenza

Grave incidente stradale nella mattinata di ieri a Rosolini. Coinvolte due autovetture ed un motociclo. Illesi gli automobilisti, mentre il giovane alla guida del ciclomotore, un ragazzo di 16 anni, è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale Di Maria di Avola, dove è stato operato d’urgenza. Si trova tutt’ora ricoverato, sotto stretta osservazione medica.
Da una prima versione dei fatti accaduti il ciclomotore avrebbe urtato una delle autovetture coinvolte che, a seguito dell’incidente, si sarebbe poi scontrata con il terzo veicolo coinvolto.




Siracusa. Pestaggio brutale in Ortigia, è caccia al branco

Brutale aggressione in Ortigia. Le indagini sono affidate ai carabinieri che contano in poco tempo di risalire all’identità degli aggressori e della vittima. Non appena ieri pomeriggio sono arrivati sul posto, dietro diverse segnalazioni, tutti i protagonisti della violenta scena si sono dileguati.
Una delle auto è stata notata dai militari e ritrovata parcheggiata poco distante. Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, attesi elementi per comprendere esattamente cosa accaduto. Negativo il controllo presso i presidi sanitari, nonostante la presenza di almeno un ferito sarebbe emersa chiara.




Cassibile, bonificata la baraccopoli abusiva di contrada Stradicò

Effettuato questa mattina l’intervento di bonifica in contrada Stradicò, a Cassibile. Nelle settimane scorse, i carabinieri avevano scoperto una baraccapoli abusiva predisposta per ospitare centinaia di stranieri impiegati in lavori stagionali nelle campagne della provincia.
La baraccopoli era sorta su un terreno privato, il cui proprietario aveva sporto regolari denunce ed è stato invitato a circoscrivere l’area con idonee protezioni, al fine di evitare il ripetersi di analoghe situazioni.
La bonifica è iniziata alle prime luci dell’alba e vi hanno partecipato anche personale dell’Igm, dei Settori Ambiente e Servizi Sociali del Comune di Siracusa, interpreti/mediatori culturali e volontari della Misericordia di Cassibile.
Al momento dell’intervento erano presenti 7 cittadini stranieri, tutti di sesso maschile e regolari sul territorio nazionale, di età compresa tra i 30 ed i 40 anni, del Sud Sudan, che si sono allontanati spontaneamente.
L’iniziativa è stata finalizzata oltre che alla rimozione delle strutture abusive e fatiscenti (si ricorda che l’intera struttura era priva di acqua corrente ed energia elettrica) anche a bonificare il terreno da ogni genere di rifiuto nel tempo accumulato in modo pericoloso.
Quanto alla tendopoli individuata sempre dai carabinieri di Cassibile nel mese di aprile, ospitante 37 cittadini stranieri, era già stata rimossa grazie all’intervento dell’Arma.
“L’attività di oggi rappresenta dimostrazione del costante impegno da parte dell’Arma dei Carabinieri di contrastare, nel territorio della provincia ogni forma di sfruttamento del lavoratore. Il fenomeno del lavoro nero e, nello specifico, del caporalato, costituisce piaga sociale ed è per questo che l’impegno per debellarlo deve essere massimo e costante. Desidero assicurare la disponibilità dei Carabinieri della provincia di Siracusa ad ogni progetto, ad ogni azione, ad ogni iniziativa finalizzata nel senso. Per quanto attiene all’attività condotta nella mattinata odierna, ringrazio il Comune di Siracusa per l’ampia disponibilità dimostrata”.




Siracusa. Tragica mattinata all'Arenella, 47enne muore per infarto

Si è accasciato al bagno, appena risalito dalla spiaggia di Costa del Sole. Aveva raggiunto il solarium del Samoa per un sorso d’acqua e refrigerio. Ma per lo sfortunato 47enne non c’è stato nulla da fare. Un infarto fulminante, secondo la prima diagnosi, non gli avrebbe lasciato scampo. Nonostante i disperati tentativi di rianimazione condotti dal personale del Samoa e il susseguente arrivo dei sanitari del 118, non c’è stato nulla da fare per l’uomo.




Noto. In gravidanza e vittima di maltrattamenti, interviene la Polizia

Un netino di 31 anni si è visto notificare da agenti di polizia un ammonimento del Questore. L’uomo sarebbe responsabile di maltrattamenti in famiglia e violenza domestica nei confronti della convivente, una donna di 25 anni peraltro in stato di gravidanza.
Alta in provincia rimane l’attenzione delle forze dell’ordine nel contrasto al fenomeno della violenza domestica. Apposite strutture e la collaborazione con le reti antiviolenza permetto di affrontare a 360 gradi di difficili casi di donne in situazione di prostrazione anche psicologica.
Dalla Questura di Siracusa, nel corso dell’anno, sono stati tre gli ammonimenti notificati ad altrettanti individui rei di maltrattamenti reiterati nei riguardi delle compagne, due i divieti di avvicinamento eseguiti e 2 gli arresti per stalking. La Polizia di Stato invita le vittime a denunciare e a non accettare in silenzio le condotte gravi e immorali.




Siracusa. Sospetta un tradimento: picchia e umilia la giovane moglie

Il semplice sospetto di una relazione extraconiugale ha spinto un uomo ad aggredire la moglie. Prima verbalmente e poi fisicamente. La donna sarebbe stata malmenata e – secondo quanto riportano i carabinieri – umiliata con gesti riprovevoli.
Nel suo racconto, la trentenne ha parlato di violenze iniziate già da qualche anno: veri e propri atti di prevaricazione e prepotenza con anche ripetute percosse, rivolti sia a lei che ai figli minorenni.
La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dell’Ospedale Umberto I di Siracusa, dove le sono state riscontrate diverse ecchimosi guaribili in 15 giorni.
L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti, minacce, violenza privata, lesioni personali e percosse.




Siracusa. Parcheggiatori abusivi in Ortigia, denunciati e multati in tre

Tre posteggiatori abusivi sono stati denunciati e multati per 3.000 euro ciascuno. Sono stati sorpresi da agenti del Commissariato Ortigia e della Divisione Polizia Amministrativa, coadiuvati dalla Polizia Municipale, mentre esercitavano abusivamente la regolamentazione della sosta e la custodia della dei veicoli dietro pagamento di un compenso.
I tre, tutti siracusani e già noti alle forze dell’ordine, hanno tra i 48 e i 56 anni.




Siracusa. Furti in auto in sosta, arrestato il presunto autore

Lo hanno arrestato agenti della polizia, dopo un inseguimento sulla Statale 114 concluso all’altezza dello svincolo per Priolo. Il Catanese Gianfranco Faro, 44 anni, è ritenuto il probabile autore di numerosi furti in auto posteggiate nei pressi dei lidi.
L’uomo, che non si è fermato all’alt ad un posto di blocco, è stato arrestato in quanto destinatario di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania per il reato di associazione a delinquere di tipo mafioso.
Deve scontare una pena di 5 anni e tre mesi di reclusione. E’ stato accompagnato nel carcere di Cavadonna.
All’interno dell’autovettura sulla quale viaggiava, insieme a moglie e figli, sono stati rinvenuti parecchi caricabatterie ed altri oggetti verosimilmente rubati. La Polizia di Stato invita chi ha subito furti all’interno delle proprie autovetture a recarsi in Questura per il riconoscimento degli oggetti rubati.




Lidi balneari, sospesa l'attività di una struttura sul lungomare pachinese

Proseguono senza sosta i controlli eseguiti presso gli stabilimenti balneari. Nel corso della settimana appena trascorsa, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Siracusa e della Compagnia di Noto hanno eseguito una serie di ispezioni tra Marzamemi e Portopalo. Verificato il possesso delle previste autorizzazioni amministrative e che l’impiego dei lavoratori fosse conforme alla normativa in materia.
Per la maggior parte degli esercizi pubblici sottoposti a verifica tutto è risultato regolare. In un lido del litorale pachinese è stato però accertato che 2 dei 4 lavoratori presenti erano impiegati in nero. Nei confronti della struttura ricettiva è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività e, al datore di lavoro, sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 8.000 euro.